Classifica personale di linx

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Ad Astra 6,0

Il gioco cambia radicalmente a seconda delle persone sedute al tavolo. Se queste cercano di dominare il gioco e si prodigano a cercare di prevedere mosse altrui si avranno partite lunghe e pesanti, dove nessuno uscirà soddisfatto dal risultato.
Se viceversa il gioco viene giocato in modo leggero e pressapochista ne possono uscire partite piacevoli, a patto che le uscite casuali dei pianeti non vi segnino la partita.
Un 6,5 per me.

26/10/2009
Metro 6,0

Tra giocatori esperti la vittoria viene decisa dagli altri, non certo dalle poche tattiche applicabili. Buono solo finchè non ti accorgi di quello che in realtà è...

05/11/2005
Quorum 6,0

Ci ho fatto non più di 3 partite molti anni fa.
I giochi con libera contrattazione come questo mi hanno sempre fatto sentire a disagio. In qualità di timidone con una nomea di uomo da contrastare ad ogni costo non posso certo giocarli con particolari piacere.
Su questo gioco in particolare non ho ricordi ne troppo piacevoli, ne troppo spiacevoli.

02/01/2008
Connect Four 6,0

Un classico adatto ad una certa fascia di età. Non è stupido ne particolarmente originale.

27/07/2006
Bakong 6,0

L'ambientazione è eccezionale, con tutti quegli oggettini coi loro poteri da mettere nello zaino;
le regole sembrano originali e semplici;
la componentistica di tutto rispetto...

...peccato che giocando non funzioni niente come dovrebbe:
i 2 terzi degli oggetti sono inutili e non conviene mai prenderli;
l'altro terzo potrebbe pure capitarti di non usarli per quanto il gioco è rapido e casuale;
i segnalini auch... potresti pure non vederli che da lontano (essendo il setup casuale e tendendo i giocatori a girare la tessera dall'altra parte prima di passarci sopra)..

e nella sostanza ti ritrovi a giocare ad un giochino stupido e velocissimo con un numero irrisorio di vere scelte. Peccato veramente.

17/02/2010
Catan: 5-6 Player Extension 6,0

Un pò costosetto per quello che offre.

08/12/2016
BattleLore: The Hundred Years' War – Crossbows & Polearms 6,0

Ho apprezzato la qualità delle miniature e il fatto che i lancieri in realtà impugnino dei pali telegrafici difficilmente deformabili o spezzabili anche con un uso poco accorto delle stesse.
Non ho apprezzato gli scenari proposti che, come al solito, non mettono certo in risalto l'utilizzo delle nuove unità. Gli alabardieri (unità rosse che si muovono quindi di uno) sono ad esempio sempre schierati nelle retrovie rendendo di fatto impossibile arrivare ad un loro utilizzo, anche perchè schierati contro avversari con archi lunghi che attendono il nemico.
Quindi se volete divertirvi con le unità nuove dovete utilizzare Call to arm (che personalmente non penso di usare nelle non molte partite che riesco a giocare, visto che ho scenari da provare) o cercarvi/crearvi scenari alternativi.
Le regole per usare il consiglio di guerra anche con gli scenari medievali non sono niente di speciale e non aggiungono poi molto all'espansione che, così strutturata, non ha particolari meriti nè demeriti.

27/02/2008
BattleLore: Dwarven Battalion Specialist Pack 6,0

Belle e solide miniature con 2 scenari soli dove usarle.
Carino l'utilizzo delle cornamuse che infliggono ritirate al posto dei normali colpi. Utili per rompere le formazioni avversarie.

28/02/2008
Bohnanza 6,0

Divertente... per gli altri. Se giochi in modo "leggero" scambiando quasi sempre vince chi pesca le carte migliori; se giochi impegnato guerreggiando sugli scambi... vince chi pesca le carte migliori. Se non ci stai a pensare ti diverti pure. Simpatiche le illustrazioni.

04/11/2005
BattleTech 6,0

Io ho giocato solo la versione base e senza miniature varie a corredo a migliorarne i materiali (che risultano quindi decisamente scarsi in questa versione). L'ho giocato 2 o 3 anni fa l'ultima volta. Il gioco è divertente ma non mi pare sto gran capolavoro. Magari al tempo eravamo dei giocatori fessi, oppure giocavomo con troppi pochi mech per pianificare una vera strategia, ma mi ricordo che dopo le fasi iniziali di approccio ci ritrovavamo a sparare e basta (a discapito di OGNI tipo di surriscaldamento) perchè lo travavamo comunque più conveniente che scaldare il motore x andare a ripararsi. Anche perche con un colpo andato bene si poteva ribaltare completamente la situazione.
Troppa forte il ruolo della fortuna! Nel 2005 sente anche il peso dell'età.

