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Provato oggi al play insieme al buon Lleyenor(che ringrazio per avermi incitato a diventare un utente attivo della tana) e devo dire che le impressioni, a mio parere sono ottime!
Grazie per aver giocato con noi!Provato oggi al play insieme al buon Lleyenor(che ringrazio per avermi incitato a diventare un utente attivo della tana) e devo dire che le impressioni, a mio parere sono ottime!
Si nota il faccia a faccia tra Aquile e Draghi! La prossima volta avrete la vostra vendetta!Grazie di aver giocato con noi!Collegamento sinaptico in corso..
Bzzz Bzzz
Attivare funzioni dell'Ahotnik..
Fzzz Fzzz
E questi chi cazz sono ?!?
Non ci bastavano i rottami semoventi delle altre nazioni!
I portali si stanno riaprendo e Loro sono tornati..
Prepararsi alla battaglia
Prepararsi a sopravvivere..
Poi in realtà, io ed il mio socio sinaptico siamo schiattati male per colpa dell'aquilotto, ma fa nulla..
Ricambio il saluto e condivido le impressioni positive di LorenzoMartino.
Grazie mille! Siamo felici di avere tutto questo supporto e che il gioco piaccia, non vediamo l'ora di potervelo far giocare anche a casa vostra!Ragazzi provato a modena anche noi,
bella sorpresa davvero
Non vediamo l’ora di leggere l’articolo!Nei prossimi giorni farò un report più dettagliato della partita e delle meccaniche di gioco, così da aggiornare anche il Topic per chi dovesse essere interessato a saperne di più
È davvero bellissimo sapere che vi siate divertiti con la nostra creaturaRagazzi provato a modena anche noi,
bella sorpresa davvero
Sono davvero felice che il gioco vi sia piaciuto, e penso di poterlo dire a nome di tutti e tre!> ARTICOLO N°1 <
Ho avuto modo di fare una partita demo all'ultima versione pre-Kickstarter in quel della Play di Modena ed ho trovato prima di tutto le tre persone che stanno dietro al progetto, molto disponibili ed orgogliose (a buona ragione) della propria creazione. Il primo impatto si sa è quello che conta ed Ahotnik sotto questo versante ha un colpo d occhio che ti invoglia a rubare il tavolo con tutto quanto ci si trova poggiato sopra, perché le miniature dei Robottoni e dei Mostri sono grandi e dettagliate (oltre a quelle ottimamente pitturate nella teca espositiva, anche solo l'effetto lavatura del prototipo di gioco ne faceva risaltare i dettagli). Non per seconda la grafica di tabellone e tessere che fanno da corredo al tutto, presenta delle ottime illustrazioni.
Essendo tutto così gigante, ne consegue che servirà anche un tavolo che possa contenere agevolmente il materiale di gioco, anche se alla fin fine se guardassimo al quantitativo di componentistica non vi è un eccesso di segnalini ed amennicoli vari, infatti il set-up di una partita richiede poco tempo. Sicuramente il fatto che si giochi in coppia ed il proprio compagno sia opposto alla propria seduta, rende necessario che le informazioni sulle varie plance (anche tra giocatori di fazioni opposte) siano ben visibili in ogni momento a prescindere dalla posizione al tavolo in cui ci si trova.
Sul numero di giocatori ci stanno ancora lavorando, perché sebbene sia nato per una configurazione da 4 a 12 (essendo 6 i robottoni presenti), il Kickstarter potrebbe rivelare sorprese anche per numeri inferiori e dispari..si narra di un Ahotnik corrotto, la cui memoria è andata perduta nel corso degli anni, ma finché non saranno gli autori stessi a svelare tutte le carte mi taccio!
Il gioco è pressoché indipendente dalla lingua essendo presente una simbologia nella maggior parte dei casi autoesplicativa. La sola parte di testo che ho potuto vedere era quella presente sulle carte riassuntive di alcuni poteri e sul regolamento, anche se ci è stato detto che probabilmente il Kickstarter presenterà sia una versione in ENG che in ITA. Così non fosse, basterà davvero solo il Pdf delle regole tradotto e si potrà giocare senza problemi.
La spiegazione delle regole è il tipico caso del "più difficile a dirsi che a farsi", perché se non vogliamo esser da subito pignoli ad elencare le varie casistiche di suddivisione degli attacchi in caso di possibili bersagli multipli, è consiglio personale quello di dare un'infarinatura solo sulla meccanica della scelta delle azioni e del funzionamento della sinapsi tra compagni di squadra per poi gettarsi nella mischia (anche con una partita impostata per esser giocata in breve tempo) e spiegare le regole rimanenti, nelle fasi del turno in cui si presenteranno. Quindi ripeto, mettete in conto di giocare una prima partita con lo spirito da "quel che succede, succede" per poi farne una successiva, avendo ben chiaro il tutto ed al massimo del potenziale che il gioco può offrirvi. Per colpa del tempo limitato per girare anche gli altri stand della fiera, non vi nascondo che più volte ho pensato di tornare a quello Pendragon, per la voglia di riprovare Ahotnik una seconda volta (anche perché io ed il mio socio ludico siamo esplosi male nella demo ).
Per il momento mi fermo qui, con il benestare degli autori del gioco, nei prossimi giorni vi racconterò più nel dettaglio gli aspetti puri delle meccaniche e lo svolgersi della partita. Ovviamente a loro l'ultima parola e la segnalazione di eventuali castronerie dovessi dire, col rischio d esser gettato nelle fauci del primo mostro uscito dai portali.
intanto Grazie mille di tutti i feedback! Ogni cosa che ci dite aiuta sempre a migliorare!Io tra un articolo di Lleyenor e l'altro scrivo qualche feedback a bocce ferme:
- il gioco vince per la meccanica del collegamento sinaptico. Quella è la meccanica vincente, che lo rende una "esperienza"
- alcuni del gruppo riflettendoci dopo hanno detto che forse il tiro di dado dopo un collegamento senza meccaniche che ne gestiscano l'alea (a parte il tiro di concentrazione) vuol dire introdurre un elemento di forte casualità.. ma potreste ragionare un meccanismo di "scontro di volontà" almeno come espansione (inteso che uno dei due piloti decide e poi magari soffre un drawback). Chi diceva questo (lo schivo Anghelos) sosteneva che in altre parti il gioco è invece molto curato (come gli effetti dei demoni) e che questo stride un po'. Devo dire che io non sono di questo avviso: preferisco l'immediatezza e la tematicità (pur casuale) del tiro di dado. Vi riporto entrambe le parti però.
- Il tabellone come dicevamo alla prova è forse un po' troppo difficile da leggere, anche se fa il suo lavoro.
- L'idea di giocare tranquillamente in 8 e persino in 12 è fantastica, sebbene la partita in 12 debba essere fatta comunque insieme a giocatori più esperti.
-Ultimissimo memo: ragazzi occhio al manuale. Su questo gioco vi giocate tantissimo lì, come vi dissi anche dal vivo.
Una delle sorprese per me più belle della play insieme a Verrix
Innanzitutto: GRAZIE! Siamo davvero felici che il gioco ti sia piaciuto!provato anch’io il giochillo a Modena e fatto una chiacchierata con la signora del nostro @Sauron00.
Impressioni basate su 3/4 turni di gioco (poi avevamo un’altra demo e abbiamo dovuto abbandonare) :
il gioco mi piace molto, credo possa diventare davvero un pezzo forte per serate caciarone tra amici.
Il meccanismo del controllo sinaptico dei robot secondo me è una genialata che trasuda spirito American da ogni poro!
Si cerca di intuire le intenzioni del compagno, si scoprono le tessere e nooo, abbiamo sbagliato tutto! Poco male, si ride alla grande e non si sente mai il peso dell’errore perché, in fondo, la lettura del pensiero ancora non l’ha inventata nessuno.
