Io ho conosciuto alcune persone che stanno affrontando o hanno affrontato percorsi di transizione. Ciascuno con la propria individualità, i propri problemi e le proprie sofferenze. Una cosa molto complessa.
Preferisco non riferirmi alle mie esperienze perchè strumentalizzare le sofferenze altrui per portare acqua al mio mulino mi sembra una cosa indegna. Quello che mi preme dire è che non sono una categoria omogenea. sono persone, ciascuno con la propria idea e il proprio sentire.
Io invece non solo critico MS, ma, poichè non sono una casa editrice e non sto producendo nessun prodotto editoriale i miei post non sono soggetti a revisione da personale appositamente retribuito e non sono tenuti ad avere la stessa qualità.
Queste battaglie del cavolo non partono mai dalla minoranza in se, ma da chi in nome di quella minoranza ha deciso che tutto il mondo si deve piegare alla loro visione. Le minoranze, quando scelgono le battaglie, si concentrano su quelle davvero utili, riconoscimento di diritti, snellimento della burocrazia, non queste che alla fine, come è chiaro, sono inutili e divisive. La lingua non cambierà cosi. Cambierà se ci sono intenti realmente condivisi, calarla dall'alto cosi la renderà solo intolleabile ai più.