Merlin: tristezza a palate

Merlin cover
queen games

Merlin è l'ultimo gioco di Stefan Feld, presentato a Essen dalla Queen Games, per 2-4 giocatori, 60-90 minuti di durata, basato su meccaniche di gestione dadi, maggioranze, collezione set e noia.

Giochi collegati: 
Merlin
Voto recensore:
5,0

Disclaimer: la recesione contiene tracce di acida ironia, detta anche sarcasmo.

Dopo il discreto AquaSphere e l'appena sufficente The Oracle of Delphi, ci si aspettava una zampata di leone da parte del famoso game designer tedesco, tanto da farlo tornare se non a i fasti di In The Year of The Dragon, almeno agli ottimi livelli di Luna o Burgundy. E invece la parabola discendente di Stefan Feld pare proseguire inesorabile, con qualcosa che si assesta persino sotto gli imbarazzanti lidi dell'oracolo di Delphi e di Amerigo
Merlin: setup
Merlin: setup

Il gioco in breve

Il tabellone ha la forma della tavola rotonda, divisa in tanti piccoli spicchi, ciascuno con un'azione. Su questa ghiera girano in senso orario le pedine dei giocatori, più quella di Merlino, ogni volta facendo l'azione corrispondente alla casella di arrivo; ogni giocatore ha infatti tre dadi del suo colore, più uno bianco per il mago. All'inizio di ciascuno dei sei round della partita li lancia tutti e poi, a turno, ne dovrà usare uno alla volta per muovere la sua pedina (tre volte, in senso orario) o Merlino (una singola volta, col dado bianco, in senso orario o antiorario) ed eseguire l'azione corrispondente all'arrivo. 

In cosa consistono queste azioni? Sono in pratica tutta una serie di sottogiochi per lo più basati sulla collezione set, grazie alle quali si può:

  • prendere scudi per sconfiggere i traditori che vengono assegnati a inizio round, pena punti negativi;
  • accumulare cubi risorsa per costruire castelli in una piccola plancia esagonata che dà punti con le maggioranze;
  • piazzare i lavoratori a uno dei sei castelli per prendere un cubo, una bandierina o uno scudo o per piazzarci un'influenza che darà poi punti con le maggioranze;
  • ottenere punti vittoria in base agli elementi di un particolare tipo piazzati sul tabellone fino a quel momento; 
  • eccetera, eccetera. 

Naturalmente ci sono le classiche aggiunte, per cui c'è un mazzetto di carte obiettivo che danno punti vittoria o abilità speciali permanenti (si scelgono, poi si soddisfano quando si possiedono le risorse indicate dalla carta). Poi una casella permette di procurarsi mele con cui cambiare il risultato di un dado (il Graal), oppure una con Excalibur che elimina subito un traditore, eccetera eccetera. Insomma, un po' di bonus messi qui e là per farti fare sempre qualcosa di buono. 

Il tutto si conclude alla fine del sesto round con una bella insalatona di punti finale (nel frattempo c'è stato un calcolo del punteggio ogni round pari) che non tralascia nulla di quello che è eventualmente avanzato al giocatore. 
Merlin: plancia giocatore
Merlin: plancia giocatore

Simboli ne abbiamo?

A dispetto della semplicità delle regole e dell'estrema linearità del gioco, Merlin vi costringerà per tutta la prima partita a consultare continuamente il manuale alla ricerca del significato criptico che il grafico ha voluto infondere nei simboli di gioco - simboli che probabilmente lui aveva in testa già da un po', non sapendo cosa volessero dire ed a un certo punto ha deciso che in Merlin ci sarebbero stati bene. Solo in un altro gioco, quest'anno, ho trovato una simbologia meno chiara. Ma, fosse questo il problema di Merlin, ci sarebbe da stappare lo spumante. 
Per il resto, il gioco è indipendente dalla lingua, ergonomicamente è un po' troppo ingombrante, i materiali sono nella norma. 

Ambientazione ne abbiamo?

Tutto l'estro profuso nei simboli è mancato nel tema, tanto che forse ci sarebbe stato meglio un gioco sull'accelerazione delle particelle sub-atomiche
Le pedine girano in tondo come deficienti, affrontando nemici a caso, raccogliendo roba trovata per terra, costruendo peggio che sul Vesuvio. I giochi alla tedesca, si sa, non puntano sull'ambientazione - e fin qui ci siamo-; però a volte si fa miglior figura a far uscire direttamente un astratto.  
Merlin: missioni
Merlin: missioni

Ottenere poco con molto

L'unica parte strategica di Merlin è data dalle carte missione , e in particolare dal loro accoppiamento con la plancia personale, che permette di sfruttare anche per ottenere abilità speciali permanenti - e infatti, temendo che la strategia in gioco fosse così troppo insostenibile per il povero giocatore, questa seconda parte della meccanica è opzionale, relegata al fondo del regolamento. 

A parte quindi il consiglio di usare subito questa variante, almeno per far arrivare il comparto strategico ai margini della decenza, il gioco rimane squisitamente tattico. Ma non quella tattica che ti fa cogliere l'attimo ed esser soddisfatto del tuo operato, piuttosto quella per cui “non posso fare altro”, “l'unica cosa sensata è questa”, “dadi di merda”. Non solo: quella tattica per la quale un'azione buona la trovi sempre e arrivi a fine partita con l'illusione di aver anche giocato bene, perché in fondo hai fatto tante cose e un centinaio di punti li hai raccattati. 

Che poi, intendiamoci, c'è sempre una combinazione migliore, un qualche incastro da fare, qualcuno che giocherà meglio di un altro, a furia di fare partite - e ci mancherebbe pure, altrimenti saremmo davanti alla ruota di una roulette invece che alla tavola rotonda. Ma il tutto è estremanente contingente, estremamente dipendente dai dadi (sì anche più che ne L'oracolo di Delphi), con un sistema per cambiare i risultati che si rivela inefficiente e inadeguato. 
Merlin: feudi
Merlin: feudi

Un esempio perfetto... di cattivo design

Avete presente la sensazione che avete giocando a Kingdom Builder o Carcassonne? Per cui dovete semplicemente ottimizzare la mossa che vi è capitata? Qui è uguale, solo che dovete pensare per quattro mosse combinate e che la partita dura novanta minuti, mentre nei due giochi citati dovete pensare una sola volta per turno e la durata è – giustamente – quella di un riempitivo, di un introduttivo - così come, del resto, il loro peso: intendiamoci, Carcassonne, per quello che chiede, è perfetto. 

Merlin vuole passare da gioco per giocatori, ma ha la profondità di un riempitivo. Ci tenta, ci prova, ti mette davanti un sacco di effetti e di icone, una moltitudine di possibilità e incastri; ma tutto rimane sospeso, come la superficie di una pozzanghera: è bella e ampia, ma profonda un palmo di mano - e la sua acqua, soprattutto, non è nemmeno buona da bere.  

A questo aggiungiamo lo spirito buonista che lo permea e che fa contenti tutti: il dare sempre qualcosa, qualsiasi cosa si faccia. In Merlin non esiste l'errore, né la mossa sbagliata: esiste invece il dare un po', o addirittura un po' di più. Se lo coccola il giocatore, Merlin: gli dà sempre qualcosa da fare, che magari non è mai quello che vorrebbe lui, ma pur sempre qualcosa. Si gioca quasi da solo, Merlin: perché, data la tetrade di risultati dei dadi, la sua ottimizzazione tattica è quasi subito evidente. 
Merlin: partita
Merlin: partita

Conclusione

Ne ho parlato con qualche feldiano doc (almeno tre) e nessuno l'ha trovato soddisfacente - figuratevi gli altri. Laddove altri giochi, quest'anno, hanno dimostrato non solo di saper essere al passo coi tempi, ma che c'è sempre spazio per il buon game design, Merlin incarna invece un po' tutti i lati negativi del gioco contemporaneo.

Materiali *** 
Grafica/disegni *
Ergonomia **
Ambientazione -
Regolamento ***
Scalabilità **
Rigiocabilità *
Originalità *
Interazione *
Profondità *
Strategia *
Tattica **
Eleganza **
Fluidità **
 

Legenda: – (pessimo/assente), * (scarso), ** (sufficiente), *** (buono), **** (ottimo), ***** (eccellente)

tristezza a palate
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Commenti

Da Feldiani doc, tristemente d'accordo.

Dopo aver letto qualche anteprima avevo deciso di saltare questo titolo... e mi sa che ho fatto bene. L'immagine in fondo è bellissima

Via allora si rivaluterà L'Oracolo di Delphi ! ;-)

Grande Mariottide!

...ma ha anche dei difetti :)

Il voto secondo me è giusto, anche se dalla recensione pare uno schifo totale giocarlo non è così male. Il punto però è il solito, con così tanta scelta di titoli un gioco del genere è inutile. 

In definitiva è una marchetta di Feld. 

Andrò in contro-tendenza. L'ho trovato un gioco più che dignitoso, piacevole da giocare e che fila via liscio. per carità, i capolavori sono altri, ma personalmente un 7 me lo strappa, osservando che su BGG ha una votazione di 7.2. Ma ci metto anch'io un po' di sarcasmo... per essere un Queen game tanta roba :)

E se lo dicono I Giullari... :-(

Però, dai, Amerigo è bello, non un capolavoro, ma bello si!

Quanto mi piacciono le recensioni negative (quando motivano il perché). Sono stufo di leggere esaltazioni di giochi buoni ma non eccellenti, ipervalutandoli e gridando sempre al nuovo come pietra miliare (non in Tana... altrove).

Recensioni come questa, Dark Soul e simili danno ancora più valore al recensore. Non è che prenda per oro colato quello che viene scritto a prescindere ma mi permette di capire i gusti del recensore e soppesarlo, in relazione ai miei gusti, in modo migliore.

Grazie per il tempo che dedicate a far recensioni (anche) negative.

In disaccordo con la recensione. Chi apprezza (un) Feld non può che voler essere coccolato, caso contrario se ne sta alla larga alla sola vista del nome, così come un gamer determinista leggendo di un gioco fondato sulla meccanica dei dadi. In the Year è l'eccezione che non tornerà, suggerisco di farsene una ragione senza criticare un autore che ha un suo marchio di fabbrica. Un'ottima fabbrica tedesca.

Voto troppo cattivo x un gioco che non passerà alla storia ma non è neanche da buttare via. Da non feldiano l'ho travoto gradevole, sicuramente non innovativo (se questo è un difetto allora siamo messi male, pensiamo a un progetto gaia che di nuovo ha solo il nome) ma nel complesso buono e sicuramente superiore all'oracolo di Delphi (decisamente un gioco non riuscito). Se non piace Feld (aquasphere è un bel gioco) di Merlin se ne vedono solo gli aspetti "negativi", ma declassare il gioco a "profondità di un riempitivo" mi sembra eccesivo. Il 7,2 di BBG con più di 1100 voti vorrà pur dire qualcosa....

bella la metafora della pozzanghera, mi è piaciuta

Il 7,2 di BBG con più di 1100 voti vorrà pur dire qualcosa....

 

Certo. Che la classifica di bgg e tutto fuorché attendibile.

;)

Beh in realtà quello di coccolare il giocatore non mi pare proprio il marchio di fabbrica di Feld.

I miei preferiti di Feld sono anzi giochi molto stretti e con possibilità concreta di PERDERE punti vittoria (cosa rara nei german): Year of the Dragon, Trajan e Arena Roma.

piccolo commento a margine: io credo che chi definisce Carcassone un riempitivo non ha mai giocato effettivamente a Carcassonne...

piccolo commento a margine: io credo che chi definisce Carcassone un riempitivo non ha mai giocato effettivamente a Carcassonne...

...in 2; concordo.

Giustissima la precisazione iniziale riguardante l'ironia/sarcasmo. :-)

Trovo importanti le recensioni che si discostano, a ragione, dal "tutto bello e tutto bene", anche per gli autori importanti. A me personalmente servono per scegliere i giochi migliori e coltivare sempre più questa stupenda passione. Grazie recensori!

Il 7,2 di BBG con più di 1100 voti vorrà pur dire qualcosa....

 

Ahahah sono sostanzialmente d'accordo ragazzi....solo che se mettiamo in discussione il voto/giudizio di tanti del giudizio del singolo cosa ne facciamo?

 

Certo. Che la classifica di bgg e tutto fuorché attendibile.

;)

"Certo. Che la classifica di bgg e tutto fuorché attendibile."

1100 Decelebrati si son presi la briga di dare un voto a un gioco brutto solo per fare salire il rating ...Complotto !!!


1100 Decelebrati si son presi la briga di dare un voto a un gioco brutto solo per fare salire il rating ...Complotto !!!

No... 400 fedelissimi gli han dato 10, mentre gli altri 700 un bel 5!

Scherzi a parte, chi vota (correttamente) su BGG non giudica quanto bello sia un gioco ma quanto gli piaccia giocarlo... e quindi il voto di un recensore non penso sia confrontabile con quello di BGG.

