AVATAR: Balla coi Na'vi

[Gurgugnao]

Ah beh, la natura intesa come luogo perduto dal quale l'uomo si è distaccato o ha perso contatto... che profondità! :roll:

Non c'è una cosa una negativa nella vita dei Na'vi... una singola cosa che mi faccia porre delle domande sul "relativismo culturale"... nulla... hanno ragione loro punto e basta! O bianco o nero... capisco che possa colpire... ma a me annoia! Che riflessione me ne viene fuori?

A me alla fine è piaciuto... ma quante sviolinate! Ho visto letto e giocato settemila cose migliori in talmente tanti punti di vista che, davvero, mi chiedo se alcuni non si siano persi qualcosa su romanzi, fumetti, film, videogiochi.

Parlo così per, se volete, cercare di approfondire sulle tematiche, non per attaccare o difendere un film che in fin dei conti mi è piaciuto seppur non eccessivamente.

 

[SARGON]

Re: ::: Avatar, è una cagata pazzesca? :::

Figurati tutto quello che dici [rabdomante], a prescindere dal fatto che sia condivisibile avulso dal contesto avatar, non riesco a trovarne un solo lembo nel film.

Flora e fauna di Pandora? Parliamone. Pandora è un mondo vivo! Un mondo selvaggio e incontaminato in cui l'esistenza (e sopravvivenza) collettiva, si regge sull'equilibrio e non sulla prevaricazione del più forte. In QUESTO è molto alieno.

non ho capito è alieno il fatto che un pianeta (benché tecnicamente non lo sia, ma lasciamo stare) tenda all'equilibrio, o che chi ci abita non infranga questo equilibrio. In entrambi i casi secondo me non lo è, ovvero non tutti nella terra di oggi disboscano a prescindere o costruiscono col cemento, quindi dire che è alieno non mi sembra corretto, semmai non è rispettoso dell'ecologia, beh allora però non è alieno è semplicemente bastardo.

Rivolgo la domanda finale e concludo: come la natura ci insegna, chi merita infine di essere selezionato per la sopravvivenza e per l'evoluzione della propria specie? E chi merita -di contro- l'estinzione?

La legge del più forte. Ho vinto qualche cosa?

A prescindere da altre meditazioni, considero lo spunto di rufio assai importante per giudicare il film. La profondità manca in ogni aspetto che appare buttato li, senza una giustificazione.

E poi scusate la tipa dice che suo nonno aveva riunito le tribù, ora al momento non sono riunite, perché ognuno per i fatti suoi? Bene allora perché il nonno le ha riunite? A quale scopo? Il nuovo eroe lo fa per far fronte ad un aggressore comune e appare evidente che non ci sia poi tutta questa voglia di stare insieme (sembra di vedere greci contro persiani...). Ma il nonno perché li ha riuniti con lavoro certosino tanto che poi dopo 1 generazione si erano divisi nuovamente?

Insomma son questi dettagli che fanno del film un lavoro approssimativo.

 

[Rabdomante]

Re: ::: Avatar, è una cagata pazzesca? :::

Rivolgo la domanda finale e concludo: come la natura ci insegna, chi merita infine di essere selezionato per la sopravvivenza e per l'evoluzione della propria specie? E chi merita -di contro- l'estinzione?

La legge del più forte. Ho vinto qualche cosa?

Sbagliato, non vinci nulla. La sopravvivenza della specie è garantita dalla capacità di adattamento all'habitat. Tutto qui, semplicemente.


Saluti a tutti.

 

[SARGON]

Re: ::: Avatar, è una cagata pazzesca? :::

Sbagliato, non vinci nulla. La sopravvivenza della specie è garantita dalla capacità di adattamento all'habitat. Tutto qui, semplicemente.
Saluti a tutti.

uhm non sono d'accordo, due punti:

primo abbiamo la possibilità di cambiare l'habitat per quanto non si sa ma finché regge, c'è vita. Quando non regge o saremo così intelligenti da trovare una soluzione oppure moriremo. E saremo sopravvissuti fino a quel momento. E bada che anche navi interagiscono con il loro ambiente ma loro possono e altri no (uccidono le prede e catturano gli animali per addomesticarli)

secondo l'evoluzione non è un semplice adattamento altrimenti non avremo una evoluzione ma una sorta di stasi una volta che si è trovato l'equilibrio e questo equilibrio non esisteva prima dell'uomo, quindi non è lui la causa del non equilibrio. L'evoluzione è una specializzazione, ovvero ogni forma di vita si specializza per sopravvivere in un ambiente che fosse sempre quello non darebbe sfogo all'evoluzione, ma poiché cambia (e cambiava anche prima dell'uomo) non può essere un mero adattamento. La natura è competizione e lo stesso avatar te lo testimonia con la pantera gigante che è mangiatrice e il resto che scappa.

Il concetto di vita universale su una pianeta è di vecchia data, ma almeno altrove è stato spiegato, qui non si è spiegato nulla, si sa solo che il mondo selvaggio non civilizzato vive in pace (ma dai anche loro uccidono per mangiare quindi sono invasivi sul pianeta e a dirla tutta meglio prendere dei sassi che uccidere delle bestie), peccato che questi esseri davanti al pericolo non sappiano reagire, davanti ad uno sconosciuto si aprono del tutto e davanti ad una sconosciuta che peraltro conosco di più si chiudono. Il no sense di tutto quanto è allucinante.

