Dopo mesi di assenza faccio outing: io ho avuto l’onore ed il piacere di giocare a RA con i Rinnegati (anche se online)!!
Proverò ad essere sintetico (perché un’esperienza di gioco è sempre soggettiva a quasi mai incasellabile...):
- Mi è piaciuto parecchio, nonostante fossimo collegati via web! Complice la piacevolissima compagnia dei Rinnegati, l’esperienza è stata più che positiva. Sono un nostalgico di HQ, e mi DIVERTO a giocare ancora con i miei figli (e quando dico “diverto“ non significa che gongolo nel vedere i miei figli divertirsi, ma che proprio mi esalto quando sconfiggiamo un mostro o vado in fibrillazione per una fuga disperata verso le scale). Ho provato Descent nelle sue incarnazioni, ma - tolte le novità - l’esperienza di gioco mi risulta sempre troppo complicata (regole e regoline, fidlinness) o troppo incentrata sul tattico/skirmish.
Ho menato, le ho prese, ho rischiato di rimanere isolato al di là di un fossato per ingordigia (sensazione meravigliosa...).
Insomma, un gioco fatto di SCELTE, in minima parte “tattiche” (cioè sulla posizione nella mappa durante il combat).
- Ricorda HQ? Si, ma penso che il pregio di RA sia quello di spingere al massimo tutto il contorno: mappa del mondo a esagoni dove puoi trovare sidequest, oggetti, incontri (non casuali tirati su tabella, ma sensati, in base alla storia)!
Abbiamo scelto di attraversare il fiume nel guado più vicino e siamo caduti in un imboscata goblin dove ci stavamo lasciando tutti le penne (anche qui per una leggerezza fatta durante l’esplorazione…)!
L’ambientazione e la storia si sentono tutte e la pressione sulle scelte dei giocatori è sempre altissima.
- Ricorda quindi anche un gdr? A me tantissimo, anzi penso che sia la cosa più vicina all’anello di congiunzione tra gioco da tavolo e gioco di ruolo che ho sempre cercato! Un Sandbox con una storia sensata alle spalle in cui il gioco sulle tiles quadrettate è davvero solo una parte.
- Il tutto in TEMPI umanissimi. Tra chiacchere di conoscenza, spiegazione generale del sistema e due scontri su mappa quadrettata più la scelta del movimento su mappe esagonale, mi pare siano andate via sulle tre orette.questo significa che, in base al tipo di scontro, le “missioni” classiche saranno durate 45 minuti l’una.
- avrei voglia di rigiocarlo? Sì e al più presto! Questo perché mi piace l’idea di una grande storia in sottofondo, ma anche perché le opzioni per i personaggi sono state ampliate rispetto a HQ senza però complicare le regole. Questo è sicuramente un grandissimo punto a favore per i Rinnegati: non c’è bisogno di inventarsi per forza cose nuove, basta fare bene le cose classiche (ad esempio le abilità diverse per personaggio che ne ampliano tantissimo la variabilità tattica senza andare ad incidere Sulla complessità di gioco, dato che di fatto non aggiungono nessuna regola nuova).
Nota di merito per la ruota che, in base agli eventi, scatena sfighe contro i giocatori. Anche qui, semplicissima ma molto efficace!
Quando ti siedi al tavolo con degli emeriti sconosciuti e ti fai delle grasse risate ricordando a fine partite le scene più epiche e quelle più goffe, sapendo che TU HAI SCELTO (al netto della variabilità dei dadi) direi che l’obiettivo del gioco da tavolo è raggiunto!
Grazie Rinnegati (ancora più vero ora il vostro nome)!
Tenete duro!!!