Elendil
Saggio





Ti hanno già risposto in diversi e in larga parte con cordo con lushipur, comunque ti dico anche la mia giusto per darti un parere in più.
Io personalmente trovo il sistema di combattimento di ATO molto affascinante, l'Inverted Paradigm con la crescita della difficoltà del boss, ma anche l'aumento delle possibilità per i giocatori, è un sistema molto molto interessante.
Ci sono però diversi problemi, legati principalmente al modo in cui questo sistema è stato integrato un po' forzatamente in un concetto narrativo che si ripete in tutti i cicli di ATO.
Fin troppo spesso ti trovi a combattere in scontri totalmente sbilanciati e praticamente impossibili da vincere, semplicemente perché per esigenze narrative, tu DEVI perdere quello scontro.
Ma perché questo è un problema?
Considerando che non puoi vincere, ma devi puntare a perdere:
1) subendo meno conseguenze possibile
2) ottenendo più vantaggi possibile
e che puoi settare la tua strategia su questo, perché dovrebbe essere un problema e non un momento in cui sei portato ad un approccio differente da "infliggi 10 ferite al mostro"?
Quando l'obiettivo non è sconfiggere un nemico ma fargli un solo colpo da X ferite, evitando che nel frattempo ti muoiano due titani e giochi tutto l'incontro per minimizzare i danni e massimizzare la probabilità di successo di quel singolo colpo, perché è una cosa brutta?
Non sono problemi: sono esigenze narrative INTEGRATE nel gameplay.
E spesso molto bene.