Non conosco il gioco, ma ne avevo sentito parlare male. Sull'originalità condivido il commento di PeppeZampa a proposito di gaia project. Probabilmente sulla recensione avrà pesato anche un pò la delusione del fatto che da feld ci si possa aspettare de mejo. del resto agz non è mai stato tenero con l'autore e la metafora della pozzanghera come prondità la ricordo mutuata da una recensione di bruges...

Comunque "Feldiano doc" rientra nella categoria degli insulti [cit.]

Voglio i diritti d'autore...

Io però non ho capito se è un gioco brutto e basta o un gioco brutto relativamente ad altri giochi.  

Carcassonne è un filler per definizione, come peso e come durata. Poi ha tutta la profondità che volete.

https://www.boardgamegeek.com/boardgame/822/carcassonne

il "riempitivo" ha anche bassa profondità di solito, come tra l'altro affermi nella recensione. Passi la durata ma per il resto Carcassonne é ben lungi dall'essere definito tale. Nella sua modalità 1vs1 é quasi scacchistico, pieno di bastardate, bisogna vedere lontano, sapere a memoria tutte le 72 tessere e contarle durante la partita per vedere quali mancano ancora. Nei tornei tra esperti di pari livello i punteggi sono sempre stati bassissimi, segno di tensione e di un gioco volto a non scoprirsi troppo nel mettere i propri puzzilli in gioco.  Ma sto andando OT.


1100 Decelebrati si son presi la briga di dare un voto a un gioco brutto solo per fare salire il rating ...Complotto !!!

No... 400 fedelissimi gli han dato 10, mentre gli altri 700 un bel 5!

Scherzi a parte, chi vota (correttamente) su BGG non giudica quanto bello sia un gioco ma quanto gli piaccia giocarlo... e quindi il voto di un recensore non penso sia confrontabile con quello di BGG.

Mah...concordo sul fatto che IN GENERALE qualsiasi sito che preveda un sistema di rating "aperto a tutti" vada preso con le pinze, ma tra i tanti che conosco, BGG è senza ombra di dubbio il più credibile, per mille ragioni, non ultima il lavoro titanico e certosino degli sviluppatori (e l'illuminata scelta di non limitare i voti alle solite 5 stelle ormai totalmente inutili pressochè ovunque in rete). Certo rimane il problema dei "fans" e degli "haters" ma basta un click sul voto per vedere il breakdown, ed è quello che dovrebbe far testo per capire realmente il gradimento del pubblico (e farsi un'idea secondo me realistica anche di quanto "bello" possa essere, per quel che può valere la definizione di bellezza oggettiva). E' ovvio che i gusti son gusti poi.

Dal breakdown si capiscono molte cose e ci si rende anche conto che alcuni giochi (tipicamente i più noti) sono molto più affetti dal problema dei voti gonfiati. Un caso clamoroso è Pandemic Legacy, carico di 10 messi spesso anche alla cieca, ma anche di 1/2/3 (molti meno ma cmq tanti in termini di deviazione statistica).

Merlin non fa parte di questa categoria ed infatti sono molto pochi gli haters ed i fans (gli haters non mettono certo 6 e i fans non mettono certo 8...vanno agli estremi). Credo si tratti semplicemente di un classico caso di gioco che può piacere abbastanza o poco, ma non è sicuramente nè un capolavoro nè un completo disastro. Questo deduco dal breakdown, ma anche poi approfondendo sulle recensioni. Non è per tutti, di sicuro (io non mi sento in grado di giudicarlo ancora).

Carcassonne è un filler per definizione, come peso e come durata. Poi ha tutta la profondità che volete.

https://www.boardgamegeek.com/boardgame/822/carcassonne

il "riempitivo" ha anche bassa profondità di solito, come tra l'altro affermi nella recensione. Passi la durata ma per il resto Carcassonne é ben lungi dall'essere definito tale. Nella sua modalità 1vs1 é quasi scacchistico, pieno di bastardate, bisogna vedere lontano, sapere a memoria tutte le 72 tessere e contarle durante la partita per vedere quali mancano ancora. Nei tornei tra esperti di pari livello i punteggi sono sempre stati bassissimi, segno di tensione e di un gioco volto a non scoprirsi troppo nel mettere i propri puzzilli in gioco.  Ma sto andando OT.

