Agzaroth":bskvmffx ha scritto:
... a me non dispiace (anche se forse anch'io mi aspettavo qualcosina di più)...ma temo non riuscirò a riproporlo al gruppo abituale: me l'hanno proprio aborrito. Un'altra delle obiezioni è stata che si capisce che è un gioco nato attorno a un'idea nata a tavolino: "deck buildig? già fatto. bag building? già fatto?...uhm, sai che facciamo? il dice building!"
Guarda, sai che è stranissimo che io dica queste cose, però secondo me questo è un gran gioco - nella sua categoria - da prendere così com'è senza star tanto a scavarci attorno.
E' un gioco per gente che, per esempio, un paio di giorni fa è uscita da lavoro dopo 13 ore, in piedi da 17, saltando pranzo, trovandosi l'auto in parcheggio con 45 gradi sotto il sole. Gente che è tornata a casa disfatta. Cenando con una mozzarella, un pomodoro e qualche grappolo d'uva. Mentre i neuroni dopo la doccia si spegnevano uno ad uno come le luci nei film horror.
Queste persone qua...
(io)... te lo immagini che voglia hanno la sera di star lì ancora a ravanarsi la testa su calcoli elaborati. O pensare se il gioco che hanno sottomano derivi dal filone deckbuilding declinato su nuovi componenti. Ecco: sta cippa, detto con gran delicatezza.
No secondo me, onestamente, se la moglie/i figli/metti pure gli amici a cena... vengono fuori con la frase "dai giochiamo a qualcosa", nella tua mente, tu uomo di casa dopo tante ore di lavoro (sottopagate) nella babele della sanità italiana, COL CAVOLO che pensi a qualcosa di più profondo di tirare dadi colorati e comprare cartine ben illustrate con sti cappero di cristalli. Ma già leggere gli effetti delle carte avanzate rappresenta uno sforzo immondo. Siamo realisti. I marroni te li hanno già spaccati, e mò basta, qualcosa di leggero percortesia, sennò faccio prima a tornare in ospedale.
Ecco allora che DF diventa il gioco perfetto. Colorato pastello che fa tanto cromoterapia. Acchiappa tutti già a distanza, quando escono dal bagno con le mani lavate e vedono la tavola della cucina col tabellone apparecchiato. Regole immediate. Tutto sommato vario. Durata totalmente contenuta. Quel tanto di "what if" nel comporre i dadi da darti il piacere di voler rifare una partita.
(Domani!!)
..."Tutto qui" :approva: