Con un pò (
molto) ritardo, qualche riga sul sabato e la domenica passati a Lucca.
Disclaimer: vanno considerati i vari momenti di stanchezza, situazione potenzialmente caotica, spiegazione non sempre ottimale, vedi altri. Che potrebbero avere inficiato le
impressioni varie.
In ordine cronologico:
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Newton
No. No. No. No. Ah eccomi scusate.... Dicevo? NO.
Mamma mia che brutta impressione che mi (ci) ha lasciato questo gioco. Non è piaciuto a nessuno dei miei compari al tavolo.
Un'appiccicume senza anima né corpo di cose già viste, qui appena accennate, ai limiti della presa in giro. Nessuna sensazione di crescita durante il gioco. Poco vario, poco ispirato. Il tutto condito da un'ergonomia e dei materiali che fanno l'occhiolino alla
Tristezza. Setup e desetup immagino non piacevolissimi data la miriade di segnalini tondini da mettere OVUNQUE.
Terribili i 4 tracciati, uno più piatto dell'altro. Boh?
Giocati 4 turni sui 6 totali, ma dubito la faccenda cambi troppo.
Approfondirò nel topic relativo perchè davveo mi stupisce la brutta impressione che ho avuto, magari è stato un'insieme di cose.
Al pagellino: FATE DAVVERO? + LA DELUSIONE (ma anche la felicità di aver risparmiato 50 euro a cuor sereno).
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Reykholt
Astenersi brutti ceffi del famoso clan "OMG Rosenberg non fa più i capolavori di una volta, lasciatelo perdere, è un pezzente.. altri insulti a condire" che mi avete marmellato le parti intime.
Il gioch-ino c'è, è piacevole. Ma giochino rimane.
Potenzialmente un ottimo introduttivo entry level al classico german-piazzamento lavoratori.
Ma in ogni caso ho qualche riserva, l'interazione sul tabellone mi è sembrata minimale, considerando che ci sono diverse azioni che bene o male fanno la stessa cosa, magari io faccio la cosa X e prendo un Pomodoro, tu farai sempre la cosa X e fai una Raccolta (ipotizzo a caso).
Il gioco inoltre temo pecchi estremamente di variabilità e longevità, avendo raccontato tutto quello che ha da dire sin dalla prima partita.
Insomma delusione? No, si capiva cos'era e cose voleva essere dalla lettura del regolamento.
Resta lì? Assolutamente si.
Speravo che le carte "Azione" potevano portare un brio aggiuntivo ma no.
Insomma stiano ben lontani i gamer scafati, ma anche quelli appena accennati. Per i nuovissimi invece potenziale acquisto, ma con consapevolezza che si potrebbe passare velocemente ad altro.
A concludere, "scopo" del gioco non proprio eccitante, alla fine mangi le verdure per avanzare sul tavolo, non ci sono twist particolari, crescite durante il gioco, bonus finali.
È tutto lì.
Non sono riuscito a vedere le carte "Campagna" che leggevo aggiungo variabilità e obiettivi "secondari" durante le varie partite, dubito possano rivoluzionare il tutto però.
Giocati 4 turni su 7.
Al pagellino: PIACEVOLE PALUZZO (il paluzzo in romagna è la pennica).
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Walls of York
Oh...
Io ho capito l'entry level, ho capito il gioco light, ho capito che non devo SEMPRE avere regole impegnate all'ottomila per mille.
Ma mamma mia che tristezza
Giochinino-ino-ino-ino.
Mi ha fatto un pò inasprire chi lo spiegava che non ha immediatamente spiegato cosa facevano i Vichinghi quando venivano ottenuti. "Ve lo dico a fine partita cosa succederà!"
Come se fosse qualcosa di eccezionale.
In definitiva l'ho trovato piattino e senza nessun guizzo particolare. Odio quando un gioco poi si spaccia per variabile quando in realtà è sempre la stessa identica cosa semplicemente setuppata in modo diverso con il disegno A spostato nella zona di B e viceversa.
Al pagellino: LASCITELO AI BURDEI (i burdei in romagna sono i bambini).
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Xi'An
Piacevole prova di questo gioco.
Purtroppo non è nelle mie corde/gusti ma mi è sembrato un bel titolo.
Fatta solo metà partita, ma ha buone idee, diversi modi di fare punti, buona interazione perchè bisogna vedere cosa fanno gli altri e dove decidono di costruire e dipingere, perchè i posti sono pochi e si fregano. Oltre alla "strettezza" della zona azione.
Bene anche conoscere il mazzo delle proprie carte azione e sapere cosa aspettarsi.
Insomma non lo comprerei perchè non mi "emoziona" ma indubbiamente un titolo ben fatto e intelligente.
Volendo anche "tematico". Dubbi sulla scalabilità forse? Non ho chiesto cosa cambia/varia sul tabellone. Io l'ho giocato in 4.
Al pagellino: BENE DAI
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Endeavor
Di questo gioco non sapevo niente.
Non sapevo le regole, non sapevo cos'era, non sapevo che è una riedizione di un gioco più vecchio.
Mi sono seduto totalmente all'oscuro e mi sono alzato abbastanza soddisfatto.
Unico gioco a partita completa provato durante la fiera.
Tanti pregi, ben fatto, turni veloci ma interessanti, sensazione di crescita enorme, nei primi 4 turni si tanto quanto si farà nell'ultimo.
All'intero dell'oretta di gioco che dura riesce a trasmettere sensazioni piacevole e soddisfacenti.
Discreta interazione tra i giocatori, anche se non ho amato molto l'impossibilità di rispondere a un attacco avversario, ma ci sta.