Ma tutto il mio astio verso questa porcheria deriva dal fatto che per me viene prima la trama che il resto.

I significati celati molto bene e trattati in maniera bambinesca possiamo vederli in altri film che però tutto questo gran scalpore non l'hanno sollevato.

va beh sto esagerando. Mi piacerebbe vedere osannato un film altrettanto antimilitarista come Il Mestiere delle Armi di Olmi, piuttosto che vedere la superficialità di temi appena accennati e lasciati li così.

 

[tika]

Re: ::: Avatar, è una cagata pazzesca? :::

Rivolgo la domanda finale e concludo: come la natura ci insegna, chi merita infine di essere selezionato per la sopravvivenza e per l'evoluzione della propria specie? E chi merita -di contro- l'estinzione?

La legge del più forte. Ho vinto qualche cosa?

Sbagliato, non vinci nulla. La sopravvivenza della specie è garantita dalla capacità di adattamento all'habitat. Tutto qui, semplicemente.


Saluti a tutti.

Non mi sembra che le due cose siano antitetiche...

 

[jackal]

Il Mestiere delle Armi di Olmi è una cagata pazzesca!

 

[SARGON]

Il Mestiere delle Armi di Olmi è una cagata pazzesca!

grande jackal era questo il senso di tutto.

 

[jackal]

Il Mestiere delle Armi di Olmi è una cagata pazzesca!

grande jackal era questo il senso di tutto.

:approve:

 

[Lupin_III]

in questo periodo mi piacciono molto i film di "fantascienza",
direi che è il terzo del genere, consecutivo che vado a vedere

Avatar mi è piaciuto, anche se la trama non offriva sorprese,
sapevi ogni volta in anticipo cosa sarebbe accaduto

la qualità delle immagini è eccezionale e la apprezzo

a livello di emozioni, mi hanno coinvolto di più
gli altri 2 film che ho visto con mio figlio di 7 anni:

Planet 51
Astro Boy

che mi sento di consigliarvi



.

 

[kukri]

Sargon e Rabodmante questa volta avete ragione entrambi.
Quando i grandi sauri regnavano sul mondo , i piccoli mammiferi hanno cercato di sopravvivere, un basso profilo è adattamento, l'intelligenza di evitare il predatore è adattamento, aspettare la loro caduta per diventare la nuova razza dominante sulla terra è adattamento, per poi diventare i nuovi signori della terra, e questa è la legge del più forte.
La Forza a volte è dominare, ma a volte è anche il solo sopravvivere.
Guarda caso ciò che stanno facendo ora i ratti e le blatte nei nostri confronti tanto per fare due esempi, con due strategie evolutive diverse (i primi nascondendosi, moltiplicandosi e sfruttando con intelligenza le opportunità che noi gli offriamo, i secondi nascondendosi, moltiplicandisi e resistendo a ciò che può ucciderli (veleni e radiazioni varie tanto per capirci) tendono a raggiungere il medesimo scopo: sostiturci al momento opportuno.
La natura non è buona ne cattiva, è pratica e tende all'equilibrio ed in ultima istanza alla propria sopravvivenza finale, in questa ottica insomma è spietata; come per i dinosauri, una scrollata di spalle e ricomincia il giro della giostra con un nuovo padrone.
Per concludere, "il mestiere delle armi" non è una cagata pazzesca!!!

 

[kukri]

Scusate, mi sono lasciato trasportare e sono off topic al 100%.

 

[jackal]

Guarda caso ciò che stanno facendo ora i ratti e le blatte nei nostri confronti tanto per fare due esempi, con due strategie evolutive diverse (i primi nascondendosi, moltiplicandosi e sfruttando con intelligenza le opportunità che noi gli offriamo, i secondi nascondendosi, moltiplicandisi e resistendo a ciò che può ucciderli (veleni e radiazioni varie tanto per capirci) tendono a raggiungere il medesimo scopo: sostiturci al momento opportuno.
(...)

haha bellissimo essere sostituiti un giorno da ratti e blatte... :grin:

Per concludere, "il mestiere delle armi" non è una cagata pazzesca!!!

Era una provocazione... nessun film è una "cagata pazzesca"... la cinematografia è un'arte e come tale ha tanti "generi"... a ognuno il suo e via... se a me piace la pittura del rinascimento non per questo i quadri di Picasso sono una cagata... 8)

 

[darthMax]

... ma mezza dozzina di pagine di post fa ancora non si poteva appieno esprimere pareri contrari all'euforia da prima visione...

AHHRRRRR .... volevo solo comunicare ai miscredenti che ho deciso di collegarmi con il mio nuovo avatar


benvenuti su Pandora :grin: :grin:

 

[randallmcmurphy]

Dopo tanto tempo e sperando in minore ressa mi sono deciso a prenotare il biglietto su internet e vedermi questo Kolossal dei tempi moderni..

