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Ieri complice una giornata di malattia con qualche linea di febbre ho potuto dedicare un bel po di tempo al nuovo acquisto di questo nuovo anno ludico, Aeon's End seconda edizione, scatola base (War Eternal è già in wihslist :sava73: ), che rappresenta il titolo di Gennaio. Ebbene si, ho una roadmap2019 con i prossimi acquisti mese per mese, speriamo di mantenerla
Dopo averlo provato due settimane fa con gli amici [tag]Ale Friend[/tag] e [tag]Dam94[/tag], con vittoria alla prima partita in 3PG sul vermone Umbra Titan, ho deciso di acquistarlo immediatamente sull'amazzonia perchè ho capito che era il gioco che faceva per me:
- Rapido e scorrevole
- Ben ambientato
- Deckbuilding con molta varietà
Vorrei spendere due parole sull'ambientazione: devo ancora informarmi bene su Gravehold e se esiste un background leggibile, ma da fan dell'Attacco dei Giganti e dei vecchi cartoni giapponesi come Jeeg Robot o Mazinga, immagino Gravhold con una forte cupola di vetro intorno a proteggerla, dove durante lo scontro si affaccia la Nemesi di turno e con i maghi chiamati subito a rapporto che riescono dall'interno della cupola ad aprire questi varchi per poter combattere direttamente contro la minaccia che incombe.
Passiamo alle 5, e dico ben 5 sessioni di ieri, sempre contro la stessa Nemesi, Rageborne. Durata media da solo ma con 2PG siamo intorno ai 45min o poco più. Sto valutando però di provare un solo PG, ma credo sia ancora più difficile.
Ogni nuova sessione è stata un crescendo sia di consapevolezza e di modifica alle varie tattiche utilizzabili, ma non cambiando mai i due personaggi che forse però tra loro non so se trovano buona sinergia (qualcuno mi dica se ho scelto male): Jian l'orfano che spara le spell degli altri facendo abbastanza danni se ben utilizzato e il semi-tank Adelheim che riesce a contrastare le insidie della Nemesi nei momenti cruciali.
Molto variabile sicuramente il nemesi-deck dove ahimè ho avuto un po di sfortuna in qualche sessione perchè quando l'attenzione era sull'efficienza in combattimento continuavo a pescare insidie da fronteggiare con il mana e viceversa, ma è il bello e il variabile del gioco.
Una sessione si è risolta invece con un 50/50 sul deck turni, dove, con due carte rimanenti e con in canna gli ultimi 12 danni per abbatterlo, ho ovviamente pescato il turno di Rageborne che ha sparato attraverso il varco ben 18 danni sul povero Jian che non poteva fare altro che stramazzare :muro:
Riassumendo, all'attivo 5 partite e udite udite..... 5 sconfitte!
Ma ci riproverò quanto prima perchè è ancora tutto da scoprire e perchè Gravehold, ultimo baluardo dell'umanità, deve essere salvata! :clap:
Dopo averlo provato due settimane fa con gli amici [tag]Ale Friend[/tag] e [tag]Dam94[/tag], con vittoria alla prima partita in 3PG sul vermone Umbra Titan, ho deciso di acquistarlo immediatamente sull'amazzonia perchè ho capito che era il gioco che faceva per me:
- Rapido e scorrevole
- Ben ambientato
- Deckbuilding con molta varietà
Vorrei spendere due parole sull'ambientazione: devo ancora informarmi bene su Gravehold e se esiste un background leggibile, ma da fan dell'Attacco dei Giganti e dei vecchi cartoni giapponesi come Jeeg Robot o Mazinga, immagino Gravhold con una forte cupola di vetro intorno a proteggerla, dove durante lo scontro si affaccia la Nemesi di turno e con i maghi chiamati subito a rapporto che riescono dall'interno della cupola ad aprire questi varchi per poter combattere direttamente contro la minaccia che incombe.
Passiamo alle 5, e dico ben 5 sessioni di ieri, sempre contro la stessa Nemesi, Rageborne. Durata media da solo ma con 2PG siamo intorno ai 45min o poco più. Sto valutando però di provare un solo PG, ma credo sia ancora più difficile.
Ogni nuova sessione è stata un crescendo sia di consapevolezza e di modifica alle varie tattiche utilizzabili, ma non cambiando mai i due personaggi che forse però tra loro non so se trovano buona sinergia (qualcuno mi dica se ho scelto male): Jian l'orfano che spara le spell degli altri facendo abbastanza danni se ben utilizzato e il semi-tank Adelheim che riesce a contrastare le insidie della Nemesi nei momenti cruciali.
Molto variabile sicuramente il nemesi-deck dove ahimè ho avuto un po di sfortuna in qualche sessione perchè quando l'attenzione era sull'efficienza in combattimento continuavo a pescare insidie da fronteggiare con il mana e viceversa, ma è il bello e il variabile del gioco.
Una sessione si è risolta invece con un 50/50 sul deck turni, dove, con due carte rimanenti e con in canna gli ultimi 12 danni per abbatterlo, ho ovviamente pescato il turno di Rageborne che ha sparato attraverso il varco ben 18 danni sul povero Jian che non poteva fare altro che stramazzare :muro:
Riassumendo, all'attivo 5 partite e udite udite..... 5 sconfitte!
Ma ci riproverò quanto prima perchè è ancora tutto da scoprire e perchè Gravehold, ultimo baluardo dell'umanità, deve essere salvata! :clap: