Road to Magnifico: Nemesis vs Barrage

Nemesis vs Barrage

Entriamo nei mesi caldi del gioco da tavolo e, per il Magnifico 2020, iniziano le prime sfide e valutazioni.

Editoriale
Giochi
Giochi collegati:
NemesisBarrage

Prima di Essen è sicuramente presto per fare pronostici e valutazioni: lo Spiel porta migliaia di titoli e, sebbene i paletti del Magnifico ci consentano di fare una bella scrematura, anche considerando che moltissimi sono i family o i pesi medi, rimangono pur sempre un centinaio di giochi da esaminare.

Nemesis: a spasso...
Nemesis: a spasso...
Prima della tempesta, comunque, ci sono già nomi che spiccano, come del resto lo scorso anno era stato per Root, poi vincitore. 

E indubbiamente i nomi di quest'anno sono Nemesis e Barrage: due giochi che più diversi non si può

L'uno un American che usa meccanica moderna da una parte (la gestione mano), ma presenta difetti ormai riconosciuti (l'eliminazione giocatore). L'altro un German con un'idea nuova della gestione risorse (le ruote che impiegano materiali ma non li consumano), ma con un motore classico da piazzamento lavoratori.

L'uno in balia della fortuna, con i giocatori apparentemente alleati ma potenzialmente nemici. L'altro a fortuna ridotta, con i giocatori avversari ma la possibilità di usare le condotte costruite da altri.

L'uno tattico, con regole non facili e simulative, ridondanti, a tratti barocco, diverse strade e possibilità per vincere, ma anche per perdere. L'altro con regole tutto sommato semplici, privo di inutili orpelli, asciutto, con tutti i pezzi che si incastrano e si incanalano in un'unica via per la vittoria: la produzione di energia.

Barrage in 4
L'uno con un'attenzione al dettaglio cinematografico, la storia in primo piano. L'altro con meccaniche rifinite, il sottile piacere dei calcoli.

Entrambi spietati con i giocatori, stretti, claustrofobici.

In mezzo a questi due contendenti così diversi e così forti nei rispettivi campi, possono inserirsi sicuramente dei titoli poco pronosticati, degli underdog ancora ignoti. Qualcosa si intravede già: potrebbe essere Black Rose Wars, nel versante americano? O Living Planet, per quello tedesco? O a sorpresa salterà fuori all'ultimo un ibrido che non ci aspettiamo?

Quali sono attualmente i vostri “candidati” al Magnifico 2020?
 

Commenti

Non ho ancora avuto la fortuna di provarli, ma recupererò a breve. Conoscendomi sicuramente Barrage sarà più in linea con i miei gusti. Per un mio magnifico 2020 aspetto di tornare da Essen, ultimamente sto più approfondendo vecchie sicurezze che sperimentando novità. Se candidabili credo che ritroveremo sia Nemesis che Barrage tra gli 8 finalisti del Magnifico. 

Ma avete già cambiato il regolamento? Nemesis è un potenziale Magnifico o verrà escluso?

Per Dicembre  pubblichiamo il regolamento aggiornato

Ci sarà sempre una soglia, ma stiamo valutando un leggero innalzamento. Comunque Nemesis si trova entro i 100 in edizioni diverse dall'italiano

Per ora stiamo giocando, e di roba da provare ce ne è ancora tanta?

Nemesis e Black Rose meriterebbero entrambi di entrare nel premio, sono secondo me caratterizzanti di quest'anno. Barrage é da provare per me. Aggiungerei un Lord of The Rings alla lista, poi fatico a ricordare altre entrate importanti (ma non ho seguito le ultime uscite più german). Magari 7th continent (che non so se era in lista altri anni) e tapestry potrebbero aggiungersi? Non ho provato nessuno dei due comunque

Sono entrambi belli e li ho entrambi. Per il Magnifico vedo vincere Barrage fra i due. Non vedo uscite spettacolari quest'anno che possano realmente contendere il podio a Nemesis e Barrage al momento.  Pero' non conosco tutti i titoli.

Ma avete già cambiato il regolamento? Nemesis è un potenziale Magnifico o verrà escluso?

Ne stiamo discutendo. Gloomhaven era sopra i 100 euro ovunque. Nemesis è un caso a sé perché è sopra i 100 in Italia, ma non ad esempio nelle versioni inglese francese (la scatola base: è quella che noi dobbiamo analizzare). Per cui stiamo valutando questa anomalia.

Secondo me è giusto alzare l'asticella del prezzo. Per fortuna o purtroppo la qualità dei giochi si alza sempre più e con essa il prezzo (anche se a volte è ingiustificato). Escludere giochi come questi due ad esempio non è per niente facile, sono due capolavori 

Sono entrambi belli e li ho entrambi. Per il Magnifico vedo vincere Barrage fra i due. Non vedo uscite spettacolari quest'anno che possano realmente contendere il podio a Nemesis e Barrage al momento.  Pero' non conosco tutti i titoli.

Dopo tutto quello che è successo sarebbe un twist interessante, ma questa si preannuncia come una edizione da romanzo, 
perché tutti e tre i titoli citati (i maggiori papabili per me tra quanto visto finora, e  ci metto nel ristretto novero pure BRW) 
arrivano con storie di "riscatto".. ci sarebbe quasi da farci una rubrica su :D

 

Li ho provati tutti e tre (perchè comprendo oltre ai due del post anche Black Rose War) e secondo me spiccano tutti, ma per amore verso il titolo propendo per Black Rose War.

My 2 cent

Ogni donazione è sempre ben accetta

Non voglio fare il solito moralizzatore ma prima o poi si dovrà pure mettere un limite al ragionamento: "dobbiamo valutare solo il gioco e non il resto". In quasi tutto quello che acquistiamo oramai facciamo anche valutazioni etiche (chi è l'azienda che c'è dietro e come si comporta). Non capisco perché questa cosa non si debba fare per i giochi da tavolo. Se la si facesse alcuni editori smetterebbero di pensare: "ma sì... tanto sti nerd comprano qualsiasi roba, mettiamoglielo pure in quel posto". Mi piacerebbe che sava facesse una puntata di radio goblin su questo argomento. Non credo si possa ignorare all'infinito.

Non voglio fare il solito moralizzatore ma prima o poi si dovrà pure mettere un limite al ragionamento: "dobbiamo valutare solo il gioco e non il resto". In quasi tutto quello che acquistiamo oramai facciamo anche valutazioni etiche (chi è l'azienda che c'è dietro e come si comporta). Non capisco perché questa cosa non si debba fare per i giochi da tavolo. Se la si facesse alcuni editori smetterebbero di pensare: "ma sì... tanto sti nerd comprano qualsiasi roba, mettiamoglielo pure in quel posto". Mi piacerebbe che sava facesse una puntata di radio goblin su questo argomento. Non credo si possa ignorare all'infinito.

stavo per scriverlo  prima, in risposta a Delia.
"dare il magnifico a Barrage sarebbe una scelta editoriale prima di un premio".
Poi ho pensato proprio alla tua querelle con Ludus, poi ho ricordato come all'epoca mi sconsigliassero Nemesis (in quel caso più per la questione delle troppa plastica XD).

E devo dire che sono d'accordo a dedicarci una puntata sul tema perché sarebbe interessante, ma non sono troppo d'accordo sulla questione etica nel premio.

Per me il Magnifico è espressione della Tana e deve premiare il gioco.
La Tana deve tenere una sua linea editoriale, bacchettare ed elogiare ma non può dimenticarsi che l'esprit è di una comunità di gioco, che parla del giocare.  
Si può introdurre qualche premio ad hoc (magari sarcastico) , ma non possiamo boicottare bei giochi per incapacità dei distributori o produttori a fornire il prodotto nel modo corretto.

Farò un esempio da pallonaro fantacalcistico (mantra, nerd pure lì):
non voglio che una squadra venga punita perché il presidente straparla (tipo la storia della pelle "normale"), perché l'allenatore piange e perché i tifosi rubano ossigeno a tutti noi. Io voglio vedere una partita, giudicare la partita, godermi la partita e rivedere tattica e gesti tecnici.
A me piace il gioco del calcio non il circo intorno.

