Classifica personale di Fabruz

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
The Republic of Rome 10,0

Il gioco è eccezionale. Non perfetto intendiamoci. Complicatissimo, interminabile, lungo da giocare e da spiegare e con regole fin troppo complesse. Ha inoltre dei limiti dovuti al fatto che può essere giocato bene soltanto in 5 o 6; inoltre è indispensabile la presenza di almeno una persona che conosca bene le regole e che tenga sempre a mente quali sono tutte le incombenze necessarie. E allora perché 10? Perché una volta superati tutti questi problemi, l'esperienza di gioco è coinvolgente e appagante. L'interazione tra i giocatori è ai massimi livelli, nessuno, potente o debole che sia, è mai escluso dal gioco e non ci sono mai momenti in cui uno muove e gli altri stanno lì braccia conserte a guardarlo. La fortuna conta, ma non tanto verso i singoli (tiro di assassinio a parte) ma verso tutti, nel senso che un tiro sfortunato o una carta pescata al momento sbagliato condizionano tutti i giocatori in negativo. Il gioco stesso è notevolmente bastardo e questo è da tenere in mente, perché altrimenti si finisce dopo ore ed ore senza un vincitore ma con la sconfitta di tutti. Ma nemmeno questo è un male. Un'esperienza di gioco appagante e coinvolgente vale molto di più dell'eventuale frustrazione di terminare il gioco senza vincitori. Immenso e definitivo.

16/03/2011
1960: The Making of the President 9,0

Il gioco è appassionante e tirato fino alla fine
Il fatto che la campagna alla fine si concentri sugli stati più grossi lo rende in effetti un po' casuale, nel senso che l'elezione può decidersi su un singolo grosso stato in cui la fortuna di muovere per ultimo o di avere l'evento favorevole alla fine può spostare la situazione a favore di uno o dell'altro giocatore. Ma questo è anche nella realtà delle elezioni americane, il cui sistema elettorale è particolare, in quanto assegna la totalità dei seggi di uno stato a chi vince quello stato anche di un solo voto, ma questo è nella realtà, e il gioco lo rende perfettamente.
Insomma nel marasma di giochi astratti, un gioco dove invece l'ambientazione è ben resa e coinvilgente.
Bello

11/04/2011
Junta 9,0

Il gioco è molto divertente, a quelli a cui piacciono i giochi dove la componente diplomatica e di trattativa tra i giocatori è preponderante, piace sicuramente. Rispetto ad altri giochi di diplomazia, il tema è più leggero e parodistico, e si presta particolarmente a tradimenti, voltafaccia senza pietà. Basta non prendersela a male.
Il gioco è probabilmente troppo lungo, considerando che non stiamo parlano di un gioco particolarmente profondo (tanto per fare un paragone, non offre la stessa profondità di un Republic of Rome ma rischia di essere altrettanto lungo) e che il gioco ha un regolamento di difficile interpretazione ed è spesso sbilanciato, perché la pesca delle carte è piuttosto condizionante. Sarebbe da 8
Ciononostante, nel genere dei giochi di trattativa, risulta come detto molto divertente, e siccome si gioca per divertirsi, io gli metto anche un bel 9.

27/02/2012
The Resistance 9,0

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26/01/2012
The Resistance: Avalon 9,0

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24/03/2013
BANG! 8,0

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07/05/2012
Kremlin 8,0

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26/03/2012
Carcassonne 8,0

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29/04/2011
Carcassonne: Expansion 1 – Inns & Cathedrals 8,0

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29/04/2011
Liberté 8,0

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06/12/2011
El Grande 8,0

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08/02/2012
Condottiere 7,0

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06/12/2011
Citadels 7,0

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09/02/2012
Battlestar Galactica: Pegasus Expansion 7,0

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25/07/2012
Lifeboat 7,0

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04/09/2012
The Rich and the Good 7,0

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26/01/2012
Time's Up! Edición Azul 7,0

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21/10/2012
Munchkin 7,0

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29/04/2011
Ideology: The War of Ideas 6,0

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07/05/2012
Scarabeo 6,0

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07/05/2012
Die Erbtante 6,0

Per 1,10 euro va bene qualsiasi cosa. Questo è un gioco decente e veloce.

06/12/2011
Monopoly 5,0

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29/04/2011