rimanendo in tema di inizio campagna:
ho giocato la prima sessione l'altra settimana. per vari motivi diciamo che non abbiamo inizito ad agire, abbiamo fatto solo i perosnaggi, con legami etc, e quindi è venuto fuori un bel mondo fantasy abbastanza classico, con alcuni spunti interessanti.
diciamo che le risposte dei giocatori, forse intimiditi dall'approccio, erano interessanti, ma mancavano dell'elemento fantastico, difatti pensate che fino a che non lo introdotto io come master, non avevano parlato di magia.
ecco, adesso che giocheremo la seconda sessione, che mi consigliate di fare?
parto già con i fornti fatti, visto che gli elemnti ce li ho quasi tutti, oppure parto come se fosse il rposeguo della prima sessione, in mezzo all'azione, ma senza aver ancora chiarito i fornti?
io sarei per una sorta di ibrido fra le due, visto la situazione particolare:
faccio partire i pg in mezzo all'azione, ma diciamo lego quest'azione già ad un fronte. ed arrivogià con i fronti fatti (uno di avventura completo, quelli di campagna e altri di avventura come consigliato sul manuale, lasciati anche con alcuni spazi vuoti da riempire).
questo perchè i giocatori diciamo mi hanno detto cosa hanno fatto pochi giorni prima dell'inizio dell'avevntura e quindi è logico legari gli eventi a quei fatti.
che ne pensate, può funzinare?