Generale Ieri ho giocato a...

[TeresaStrauss]

Ieri sera prima partita a WAR CHEST.
Ho stra vinto ma dei due ero quella che aveva studiato il regolamento, avevo chiaro cosa si poteva fare. All'altro non è piaciuto ed è stato bravo perchè ha detto che forse era proprio a causa della non conoscenza del gioco e che lo vuole riprovare.
Neo arrivato a casa, vorrei rigiocarci presto.

 

[Delia]

Di la verità: avevate paura che dopo aver giocato un gioco del quale non potete comprendere la cultura (egizia) essendo europei, il vicino SJW vi cazziasse e dunque avete optato per una partita inclusiva a Res Arcana con mago asiatico.

Ci hai beccato

 

[odlos]

BUS

Preso da poco, primo contatto a 3 giocatori. Punteggi finali 6, 6, 5 (davvero inusuale ).
Impressione di gioco semplice e lineare, magari elegante, ma un'unica azione che fornisce punti per la vittoria è una cosa a cui non siamo davvero più abituati. Da un lato rende la programmazione delle azioni molto profonda, visto che ogni giocatore ha un unico obiettivo (curioso di vederlo in 5), dall'altro lascia l'impressione di un gioco con poche alternative.
Ultima cosa, la componentistica non giustifica il prezzo di listino, e nemmeno è completa (gli edifici in dischetti di cartone....)

E' un gioco che vale la pena provare, come quasi ogni Splotter Spellen del resto, però un certo tipo di giocatore - nel quale rientro pure io - troverà difficile apprezzarlo, poche opzioni e un'interazione quasi scacchistica (ma non così controllabile, anche solo per il fatto che van considerati più giocatori).
Comunque sì, è un gioco d'altri tempi, considerando non solo il sistema di punteggio, ma anche le dinamiche che crea tra i giocatori e le sensazioni che restituisce.
In ogni caso, io son andato oltre senza rimpianti e un po' sono rimasto sorpreso dal successo della seconda edizione (mi ritrovavo di più con la valutazione della prima su BGG, la sua posizione era ben lontana dai vertici e non era solo una questione di diffusione).

 

[Delia]

E' un gioco che vale la pena provare, come quasi ogni Splotter Spellen del resto, però un certo tipo di giocatore - nel quale rientro pure io - troverà difficile apprezzarlo, poche opzioni e un'interazione quasi scacchistica (ma non così controllabile, anche solo per il fatto che van considerati più giocatori).
Comunque sì, è un gioco d'altri tempi, considerando non solo il sistema di punteggio, ma anche le dinamiche che crea tra i giocatori e le sensazioni che restituisce.
In ogni caso, io son andato oltre senza rimpianti e un po' sono rimasto sorpreso dal successo della seconda edizione (mi ritrovavo di più con la valutazione della prima su BGG, la sua posizione era ben lontana dai vertici e non era solo una questione di diffusione).

Il successo e' dovuto agli utenti della Tana che hanno letto la valutazione di Azgaroth come me

 

[Lorenzo7]

Ieri sera prima partita a WAR CHEST.
Ho stra vinto ma dei due ero quella che aveva studiato il regolamento, avevo chiaro cosa si poteva fare. All'altro non è piaciuto ed è stato bravo perchè ha detto che forse era proprio a causa della non conoscenza del gioco e che lo vuole riprovare.
Neo arrivato a casa, vorrei rigiocarci presto.

Brava! Diffondiamo il verbo di War Chest!
Comunque come ti è sembrato? Avete draftato le unità o le avete prese a caso?

 

[TeresaStrauss]

@Lorenzo7 Come prima partita abbiamo seguito il suggerimento del regolamento, per le unità. Credo che faremo così ancora qualche volta, per prenderci la mano.
Troppo presto per esprimermi, ma come prima impressione mi è piaciuto nonostante la partita un po' così.
I materiali sono davvero belli

 

[Lorenzo7]

@Lorenzo7 Come prima partita abbiamo seguito il suggerimento del regolamento, per le unità. Credo che faremo così ancora qualche volta, per prenderci la mano.
Troppo presto per esprimermi, ma come prima impressione mi è piaciuto nonostante la partita un po' così.
I materiali sono davvero belli

Una delle sensazioni migliori che un gioco da tavolo può dare è quella di diventare sempre più bravi insieme. Cioè se hai qualcuno con cui giochi abitualmente, man mano diventerete entrambi sempre più bravi, e le vostre sfide saranno sempre più belle. Ecco trovo che War Chest sia molto buono nel fornire questa sensazione.