08/12/2016
Aye, Dark Overlord! 6,0

Un divertente gioco facile da spiegare.
L'unico appunto è che conviene avere un oscuro signore con un minimo di esperienza di gioco e con grandi capacità diconcentrazione per seguire le panzate che vengono raccontate spesso velocemente con grande lucidità. Lo sconfitto infatti, se i giocatori sono spigliati, lo decide solo lui o il culo nel pescare carte scaricabarile.

05/11/2005
Memoir '44: Pacific Theater 6,0

Il voto giusto sarebbe un 7: lo stesso voto da me dato all'Eastern Front, ma se là i difetti erano mitigati dal fatto che era la prima espansione, qui mi pare che ci stiano proprio marciando sopra.
Ci sono delle buone nuove aggiunte (in primis la particolare gestione delle fanterie giapponesi) ma gli scenari proposti sono pochi e per giunta poco vari: li finirete in fretta e li rigiocherete poco.
Il primo scenario è quantomeno ridicolo (poco più che 2 file di fanteria che si scannano in campo aperto); gli scenari con le grotte sono abbastanza noiosi da giocare perchè è conveniente snidare i jap con l'artiglieria pittosto che infognarsi in combattimenti pericolosi mentre ci tengo a far notare che i giapponesi utilizzano i carri in UNO scenario (se escludiamo, l'overlord). Infatti alla DOW hanno pensato bene di risparmiare sulle miniature di carri jap per investire invece su una bella plastificazione "telata" delle tessere esagonali.
Vedete un pò voi...

28/08/2006
PAC-MAN Game 6,0

Il mitico GABO GABO GABO! Ce l'avevo!
Devo ammettere che non l'ho giocato moltissimo con le sue regole però i materiali erano veramente eccellenti e solo l'atto fisico di mangiare le palline col PAC MAN era soddisfacente.

30/08/2006
Race for the Galaxy: The Gathering Storm 6,0

Non aggiunge molto. Soprattutto se non hai nessuna voglia di giocartelo da solo. E anche a quel punto preferisco farlo con un programma per PC.

03/05/2010
Mighty Empires 6,0

Al tempo, quando uscì, ne lessi la recensione e ne comprai una copia. Leggendo il regolamento fui intrigato da alcune delle cose che il regolamento contemplava, tipo gli approvvigionamenti e la divisione in stagioni del gioco. Purtroppo provandolo (senza abbinarlo a WFB) ne rimasi deluso per la troppa presenza della fortuna (nel trovare paesi e città) e per la lunghezza eccessiva abbinata alla difficoltà di sospendere e riprendere la partita senza avere un posto dove lasciare la mappa (segnare dove hai messo gli esagoni è decismente complicato).
La componentistica è comunque buona (tento ripetutamente di inventare un buon gioco che la utilizzi) e, personalmente non ho sentito la mancanza di esagoni, anche se, naturalmente, rimane la mappa di un pezzo di continente (tipo lo scorcio di terra di mezzo rappresentata nel libro del Signore degli Anelli).
Ho aggiunto al voto un punticino in più perchè posso capire che giocandolo abbinato a WFB possa renderlo più utile.

27/08/2005
Cleopatra and the Society of Architects 6,0

Un bel giochino con gradevole effetto scenico.
In relatà mi ha deluso oltre le aspettative: la strategia è praticamente nulla come già si intuiva dal regolamento e la tattica che prometteva diverse scelte e varianti in realtà non porta delle reali scelte.
Ci si limita a pescare dei mazzetti di carte nella speranza che quelle carte coperte contengano quelle risorse che tanto ci mancano e, arrivati intorno alle 10 carte (raramente è conveniente prima) si può decidere di sovraccaricarsi di carte per scartare un tot di carte corrotte non volute dalla mano o andare a costruire QUELLO CHE LE CARTE TI PERMETTONO. Non venitemi a parlare di scelte perchè raramente sono riuscito a decidere COSA costruire: la scelta era quasi sempre obbligata e guidata da ovvie considerazioni di convenienza.
Tra l'altro le combinazioni di risorse necessarie non sono neanche così facili da ricordare e bisogna fare un continuo riferimento alla propria scheda per capire le combinazioni possibili rendendo, a parer mio, il gioco non così facilmente fruibile alle basse fasce d'età dove altrimenti si potrebbe trovargli una collocazione.
Per non parlare poi di quando il gioco si avvicina alla fine e le combinazioni disponibili diventano veramente poche: se non si è conservato qualche segnalino mercante solo la fortuna può portarti a combinare qualcosa. Sto facendo queste considerazioni basandomi su una partita a 3 dove le cose sono finanche più controllabili. Immagino frustrazioni anche peggiori nelle partite a 5.

Il fato qui domina completamente il gioco (rabbrividisco anche per la puntata segreta per l'offerta al sacerdote). Se non ve ne accorgete è solo perchè il gioco è troppo complicato per accorgervene.

Nel mio voto ho scelto coscientemente di ignorare la particolare validità della componentistica che sembra abbia abbagliato già abbastanza gente. Se volete consideratelo pure un 7.

21/09/2006
Carcassonne: The River 6,0

Una valida espansione, soprattutto se regalata insieme all'originale.
Permette una maggiore varietà di piazzamento che partendo da una singola tessera.

04/11/2005
D-Day Dice 6,0

Commento dopo 2 partite
Bah. I giochi di dadi mi piacciono. I collaborativi pure. Idem per il tema.
Ma proprio mi ha deluso. Forse l'ho approcciato io con aspettative troppo alte.
Il gioco dà anche un sacco di cartine con effetti teoricamente ben ambientati. Ma la realtà è che non c'è stato niente nel gioco che mi ha dato soddisfazione fare o carta che ho gioito nell'ottenere.
Possiamo anche aver giocato male (alle prime partite) collaborando poco (per quanto non è che ciò avrebbe cambiato molto) ma non credo che questo avrebbe cambiato il mio senso di soddisfazione.
Mi rendo conto che 6 è un voto basso per un gioco che pare anche ben fatto e studiato ma... se un gioco non mi diverte pur essendo in categorie a me gradite... c'è qualcosa che proprio non va.

22/02/2013
Carcassonne: Expansion 2 – Traders & Builders 6,0

In teoria dovrebbe migliorare il gioco originale.
In pratica, non mi capacito del perchè, da quando l'ho presa e provata ho smesso di giocare a Carcassone preferendo il fratello Hunter & Gatherer.

04/11/2005
Talisman 6,0

Un gioco semplice ma abbastanza evocativo per smuovere le persone dal tradizionale Monopoly da cui prende il continuo girare.
Come il succitato Monopoly pecca in una lunghezza di gioco eccessiva.

05/11/2005
Hamburgum 6,0

Questa e solo una prima impressione.

Bha, non so. Sinceramente mi pare che le scelte siano piuttosto piatte e soprattutto d'impostazione iniziale. Già dopo il primo giro di costruzioni si determina il seguito della partita: chi fa per primo il secondo giro di Guildhall costruisce fondamentalmente tutto ciò che può lasciando agli altri scelte limitate o semplici briciole se si sono attardati un attimo.
Io vedo quindi che ha poco senso la rondella.
1)non mi pare mai il caso di saltare le fasi di commercio: in una vendi, nell'altra compri
2)passi per le fasi di produzione dove hai almeno un edificio da sfruttare
3) fai sempre donazioni
4) costruisci qualcosa alla guildhall solo se rimane qualcosa (cioè nei primi due giri o una briciolina nel terzo). Tra l'altro ogni edificio è chiaramente vantaggioso solo in un momento del gioco.
5) barche solo a necessità
Vedo che ci sono un paio di strategie che dipendono soprattutto dalla scelta degli edifici da comprare dove alcuni ti fanno incassare subito e ti permettono di saltare un trade per vendita trasformandolo in acquisto, ma mi paiono poca cosa.
Di base non ho nessuna voglia di riprovarlo (anche se ho vinto la prima) ma se capitasse potrei riaggiornare le mie impressioni.

20/06/2008
Aye, Dark Overlord! 6,0

A livello di "gioco competitivo" funziona solo se l'oscuro signore non è largo di maniche con le scuse.
Divertente da provare qualche volta (e senza timidi nel gruppo senò per loro è pura sofferenza)

14/10/2005
Colossal Arena 6,0

Le poche partite che ho giocato non mi sono piaciute.