Ma se per caso si azzecca la combo, beh, in tal caso la soddisfazione è grande e ci si sente gasatissimi a scaricare la viuuulenza contro gli avversari!
Quindi tante soddisfazioni, poche frustrazioni.
In più la possibilità di essere intavolato con gruppi fino a 12 lo candida ad un posto importante in collezione.
Il tabellone principale, che dalle foto mi sembrava un po’ così, dal vivo non mi è dispiaciuto…
Non mi hanno entusiasmato invece le scelte cromatiche delle plance dei giocatori e delle tessere con le rotelle segnapunti di robot e mostri. Colori un po’ troppo psichedelici, testi e iconografie da videogioco anni 80.
Secondo me c’è spazio per miglioramenti importanti in questo aspetto.
Discutendo del gioco con il mio amico avevamo solo una perplessità: essendo impostato per essere giocato a coppie, non vorremmo che il numero di giocatori minimo per essere goduto a dovere sia dai 6 in su. Con 4 giocatori abbiamo il timore che il campo di battaglia risulti un po’ vuoto e, poiché i movimenti dei robot a volte non seguono i desideri dei piloti, potrebbe accadere che facciano fatica a scontrarsi…
Ma su questo il buon @Sauron00 potrà certamente darci adeguate rassicurazioni.
Un pensiero finale.
Ci è stato detto che nulla è ancora stato deciso per quanto riguarda prezzi e date di lancio quindi considerazioni di carattere economico non è possibile farne. Ma ho trovato il twist del controllo sinaptico davvero interessante e quindi penso che il gioco andrebbe proposto anche se, per mantenere dei prezzi accettabili, dovesse essere scelta una versione con miniature e componentistica di dimensioni ridotte.
Stavamo pensando una versione “retro” della malla. Potrebbe essere un’idea!Grazie mille per il discorso colori della mappa, aggiungo una idea per una realizzazione tematica: la città di giorno
Per altro ci sono ancora 3 demoni in agguatoSe riusciranno a presentarsi al kickstarter con modalità da 1 a 12 giocatori, sarà un bel colpaccio secondo me. Le idee ci sono e le hanno raccolte, il tempo per svilupparle pure, chiaramente verrà meno questo o quell'altro aspetto in meno giocatori, ma magari si presenterà un tipo di sfida diversa ma ugualmente godibile. Il fatto che in meno di 6 la mappa possa esser vuota, va tenuto però conto sempre della presenza dei Mostri..e perché non ovviare al problema introducendo nel set-up delle aree corrotte sulla mappa e non transitabili, pena conseguenze nefaste?
Grazie a te che vieni qui a rispondere alle nostre domande!Innanzitutto: GRAZIE! Siamo davvero felici che il gioco ti sia piaciuto!
Avendomi richiesto una rassicurazione: eccola!
in 4 giocatori sono i Demoni ad aiutare a riempire il terreno, pronti a menar schiaffoni e a prendere mazzate dai robottoni! In 4 le tattiche diventano anche più mirate (ad uccidere il robot nemico) e questo coaudiva a fare sinapsi riuscite in % maggiori.
Giochiamo ad Ahotnik da 2 anni e mezzo dai 4 ai 12 giocatori e con molta soddisfazione posso confermarti che scala sempre
Per quanto riguarda i colori, puntavamo proprio ai mitici anni ‘80, con colori talmente Assurdi da risultare normali… pensavamo agli Eva verdi e viola, a Daitarn3 e Goldrake, dagli improponibili colori sgargianti… Ma avremo modo di cercare anche di limare e mitigare se servirà.
Per le componenti ci piacerebbe che questo nostro primo gioco (di tanti si spera) funga da biglietto da visita… così che i futuri progetti le persone sappiano che si tratterà di meccaniche particolari, componenti di qualità e (nel caso delle miniature) che avranno a che vedere con dei pezzi gargantueschi (le dimensioni contano )