Generale Ieri ho giocato a...

[pennuto77]

Giocati:

Mage Knight Ultimate Edition: fatto in due lo scenario cooperativo contro Vulco. Vinciamo per un soffio sul filo di lana , scenario tosto e molto bello, da riprovare con un settaggio ancora più difficile.

Pandemic Legacy 2: giocato marzo due volte. Perse male entrambe. Questo secondo capitolo è interessante e decisamente più tosto. Bello.

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[prozio]

Nelle ultime settimane ho deciso di rigiocare giochi che non toccavo da molto ed é toccato a alta tensione in 4 e Lewis & Clark in 3.

Alta tensione sempre bello, abbiamo provato per la prima volta la mappa della Cina e devo dire che le centrali che escono in ordine e avere meno centrali che giocatori rendono la partita parecchio diversa dal solito.

Lewis & Clark giocato molto rilassato mi é sembrato meno pesante di quanto ricordassi, ma sono arrivato secondo per non aver ottimizzato gli ultimi turni, non ci si deve rilassare

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[Fedellow]

Altra partita a Brass: Lancashire.
Solo quando ho parcheggiato sotto casa, al ritorno, mi sono reso conto di non aver acceso l'autoradio e di aver pensato alla partita fatta per tutto il tragitto. Gran gioco.

Ogni volta che sento qualcuno parlarne mi viene voglia di comprarlo. Io sto aspettando la versione in italiano ( per supportare gli editori italiani) ma ogni volta che leggo certi commenti mi viene voglia di cedere e prendere la versione della roxley (e mi mangio le mani pensando al kickstarter a cui non ho partecipato per via dell'acquisto della casa)

Beh, casa è casa, vince su tutto

Non sapevo fosse in cantiere una edizione italiana, sta di fatto alla fine che il gioco è indipendente completamente dal linguaggio ed il regolamento è semplice (almeno alla lettura, poi a spiegarlo con calma e bene mi ci vuole sempre quella mezz'ora scarsa).
Se non ricordo male l'edizione retail sarà senza le fiches, che personalmente ritengo la ciliegina sulla torta di una grande edizione. Sarà buia e quel che volete, ma è una gioia per gli occhi (anche per chi, come me, ha pratica sempre il tabellone alla rovescia, che palle spiegare sempre ad altri ed essere gentili)

 

[madagelo]

Sì l'unica differenza sono le fiches e il prezzo. Tra l'altro le fiches sono acquistabili a parte sul sito della roxley.

 

[SirFantato]

Black Rose War. Deckbuilding blando unito a programmazione. Che bello! Tolti i materiali e le dimensioni dello scatolone che valgono già molto la pena, qui c'è un gioco e ci si mena alla grande. Mi ha trasmesso sensazioni da videogioco per la semplicità e la sua scorrevolezza, oltre che alla scenografia. Esclusa la spiega, in 4, abbiamo giocato 3 ore ma andando molto piano e senza conoscere le carte. Secondo me, dato che la rosa fa punti in maniera costante facendo da timer, anche in 4 si sta tranquillamente nelle 2/2½ ore. Non mi ispirava molto ma sono stato smentito, un ottimo prodotto sotto tutti i punti di vista!

 

[Skywalker87]

Sabato sera serata in dodici, come sempre Time's Up si rivela il miglior party game in circolazione.
E' sempre un successo, diverte senza impegnare troppo ma soprattutto induce a far squadra trovare delle soluzioni fantasiose (sopratutto nel round dei mimi).
Dopo in dieci si intavola decrypto. Li la storia si fa un po diversa, perché al tavolo su 10 eravamo 3 gamer più assidui e tutti gli altri non giocatori. Il gioco per me è un gioiello, che ha scalato la mia personale classifica di gradimento piazzandosi al primo posto (anche sopra nome in codice). E' un gioco però che si rivela molto più da gamer di quello che sembra ad un primo acchitto, perché basta un turno gettato alle ortiche (indizi troppo facilmente riconducibili) per condannare la tua squadra ad essere quasi sicuramente decripata nei turni subito a seguire.
Parecchi tempi morti, poca goliardia ma tanta soddisfazione. Lo straconsiglio ma da proporre solo a determinati gruppi di gioco

 

[Claudio79]

Sabato sera serata in dodici, come sempre Time's Up si rivela il miglior party game in circolazione.
E' sempre un successo, diverte senza impegnare troppo ma soprattutto induce a far squadra trovare delle soluzioni fantasiose (sopratutto nel round dei mimi).
Dopo in dieci si intavola decrypto...........................