Credo che questo dovrebbe essere l'idea della Tana: valutiamo il gioco, non il circo intorno quando si giudica.
Negli articoli e nel forum l'aria è diversa invece, lì possiamo farci sentire ma sempre scindendo gioco dal resto.

Questo è solo il mio pensiero, of course.  

[Azy01]Credo che questo dovrebbe essere l'idea della Tana: valutiamo il gioco, non il circo intorno quando si giudica.
Sono d'accordo.

Dopo aver escluso Gloomhaven parrebbe strano inserire Nemesis che è in vendita a 135 euro, anche se capisco che la corsa dei prezzi suggerisca anche una rincorsa dei giocatori per stare al passo col mercato. Se però si farà una deroga alle regole verrà naturale chiedersi se sia per tutti o solo per il singolo caso.

 

Per quanto riguarda Barrage non vedo perché l’autore debba essere penalizzato per gli errori della Cranio, il gioco va giudicato per quello che offre come gameplay.

Personalmente non mi è piaciuto granché, ma è una prima impressione dopo una sola partita e comunque sono gusti.

 

Dopo aver escluso Gloomhaven parrebbe strano inserire Nemesis che è in vendita a 135 euro
Come spiegato sopra, si trova nuovo a meno di cento.

Se non deve incidere sulle recensioni il comportamento editoriale e nemmeno sui premi, come facciamo a rendere incisivo il malcontento?

Per Dicembre  pubblichiamo il regolamento aggiornato

Ci sarà sempre una soglia, ma stiamo valutando un leggero innalzamento. Comunque Nemesis si trova entro i 100 in edizioni diverse dall'italiano

Per ora stiamo giocando, e di roba da provare ce ne è ancora tanta?

 

 

in pratica è fatta!

#NemesisMagnifico

<3

Se non deve incidere sulle recensioni il comportamento editoriale e nemmeno sui premi, come facciamo a rendere incisivo il malcontento?

non comprando.

Barrage mi interessa. Anche se al momento non è acquistabile. Nemesis per l'amor di dio. Sulle recensioni fatte, mi pare che un ovvio candidato sarà il novo di Lacerda ambientato su Marte. Insomma, al di là dei gusti persoanli, di tutta la roba recensita come anteprima, sembra l'unico a poter attirare qualche attenzione. Inoltre, se si ammette che è il top di un autore che comunque piace a molti (io non ho mai giocato un Lacerda) toccherà inserirlo. Io credo che lo comprerò. 

Il caso Gloomhaven, che è piaciuto a me, come a tanti giudici del Magnifico, è abbastanza emblematico del fatto che agiamo su delle regole, senza creare regole ad hoc per un prodotto o l'altro. Il fatto di ritoccare la soglia è in discussione da un po' (Nemesis è un caso come ce ne possono essere 100 altri). Una soglia di prezzo è per forza variabile, dopo sei anni è pensabile farlo. Come detto per Dicembre aggiorniamo il regolamento e in base a quello valuteremo i giochi.
Ho letto di Barrage, intuendo delle polemiche sulla campagna KS. QUi posso essere esplicito: far entrare le polemiche della campagna KS sarebbe una violazione esplicita del nostro codice etico ( questo non cambia, lo potete leggere al paragrafo 4
https://www.goblins.net/goblin-magnifico/manifesto)


Giudichiamo un gioco, non una campagna KS. Per la campagna KS posso dirvi che è una delle poche a cui ho partecipato anche io, e sono d'accordo a dire che ci sono stati problemi, ma che non hanno neinete a che vedere con il Magnifico.

 

Il problema non può essere risolto "non comprando il gioco" perchè gran parte delle persone il gioco lo ha già.

Comunque io non mi sto riferendo specificatamente ad alcun gioco. Il mio era un ragionamento generico sulla necessità o no di un limite alle scorrettezze e alla decenza. Il caso Heroquest 25  è emblematico in tal senso anche se sicuramente non equiparabile a Barrage o altro.

Il problema non può essere risolto "non comprando il gioco" perchè gran parte delle persone il gioco lo ha già.

Comunque io non mi sto riferendo specificatamente ad alcun gioco. Il mio era un ragionamento generico sulla necessità o no di un limite alle scorrettezze e alla decenza. Il caso Heroquest 25  è emblematico in tal senso anche se sicuramente non equiparabile a Barrage o altro.

Intendevo non comprare i giochi futuri di quella casa editrice.

Ciao Marco. Sicuramente quella può essere una strada da percorrere ma il discorso è più ampio. Meriterebbe veramente un podcast dedicato senza parlare di alcun editore in particolare ma affrontando la questione partendo magari dalla domanda: "I giochi da tavolo sono prodotti? Noi siamo consumatori? Cosa ci si deve aspettare da un gioco da tavolo?" Chiedo scusa a tutti per l'off topic. Mi eclisso

nemesis non l'ho mai giocato, ma barrage.. siamo al TOP (gameplay)

Senza polemica, come ho scritto mi pare normale visto la tendenza del mercato all’aumento dei prezzi pensare di poter andare oltre all’attuale soglia dei 100 euro.

Dico solo che se quella è l’idea allora sia comune a tutti i giochi e non solo una deroga per un gioco specifico (ovviamente senza nulla togliere a Nemesis). Il discorso sulla reperibilità estera a prezzi minori sinceramente mi lascia un po’ interdetto.

 

nemesis non l'ho mai giocato, ma barrage.. siamo al TOP (gameplay)

Nemesis é un film, top come american. BRW un gran gioco, ben oltre l'impatto scenico, per me da magnifico

Se parliamo di correttezza verso i consumatori ed etica d’impresa Viofla77 ha ragione da vendere..

Il punto in questo caso è se sia corretto vincolare i pareri sul gameplay di un gioco ai problemi editoriali. Sarebbe giusto “punire” il gioco e in un certo senso anche il suo autore per mandare un messaggio all’editoria? È questo l’obiettivo che si prefigge il premio?

Mi sembra una strada rischiosa, ma capisco benissimo il fastidio da consumatore.

Il punto in questo caso è se sia corretto vincolare i pareri sul gameplay di un gioco ai problemi editoriali. Sarebbe giusto “punire” il gioco e in un certo senso anche il suo autore per mandare un messaggio all’editoria? È questo l’obiettivo che si prefigge il premio?

Direi di no.

Comunque si profila già una Civil War TeamNemesis VS TeamBarrage :D

Se parliamo di correttezza verso i consumatori ed etica d’impresa Viofla77 ha ragione da vendere..

Il punto in questo caso è se sia corretto vincolare i pareri sul gameplay di un gioco ai problemi editoriali. Sarebbe giusto “punire” il gioco e in un certo senso anche il suo autore per mandare un messaggio all’editoria? È questo l’obiettivo che si prefigge il premio?

Mi sembra una strada rischiosa, ma capisco benissimo il fastidio da consumatore.

Ma punto di Viofla è assolutamente importante. 
Si ci può ragionare, magari in questo caso lo si deloga alla redazione, di premiare comportamenti virtuosi verso il consumatore con con un premio (anche se poi il Magnifico diverrebbe più serata degli oscar che premio singolo). Magari un premio con in palio visibilità sul sito.
In tal modo invece di punire (cosa che crea malumori) si potrebbe creare competizione sapendo che tutti verrebbero a sapere e del gioco in questione e delle iniziative prese per premiare i proprio acquirenti. Il tutto magari una volta al mese. 

La butto lì eh, non so quanto e se sia possibile e non so nemmeno quanto sia una buona idea.

Il punto in questo caso è se sia corretto vincolare i pareri sul gameplay di un gioco ai problemi editoriali. Sarebbe giusto “punire” il gioco e in un certo senso anche il suo autore per mandare un messaggio all’editoria? È questo l’obiettivo che si prefigge il premio?

Direi di no.

Comunque si profila già una Civil War TeamNemesis VS TeamBarrage :D

Mi sembra un podcast da farsi! 

Credo che i sistemi per palesare il proprio malumore per una gestione non professionale non manchino. E la gestione riguarda il "rischio imprenditoriale" di chi finanzia un KS e l'azienda che è stata finanziata. 

Il gioco va giudicato per ciò che arriverà al mercato retail... che probabilmente sarà anche meglio di ciò che stiamo valutando ora...

Per il prezzo di Nemesis: il Magnifico ha sempre preso in considerazione edizioni straniere. Paradossalmente la presenza anche di una versione italiana dovrebbe penalizzare l'entrata in lizza del gioco solo perché di prezzo più alto? Fra l'altro se la Cranio lo avesse localizzato l'anno prossimo noi quest'anno lo avremmo ammesso per prezzo accettabile dell'edizione francese senza neppure un dibattito interno.

Ho seguito la querelle sulla questione della soglia prezzo e capisco la logica con pro e contro - ma credo si dovrebbe fare tutto il possibile per toglierla. Mi rendo conto della complessità, dei rischi, dei costi (da abbattere con qualsiasi mezzo) ma il prestigio del premio ne guadagnerebbe molto, a mio avviso.
Se un gioco è "notoriamente" un top (vedi BGG ma non solo ovviamente), il prezzo non dovrebbe nemmeno esser preso in considerazione. Ormai il Magnifico è il premio top in Italia (il resto è fuffa medium-light, diciamolo chiaramente) e di tutto prestigio anche a livello mondiale, quindi credo sia normale aspettarsi che vengano valutati TUTTI i migliori giochi dell'anno. My 2 cents.

Il caso Gloomhaven, che è piaciuto a me, come a tanti giudici del Magnifico, è abbastanza emblematico del fatto che agiamo su delle regole, senza creare regole ad hoc per un prodotto o l'altro. Il fatto di ritoccare la soglia è in discussione da un po' (Nemesis è un caso come ce ne possono essere 100 altri). Una soglia di prezzo è per forza variabile, dopo sei anni è pensabile farlo. Come detto per Dicembre aggiorniamo il regolamento e in base a quello valuteremo i giochi.
Ho letto di Barrage, intuendo delle polemiche sulla campagna KS. QUi posso essere esplicito: far entrare le polemiche della campagna KS sarebbe una violazione esplicita del nostro codice etico ( questo non cambia, lo potete leggere al paragrafo 4
https://www.goblins.net/goblin-magnifico/manifesto)


Giudichiamo un gioco, non una campagna KS. Per la campagna KS posso dirvi che è una delle poche a cui ho partecipato anche io, e sono d'accordo a dire che ci sono stati problemi, ma che non hanno neinete a che vedere con il Magnifico.

 

 

Se è in discussione da un po', la cosa che mi sembra più sensata è ufficializzarlo all inizio della nuova stagione del premio, come a Play dopo aver proclamato il vincitore di quell anno o all inizio dell anno per il premio che lo riguarderà alla proclamazione successiva. Agendo nel mezzo mi sembra ovvio che molti pensino che sia fatto ad Hoc per Nemesis e che magari non sarebbe neanche stato ufficializzato prima della premiazione se non fosse uscito appunto Nemesis, o se fosse uscito a 80 euro anche in Italia. È coerenza, come è stata mantenuta l anno scorso.  

Se è in discussione da un po', la cosa che mi sembra più sensata è ufficializzarlo all inizio della nuova stagione del premio, come a Play dopo aver proclamato il vincitore di quell anno o all inizio dell anno per il premio che lo riguarderà alla proclamazione successiva. Agendo nel mezzo mi sembra ovvio che molti pensino che sia fatto ad Hoc per Nemesis e che magari non sarebbe neanche stato ufficializzato prima della premiazione se non fosse uscito appunto Nemesis, o se fosse uscito a 80 euro anche in Italia. È coerenza, come è stata mantenuta l anno scorso.  

Se il problema è che due anni prima non si è premiato un capolavoro per questioni di prezzo e quindi per coerenza non si può ammettere un gioco che rientra nello standard solo per l'edizione italiana, a occhio si commetterebbero due ingiustizie, non rimediando alla precedente 

Se parliamo di correttezza verso i consumatori ed etica d’impresa Viofla77 ha ragione da vendere..

Il punto in questo caso è se sia corretto vincolare i pareri sul gameplay di un gioco ai problemi editoriali. Sarebbe giusto “punire” il gioco e in un certo senso anche il suo autore per mandare un messaggio all’editoria? È questo l’obiettivo che si prefigge il premio?

Mi sembra una strada rischiosa, ma capisco benissimo il fastidio da consumatore.

Non è scritto questo nel nostro Manifesto, non premiamo una politica editoriale, non premiamo una campagna di finanziamento, ma un gioco.

Questo non significa che non sia sensibile ai temi etici, diciamo che ci occupiamo di qualcosa di più semplice

Io direi che sia piuttosto inutile ripetere cose già dette nel 2017: https://www.goblins.net/phpBB3/proposta-di-togliere-limite-di-prezzo-t94...

Avevo dato il via a quella discussione  perchè prevedevo che Gloomhaven sarebbe diventato quello che è ora e non ero d'accordo con la soglia di prezzo che lo avrebbe tagliato fuori.  Il problema è stato "risolto" nel 2017 togliendo la soglia del prezzo solo allo "scelto dai goblin".

Ora la questione Nemesis ha evidenziato il fatto che quella soluzione non sia più sufficiente.

Dal mio punto di vista non ha senso arrampicarsi sugli specchi per trovare un cavillo che faccia rientrare Nemesis nelle regole di ammissione perchè il prossimo anno saremo nuovamente qui a discutere della stesso argomento perchè magari esce Food Chain Magnate 2 e lo vendono in tutta Europa a 101 euro non scontabili.

La questione è semplice e secondo me ci sono due soluzioni  (due vere soluzioni):

1) Togliere il limite di prezzo

2) Alzare il limite

Escludere Nemesis non significa coerenza con quanto fatto con Gloomhaven, ma ripetere l'errore fatto con Gloomhaven.

 

per me il gioco è il gioco, se un’idea è geniale è geniale.

non è che se brass costasse 100.000 euro allora farebbe schifo: al più si potrebbe organizzare una gara di tiro di uova davanti alla sede della casa editrice, ma l’idea di gioco è geniale, non si scappa. 

a mia opinione il magnifico dovrebbe premiare giochi anche costisissimi, perché premia un gioco non l’etica che ci sta dietro.

PS. TEAM BARRAGE TUTTA LA VITA

Prima di Essen arrivo con 3 titoli che per me sono già da finalisti MAGNIFICO:

  • Barrage
  • Mysthea
  • Nemesis

Venerdì provo Black Rose War che potrebbe essere il quarto

 

 

 

Se è in discussione da un po', la cosa che mi sembra più sensata è ufficializzarlo all inizio della nuova stagione del premio, come a Play dopo aver proclamato il vincitore di quell anno o all inizio dell anno per il premio che lo riguarderà alla proclamazione successiva. Agendo nel mezzo mi sembra ovvio che molti pensino che sia fatto ad Hoc per Nemesis e che magari non sarebbe neanche stato ufficializzato prima della premiazione se non fosse uscito appunto Nemesis, o se fosse uscito a 80 euro anche in Italia. È coerenza, come è stata mantenuta l anno scorso.  

Sono d'accordo con te Tania e aggiungo che il porsi il problema adesso sembra essere dettato dalla validità del titolo (Nemesis) e dal dispiacere dei giudici per non aver potuto premiare Gloomhaven in precedenza.

C'è sempre lo Scelto dai Goblin che il limite non ce l'ha, quindi volerlo fare adesso col Magnifico sembra una forzatura cavillosa...comunque vero è che il pallone è il vostro e si gioca come volete voi...

mmm mi domando: quando giudicate un gioco in una recensione, considerate anche il prezzo, oltre che la durata e l'impegno che richiede, rispetto al divertimanto che restituisce?

il prezzo può essere considerato un parametro: personalmente un centone non lo spendo per un gioco che metto sul tavolo 2 volte l'anno e neanche 10...sono disposto a spenderli per un gran gioco che giocherò un bel pò di volte...aboliamo il limite e bella lì. sono certo che nessun magnifico costerà cifre improponibili...(per quanto nemesisi in edizione ita non costi affatto poco...)

Io direi che sia piuttosto inutile ripetere cose già dette nel 2017: https://www.goblins.net/phpBB3/proposta-di-togliere-limite-di-prezzo-t94...

Avevo dato il via a quella discussione  perchè prevedevo che Gloomhaven sarebbe diventato quello che è ora e non ero d'accordo con la soglia di prezzo che lo avrebbe tagliato fuori.  Il problema è stato "risolto" nel 2017 togliendo la soglia del prezzo solo allo "scelto dai goblin".

Ora la questione Nemesis ha evidenziato il fatto che quella soluzione non sia più sufficiente.

Dal mio punto di vista non ha senso arrampicarsi sugli specchi per trovare un cavillo che faccia rientrare Nemesis nelle regole di ammissione perchè il prossimo anno saremo nuovamente qui a discutere della stesso argomento perchè magari esce Food Chain Magnate 2 e lo vendono in tutta Europa a 101 euro non scontabili.

La questione è semplice e secondo me ci sono due soluzioni  (due vere soluzioni):

1) Togliere il limite di prezzo

2) Alzare il limite

Escludere Nemesis non significa coerenza con quanto fatto con Gloomhaven, ma ripetere l'errore fatto con Gloomhaven.

 

Penso che qui si sia centrato il punto, se si deroga per un titolo lo si dovrebbe fare anche per gli altri e quindi spostare l’asticella del prezzo verso l’alto con tutte le conseguenze del caso (tradotto in soldoni: molti più giochi costosi da provare per tutta la giuria).

Capisco che economicamente potrebbe essere  difficilmente sostenibile, ma in caso contrario sarebbe lecito domandarsi: “perché Nemesis Si e “Xgioco” No?”. Magari pensare ad una scelta fatta Ad hoc per un titolo è anche ingeneroso per chi lavora dietro al premio, ma penso che rispondere “in Francese costa meno” possa sembrare un pretesto.

 

 

Se si alza il prezzo nel regolamento ok, se la versione russa del gioco costa meno di €100 no. Il premio è riferibile all'Italia. Aggiungerei  anche che i giochi molto dipendenti dalla lingua non dovrebbero essere presi in considerazione perché non sono alla portata di tutti.

Aggiungerei che la proposta di nuovo regolamento dovrebbe essere votata dai soli tesserati Goblin.

 

Vorrei specificare che se la versione inglese retail si trova a meno di 100 euro non c'è bisogno di cambiare nessun regolamento: il gioco sarebbe già eleggibile così.

Ci sarà sempre una soglia, ma stiamo valutando un leggero innalzamento. Comunque Nemesis si trova entro i 100 in edizioni diverse dall'italiano

 

Ciao, mi puoi dare un link di dove si trova in vendita sotto i 100 euro che controllo il portafogli? Grazie

Vorrei specificare che se la versione inglese retail si trova a meno di 100 euro non c'è bisogno di cambiare nessun regolamento: il gioco sarebbe già eleggibile così.
Questo.

Comunque, un altro che non ho provato ma di cui si dice un gran bene sembra essere questo Rurik.
Diciamo che è uno dei papabili come outsider in lista 
 

La presente disfida dimostra, se ce ne fosse bisogno, che nei prodotti artistici è fondamentale creare delle categorie di voto.

In effetti paragonare Barrage a Nemesis non ha nessun significato. Già che ci siamo ci mettiamo il ping pong e il gioco è fatto.

Su Barrage: la parola capolavoro è spesso usata male, e forse tornando al significato che aveva opera maestra, opera prima, capo lavoro, ossia la prima opera degna di tal nome di un artigiano, possiamo tranquillamente dire che per l'autore, questo é il suo capo lavoro, quello che lo riconosce capace di fare giochi degni di essere acquistati (che di sti tempi non è poco). Io sono curioso di provarlo. Molto curioso.

Detto ció, continuando nella mia personale crociata, penso anche che una classifica, quella del goblin, che esclude un gioco (ad esemio) come Gandhi della GMT, è una classifica monca.

