Il sistema di combattimento non è certo la mia meccanica preferita di Annibale, la cosa è condivisa da altri giocatori, tanto che nel tempo in molti hanno provato ad elaborare tabelle per risolvere le battaglie in modo più veloce e lineare. Ad esempio
Qui.
Una delle voci che giravano sull'edizione dell Phalanx era che avrebbe implementato un nuovo metodo per le battaglie con la benedizione dell'autore. Personalmente mi è dispiaciuto non trovarlo.
Detto questo, il sistema di carte, pur leggermente laborioso (ma ci si abitua in fretta) ha i suoi vantaggi, le battaglie non sono moltissime nel corso di una partita e restano impresse nella mente perchè di solito sono scontri epici e sì possono succedere cose veramente strane per la carenza di carte o i tiri sul valore tattico dei comandanti (falliti o riusciti).
Quello che più conta però non sono le carte, ma il valore tattico del comandante che consente di prendere l'iniziativa, se il tuo comandante è uno scarsone da 1 la battaglia puoi dire di averla già persa prima di cominciarla perchè sarà il tuo avversario a dettare il ritmo dello scontro a prescindere da quante carte tu abbia in mano, e questo riflette bene l'epoca. Oltre a ciò è un gioco nel gioco in cui il bluff conta moltissimo, a qualcuno piacerà mentre qualcun altro storcerà il naso, son gusti.
Un altro aspetto importante è che la durata dello scontro impatta direttamente sulle perdite per cui a seconda della convenienza bisogna saper gestire anche questo aspetto.
Personalmente pur non essendone un fan devo dire che il suo lavoro lo fa, con qualche risultato a sorpresa che fa sempre bene a garantire l'imprevedibilità del gioco. Per cui la promuoverei (con la sufficienza) ancora oggi anche se magari per questa nuova edizione potevano inventarsi un sistema alternativo di risoluzione.
basil451":13yv0rph ha scritto:
Sapete, il gioco mi attrae, ma il sistema di combattimento mi fa storcere parecchio il naso.
Qualcuno che me ne descrive pregi e difetti ci sarebbe? Così da avere un'opinione più completa.
P.S. sarò strano io, ma la veste grafica della nuova edizione mi attira pochino...