maurodb73
Veterano





Il flusso è sempre, pesca come da tabella partite e poi scarta quante carte vuoi prima della partita. Di norma nessuno scarta alla prima partita per evitare l'esaurimento del mazzo.
Ma un gioco modalità torneo per 6/8 persone, quale potrebbe essere?Posso dire che spesso si fanno le pigne per giochi che vengono rovinati in parte dalla pesca delle carte (quindi per il fattore fortuna e alea) e qui che il 99% del gioco è luck lo ritenete un pregio?!
È un gioco di una pochezza unica. Prima partita decisa dal fatto in tutto e per tutto. Seconda partita che parte con la scelta di carte pescate a caso e che potrebbero non sinergizzare mai. E così via, sempre sperando che ti vada bene. Perché tu il controllo lo hai in un solo momento: quando decidi cosa prendere da aggiungere al tuo mazzo. Poi il gioco si gioca da solo. Sei spettatore, come una macchinetta del gioco d'azzardo.
Unico pregio la sensazione di fare un torneo con gli amichetti, come quando da piccoli giocavano con i Beyblade e robe simili.
Forse va giusto bene per bambini e famiglie che vogliono far giocare tanti ragazzetti allo stesso gioco, proprio per la sua modalità torneo.
La partita su Bga invece mi ha dato pochissimo, non avendo un coinvolgimento emotivo con gli avversari . Ho vinto puntando su carte dello stesso tipo e ignorando quelle di valore altissimo.
Ad ogni inizio round la fase di scarto è tanto fondamentale quanto quella di pesca, in quel momento si può rimediare qualcosinaNon ho ancora capito se il gioco ti lascia il tempo di rimediare alla costruzione di un mazzo sbilenco... ma fin fine il fattore "Q" nella pesca delle carte è sempre molto alto, quindi alla fin fine una scappatoia la si trova.
Ad ogni inizio round la fase di scarto è tanto fondamentale quanto quella di pesca, in quel momento si può rimediare qualcosina
Provato una volta. Il BOT è piuttosto punitivo (alto tasso di vittoria).Qualcuno (@Poldeold ...) ha provato i BOT?
Puoi riportare più nel dettaglio le sue impressioni?Un giocatore che conosco che gioca da sempre a Magic: The Gathering e che rimane spesso perplesso dai giochi da tavolo con carte (Wingspan, Everdell, Terraforming Mars, ecc.), dopo 50 partite all'attivo a Challengers, ne parla molto bene e dice che il gioco è più interessante di quanto possa sembrare in un primo momento.
Una simile testimonianza mi ha fatto capire maggiormente perché varie giurie l'hanno preso in considerazione e premiato.
Vorrei proprio sapere in cosa... seriamente.dopo 50 partite all'attivo a Challengers, ne parla molto bene e dice che il gioco è più interessante di quanto possa sembrare in un primo momento.
Puoi riportare più nel dettaglio le sue impressioni?
In realtà sul discorso arancioni non è molto improbabile anzi è realizzabile quasi sempre con 4 scheletri facilmente. visto che è una carta presente in 8x . Diciamo che vedo fare un full arancio o full giallo almeno una partita su 3Vorrei proprio sapere in cosa... seriamente.
Io ho continuato a giocarlo su bga per vedere quanto effettivamente la mia conoscenza influisse sul deckbuilding e quindi sulla vittoria finale. Conclusione: 0. Perchè?
Costruzione: anche se scegli il meglio che ti esce, ci sarà sempre il giocatore che pesca tutte le combo possibili immaginabili o che ti pesca tutte le carte che liberano spazio sulla panchina. Poi chi ha set uguali è sempre avvantaggiato. Poco fa ho beccato uno con tutte carte arancioni e 5 scheletri e altre coppie di carte in combo..... qualcuno sa calcolarmi la probabilità che questo succeda? e cosa puoi fare tu? nulla... assolutamente nulla. Quindi la scelta non ha peso. E' anche qui a chi pesca meglio e pesca coppie.
Sfida: sempre chi pesca meglio. Perchè se le tue carte escono al contrario non c'è nulla che tu possa fare. Nulla. Trovo odioso oltretutto che la carta che rimane per il turno dopo sia l'ultima uscita. Perchè tu per arrivare ad un 10 magari giri 9+1. E il turno dopo hai 1. E tra 1 e 9 c'è una bella differenza....
Le prime sfide poi sono proprio tutto un "chi gira l'ordine corretto" vince.
Io posso capire che abbia un target, che la sua modalità torneo è unica, che funziona meglio dal vivo.... ma non parlatemi di profondità o meccaniche in un gioco del genere.
Quindi implicitamente stai dicendo che non è così incontrollabile se uno prepara bene il suo mazzo ...Costruzione: anche se scegli il meglio che ti esce, ci sarà sempre il giocatore che pesca tutte le combo possibili immaginabili o che ti pesca tutte le carte che liberano spazio sulla panchina
e cosa puoi fare tu? nulla... assolutamente nulla
Mi dispiace ma qua dissento (e mi pare di leggere che diversi goblin dissentono). Ripeto: dalla mia esperienza Challengers! NON è totalmente incontrollabile. La scelta (ogni volta tra 10 carte per 7 volte!!!) e lo scarto definitivo aiutano a migliorare il mazzo. Un giocatore deve essere abile e capire su cosa puntare (cercando quindi le carte che gli servono) e sapere con quante carte restare per far funzionare il proprio mazzo al meglio.Quindi la scelta non ha peso
Hai ragione che chi pesca meglio ha più possibilità di vincere (dipende poi dal mazzo che ha costruito: ci sono anche mazzi che contro altri funzionano meglio per esempio).Sfida: sempre chi pesca meglio
Un giocatore che conosco che gioca da sempre a Magic: The Gathering e che rimane spesso perplesso dai giochi da tavolo con carte (Wingspan, Everdell, Terraforming Mars, ecc.), dopo 50 partite all'attivo a Challengers, ne parla molto bene e dice che il gioco è più interessante di quanto possa sembrare in un primo momento.
Una simile testimonianza mi ha fatto capire maggiormente perché varie giurie l'hanno preso in considerazione e premiato.