Nelle puntate precedenti:
E così come da accordi, ci ritroviamo subito dopo pranzo a casa di Bamboo per continuare la nostra serie di incontri ludici.
In largo anticipo arriva l'ospite d'eccezione che da tanto tempo voleva sedere al tavolo con noi: L'Ultimo Cavaliere.
E non arriva a mani vuote:
Graficamente indiscutibile, il tavolo ha apprezzato
VICTORIAN MASTERMINDS
Al tavolo si respira emozione, oltre al nuovo ospite c'è anche il ritorno del Mastro di Chiavi, assente da tempo immemore e bisognoso di giocare 36 ore no stop.
La spiegazione è rapida, ma Maverick fraintende una regola e giocherà i primi due turni di piazzamento al buio.
Contro ogni aspettativa è Bamboo a vincere sul superfavorito Mastro di Chiavi, mentre Maverick e L'Ultimo Cavaliere si dividono la terza piazza.
Ghost nel frattempo ha ascoltato la spiegazione in attesa dell'arrivo degli altri due ospiti.
Una passeggiata a Parigi con visita alla Cattedrale
NOTRE DAME
Mentre all'altro tavolo la partita a Victorian Masterminds procede lenta e inesorabile, arrivano anche lo Zio e l'Ispanico, portando questo gioiellino di Stefan Feld nell'edizione decimo anniversario.
La spiegazione è rapida e abbastanza semplice, ma anche qui riusciamo a mal interpretare una regola e siamo costretti a ricominciare il gioco che fortunatamente è abbastanza rapido e ci permette di ripartire senza aver perso troppo tempo.
Nei primi turni Ghost arranca mentre gli avversari macinano punti. Poi però inizia ad entrare sempre più nei meccanismi del gioco e sfruttando a dovere le carte disponibili riesce a rimontare chiudendo con 5 punti di vantaggio sullo Zio e 15 sull'Ispanico.
Titolo davvero carino, che vorrei sicuramente rigiocare.
Continua il tour mondiale, dalla pseudo Inghilterra vittoriana, passando per Parigi, arriviamo al Centra Park di New York
MARVEL UNITED
Con i tre giocatori attardati a porre rimedio all'errore di Notre Dame, gli altri quattro ne approfittano per una rapida partita a Marvel United.
L'accoppiata Chiarvesio - Lang mi incuriosisce molto, essendo autori da me estremamente apprezzati, ma essendo impegnato a impersonare il Gobbo di Notre Dame, non ho potuto seguire gli sviluppi della partita.
La fredda cronaca racconta che gli eroi hanno miseramente perso a un passo dalla vittoria... I cattivi domineranno il mondo!
Chi non vorrebbe Garibaldi come punta di diamante nella propria squadra?
SUPERCLUB
Mentre L'Ultimo Cavaliere ci saluta, felice di aver potuto finalmente condividere una mezza giornata con noi (
e ti aspettiamo alle prossime serate!), arriva un titolo attesissimo e che ci incuriosiva da un po'.
Un gestionale molto leggero nel quale dovremo amministrare la nostra squadra di calcio, occupandoci non solo della compravendita di giocatori, al fine di rendere competitiva la formazione che schiereremo in campo, ma anche di migliorare lo stadio, i nostri scout e l'accademia giovanile.
Il gioco è divertente ma un po' troppo lungo, le condizioni di vittoria non sono facilmente raggiungibili, ma riusciamo comunque a disputare tre stagioni prima che lo Zio e l'Ispanico ci abbandonino per far ritorno alle loro case.
Maverick, Bamboo e il Mastro di Chiavi vincono un campionato a testa, mentre Ghost paga una serie di infortuni che indeboliscono la sua rosa e non programma bene la gestione delle migliorie.
Gioco che forse ha bisogno di essere tarato meglio sulle condizioni di vittoria, ma che nel suo campo è decisamente gradevole senza essere estremamente complicato.
Si avvicina il coprifuoco ed è quindi il momento di ritirarsi.
Ma il Mastro di Chiavi è ospite di Ghost e i due ne approfittano per un'ultima partita in notturna:
Te le butterò giù tutte quelle dannate torri!
TAPESTRY
Arrivato da poco in collezione grazie ad una super offerta, non vedevo l'ora di intavolarlo. E poiché il mio ospite lo apprezza, ne approfittiamo per un uno contro uno senza esclusione di colpi.
La partita ha in realtà poco da raccontare: Ghost si concentra sui tracciati Militare e Tecnologia, dominando su mappa e collezionando carte tecnologia, il Mastro di Chiavi invece avanza lentamente un po' su tutti i tracciati e, come la formichina, fa scorta di punti, arrivando a fine partita ad attivare una supercombo nell'esplorazione spaziale.
Il risultato finale è disarmante: quasi 400 punti per il Mastro di Chiavi, poco meno di 200 per Ghost.