Se Nemesis puó starci insieme a Barrage, che non si chiami l'attenzione del pubblico su un lavoro così ben fatto da parte di GMT è contrario prorpio allo spirito di divulgazione che il manifesto dichiara. Il giocatore credo abbia diritto di sapere che esistono, ad un'ora in piú dagli abituali tempi di gioco, non tradotti in italiano (ma davvero sta roba andrebbe superata), giochi bellissimi. E incentivato ad aumentare il proprio livello di gioco e anche, perchè no, di inglese (si, Gandhi è piú complesso di Root, cè poco da fare). Parlo di Gandhi unicamente perchè è l'Uscita, con la U maiuscola, della GMT del 2019. E negarsi la possibilità di parlarne solo perchè non ha traduzione e invece di due ore dura quattro, mi sembra francamente bizzarro. Che poi qualcuno metta in discussione che come gameplay entri nei 10, non voglio nemmeno crederlo.

Chiaro che fare categorie è energeticamente piú dispendioso. Lo capisco. E che quindi la tana al momento non ha le forze per gestionare una marea di giochi. Reputo però che se entrano Nemesis e Barrage, sarebbe coerente non porre limiti ad altri giochi, in modo che il consumatore ignaro scopra anche i mondi dei giochi ambientati storicamente. Quello si che sarebbe divulgazione. Ossia, usare una classifica per svelare mondi nuovi e sconosciuti al consumatore che non li conosce. Non è invece divulgazione, nella mia opinione, usare una classifica per mantenere i giocatori all'oscuro di quello che passa fuori dal circuito piú commerciale.

Senza offesa e cercando solo di esprimere un'idea, l'impressione è che la classifica serva esattamente a mantenere l'idea che il mondo dei giochi sia solo quello, ossia il mondo piú commerciale, e che quindi, con i limiti che si autoimpone, il manifesto si dia di fatto il compito di limitare l'attenzione del pubblico ai giochi di cassetta. Il che è il contrario dell'opera di divulgazione.

 

Concludo. Ho letto piú volte frasi tipo "con il mercato attuale, un gioco che dura piú di tre ore non funziona". O roba del genere. Ecco, una classifica di un sito dedicato, dovrebbe rompere proprio con questa tendenza. Mi viene in mente una cosa che lessi anni fa, molti, sulla scena musicale degli anni  70/80. Le FM mandavano solo canzoni sotto i tre minuti. E molte case discografiche chiedevano agli artisti di far in modo che le loro canzoni stessero dentro il limite per poter trovare diffusione in queste FM. Furono prorpio epici gruppi che poi divennero immmortali a fregarsene. E fu così che nacquero vere e proprio opere d'arte. Fregandosene del "mercato attuale". E nacquero grazie ai concerti, ai dischi , e a stazioni radiofoniche che ruppero con la consuetudine. Ecco, se c'è una consuetudine, divulgare significa rompere con la consuetudine. IMHO.

 

Fatico a capire perché si pensi che Gandhi non verra provato per il magnifico.

Non mi sembra che ci siano motivi che lo escludano da una valutazione e il prezzo di vendita è sotto i 100 euro. 

Ragazzi, io non l'ho seguito.

Ma sarebbe bello farne una recensione per segnalarlo, perché non dimenticate che molti di noi hanno una prospettiva completa grazie a thread e recensioni, che sono spunto poi di approfondimento.

Quindi per gente come me, se conoscete il gioco, potreste scrivere una recensione, così da farcene un'idea perché davvero i problemi in genere non sono né la lunghezza nè la lingua, almeno sulla tana

2.2.3 Anche se la scelta è limitata ai giochi per giocatori esperti sono esclusi i giochi eccessivamente settoriali (durata eccessiva, generi di nicchia come i wargame hex and counter o gli astratti – comunque valutati caso per caso dalla giuria). Questo per perseguire il fine ultimo della selezione, ovvero la divulgazione, che richiede l'accessibilità dei titoli ad un pubblico vasto.
 

 

Questo credo sia l'articolo del regolamento che esclude certo tipo di giochi. Gandhi (per esempio, non volgio fissarmi su gandhi) è war game. In realtà dopo alcune partite siamo tutti d'accordo che `il piú astratto tra i coin. Inoltre non è molto originale nelle meccaniche base, giacchè è appunto un COIN. Credo che questi elementi lo escludano dalla selezione. 

Pagine

Per scrivere un commento devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito

Accedi al sito per commentare