Classifica personale di Gulp

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Inkognito 9,0

Materiali: 9+
Decisamente ottimi!
Il tabellone è molto grande e il disegno della città di venezia ricorda le cartine topografiche ottocentesce: l'ambientazione è perfettamente evocata!
Le pedine sono simpatiche e semplici.
Le carte sono un pò piccole ma non danno questo grosso fastidio.

Originalità: 10
Il tema investigativo è uno dei più gettonati nei giochi di società. Inkognito non è per nulla banale è NON è paragonabile a Cluedo.
In inkognito si vince in coppia, in cluedo bisogna contare solo su se stessi. Il miglior genio può facilmente vincere a cluedo ma difficilemente vince ad inkognito se non collabora. Oltretutto cluedo non ha quasi stategia... in inkognito ve ne sono diverse praticabili.
Ciò che lo differenzia dagli altri giochi investigativi è "l'incognita" dell'identità. Non bisogna trovare la carta mancante per stabilire chi è morto. Bensì bisogna capire chi siano gli altri giocatori, e passare le proprie informazioni all'unico alleato. Questo meccanismo genera una certa suspence nella raccolta delle informazioni, e soprattutto nel momento in cui si decide di esporsi: azzeccato per un gioco investigativo!
Finora non ho trovato gioco investigativo che meglio riuscisse a sviluppare questo tema.

Longevità:8
Ne lungo ne corto. Dipende da come si gioca la partita. Possono terminare nel giro di 3 turni, così come dopo ore. Generamente una partita dura 1 ora e mezza.

Regolamento: 8
Davvero semplice. Possono giocarlo adulti e bambini. Non ci sono punti oscuri e soprattutto si impara fin da subito.

Divertimento: 9
Non mi sono mai annoiato a giocarlo. Ci si diverte molto a bluffare! Capita di riuscire a vincere prima che i propri avversari abbiano scoperto di essere insieme... la faccia che in genere fanno vale davvero il gioco!!
Unica pecca (e purtoppo non è cosa da poco): Bisogna essere in 4, in 3 il gioco non ha senso!

02/01/2010
Citadels 8,0

Assolutamente da avere! Grafica stupenda, il meccanismo di gioco è basato in maniera preponderante sull'interazione tra i giocatori... che il più delle volte cercheranno di mettersi il bastone tra le ruote (a mio avviso è molto coinvolgente). In due l'interazione è praticamente continua, in più giocatori l'interazione si allarga a tutti i partecipanti, ed è quindi più difficile interferire con lo stesso giocatore. Prezzo assolutamente equilibrato, considerata anche la presenza dell'espansione nella versione italiana. Unica pecca: giocando in 2 con lo stesso giocatore dopo un pò di partite il gioco perde efficacia, talvolta diventa facile anticipare le scelte dell'avversario (specie se lo si conosce bene).
Consiglio: se vi piace giocato in 2 cambiate avversario ogni tanto!

21/10/2009
Fury of Dracula (second edition) 8,0

Materiali: 9+
Decisamente ottime!
Componenti di qualità nei materiali; grafica che si sposa perfettamente con l’ambientazione. Le miniature sono molto belle così come il tabellone. Carte un pò sottili, tendono a rovinarsi mischiandole.

Originalità: 7
Non proprio nuovo il meccanismo di movimento e la fase di combattimento è poco originale.
Il meccanismo di MOVIMENTO viene ripreso da Scotland Yard ma è decisamente modificato: in FdD è presente un minor numero di tappe a dispetto di SY (70 contro 199), il movimento del fuggitivo è limitato e quello degli inseguitori illimitato (l’esatto opposto accade in SY), il percorso scelto influenza di molto i movimenti successivi (in SY è quasi sempre possibile decidere di cambiare rotta all’ultimo, in FdD no).
L’esito del COMBATTIMENTO è legato al tiro dei dadi, quindi non molto originale. Le carte che si possiedono, però, influenzano drasticamente l’esito di un combattimento. L’originalità sta nel fatto che ogni scontro vada prima preparato: i cacciatori devono armarsi se vogliono uccidere Dracula…. Forse nemmeno questo troppo originale, no?!

Longevità: 7
Abbastanza lungo: 3 ore circa per chi ha familiarità con le regole.
Le prime partite richiedono mezze giornate libere. I tempi d’attesa possono allungarsi se chi gioca non ha o è indeciso sulla strategia da seguire.

Regolamento: 7
Abbastanza corposo e non immediato.
32 pagine di regole con diverse eccezioni. Più di 300 tra carte e segnalini ognuna con il proprio effetto.
Necessita più partite prima di essere sufficientemente navigati per non consultare il regolamento durante la partita. D’obbligo memorizzarsi le carte pescate che si posseggono dato che per gran parte di queste risulta decisivo il momento in cui giocarle. Alcune carte e segnalini sono “superflui”.