Io e mia moglie siamo passati quasi subito al draft (alla terza partita). Così siamo diventati protagonisti delle nostre scelte, anche a costo di sbagliarle, questo ha migliorato l'esperienza di gioco

 

[odlos]

Di recente ho giocato a Dixit e The Resistance... per lavoro ... beh, non male essere pagato per giocare, finalmente mi sento realizzato.
Entrambi i titoli sono stati apprezzati (almeno da una parte dei partecipanti), sto già pensando ai prossimi step.

Underwater Cities + exp. in 4, usando la partenza veloce e la scelta delle metropoli.
Rimango dell'idea che sia un gioco perfetto per 3, ma in 4 può funzionare se tutti lo conoscono bene, in questo numero comunque prediligo altro.
Non so come mai, ma è un gioco che è particolarmente nelle mie corde: 7 partite e 5 vittore, le ultime due, questa e la precedente, con un divario ragguardevole.
Ricordo ancora una sconfitta bruciante al tie-break... cioè l'ordine di turno dell'ultimo round , ma da quella volta non c'è più stata storia +16 qualche mese fa e +38 l'altra sera, in entrambi i casi mi son preso tutti e 3 gli obiettivi comuni.

Haspelknecht + exp. in 3, con il modulo delle nuove tecnologie e quello delle tessere nere (in pratica senza il ferro, la variante forse meno interessante perché aggiunge un turno in più e non se ne sente l'esigenza).
Ormai ho ben 10 partite alle spalle e posso dire che è un signor gioco, forse rimane inferiore a Kohle & Kolonie (sempre delle triologia del carbone di Spitzer) ma merita un posto di riguardo nella mia collezione.
In questa occasione, pur giocando in 3, proviamo un setup da 4 perché le nuove tecnologie rischiano d'indebolire troppo alcune strategie del base e devo dire che la larghezza sulla plancia non rovina l'esperienza di gioco generale (di solito comuque lì le differenze non superano la manciata di PV).
Il gioco si presta a strategie diverse, io punto tutto sulle tecnologie con l'aiutante che mi permette di prendere una seconda tecnologia a giro, la moglie del contadino insieme alla scala (sembrava una combo pazzesca... ma non l'ho mai usata ).

Uno dei mie avversari scava all'inverosimile, nel primo anno +2PV per svuotato la cava e al terzo completa la miniera.


Peccato però che io tra carboni stoccati da turno a turno e quelli presi dalla riserva per delle tecnologie, ne riesca ad avere più di lui al conteggio finale.
Vinco con 5 PV di vantaggio sull'altro giocatore, il quale invece aveva diviso un po' di più i suoi sforzi.




Arler Erde + exp. per giocarlo in 3.
Corregiamo il piccolo errore commesso alla prima partita (e il bello è che sapevo di sbagliare, ma sono stato sopraffatto dal casino di spiegarlo con la plancia in tedesco)... che aveva comportanto un grande cambiamento nelle dinamiche di gioco.
Con le regole giuste questo titolo diventa decisamente più stretto e di conseguenza l'esperienza di gioco è più appagnate.
Io punto tutto sugli animali e le consegne, ignorando bellamente lo sviluppo degli attrezzi. Chiudo impegnado quasi tutti i miei beni prodotti in qualcosa di più reddizio, ciò mi permette di vincere con 86 PV (credo siano pochini) e 7.5 di vantaggio sul secondo, il quale invece aveva costruito meglio di me.
Lontanissimo il terzo, credeva ci fosse un giro in più e ha sbagliato il timinig per la costruzione degli edifici, la maggior parte dei PV li ha fatti con gli attrezzi.

Come al solito... bravo Rosenberg, non vedo l'ora di approfondire questo gioco.

 

[jahunterr]

Di recente ho giocato a Dixit e The Resistance... per lavoro ... beh, non male essere pagato per giocare, finalmente mi sento realizzato.
Entrambi i titoli sono stati apprezzati (almeno da una parte dei partecipanti), sto già pensando ai prossimi step.

Underwater Cities + exp. in 4, usando la partenza veloce e la scelta delle metropoli.
Rimango dell'idea che sia un gioco perfetto per 3, ma in 4 può funzionare se tutti lo conoscono bene, in questo numero comunque prediligo altro.
Non so come mai, ma è un gioco che è particolarmente nelle mie corde: 7 partite e 5 vittore, le ultime due, questa e la precedente, con un divario ragguardevole.
Ricordo ancora una sconfitta bruciante al tie-break... cioè l'ordine di turno dell'ultimo round , ma da quella volta non c'è più stata storia +16 qualche mese fa e +38 l'altra sera, in entrambi i casi mi son preso tutti e 3 gli obiettivi comuni.

