Devi essere un maestro, per notare l'errore.
detto, fatto.
Comunque da quello che capisco e che leggo, non avendo comprato il nuovo gioco, ritengo che l'errore non sia il nome, la battitura o il logo in quanto tali, perchè al giorno d'oggi quasi tutti i giochi presentano errori o sviste; credo che il vero errore sia stato quello di puntare tanto (forse troppo) sull'effetto nostalgia e l'alone di mito che questo gioco si porta dietro da oramai più di 30 anni anzichè focalizzarsi sul singolo prodotto analizzandolo e curandolo sotto ogni aspetto. Da ciò ecco le lamentele sulle miniature, sul libro delle imprese mal stampato, sul packaging e via discorrendo. D'altro canto è chiaro che non è facile portarsi dietro un nome del genere senza scadere nell'ovvio confronto, considerando poi che oltre al rapporto diretto col predecessore esiste anche un confronto con una concorrenza incredibile che propone DC di qualità molto elevata.
Mi chiedo, se non fosse mai esistito l'originale HeroQuest e ci fosse solo questo singolo prodotto, come verrebbe valutato? Analizzando ovviamente ogni aspetto, dalle regole ai materiali e alla cura per prodotto stesso.
Magari con un maggior distacco, minore nostalgia e maggiore cura al dettaglio, avrebbe evitato diverse critiche e polemiche.
In ogni caso, alla fine, ciò che conta è il piacere personale. Un gioco può avere mille difetti, può essere semplice o complesso, brutto o bello ma finchè c'è qualcuno che lo compra ben conscio di quello che offre, lo gioca, lo apprezza e si diverte, va benissimo così; vuol dire che ha raggiunto l'obiettivo.