Forse è proprio ora di andare a dormire.
Dalla Cattedrale di Notre Dame a quella di San Basilio è un attimo
THE RED CATHEDRAL
La mattinata inizia presto con un testa a testa così come era finita la giornata precedente.
Ghost è più fresco e ha voglia di rivalsa, ma il Mastro di Chiavi è un osso duro.. ed è così che nasce una delle più belle partite mai giocate a questo piccolo gioiello (piccolo in tutti i sensi, per prezzo e dimensioni).
L'equilibrio regna sovrano: laddove uno costruisce, l'altro appone decorazioni e viceversa, portando due delle quattro torri al pareggio.
Gli ultimi turni sono un turbinio di tattica, gli avversari si studiano, calcolano ognuno le possibili mosse dell'altro, ci si contende punto su punto e si arriva al conteggio finale nel quale sarà Ghost a spuntarla per due lunghezze sul suo antagonista.
Grande soddisfazione da parte di entrambe i contendenti, mai vista una partita del genere.
Vieni a pescare con noi...
HECKMECK DELUXE
Proprio mentre stavamo rimettendo a posto il gioco precedente, un messaggio ci sorprende:
- Ma se vengo da voi tra mezz'ora vi trovo? Cosa porto?
- Tu pensa a sbrigarti, che noi stiamo già apparecchiando.
Bamboo ci raggiunge mentre intavoliamo questo push your luck di Knizia che tira fuori il peggio dei giocatori ad ogni lancio di dadi.
Lo scopo del gioco è accaparrarsi più vermi possibili, eventualmente anche rubando quelli degli altri, ma se si tira troppo la corda, si rischia di perdere quelli già conquistati nei turni precedenti.
In questa rapida partita Ghost resta praticamente a mani vuote, mentre gli altri due partecipanti terminano la gara in parità.
Come da regolamento vince il Mastro di Chiavi perchè aveva il verme più grosso.
E dopo questo riscaldamento si fa sul serio:
Questi animaletti sono tutt'altro che carini e coccolosi, maledetti guerrafondai!
EVERDELL
Uno dei titoli preferiti e più giocati dal Mastro di Chiavi, che farà valere tutta la sua esperienza, staccando nettamente i suoi avversari.
Poco da raccontare di questa partita, Bamboo e Ghost tendenzialmente guardano al proprio orticello, senza badare troppo a ciò che fanno gli altri giocatori, mentre il Mastro di Chiavi macina il mazzo come se stesse giocando al più tosto dei deckbuilding.
Questo atteggiamento porterà all'unica cosa davvero degna di nota di questa partita: la pesca e lo scarto delle carte avverrà almeno un paio di volte in mazzi random, generando il caos e creando scherzose accuse di imbrogli al tavolo.
Nonostante questo la supremazia è netta e il punteggio finale 92 - 54 - 52 ne è la dimostrazione.
Siamo affamati e così, mentre Bamboo ci abbandona e il Backer ci preannuncia il suo arrivo per le 15, decidiamo di fare un break e andare fuori a mangiare un boccone:
Non potevamo considerare concluso il nostro tour mondiale senza un pizzico di Giappone
Dal momento che non possiamo sempre mangiare carne alla brace, optiamo per un po' di pesce... e anche stavolta le nostre fauci sono state più rapide dei nostri smartphone, non permettendoci di scattare più foto, nonostante ce la fossimo presa comoda nell'attesa dell'arrivo del Backer e del suo zaino delle sorprese.
Vampiri psicopatici, perché per succhiare sangue ci vuole anche un certo stile
VENDETTA
Dopo un'altra rapida partita a Heckmeck, con l'introduzione della variante contenuta nell'edizione Deluxe, il Backer ci propone questo gioco di carte ambientato nel mondo di Vampire The Masquerade.
Non lo conoscevo e ne sono rimasto davvero favorevolmente colpito: l'asimmetria delle razze rende davvero interessante questo titolo, permettendoti di giocare ogni volta con approcci sempre diversi.
La durata contenuta ci permette di giocare due partite di seguito, cambiando tutti le nostre fazioni.
Nella prima delle due, si gioca un po' cautamente mentre prendiamo tutti confidenza col gioco e, grazie a una razza molto rompiscatole, Ghost porta a casa il risultato concentrandosi sull'ultima delle tre battaglie previste.
Nella seconda partita resterà negli annali l'ultimo round, durante il quale Ghost e il Backer si sfidano con un tutto per tutto superando i 30 punti di forza e Ghost, stavolta attardato, è l'ago della bilancia tra gli altri due giocatori, ma eseguendo soltanto a metà la sua azione più forte, regala la vittoria al Backer a discapito del Mastro di Chiavi, che sarebbe risultato vincitore se solo Ghost avesse portato a termine completamente la sua ultima azione.
Poco male, la giusta punizione per quei 400 punti di Tapestry.