Quoto totalmente le tue considerazioni!! :approva:

 

[Tullaris]

Giorni di festa con intensa attività ludica.

Partiamo giovedì pomeriggio a casa di amici. Fra un tè e due chiacchiere, mentre i pargoli giocano e corrono per la casa, intavolo nuovamente Tyrants of the Underdark (3° volta in una settimana) con mio fratello e due amici. Mettiamo sempre i due mazzi base dato che uno dei giocatori è alla prima partita.
Dai quattro angoli arriviamo rapidamente in contatto e cominciamo gli spintoni e i colpi bassi, ci rubiamo le carte e eliminiamo truppe e spie. Per tutta la partita teniamo costantemente sott’occhio il giocatore che aveva vinto la precedente, che continua a macinare punti influenza e punti militari, mentre il nuovo giocatore lotta costantemente per il controllo della città centrale.
La partita termina questa volta per fine del mazzo e facciamo la conta dei punti. Io pensavo di essere messo benino, avendo tenuto costantemente il controllo di due città, ma arrivo terzo davanti solo a mio fratello. L’amico che aveva già giocato si posiziona secondo con un punteggio del mazzo incredibile: ha praticamente acquistato da solo metà delle carte del mercato. Il nuovo giocatore vince al primo posto con lieve distacco per un ottima sinergia delle diverse strategie, punti realizzati in partita, carte e siti sotto controllo totale.
Veramente un bel gioco, e anche il nuovo amico sta pensando di acquistarlo; da riproporlo a breve con altri mezzi diversi.

Venerdì sera prosegue con una partita in associazione: mi propongono una partita a quattro a Cuzco e non rifiuto.
Intavolato e spiegate le regole partiamo, un po’ titubanti in quanto anche loro erano solo alla seconda partita, per poi procedere più spediti salvo qualche leggera paralisi da analisi in qualche momento. Piazziamo tessere, saliamo in alto ed erigiamo templi al sole e alla luna, organizzando feste agli dei (a cui io non partecipo quasi mai). Riesco a raggranellare un discreto numero di punti realizzando alcuni piani più alti dei templi, fino a quando arriviamo al termine della partita per fine delle tessere. Ci lascia tutti interdetti il modo di chiusura della stessa e il conteggio dei punti (ognuno per conto suo in turni successivi): io infatti ho giocato un turno più degli altri. Nel conteggio finale ho realizzato 50 punti, e questo è stato sufficiente a farmi balzare in prima posizione con ampio distacco. Meccanica con spunti carini, anche se in quattro risulta poco controllabile, ma conteggio dei punti non del tutto convincente. Alla fine il gioco non mi ha convinto del tutto. Rimandato.

Finiamo sabato sera a casa con moglie, fratello e il solito amico. Rapido ballottaggio e finisce sul tavolo il sempreverde Puerto Rico. Non potendo sopportare ulteriormente una umiliante sconfitta mi impegno al massimo e punto su una strategia mono-mais, con giusto una piantagione di caffè per insaporirlo. Grazie alla mia solita strategia mercato piccolo+mercato grande+ufficio commerciale imbarco tutto il mais (accompagnato dal fedele porto) e vendo il mio barile di caffè a prezzi stratosferici. Mio fratello punta su indaco e tabacco, con un po’ di caffè, mentre mia moglie su zucchero, indaco e mais, l’amico infine produce indaco, zucchero e tabacco. Grazie a tutti i soldi guadagnati acquisto due edifici grandi e riempio la città di edifici, chiudendo la partita. Al conteggio finale risulto primo con 66 punti, seguito da mio fratello con 59, mia moglie con 54 e il mio amico con 49 punti. Sempre un gran gioco, questa volta sono riuscito a farlo girare a puntino con una ottima esecuzione.

 

[superburp]

Ciao a tutti, è la prima volta che mi inserisco in questa discussione.

Ieri con mia moglie ed una coppia di amici abbiamo giocato a Sherlock Holmes - Consulente investigativo. Abbiamo risolto il primo caso (perdendo 100-80 contro Holmes, per essere la prima volta siamo soddisfatti).
Il gioco ci è piaciuto molto, anche se ci sono degli aspetti da limare da parte nostra (troppa fretta nel correre qua e là, bisogna prendersi il tempo per fare il punto della situazione e poi decidere il da farsi). Una domanda: la mappa è funzionale per gli altri casi? Perchè, alla fine di tutto, in questo se ne poteva anche fare a meno.

