Oggi terza partita, questa volta sapevamo tutti le regole però purtroppo eravamo solo in 3 (secondo me più si è più il gioco rende grazie all'ampliarsi delle reti diplomatiche).
Io ero il khanato, contro ungheria e bizantini.
Alla fine del primo turno dichiaro subito guerra all'Ungheria e provo una strategia "nuova", ovvero inizio fin dal primo turno ad indebitarmi per reinvestire subito i soldi in una carovana di terzo livello che completerà una rotta commerciale da 4 tappe in due turni. In pratica d'ora in poi per tutta la partita sono sempre stato indebitato di 500 o 1000 fiorini che prontamente reinvestivo in remunerativi scambi commerciali.
A inizio secondo turno perdo la possibilità di essere primo giocatore per soli 2 fiorini e l'ungherese ovviamente usa i barbari per distruggermi il borgo appena costruito (e che avevo stupidamente lasciato scoperto), anche se in seguito alcuni errori tattici dell'ungherese uniti a una mia certa fortuna coi dadi mi portano nel giro di 4/5 turni a conquistare 4 dei suoi 7 territori iniziali, mentre l'altra metà sono totalmente in mano ai barbari (nel disperato tentativo di fermarmi l'ungherese continuava ad alzare le tasse).
L'ungheria è così confinata in un territorio a nord ovest conquistato il primo turno mentre i bizantini si erano un po' espansi ma senza mosse particolari, aiutandomi nella guerra con piccoli finanziamenti che prontamente ripagavo con gli interessi. Qui il bizantino secondo me ha un po' sprecato l'occasione di espandersi indisturbato, anche perchè non si è sviluppato molto neanche dal punto di vista commerciale.
Verso il 6/7 turno l'ultimo avamposto ungherese cade ufficialmente in mano ai barbari, però riesce a diventare primo giocatore giusto in tempo per muovermi nuovamente un'orda barbara in casa distruggendomi un altro borgo e una carovana di terzo livello. L'ungherese riesce quindi a vendicarsi alla grande prima di andare a casa (era stanco e rimanendo con solo un territorio si era un po' lasciato andare
). Intanto io inizio a puntare la mia attenzione sul bizantino dichiarandogli guerra. Il motivo principale di questa guerra era rubargli un mercantile indifeso che mi avrebbe assicurato un obiettivo completato per una mia carta, comunque ne approfitto e nelle 2/3 scaramucce che seguono un po' in mio territorio e un po' in suo riesco a finire la guerra rubandogli due territori, in particolare Creta che è stata presa un po' "a sorpresa".
Tra l'altro in questa partita sono stato più fortunato negli obiettivi delle carte rispetto alle precedenti, assicurandomene 3 su 3 (saccheggia un mercantile, saccheggia una città, ottieni a fine turno il livello di edifici civili più alto).
A fine partita ho vinto abbastanza nettamente (di circa 25 punti), anche se non sono riuscito a ripagare l'ultimissimo debito contratto di 500 fiorini (come avevo detto ho passato tutta la partita continuando ad aprire e chiudere debiti, a volte anche nello stesso turno; spesso queste operazioni mi hanno portato più denaro di quanto investito, però essere stato in guerra per il 90 % della partita mi è comunque costato investimenti enormi).
Durata totale della partita = 4 ore per 10 turni. Probabilmente fossimo stati in 4 sarebbe durata almeno un 40 minuti in più, in 5 anche un'ora e mezza.
Il gioco dura tanto però confermo che sa essere molto divertente e lascia molte opzioni. Secondo me dà il meglio di sè con più giocatori (in 10 deve essere davvero epico), però ovviamente questo allunga nettamente i tempi di gioco e (come dissi precedentemente) per essere giocato bene secondo me richiedere che tutti i giocatori conoscano quanto meno decentemente le regole (se no ogni volta perderete un'ora a rispiegarle).
Il gioco mi sta piacendo molto anche se per questione di gusti personali probabilmente nelle prossime partite rimuovere alcune delle carti "ribellione" più basse (penso una dal valore 0, una dal valore 10 e una dal valore 20). Queste carte non cambieranno molto la partita però secondo me le ribellioni interne rischiano di spezzare un po' troppo il ritmo di gioco, continuando a ripiegare le proprie forze all'interno se la partita gira in maniera sfortunata. Inoltre con le carte attuali mettere a 30 la tassazione fornisce un 40 % di possibilità che ci sia ALMENO una ribellione, portando ad una media di circa una ribellione ogni due turni mantenendo la tassazione sul livello che considererei "normale". Inoltre un'altra cosa che ho notato è che i trasporti costano veramente moltissimo rispetto al valore delle truppe, disincentivando abbastanza certi attacchi perchè si rischia di perdere il trasporto in battaglie da solo 2/3 truppe (perchè se si attacca e si perde la battaglia poi il difensore ti può saccheggiare il trasporto), immobilizzando un po' troppo alcune guerre.
Nel complesso comunque il giudizio resta ancora molto positivo, soprattutto se giocato al tavolo con le persone giuste. Secondo me questo gioco dà il meglio quando iniziano a nascere guerre, trattati, prestiti, alleanze e tradimenti: in pratica se combatterete tutto il tempo sempre e solo i barbari ignorandovi al cento per cento perderete molto del suo potenziale, mentre se inizierete ad ingegnarvi a livello diplomatico vendendo al miglior offerente l'utilizzo del vostro esercito, assicurandovi le migliori vie commerciali o stabilendo alleanze (per esempio) vi divertirete mille volte di più :sisi: