Fra sabato e domenica ho giocato altre due missioni, quella di Sorte e poi quella di Galaden.
Esco anch'io dalla sterile diatriba gioco da tavolo vs videogioco perché, a questo punto, è solo una mera questione di sensibilità personale e credo che ormai non ci sia più niente da aggiungere: le posizioni sono quella e bona lè. Buon gioco a chi si diverte e ad maiora!
A proposito di divertimento, fino ad ora, sono proprio contento dell'acquisto (c'è da dire che io ho smezzato con mio fratello quindi, a conti fatti, ho "solo" pagato 66 euro), perché è esattamente quello che cercavo da un DC e che nell'ultimo periodo non riuscivo più a trovare: storia, sfida, epicità e divertimento.
La meccanica del flip delle carte e della fatica funziona più che bene. All'aumentare di abilità, oggetti e armi, il puzzle da districare diventa sempre più interessante e piacevole e le wombo combo che si riescono a ottenere mi hanno gasato più di una volta. A tal proposito, per miei gusti personali, sto solo mal gradendo la condizione sfregiato perché, in più di un'occasione, l'ho trovata davvero penalizzante, anzi, direi "bloccante". Prendere 2 danni, nell'economia del gioco, può fare davvero male e, per colpa della mia codardia ludica, sono rimasto diversi turni con le carte bloccate, negandomi diverse opzioni tattiche.
Altra cosa che non ho gradito e di cui ho già scritto, è la corta gittata dell'arco. Nella seconda missione, quella di Sorte, mi ha dato davvero fastidio vedere che i suoi coltelli da lancio hanno la stessa gittata dell'arco del mio Galaden. Brutto e poco tematico.
Mi sono piaciuti, invece, i traguardi, perché aggiungono un altro elemento al puzzle: devo affrontare quel Berserker che è vulnerabile alle lame, ma ho bisogno di usare il martello per sbloccare una nuova abilità. Che fare? Forse, tematicamente, possono far digrignare i denti a più di un giocatore (alla fine non sono altro che obiettivi personali da sfangare), però aggiungono pepe e sostanza a una struttura già di per sé molto ricca.
Come scrivevo prima, molto belle le combo e le tattiche che portano al loro sfruttamento. Esempio banale: nemico nei pressi di un terreno che avvelena e Brynn con martellone; colpisce e spinge il nemico che subisce la condizione, poi tocca a Galaden che espone (altra condizione aggiunta) e finisce poi il "bestio" con una doppia bordata di frecce. Molto utile anche la possibilità di spezzare la manovra con un'azione e conservare i punti movimento per perfezionare il posizionamento sul campo di battaglia: può sembrare una cosa scontata, già vista e di poco conto, ma in più di un'occasione mi ha svoltato la giornata.
Plauso da 92 minuti per le miniature, davvero di livello incredibile: nella missione di Galaden fa la comparsa un personaggio "storico" del mondo di Terrinoth, che però nel gioco è relegato a mero segnalino. Descent 2a edizione era fuori portata (e poi le miniature sono davvero davvero mini a confronto) e visto che avevo invece a tiro quelle di Chronicles of Drunagor (per questo gioco mi piange il cuore: alla fine ne sto solo usando i componenti per pimpare altri giochi
) ho preso una di quelle per sostituire il token e il confronto è stato impietoso. Chapeau! Anche il 3D, spettacolo! Al momento non ho riscontrato pecche nella costruzione del "dungeon" (ma ho solo 3 missioni sul groppone) e l'unico rammarico è la non gestione delle altezze; secondo me con un piccolo sforzo si poteva osare molto di più.
La gestione delle risorse, che è la parte più "videogioco", anzi, forse direi proprio l'unica, è meno invasiva di quel che sembra o di quello raccontato da Vasel, a esempio. Forse perché lo giochiamo in 2 e quindi il tempo di attesa è inferiore, ma noi ce la caviamo sempre in pochi minuti, anche perché è subito chiaro cosa si può fare e cosa no e quali sono i materiali da usare.
Zona critica è invece la durata. Alla fine ci divertiamo come matti, quindi bon, ma tre partite su tre ci sono durate, in due giocatori, più di 3 ore e mezza (picco massimo 3':42":51 secondi). Certo, non arriviamo ai livelli del mitico
@lushipur , che fa le vocine
, ma noi leggiamo tutto e, quando richiesto, ognuno si legge le proprie battute. Ma anche rushando come nelle speedrun di alcuni youtuber famosi, non capisco proprio come si possa stare addirittura sotto l'ora