Tre giorni fa invece, sempre io e mia moglie, abbiamo inaugurato Patchwork. Molto divertente! L'avevo snobbato, poco attratto dal "tema" del gioco (l'ho comprato per far cosa gradita alla mia signora, dovendole far passare una rosicata estrema dovuta ad una sconfitta che le ho fatto patire a Lettere da Whitechapel ), invece è davvero carino ed intelligente.
Dato il tema, lo proporrò a mia madre, riuscire a convincerla a giocare è un'impresa. Però questo potrebbe attirarla, anche per la qualità grafica del gioco.

Stasera mia moglie ha proposto di iniziare ad intavolare Twilight Struggle :sbav:. Praticamente un (secondo) invito a nozze :grin: .

 

[Magio]

Ho giocato [highlight=#ffff80]Wingspan[/highlight]. Da amante dei giochi card-driven mi ha divertito e penso sia un buon gioco leggero da proporre a (quasi tutti). Se è vero che l'interazione diretta è nulla con la variante (così me l'hanno venduta) 'gamer' delle maggioranze i punteggi di ogni round sono abbastanza importanti. Un occhio agli avversari va tenuto, noi eravamo in cinque e non era facilissimo districarsi tra tutte le carte. Il gioco per come si attivano le carte in sequenza mi ha ricordato Lorenzo il Magnifico. Idee nuove, è vero, non pervenute ma qualche chicca secondo me c'è: una, le carte uccello - ah ah, tutti a ridere UCCELLO! mah! - che si cibano di carte UCCELLO - ah ah! - più piccoli (nelle carte sono presenti le caratteristiche fisiche). L'ho trovato un tocco molto ambientato. Gli effetti mi son sembrati non molto complicati e spesso ripetuti, ma per un gioco del genere (leggero) non lo ritengo un male. Il contrario avrebbe resto il titolo prono a AP e così invece vola via - ah ah! UCCELLO, vola via! - liscio. Tirando le somme mi è piaciuto, forse avrei preferito un gioco più da gamer e meno influenzato dall'alea (a mio avviso è un german) ma mi rendo conto che è un'esigenza mia e non un difetto di desing. I materiali, lo sanno tutti, sono carini e le uova molto 'kawaii'.

Insomma, promosso ma non vorrei possederlo.

 

[Boba]

Ho giocato [highlight=#ffff80]Wingspan[/highlight]. Da amante dei giochi card-driven mi ha divertito e penso sia un buon gioco leggero da proporre a (quasi tutti). Se è vero che l'interazione diretta è nulla con la variante (così me l'hanno venduta) 'gamer' delle maggioranze i punteggi di ogni round sono abbastanza importanti. Un occhio agli avversari va tenuto, noi eravamo in cinque e non era facilissimo districarsi tra tutte le carte. Il gioco per come si attivano le carte in sequenza mi ha ricordato Lorenzo il Magnifico. Idee nuove, è vero, non pervenute ma qualche chicca secondo me c'è: una, le carte uccello - ah ah, tutti a ridere UCCELLO! mah! - che si cibano di carte UCCELLO - ah ah! - più piccoli (nelle carte sono presenti le caratteristiche fisiche). L'ho trovato un tocco molto ambientato. Gli effetti mi son sembrati non molto complicati e spesso ripetuti, ma per un gioco del genere (leggero) non lo ritengo un male. Il contrario avrebbe resto il titolo prono a AP e così invece vola via - ah ah! UCCELLO, vola via! - liscio. Tirando le somme mi è piaciuto, forse avrei preferito un gioco più da gamer e meno influenzato dall'alea (a mio avviso è un german) ma mi rendo conto che è un'esigenza mia e non un difetto di desing. I materiali, lo sanno tutti, sono carini e le uova molto 'kawaii'.

Insomma, promosso ma non vorrei possederlo.

Concordo, probabilmente senza quei materiali e senza il nome Stonemeier, sarebbe un titolo mediocre. O per qualcuno, un titolo del c... - ah ah! UCCELLO - ah ah! -

 

[SirFantato]

[glow=yellow]The Gallerist[/glow]. Dopo svariati mesi me lo faccio rispiegare e lo giochiamo in due. Mi era piaciuto ai tempi e mi è piaciuto questa volta. Alcune cose magari non sono immediate ma tutto ha un senso e si incastra con il resto. Le partita dura "solo" due ore e la porto a casa 88-86. Sarà che mi piacciono i giochi complicati, sarà che Lacerda lo metto al pari di Chvatil come autore preferito, ma rimango sempre incollato al tavolo e trovo spesso il fil rouge che mi porta alla vittoria. Se non costassero un occhio della testa avrei già tutto in collezione!