05/11/2005
Tongiaki 6,0

Mi è piaciuto finchè non ho capito che lo stavo giocando in modo sbagliato. Dopo mi è parso troppo limitante nelle strategie.
Cambiategli le regole e funzionerà meglio (in quel caso un voto in più)
Buono comunque per neofiti.

05/11/2005
League of Six 6,0

Voto basato su una sola partita. Non penso di farne un'altra per mettere a fuoco meglio le mie sensazioni vista la modifica al commento di Dreggs che è colui che me l'ha fatto provare.

Essendo un gioco di base astratto e matematicao non penso possa essere diretto alle famiglie: lo troverebbero poco appetibile.
Al contempo ha dei grossi limiti come gioco per gamers:
- per giocarlo BENE dovresti metterti a fare molti conti e cercare di intuire cosa faranno gli altri allungando i tempi di gioco in maniera insostenibile
-bisognerebbe pure tenere a mente quanti omini sulle carte si sono aggiudicati gli altri durante il gioco
- tali conti, inoltre, varrebbero poco se i tuoi avversari giocano a sensazione e compiono mosse che non dovrebbero, per loro stessa convenienza, fare.
Se ne deduce che bisognerebbe giocarlo a sensazione e che vincerà chi riesce a dedurre meglio la validità delle scelte senza dare l'idea di perdere troppo tempo a far di conto (senò pure gli altri fanno lo stesso).
Giocare un gioco matematico con così tante implicazioni a naso non è nei miei concetti di divertimento.

02/09/2008
Fist of Dragonstones 6,0

Faidutti mi è sempre piaciuto ma 'sto gioco mi lascia indifferente. L'ambientazione fantasy è puramente "estetica" e non da sapore a questo gioco d'aste che non presenta molte possibilità strategiche. Quando un personaggio si avvicina alla vittoria non si può veramente coalizzarsi per bloccarlo se non sacrificando quasi completamente il proprio gioco. Prima di quel punto è invece soprattutto una questione di fortuna, soprattutto giocando in tanti.
Io spero sempre che i miei amici lo propongano il meno possibile...

11/03/2004
TransAmerica 6,0

Una volta capite le poche possibili strategie non lo giocherete più.

05/11/2005
Container 6,0

Questo gioco ha grosse premesse di fare qualcosa di originale. All'inizio intriga anche, se si è abbastanza arguti da intravedere i giusti meccanismi per avvantaggiarsi (che comunque non sono affatto facili da vedere e alla portata di pochi).
Il vero problema del gioco è il bilanciamento. Nel senso che il gioco lascia il bilanciamento completamente in mano alla bravura dei giocatori, senza applicare nessun vero filtro.
Si possono così ottenere delle partite veramente disastrose come mai ne ho viste prima con i giocatori che temporeggiano in uno stillicidio di tempo naufragando verso una fine del gioco che tutti sperano primo o poi arrivi (a meno che qualcuno propenda per un veloce suicidio anticipato).

Il meccanismo di punteggio che fa scartare tutte le merci possedute in maggior numero funziona malissimo e fa sì che in realtà ogni merce assuma praticamente lo stesso valore e che si tenda ad avere un pari numero di merce per ogni tipo per miglior convenienza (tranne la merce 5/10 che deve rimanere un gradino sotto le altre). L'alternativa è comprare un sacco di merci che per noi valgono pochissimo appositamente per poterle buttare a fine gioco. Situazione assolutamente parodistica.
Ci si trova così in una situazione dove in realtà qualsiasi colore proposto in vendita al porto o in fabbrica è interessante in egual maniera e si forma un livellamento dei prezzi che avrebbe un serio bisogno di un garante per la concorrenza e delle aste all'isola che assumono valori stranissimi a seconda della combinazione di colori che i giocatori hanno sulla propria banchina nella stessa.

Mi spiace dare un voto così basso ad un titolo del genere ma putroppo è quello che merita.

06/09/2008
Warhammer: The Mass Combat Fantasy Roleplaying Game (1st Edition) 5,0

Il gioco è decisamente lungo per essere ben giocato e la troppa influenza della fortuna frustra accurate strategie.
Il gioco è costosissimo per essere ben giocato.
Richiede lo studio di tomi di regole da consultare (che sono tra l'altro lacunosi)
Mai provato diskwars?

17/04/2004
Zombies!!! 5,0

Uno dei pochi acquisti di cui mi sono pentito. Una macchia nella mia carriera di infallibile scout.
Se lo giocate con le regole che trovate sulla Tana alzategli il voto di 2 punti.