Ho qualche dubbio sulla longevità perchè fondamentalmente il gioco è quello, quindi lascia un pò il tempo che trova. Insomma se non ci gioco nei prossimi 6 mesi non è che ne sento la mancanza. Però non direi di no a una partitina.
Ci sono delle tabelline che l'omino spiegatore diceva "non voglio spoilerare non posso dirvi niente". Pensavo fossero chissà cosa. Invece sono leggere variabili di partita in partita e potenziali "obiettivi" a cui puntare. Quindi sicuramente vanno un minimo a compensare il mio dubbio sulla variabilità.
Al pagellino: LA PIACEVOLE SORPRESINA
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Cuzco
Purtroppo io con questa tipologia di giochi mi ci sposo proprio pochissimo. Il mio cervello ci lavora proprio male sopra.
Astrattone convinto, con regole interessanti ma un pò limitate.
Per gli amanti del genere penso possa essere discreto.
Facendo un paragone a caso, tra i tanti, trovo più interessante Barony.
Come spesso in sti giochi mi da un pò fastidio che i primi turni/aperture mi sembrano sempre un pò costretti-guidati.
Scalabilità potenzialmente bassina?
Costo un pò eccessivo, secondo me.
Al pagellino: CUZ'CHI?
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Architetti del Regno Occidentale
Partivo forse un pò hypato dato che qualcuno ne aveva parlato più che bene tra le prove di Essen e altro.
Sono rimasto un pò tiepidino. Un pò molto.
Eurogame peso medio-light veloce e "teso".
Qualcosa prova ad inventarsi con l'idea del piazzamento multiplo e del "ti rubo i meeple", che è sempre lodevole.
Per i miei gusti però in questo modo va a perdere la tensione che mi da il rischio dell'interazione indiretta in un gioco del genere aggiungendomene una indiretta su cui potenzialmente non posso fare niente, so che prima o poi succederà, amen. Mi perderò un'azione per recuperarli. Più ci penso meno mi piace questo "twist" che vuole essere fondamentalmente la novità del titolo.
Sensazione inoltre di essere veramente troppo veloce, abbiamo fatto solo mezza partita in 5, ma ho fatto in tempo a prendere le risorse, prendere due carte aiutante, salire due livelli di cattedrale e ciao ciao.
Insomma sicuramente un buon titolo nella sua categoria, ma a me non si è mosso niente.
Al pagellino: IL COMPITINO BEN FATTO
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Barrage
Sono riuscito a provare 1 turno di gioco in 3 giocatori al prototipo.
Personalmente mi ha preso proprio, non me lo aspettavo.
Bella l'interazione sia sulla mappa che sugli spazi azione.
Interessante l'idea della risorsa comune dell'acqua.
L'ho trovato molto tematico e ambientato in diversi aspetti, che a me chiamatemi scemo, ma è una cosa che cerco sempre nei german, se possibile.
Non so il titolo è riuscito a trasmettermi ottime impressioni, sia di volontà, che di game design.
Ovviamente 1 turno di prova fa ridere rispetto alle partite complete necessarie per capirlo.
Però fondamentalmente mi sono alzato dal tavolo entusiasta, e di recente mi capita molto di rado.
Al pagellino: HO PLEDGIATO ALL-IN
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Chronicles of Crime
Mi è piaciuto parecchio, ma sono riuscito a resistere all'acquisto.
Fatti 10 minuti del caso che c'era in prova, quindi fatico ad esprimermi su gameplay e quant'altro.
Forse meno interessante e intelligente di uno Sherlock Holmes Consulente Investigativo? Ma sicuramente MOLTO più interessante di un TIME Stories, così per fare paragoni tra giochi con lo stesso scopo tra quelli che ho provato del genere.
Non sono uno di quelli che fa la faccia storta per la tecnologia al tavolo, anzi, però il rischio di "leggo io voi ascoltate" c'è.
In ogni caso eravamo tutti eccitati e curiosi di vedere e capire cosa succedeva. Per un gruppo di gioco e/o un'associazione penso possa essere un ottimo titolo.
Il dubbio che ho è che non riesca a trasmettermi l'atmosfera che riesce a fare il sopracitato Sherlock, ad esempio. Purtroppo la mole di interazioni possibili tra gli oggetti-luoghi ecc., riduce il tutto a poche e accennate frasi/descrizioni, che mi lasciano un pò freddo. L'idea dietro comunque va abbastanza lodata.
Al pagellino: STORIE INTERESSANTI AWAITS
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Way of the Pandae
Ne avevo sentito parlare bene ma sinceramente l'avevo dimenticato.
Veramente un titolo gradevole.
Interessante, originale, varie e interattivo.
Ha la sua identità e riesce a trasmetterla pienamente.
Scelte interessanti da fare ad ogni turno, necessario tenere costantemente traccia degli avversari perchè fondamentalmente ogni cosa viene fatta da un altro giocatore può cambiare quello che vogliamo fare noi.
Sia per il particolare funzionamento della plancia azioni, sia sulla mappa dove ci sono diversi modi di fare punti e/o cose a cui puntare.
Non c'è mai una scelta ovviamente giusta perchè qualsiasi cosa fai "rischi" di dare punti agli altri, dal posizionamento delle guardie (neutrali o mie?), alla costruzione di edifici, al raggiungimento di obiettivi.
Componentistica e artwork bellissimi, ovviamente vanno a gonfiare il prezzo che ho trovato fuori scala di 10/15€.
Al pagellino: PANDA PRESIDENTI
Spendaccione!
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
