Delia
Super Goblin
Love Love Love!
Ha fatto arrabbiare qualcuno...
Iperattivo!
Osservatore
Spendaccione!
5 anni con i Goblins!
Free Hugs!
1 anno con i Goblins!
Mi sembra che la rigiocabilita' sia molto bassa...la cosa non mi piave moltissimoHo finito The Horror Gamebook edito da Officina Meningi. E' un libro game che prende ispirazione (tanta ispirazione) dalle opere di E.A. Poe. Devo dire che mi è piaciuto moltissimo. Non è eccessivamente lungo (si parla di circa 180 paragrafi) ma cala perfettamente nelle atmosfere malsane e psicotiche dei libri di Poe. Non faccio alcuno spoiler sulla trama ma preparatevi a morire parecchio, imparando da ciò che avete vissuto in precedenza. Nonostante ci si ritrovi spesso al paragrafo 1 (o ci si voglia arrivare di propria spontanea volontà) grazie ad un interessante twist non pesa eccessivamente ricominciare da capo. Per quanto riguarda il gameplay non ci sono dadi, tutto dipende dalla nostre scelte e dalla nostra capacità, in due/tre casi, di eleborare degli indizi presenti nel testo. Enigmi veri e propri non ce ne sono molti, ma non c'è alcuna indicazione su come gestirli: niente di trascendentale, non sono difficili, a parte uno che non avevo proprio capito e ho guardato la soluzione (ovviamente ogni volta che mi ritrovavo a quel paragrafo sceglievo come se avessi fallito la prova). Due secondo me i lati negativi in questa pubblicazione: la stampa su carta lucida (come per i precedenti a tema Lovacraft) è probabilmente il top ma, dato il tema, avrei preferito l'utilizzo di una carta con un effetto un pò invecchiato; gli enigmi sono pochi. Alla prima run ne ho mancato solo uno (quello che poi non sono riuscito a risolvere) e alla seconda gli altri, ormai, li sapevo già tutti. Probabilmente hanno preferito concentrarsi sull'intreccio e dal mio punto di vista ci sono riusciti: ci sono parecchie scelte da compiere e bisogna convivere con quelle che sono state fatte per arrivare ad uno dei tre finali.
Nei prossimi giorni invece inizio finalmente Autolico.