05/11/2005
Which Witch? 5,0

Ma..... mi era parso di averlo già commentato!
Non ho memoria di molte partite fatte, indice di un gioco non divertente. Un 5 solo per la componentistica d'effetto.

23/11/2005
The Gardens of the Alhambra 5,0

Sembra un gioco intelligente. Ma alla fine decidono il caso o le simpatie fra i giocatori.

20/11/2008
Breakaway Rider 5,0

Bah. Probabilmente ho solo osato comprare un gioco dal target troppo differnte dal mio...

01/02/2012
Daemonibus 5,0

Ho provato questo gioco ai Giochi Sforzeschi in una rapida partita a 3 col simpatico autore.
Il gioco ha veramente una componentistica eccellente e contiene 2 valide ideee originali: la trasformazione in mostro e i seguaci che possono non aiutare.
Purtroppo la struttura del gioco, a mio parere, rende vane questi buoni elementi.
Durante il gioco non si può far altro che correre verso l'unica cripta aperta fra quelle sul tabellone e nel farlo non si è ostacolati da altro che dalla distanza e da chi è più vicino di noi, che in genere ha solo interesse a muoverso verso la cripta, piuttosto che a combatterci. Una volta varcata la soglia, faticosamente raggiunta, della stessa potresti trovare ad accoglierti 3 mostri come 3 validi seguaci lasciando al caso decidere se il giocatore è sfortunato e paga la penitenza di diventare mostro o si lancia verso la vittoria della partita. Una volta che sei diventato mostro la scelta è fra giocare a rimpiattino (col rialzo rappresentato dalle uscite dalle fogne che salvano i bersagli dell'inseguimento) con gli altri giocatori o dirigersi verso una casella che POTREBBE, in caso di tiro favorevole, farti tornare normale (ma potrebbe anche spedirti in giro senza senso per il tabellone). O magari cazzeggiando ovunque per il tabellone ti capita un doppio 3 o doppio 4 che ti levano la maledizione senza che tu abbia fatto alcunchè.
Va bene il caso ma vorrei poter scegliere qualcosa di non facilmente programmabile da un computer giocando ad un gdt!

17/12/2005
Eketorp 5,0

Era da tanto che non riuscivo a dare un voto negativo a qualcosa. Qui proprio non ho sensi di colpa. E' ancora abbastanza altino perchè tutto sommato l'effetto scenico regge.
Tutto nel gioco è un bluff.
Non ci sono abbastanza elementi perchè tu possa dedurre cosa gli altri giochino o cosa convenga loro PARTICOLARMENTE fare. Tanto vale giocare a caso, se poi mi devo incavolare perchè tutti abbiamo puntato alla casella meno conveniente per non fare scontri e ci troviamo a fare a pugni proprio per quello. Lasciando vuota quella più conveniente.
Non ha veramente senso!!!

22/02/2011
Lifeboat 5,0

A parte i materiali scadenti, il gioco è pura politica. La decisione sulla tua vita è quasi completamente nelle mani degli altri giocatori e questo proprio non lo sopporto.
Ammetto che il tema è carino e ben sviluppato ed ad altri potrebbe piacere.

05/11/2005
Power Grid: The First Sparks 5,0

Prima impressione: 1 partita (e spero mai più)

Sono partito con grandi aspettative, che sono rimaste tutte deluse.
L'unica cosa bella è l'ambientazione.
Le cose irritanti invece sono:
1) Gli omini mangiano ma fondamentalmente non cacciano: sono solo gli strumenti a farlo. Avere più omini non conta praticamente niente. Invece se avete 2 archi, ad esempio, il vostro singolo omino può cacciare 2 volte. Assurdo.
2) Non essendoci una vera asta il solo succo del gioco è: "quanto riesco a stare in basso nell'ordine di turno senza perdermi la possibilità di recupero?" Chi sta dietro ha infatti TUTTI i vantaggi dati dal gioco: prende la tecnologia che interessa di più, caccia più cibo perché nessuno l'ha ancora fatto, si espande fintanto che i territori sono più liberi.
3) I costi del sistema di espansione NON sono più facili da calcolare che nel normale Powergrid (chi è che l'ha venduto come più facile?)
4) Le velocità di chiusura del gioco (altro teorico punto a favore di questa versione) non permette al giocatore che inizialmente prende una tecnologia sbagliata di recuperare: fa 3 turni producendo sensibilmente meno degli altri, visto che a procurare il cibo sono le tecnologie e non gli omini.
5) Mentre in Powergrid parte della tecnica consisteva nell'ostacolarsi nell'espansione, qui, pur essendo
in qualche modo possibile, non è così facile farlo. Nè chiaro. Nè soddisfacente.