Divertimento: 8
Finora giocato in due, l’ho trovato ottimo!
L’atmosfera è evocata egregiamente ed è possibile percepire una certa tensione durante la partita.
Ho giocato circa 10 partite e ancora lo sto scoprendo… non escludo che in futuro mi stancherà, sicuramente non mi pentirò dell’acquisto.

Nota per giocatori esperti:
Ho interpretato entrambi i ruoli (Cacciatori e Dracula). Nonostante si possano tentare (per ambo i ruoli) un certo numero di strategie, una è quella che maggiormente premia i cacciatori e una Dracula.
I cacciatori devono pescare carte ad ogni occasione. Così facendo si riforniranno rapidamente di armi ed è assai probabile che scoprano gran parte del percorso di Dracula (talvolta anche la sua posizione).
Dracula può vincere (teoricamente) scappando in continuazione, in realtà no. A conti fatti le città/aree di mare sul suo percorso non possono essere nuovamente visitate per 6 turni interi. Questo significa avere poche possibilità di scappare se nelle vicinanze ci sono i cacciatori (che magari sanno anche dov'è).
Un'incontro con un cacciatore ben armato (carta cani, paletto, crocefisso..) è letale per Dracula, verrà quasi certamente sconfitto.
Se Dracula vuole vincere deve realizzare i punti vittoria velocemente:
1) piazzando e attivando quanti più tessere incontro "vampiro" (ma i cacciatori possono disattivarle e di fatto molto dipende dalla pesca delle tessere)
2) attaccando i cacciatori più isolati e meno/peggio equipaggiati per ucciderli.
Il fattore fortuna è presente nel gioco, ma determina vittoria o sconfitta solo se si utilizza la giusta strategia. E' difficile che i cacciatori vincano solo ed esclusivamente per fortuna, devono soprattutto scoprire il percorso ed essere ben equipaggiati. A quel punto attaccare.
Dracula non vince solo scappando, deve attaccare i cacciatori. Ma solo se poco armati e in generale ben prima che si siano equipaggiati al massimo.
Ovviamente questo discorso è valido solo presupponendo che tutti i giocatori abbiano familiarità col gioco. Di fronte a dei cacciatori inesperti probabilmente è più facile vincere con Dracula!

21/10/2009
Scotland Yard 7,0

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10/02/2009
Nightmare 7,0

VERSIONE DVD

Nulla di impegnativo, simpatico perchè col dvd ogni partita è diversa... e poi lui fa sganasciare dal ridere!

10/02/2009
Oriente 7,0

Nessun commento

06/03/2009
Clue 6,0

Gioco di esculsione di indizi con un certo fattore culo dovuto al lancio dei dadi. Contrariamente all'apparenza, non c'è così tanta scelta nelle azioni. Dopo un pò diventa monotono se avete capito il meccanismo con cui fare le domande: diventa semplice attesa del numero di dadi giusto... Sicuramente bello se non ci avete mai giocato (alle prime partite darei un 8).
Voto complessivo non meno di 6 perchè è un classico, non più perchè, alla lunga, perde originalità.

10/02/2009
Mystery of the Abbey 6,0

Ci ho giocato poco.
Confesso di averlo preso perchè molto attratto dalla grafica e componentistica, perchè è un gioco della Days of Wonder, e perchè è edito da Faidutti.... sinceramente devo ancora capirlo. Temo che scoprirò non sia un gran che...

22/10/2009
Toledo 6,0

Appena preso.
Per adesso ci ho giocato solo una partita in 3, e qualcuna in 2. Non mi sembra tanto male come scrive qualcuno.... Toledo è un bel gioco senza troppe pretese. scorre fluido, le attese non durano mai troppo. Mi sembra abbastanza bilanciato come gioco. Per adesso un 6 per non sbilanciarmi troppo dato che devo ancora conoscerlo... la sufficienza ce l'ha tutta. Consigliatissimo alle piccole compagnie (da 2 a 4) che vogliono passare una tranquilla serata di gioco.
ps: fate attenzione, anche se è vero che non richiede grossissimi sforzi non si tratta di un giochetto banale!!!

26/10/2009
Dominion 6,0

Preso da poco, ho provato solo la versione base. Le partite scorrono veloci senza tempi morti. Strategia presente ma non troppo. Non male.
Per adesso non mi sbilancio nel voto.

12/01/2010
Palatinus 5,0

Non mi ha divertito particolarmente...
C'è qualcosa che effettivamente lo rende attraente. Come gioco di piazzamento non è per nulla scontato... ma non è il mio genere di gioco.
E' comodo come gioco da viaggio.

25/10/2009