Sapevo già delle questioni sulla trama non originale, ma io non sono uno di quei "palati fini" che storcono il naso se vedono il bottone di una giubba che era apparso già in un film di fritz lang nel 1923..

Nonostante questo...

Delusione :-(

La tecnologia Dolby 3D forse non era la migliore e quindi per tutto il film ho avuto la spiacevole sensazione di scarsa luminosità e sfocatezza delle immagini..quindi il tanto agognato miracolo tecnologico io più che goderlo..l'ho subito.

A sentire i commenti la trama non era originale ma avvincente, e invece buona parte dei primi 2/3 del film potevano essere benissimo tagliati e far rientrare il tutto in una più comoda durata di 100-120 minuti. Ritmo lento e nessun mistero nel dipanarsi della trama..inizia tutto subito..sarebbe stato meglio una parte iniziale con l'antefatto della questione..la scoperta del pianeta.. invece arriviamo che già ci sono le basi pronte e i marines in piede di guerra.

A proposito..anche se ho fatto la battuta su Fritz Lang..il materiale chiamarlo diverso no? Unoptanio è un nome standard ed è già stato usato in "the core" e in altre cose..tutta sta fantasia almeno chiamamelo diverso!

Poi..il grande dilemma sul quale si poggia lo svolgimento della storia..hanno la fortuna di avere un infiltrato per avere informazioni segrete e alla fine fanno semplicemente un attacco in massa al punto centrale, cosa che avrebbero potuto fare benissimo dopo 10 secondi dall'inizio del film...e il comandante con i segni di Wolverine sulla faccia presenta Pandora come fosse il Vietnam, quando in un secondo polverizzano l'albero casa e avrebbero potuto risolvere tutto in un attimo senza nemmeno mettere piede sul pianeta, invece di aspettare 3 mesi che si riunissero tutte le tribù e che Sully facesse quattro chiacchiere con l'albero.

E il messaggio finale qual è? Che gli umani così avanzati da ricreare un corpo ALIENO perfettamente nei minimi dettagli e in tutte le sue funzioni, se ne vanno sconfitti dal pianeta essendo stato battuti da pterodattili e rinoceronti! E nessun altro ritornerà! Oppure aspettiamo Avatar 2..la vendemmia?

Ora...ovviamente ho provato anche emozioni positive..alcuni momenti sono toccanti e magari rivedendolo in 2D lo apprezzerò di più, inoltre solitamente soprassiedo sulle "americanate" nei film e sui temi semplici e banali, ma tutto questo vociare per questo film mi è sembrato se non altro esagerato...e dopo tutto questo vociare, trovarmi di fronte a quel film..alla fine è una delusione, e mi sento di dire la mia proprio perchè non vedo nulla di così eclatante da gridare al miracolo! (E non dite che non lo vedo perchè io non sono sensibile e bla bla..io mi emoziono anche con Pazzi a Beverly Hills di Steve Martin! )

Se volete vedere dei bei film di Cameron dovete andare prima del 1997..anzi più precisamente al 1984 e al 1986, e ci aggiungo anche 1989, 1991 e 1994...poi ha fatto un sacco di soldi ma non mi ha fatto più emozionare come allora..lui avrà avuto più successo, ma con me (e a quanto pare con tanti altri) ha fallito. Ecchissenefrega diranno gli ADORATORI di Pandora? Ma se sono qui è per dire LA MIA, no?

 

[darthMax]

Sapevo già delle questioni sulla trama non originale, ma io non sono uno di quei "palati fini" che storcono il naso se vedono il bottone di una giubba che era apparso già in un film di fritz lang nel 1923..

excusatio non petita accusatio manifesta

8) 8)

 

[Anonymous]

Sapevo già delle questioni sulla trama non originale, ma io non sono uno di quei "palati fini" che storcono il naso se vedono il bottone di una giubba che era apparso già in un film di fritz lang nel 1923..

excusatio non petita accusatio manifesta

8) 8)

sticazzi

Cmq ora aspetto il gioco da tavolo di Avatar....

 

[randallmcmurphy]

"Ad minchiam" loqui semper facilis est

 

[darthMax]

wow

basso profilo, eh?
beh ognuno sostiene le proprie tesi con gli argomenti che
padroneggia meglio

e io che pensavo si parlasse di un film :cry:

 

[kukri]

Tranquilli, capolavoro o cagata è solo un film e noi siamo persone serie, SIAMO GIOCATORI!!!

 

[Deiv]

... visto ieri.

Una fiaba semplice supportata da effetti speciali veramente buoni. Nel complesso mi è piaciuto, ma rifiuto l'idea del sequel.

@randall l'inoptanio è volutamente una citazione e sta per "unoptainable"

Io ho anche apprezzato che i cattivi sono i marines e c'è quella battuta antiamericana sul fatto che se un popolo sta in un posto dove c'è qualcosa che ti interessa basta rendere quel popolo tuo nemico... (un riferimento ad Afghanistan e Iraq?).

Concordo con Randall sul 3d: ce n'è ancora parecchia di strada da fare.

Nel complesso: sufficienza piena (6 e mezzo)