13/07/2012
Betrayal at House on the Hill 5,0

Longevità 1 - Se non vi stancate dello schema ripetitivo di gioco la varietà di 50 scenari incuriosisce

Regolamento 1 - A parte le lacune il regolamento è semplice.

Divertimento 0 - La strategia è veramente marginale. Si viene semplicemente trascinati dalle carte che si pescano a caso in stanza pescate a caso e che si risolvono praticamente sempre senza compiere alcuna scelta tirando dei dadi (quindi a caso). Mi sarebbe piaciuta, per esempio, la possibilità di scegliere se e come affrontare gli eventi, anche solo la possibilità di scappare (con un tiro velocità o sanità a seconda dei casi) o affrontare l'ostacolo che ci si para davanti. Tutte le partite si sono sempre risolte da sole (nel bene o nel male) senza che qualcuno abbia potuto veramente compiere qualche mossa degna di nota. Frustrantissimo. Può giusto essere utilizzato per NARRARE avventure interattive per "terrorizzare" bambini.

Materiali 2 - Veramente grandiosi! Miniature particolareggiate e ben dipinte, schede personaggio molto personalizzate e differenti, di forma PENTAGONALE, con clip plastiche per segnare gli attuali punteggi (comodissime). Tessere stanza particolareggiate nei dettagli e non ripetitive come spesso accade. Carte scritte con testi ispirati (anche se, purtroppo, li noti solo la prima volta che li leggi). Scenari di ogni tipo (qualcuno magari un pò insulso) visti da 2 diversi punti di vista. Favoloso!

Originalità 1 - Solo per l'atmosfera delle prime partite e la varietà di scenari

Purtroppo il totale fa 5.
Comunque sto già pensando di unirci le pedine di Zombie (altra ca...volata) e farci un gioco più movimentato.

10/03/2005
Igloo Pop 4,0

L'ho comprato per mio nipote dopo averne letto bene su funagain ma sono rimasto delusissimo (pure mio nipote). Carini solo gli igloo, ma capire quante palline ci sono agitandoli... una pazzia

12/11/2005
The Republic of Rome 4,0

Vecchio nella concezione, cavilloso, completamente in mano alle capacità diplomatiche dei giocatori, alla capacità di convincersi a vicenda.

15/12/2016
War! Age of Imperialism 4,0

La quintessenza di ciò che non mi piace dei giochi della Eagle Games: materiali abbondanti ma ingombranti e non molto originali nella fattura; regole lunghe, doppie (versione per principianti da leggere prima di integrarla con le regole per esperti con rischi di confusione in fase di gioco) e, a pare mio, mai ben testate; eccessive perdite di tempo in combattimenti che alla fin fine sono quasi sempre decisi dal caso; tempi di gioco eccedenti la serata alternati a serate dove è subito chiaro chi andrà a vincere... spero di non essermi dimenticato niente.

Sono stufo di riscrivere interi regolamenti per tentare di usare proficuamente i componenti dei loro gioconi (non che io in persona li compri... lo faccio per il gruppo)

09/01/2006
Dune 4,0

Bella ambientazione, carina la differenziazione delle fazioni... ma gioco che fa sentire tutti gli anni che si porta dietro nella concezione. Oltre a far sentire troppo il peso delle alleanze (anche per la sola simpatia) fra i giocatori per piacermi.

04/05/2017
Carcassonne: The Discovery 4,0

Concordo pienamente con Lobo: perchè dovrei tirar fuori dal mio armadietto questo gioco e proporlo al posto di una delle precedenti versioni di Carcassone?
Gli concedo solo di avere un titolo con molto appeal: se vedo qualcosa con scritto "discovery" mi viene l'acquolina in bocca...

28/09/2005
Italian Checkers 2,0

Un voto in più perchè, a suo tempo, sarà pure stata originale.
Utile per i bambini... ormai anziani

26/10/2005
Memoir '44: Winter/Desert Board Map 2,0

Assolutamente inutile, a meno che non si riceva gratis. E' indiscutibile che sia ben fatto graficamente e solido: quindi un 2 solo per la voce materiali e per le idee che da nel manuale a chi malauguratamente lo comprerà senza avere le due espansioni più utili.

17/01/2006

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