A seguire partita a [glow=orange]Coimbra[/glow]in quattro. Lo ammetto, alla prima partita non mi era piaciuto. Con il tempo mi sono accorto che i gestione dadi non fanno tanto per me. Al contempo però bastano delle carte per attrarmi. Decido di dargli un'altra chance e devo dire che mi sono abbastanza ricreduto. Dover scegliere tra le carte quelle più utili e non solo le migliori mi dà quel senso di incompiutezza che da prurito al cervello. Oltre a questo devi tenere in conto il colore dei dadi da prendere, dove piazzarli, quali effetti vanno in combo con quello che hai già, la tua strategia, dove sono gli altri sui tracciati, dove ti conviene muoverti sulla mappa e dove viaggiare. Ho letto che molti hanno trovato tutti questi aspetti un gruppo di meccaniche messe insieme. Io invece sguazzo nel complicato e in questa partita oltre a vincere (145-130-129-110) mi sono trovato a divertirmi e a fare la scelta giusta tra le 3/4 a disposizione.

Circa a metà partita (sono il giallo)

 

[TeresaStrauss]

Giocato di recente a

- CLUEDO per far contenti i figli, visto nella giusta ottica e' un bel modo per stare con loro

- LE HAVRE, certi giochi invecchiano bene, o meglio non invecchiano mai!

- TOKYO HIGHWAY inaugurato finalmente. Giocato sia in 2 che in 4.
Pensavo fosse piu' facile a vederlo cosi' e invece si e' rivelato impegnativo ma bello bello bello per chi come me ama il genere.
Poi gran finale con gran ridere dopo un po' di giusta tensione. Promosso!

- TRANSAMERICA che per quanto giochino permette sempre di avvicinare anche chi di solito in famiglia non gioca tanto. Fatto ogni tanto non stanca e fa il suo dovere alla grande

- LA BOCA ci piace sempre, ma in questo caso avevamo una sfida in piu': uno di noi era daltonico e quindi il compagno di squadra aveva da specificare di piu'. In mezzo alle risate generali quindi "quello viola lo vedi?" non bastava piu' ed e' diventato anche piu' interessante.
Ovvio, non risate da presa in giro per lui eh! Lui si e' messo in gioco senza problemi, e gli altri anche. La cosa piu' buffa e' che e' riuscito ad essere veloce come e piu' degli altri (performance anche da 15-20 secondi!!) tranne quando ha giocato con la sua ragazza! Ops

 

[Jehuty]

In pochi giorni due partite a Star Wars Rebellion, che gioco non mi stancherò mai di giocarci...

E niente, la morosa vuole fare ancora sempre e solo i ribelli per ora, finché non vincerà mi sa
La prima partita si svolge nell'arco di due turni, complice una botta di bofice al sottoscritto.
Mi capita subito la missione segnale tracciante, così nel primo turno catturo subito un ribelle mentre inizio a muovermi un pò per la galassia.
Nel secondo turno ho un successo clamoroso nel liberare il prigioniero, che viene piazzato su Dathomir. Di Kashyyk avevo la sonda, e Mandalore era soggiogato. Mi butto su Malastare dove potevo arrivare con un pò più di truppe e stano la base. I dadi mi dicono bene e game over

Seconda partita oggi: i pianeti mi escono tutti da un lato, vedo Ryloth bello lontano - a 4 movimenti dalle truppe più vicine - e mi ci fiondo subito. La base era lì, purtroppo non mi erano uscite le tecnologie per la morte nera e la battaglia cruenta vede prevalere l'Impero nello spazio ma i ribelli a terra, che si danno alla fuga.
Mi espando in lungo e in largo, mentre lei porta a casa qualche obiettivo.
La parte sinistra è quasi completamente sotto il mio controllo, la destra è bella contesa, mi sposto e lei fa un'evacuazione da Utapau, intimorita dalle mie truppe su Geonosis.
Dove si sarà spostata?
Al 7° turno catturo Han Solo, lei muove le truppe da Utapau per 'andare a liberarlo' mi dice, spostando quasi tutti su Degobah.
Mmm... con 3 truppe vuoi liberare Han contro un soldato e un AT-AT?
Mi ci butto a pesce: 1 Star Destroyer e 1 Caccia VS 1 Mon Calamari Cruiser, 1 Corvetta, 3 Ala Y e 2 Ala X.
A terra lo scontro è 1 AT-ST, 1 AT-AT e 1 assaltatore contro 5 soldati ribelli.
La battaglia nello spazio è spettacolare e fortunosa, con 3 punti ferita su 4 lo Star Destroyer alla fine riesce a fare fuori tutte le navi nemiche.
A terra i 5 soldati fanno fuori il quadripode e l'assaltatore, ma l'AT-STalla fine avrà la meglio stanando la base ribelle all'ottavo turno, con il segnalino ribelle al 10°

Voglio provare i ribelli ma non me li lascia

 

[prozio]

Oggi abbiamo giocato in tre, tutti alla prima partita, a scythe
Mi é piaciuto parecchio, ho anche vinto, e mi ha lasciato voglia di riprovarlo.