Haspelknecht + exp. in 3, con il modulo delle nuove tecnologie e quello delle tessere nere (in pratica senza il ferro, la variante forse meno interessante perché aggiunge un turno in più e non se ne sente l'esigenza).
Ormai ho ben 10 partite alle spalle e posso dire che è un signor gioco, forse rimane inferiore a Kohle & Kolonie (sempre delle triologia del carbone di Spitzer) ma merita un posto di riguardo nella mia collezione.
In questa occasione, pur giocando in 3, proviamo un setup da 4 perché le nuove tecnologie rischiano d'indebolire troppo alcune strategie del base e devo dire che la larghezza sulla plancia non rovina l'esperienza di gioco generale (di solito comuque lì le differenze non superano la manciata di PV).
Il gioco si presta a strategie diverse, io punto tutto sulle tecnologie con l'aiutante che mi permette di prendere una seconda tecnologia a giro, la moglie del contadino insieme alla scala (sembrava una combo pazzesca... ma non l'ho mai usata ).

Uno dei mie avversari scava all'inverosimile, nel primo anno +2PV per svuotato la cava e al terzo completa la miniera.


Peccato però che io tra carboni stoccati da turno a turno e quelli presi dalla riserva per delle tecnologie, ne riesca ad avere più di lui al conteggio finale.
Vinco con 5 PV di vantaggio sull'altro giocatore, il quale invece aveva diviso un po' di più i suoi sforzi.




Arler Erde + exp. per giocarlo in 3.
Corregiamo il piccolo errore commesso alla prima partita (e il bello è che sapevo di sbagliare, ma sono stato sopraffatto dal casino di spiegarlo con la plancia in tedesco)... che aveva comportanto un grande cambiamento nelle dinamiche di gioco.
Con le regole giuste questo titolo diventa decisamente più stretto e di conseguenza l'esperienza di gioco è più appagnate.
Io punto tutto sugli animali e le consegne, ignorando bellamente lo sviluppo degli attrezzi. Chiudo impegnado quasi tutti i miei beni prodotti in qualcosa di più reddizio, ciò mi permette di vincere con 86 PV (credo siano pochini) e 7.5 di vantaggio sul secondo, il quale invece aveva costruito meglio di me.
Lontanissimo il terzo, credeva ci fosse un giro in più e ha sbagliato il timinig per la costruzione degli edifici, la maggior parte dei PV li ha fatti con gli attrezzi.

Come al solito... bravo Rosenberg, non vedo l'ora di approfondire questo gioco.

Secondo mè underwater city, un strada per vincere è prendere le carte obiettivo, ogni volta che ne prendo almeno 2 vinco sempre..

 

[MartyParty]

Secondo mè underwater city, un strada per vincere è prendere le carte obiettivo, ogni volta che ne prendo almeno 2 vinco sempre..

Io invece direi che non è così. Sono almeno una decina le partite, a cui ho partecipato, in cui chi è riuscito a fare 2 o anche tutti e 3 gli obiettivi poi non ha vinto. La differenza secondo me la fanno le città da 6 e le carte speciali...purché non si accumuli, durante la partita, un gap di punti importante.


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[jahunterr]

Bello mi confermi che è un gran gioco è ci son più strade per la vittoria... io avrò fatto 6/7 partite non di più.. è sempre i 2

 

[MartyParty]

Bello mi confermi che è un gran gioco è ci son più strade per la vittoria... io avrò fatto 6/7 partite non di più.. è sempre i 2

È assolutamente un gran gioco e piace pure a mia moglie!! Lo gioco spesso in 2 ma ho fatto ricredere anche degli amici sull’aspetto della lunghezza giocando in 4. Poi è sempre appagante. Le strade per la vittoria sono diverse ma ammetto che trovo alcune carte, alcune tessere ed alcune carte speciali più “utili” di altre per vincere e per come piace giocare a me. Concludendo ha meritato di essere nella mia top 10 e sicuramente verrà giocato ancora molte volte! Spero nella localizzazione (mia moglie gioca solo in italiano) dell’espansione ... se ne da qualcosa?


