Così infine mi ha risposto Eppela
Gentili signori,
siamo a conoscenza già da tempo, in seguito alle vostre segnalazioni, del fatto che il progettista Iacopo Benigni non ha ancora adempiuto all'impegno di corrispondere la ricompensa a coloro che hanno sostenuto il suo progetto Adventures on Dungeon Planet - Edizione Italiana.
La nostra piattaforma, che opera nel crowdfunding da oltre 3 anni e che fino ad oggi ha contribuito al finanziamento di centinaia progetti, si trova per la prima volta a fronteggiare una circostanza come questa.
Per questi motivi la società, nonostante quanto previsto al punto 9) dei "Termini di Utilizzo" pubblicati sul sito, ritenendo che il comportamento del sig. Benigni sia dannoso e lesivo per la piattaforma stessa e non avendo ricevuto da questi alcun riscontro ai tentativi di risoluzione bonaria della vicenda ripetutamente effettuati, ha dato mandato ad un legale di fiducia per la tutela dei propri interessi. Con l'augurio che l'azione promossa dalla società sia di beneficio, ancorché indiretto, anche a tutti coloro che hanno sostenuto il progetto del sig. Benigni.
Nelle more, ciascuno di Voi è libero di agire direttamente nei confronti del sig. Benigni, per il riconoscimento del proprio diritto.
Vi ringraziamo per la fiducia accordata fino ad oggi alla nostra piattaforma.
Cordiali saluti,
Il Team di Eppela
Il punto 9 si riferisce che i doveri riguardo i soldi versati sono a carico di chi propone il progetto. -_-