Come sensazioni mi ha ricordato un po' terra mystica, a cui ho fatto solo tre partite: si parte lenti e ci si svuota la plancia per avere più efficacia.

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[MMGrizzly]

Un po’ di malsano [glow=red]exlpoding kitten[/glow] con gli amici al mare non guasta mai
C’è anche chi ha provato a sviluppare una stategia per vincere...illusi :alcolico:
Grazie ad un associazione del posto poi ho giocato a [glow=red]patchwork[/glow] con la moglie. Una persa é una vinta... avendo giocato solo online mi sono sentito spiazzato alla prima. Ma ho vinto con un fantastico punteggio di 1
La seconda mia moglie mi ha stracciato male. Sono i suoi giochi. Già strano che ne abbia vinta una
Poi in 3 a[glow=red]Rolling ranch[/glow] . Ci siamo messi tutti a disegnare gli animali invece dei triangoli. Ovviamente i miei sembravo dei mutanti mentre quelli di mia moglie erano identici a quelli sulla scatola... vabbè sta di fatto che ha vinto pure qui 92 a 90. Sembra un giochino ma le scelte da fare sono tante e importanti per portare a casa un buon punteggio. L’obbiettivo che a volte sembra difficile può invece risultare decisivo. Non mi sono fidato delle vacche e ho pagato con la sconfitta
Sta di fatto che in due settimane ludiche l’unica partita che ho vinto é stata a stone perché lei non ci aveva mai giocato... brutto momento per le miei capacità cognitive

 

[odlos]

In questi giorni c'è stato un ritorno al passato, 2 partite a Le Havre, uno dei primi giochi seri che ho consumato una decina d'anni fa.
L'abbiamo giocato sempre rigorosamente in 3 giocatori, la prima partita l'ho spiegato a 2 persone che non lo avevano mai provato e se la sono cavata bene, ho dato giusto un paio d'indicazioni dei punti chiave:
- avere un motore che produce cibo (o ancora meglio delle navi a costo anche di pagarle in denaro)
- cercare di entrare nella catena di produzione dell'acciaio (stare quindi attenti a reperire ferro ed energia)

Deve essere piaciuto perché uno dei 2 ha voluto riproporlo ieri sera e sebbene preferissi fare qualcosa di più breve non ho potuto rifiutare considerando che era presente anche un fan sfegatato di Rosenberg, compagno di innumerevoli partite ad Agricola, Ora et Labora e anche allo stesso Le Havre.

 

[Claudio79]

Grazie ad un associazione del posto poi ho giocato a [glow=red]patchwork[/glow] con la moglie. Una persa é una vinta... avendo giocato solo online mi sono sentito spiazzato alla prima. Ma ho vinto con un fantastico punteggio di 1
La seconda mia moglie mi ha stracciato male. Sono i suoi giochi. Già strano che ne abbia vinta una

È proprio un gioco "da donne", anche io con mia moglie avrò fatto almeno una trentina di partite (fra gioco fisico e app), e avrò vinto sì e no 3 volte! A mio avviso il gioco da tavolo permette di avere una visione più completa dei pezzi "in arrivo", potendo così pianificare meglio le mosse.

 

[AkioSix]

6 partite filate a [glow=red]Cryptid[/glow]. Pietra miliare del genere, 35 partite giocate e non accenna a stufare :approva:

 

[superburp]

Stasera mia moglie ha proposto di iniziare ad intavolare Twilight Struggle :sbav:. Praticamente un (secondo) invito a nozze :grin: .

Alla fine la partita è stata rimandata ad oggi.
Come primo approccio è stato positivo, il gioco è piaciuto ad entrambi. Sicuramente ci si rende conto da soli che bisogna fare esperienza, che serve una strategia (mentre alla fine ci concentravamo molto sulle singole regioni quando capitavano le carte punteggio).
Adesso un po' di studio (sul regolamento ce un'intera partita che può essere utile in questo senso) e poi ci torneremo.

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