fatto. anche se non ho trovato la scheda dell'allegro chirurgo. credo che mi risparmierò la sbatta di importarla da bgg.
dopo aver votato il risiko, ho letto il resto dei voti.
sono stato tentato di controbattere a due commenti in particolare. ho lasciato perdere. De gustibus....
farò però una considerazione più generica, anche rispetto a cose lette qui, azzardando un paragone che apparirà blasfemo a molti, e se ci penso troppo, a me per primo.
Cuore di tenebra, il romanzo breve di J. Conrad è stato dato alle stampe nei primi del 900. resta per me uno dei miei romanzi preferiti, ed è probabilmente universalmente riconosciuto come un capolavoro.
continua ad oltre 100 anni dalla sua genesi ad essere letto ed ammirato.
Ora, i giochi da tavolo sono un espressione della creatività umana meravigliosa.
Non sto neanche a citare filosofi, sociologi e ologi di ogni tendenza che hanno scritto sull'importanza del gioco nella crescita dell'umanità, ma non considero il disegnare il gioco una forma d'arte. vedo il genio dietro l'ideatore (ideatori? ideatrici?) del GO, e ci vedo pure una ricerca estetica. ma arte? no, quella no. non credo giocheranno ad agricola tra cento anni.
scusate la lungaggine della premessa, ma era per chiarire alcune premesse.
leggo un centinaio di libri ogni anno, già da una decina d'anni, e prima la media era cmq abbastanza alta. quando consiglio un libro, in genere so di ciò che parlo.
e mica sono un critico, eh. semplicemente ne ho letti molti. per lavoro ho spaziato più di quello che avrei forse fatto, e letto cose che non sono prorpio il mio genere, ma sono curioso.
in un poche parole ho descritto il recensore della tana, capace di giudicare un gioco perchè ne conosce davvero davvero tanti, sufficentamente appossianato da voler esplorare ciò che c'è fuori dalla propria confort zone. per questo apprezzo tanto la tana. leggendola, ho bisogno solo di metter una cinquantina di voti, tutti o quasi molto alti.