Stranger Things
La cocciutaggine di poter credere di riuscire a salvare Will, supera la voglia di chiudere per sempre nell'armadio il gioco. Ci tento comunque con Dustin e Joyce e come sempre quando sembra che tutto fili per il verso giusto, il demogorgone si riproduce "manco fosse un criceto". E niente, Dustin sopraffatto dalla paura decreta l'ennesima inesorabile sconfitta. Se ci fosse la possibilità di vincere una partita, se ci fosse.....
Rush & Bash
Un po' col gruppo, un po' in solitario coi bot. Di solito faccio sempre 2/3 giri per renderlo più avvincente. C'è poco da dire. Semplice, fortunoso, un minimo strategico, tante piste possibili, tante varianti. Super divertente. A quando un gioco di Mario Kart fatto bene?
Grove
La primavera si avvicina. Raccogliere, raccogliere e ancora raccogliere. Ma un punteggione tarda ancora ad arrivare, anche se adesso qualche ricetta in più riesco a portarla a compimento
Pandemic Red Zone Europe
15 minuti liberi, apri la scatola, ti tuffi nel mondo pandemic, scopri la cura alle 3 malattie. Chiudi la scatola e per un attimo ti senti Il dottor Hibbert.
Mini Rogue
Quando i dadi ti prendono in simpatia, puoi sconfiggere qualsiasi cosa. Livello roguelike, ma la sacerdotessa non guarda in faccia nessuno e giunge Og certa della sua vittoria. Piccolo tentennamento, ma alla fine puo' togliersi il lusso di sconfiggerlo con un sacrificio che la lascia con l'ultima goccia di sangue.
Tiny Epic Zombies e Pirates
Termino con questi piccoli, ma grandi (forse troppo) giochi. Dei due preferisco di gran lunga Zombies che anche in solitario gira perfettamente. Pirates invece proprio no. In solitario è noioso e spesso sbilanciato verso il bot che fa troppe cose. Meglio in gruppo anche se l'ho sempre trovato un po' monco. Avrei preferito una parte combattimenti un po' più solida. Però è sempre un piacere per gli occhi vederlo sul tavolo.