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[LordBalod]

Con Alb e Franzino, partitina:
- si parte con SCARABYA, dove arriviamo tutti vicinissimi, a spuntarla è Franzino con 55 punti, 54 Alb e 52 io; non male
- per dimostrarci che ci vuole meno fortuna di quanto si creda, il vincitore propone MUNCHKIN: è ancora lui a raggiungere il livello 10, praticamente senza intoppi, visto che l'unico scontro tosto lo ha contrapposto a tre mostri di forza totale 51, superati con lo charme e potenziamenti a manetta; io secondo arrivo a livello 8 grazie alla sua carità, che alla fine mi porta un avanzo di livello e oggetti inutili dal valore di 2000 pezzi d'oro, ma è stata una partitaccia: ho pescato una valanga di razze e classi, restando inoperoso per quasi tutto il tempo; Alb ultimo a 6
- chiusura con SEI: finalmente una gioia, vinco; frenetico e divertente, un vero gioiellino

 

[gaborambo]

Mice and Mystics
Capitolo Sesto

La battaglia finale nei campi di Borgo Corteccia è stata una vera carneficina.. solo grazie al suono del Cornartiglio e all'aiuto prezioso degli abitanti del borgo contro i servitori della perfida Vanestra, Collin e i suoi hanno nuovamente trionfato.. assoggettando anche il cocciuto e vecchio corvo malvagio al loro piano per salvare il regno e rimettendo al suo posto x l'ennesima volta il gattone Brodie, sempre pronto a fare danni..

 

[jahunterr]

Provato FRUTTICOLA,
Tralasciamo il discorso materiali, alla fine gli alberi bisogna metterli distesi, diventa più leggibile e più comodo.
Esprimendo una mia prima opinione mi sono sorpreso, le carte con poteri variabili e i 2/3 tipo di lavoratori danno un bel twist al gioco, che diverte. Poi la durata contenuta è un altro punto a suo favore... mi ha lasciato la voglia di rigiocarlo

 

[Lorenzo7]

Stasera Luxor su BGA! Conquistato il tesoro del faraone!

 

[MMGrizzly]

Carte a volontà con fight for Olympus e Plantopia!
Questo ultimo arrivato fresco da kickstarter dopo un breve ritardo di 4 mesi ma l'attesa ne è valsa la pena. A mia moglie è piaciuto da impazzire e il gameplay non è male. Poi è veramente kawaii. Apro topic apposito appena posso. Di ffo ho già scritto nel topic apposito. Mi sta dando tante soddisfazioni con pochi spicci

 

[AkioSix]

Ieri prima partita a Wildcatters. Mai un gioco mi aveva messo tanta ansia da prestazione prima dello spiegone
Siamo in 4 e la partita va via in circa 3 ore, spiegazione compresa. I primi turni abbiamo capito di essere stati un po'troppo attendisti, ma bisognava familiarizzare con le regole, ci sono davvero tantissime specifiche e casi particolari, costi diversi ecc che fanno fumare un po'la testa. Da metà partita in poi siamo andati abbastanza lisci.
Non abbiamo molto gradito il fatto di avere materie miste carte/token, risulta un po'poco ergonomico e aggiunge caos ai mille pezzi che ti girano per le mani.
Detto questo, ho bisogno sicuramente di un altro paio di partite per inquadrarlo meglio, il genere è quello che mi piace, può ricordare per certi versi Brass e anche lo stile di Wallace: il gioco è buttato in pasto ai giocatori che creeranno ogni partita situazioni diverse.

 

[tomfabietti]

Agricola con house rule, il draft delle carte.

Abbiamo provato questa variante casalinga in cui ci siamo distribuiti 7 carte per tipo e via via ne sceglievamo 1 passando le rimanenti all'avversario. In questo modo ognuno ha potuto studiare la propria strategia fin dal draft, intuendo inoltre la strategia del rivale visto che entrambi conoscevamo la mano dell'avversario. Credo che possa essere un buon modo per diminuire ulteriormente il fattore fortuna (abbiamo notato che se per caso ti capita la combo "roulotte + senza figli" hai il 90% di possibilità di vincere la partita fin dal primo round) in un gioco in cui la fortuna conta davvero poco, se non appunto nella fase di distribuzione delle carte.

Il lato negativo di questa variante potrebbe essere il fatto che, se le strategie scelte differiscono molto, l'interazione diretta potrebbe diminuire, ma trovo Agricola un gioco talmente stretto che posso anche accettare questa condizione. Qualcuno ha provato a fare qualcosa di simile?

Un saluto!

 

[Astolbrando]

Di recente ho giocato a Dixit e The Resistance... per lavoro ... beh, non male essere pagato per giocare, finalmente mi sento realizzato.
Entrambi i titoli sono stati apprezzati (almeno da una parte dei partecipanti), sto già pensando ai prossimi step.

se facciamo lo stesso lavoro magari ci possiamo confrontare :mumblemumble:

puoi scrivermi un pm in caso?