E' verissimo tutto ciò, ma vale solo per la versione 1vs1, siamo onesti. Più giocatori ci sono più diventa un filler e in 4 o 5 anche di poche pretese, se posso permettermi. La casualità nella distribuzione delle tessere finisce col diventare assolutamente determinante, a prescindere da qualsiasi "abilità".  Mi pare evidente che Agzaroth si riferisse al Carcassonne classico "in gruppo"

Mi tengo il mio bel Bruges. :)

Recensione imbarazzante che trasuda della solita arroganza, peraltro aggravata dall’intervento dei giullari. Chiunque non dia il giusto peso alla classifica di bgg che con tutti i suoi difetti è comunque espressione di una moltitudine mondiale di persone, non puó che essere definito arrogante. Fa ridere che il recensore abbia chiesto a ben 3(!) feldiani (feldiani ma quelli giusti ehhh, quelli del giro della tana, che se ne intendono-alè ancora arroganza) e che questi abbiano cassato il gioco:questa frase significa il nulla cosmico. Gioco squisitamente tattico, evidenti le mosse da fare???....forse il recensore si sta confondendo col suo amato bus. L’analisi superficiale del gioco porta a conclusioni superficiali. 

Fermo quanto sopra, non voglio sostenere che Merlin sia un capolavoro. I capolavori sono ben altri (non cry havoc, non bus, non Noria), ma da qui a cassarlo senza ritegno ne passa. Il gioco è più una sorta di puzzle game, una strategia esiste e se il recensore non l’ha colta mi spiace (si denota tra l’altro come fosse evidentemente prevenuto nei confronti del gioco). Puó piacere molto come capisco possa non piacere. Che i materiali siano scarsi è una fandonia, le icone sono semplici e si spiegano in un attimo e a me personalmente diverte. Il voto di 7.2 di bgg è credo giusta espressione del valore del gioco, cui io personalmente attribuisco un 7.5.

non svegliare agzaroth dal suo sogno , ha deciso di salvare il mondo ludico con le sue recensioni illuminate !!! 

Ma del resto in questi tempi "social " se non sei un leone da tastiera non sei nessuno ..

invece di goderti momenti che dovrebbero essere di svago , di divertimento , di condivisione .. sei impegnato a trovare tutti i difetti in un gioco.. 

penso che il problema sia più tuo o del tuo gruppo di gioco .

io se sono con le persone giuste mi diverto anche a giocare a uno o a perudo .. 

Non mi piace quello che sta diventando la tana .. invece di parlar di giochi con passione  , di parlare di giochi nuovi , di rimanere aggiornata con le recensioni , ultimamente si occupa solo di critica ludica feroce e ingiustificata , di articoli filosofici ( qual è la temperatura ideale per giocare a un cinghiale , il metà gioco  dell ipotenusa del kingmaking ) o della ventottesima espansione di summoner wars .. 

 

qualcuno prima ha scritto : 

gli utenti di bgg votano i giochi in base a quanto si sono divertiti ,non in base al vero valore di un gioco calcolato scientificamente .. 

per me questa dovrebbe invece essere la regola non L eccezione 

un utente della tana deluso 

Urca, se seguissi i parametri di voto di BGG dovrei dare 2: "Very bad - won’t play ever again". E allora chissà che levata di scudi dai fan :D:D:D

X indastia: Ma guarda che Agzaroth ha espresso un parere e ha tutto il diritto di farlo! La Tana come altri siti e blog hanno persone come lui che provano il gioco e poi lo commentano. A me per esempio piace Champions of Midgard e l'ho comprato, nonostante le opinioni non troppo lusinghiere raccolte in Tana e da altre parti e allora? A me il gioco è piaciuto, ad altri no, però non lo avrei mai preso senza prima leggere le recensioni qui e in altri siti. Non ti piace quello che leggi qui? Fai bene a farlo notare oppure sei libero di non visitare più il sito, però non tollero che si manchi di rispetto alle persone. Agzaroth come altri in Tana le recensioni le fa gratis mica viene pagato per farlo, se non ti piace quello che scrive, cerca di motivarlo in maniera costruttiva, non sparando nel mucchio. Il rispetto è doveroso per tutti, poi si può essere d'accordo o meno con le idee espresse.

Non mi piace quello che sta diventando la tana [...] ultimamente si occupa solo di critica ludica feroce e ingiustificata , di articoli filosofici ( qual è la temperatura ideale per giocare a un cinghiale , il metà gioco  dell ipotenusa del kingmaking ) o della ventottesima espansione di summoner wars

Come si suol dire, "è un lavoro sporco, ma qualcuno lo deve pur fare".

Io potrei anche essere d'accordo con Inzivro su alcune cose, ma il pensiero che mi viene da fare è: se non ti piace quello che leggi, partecipa!

Scrivi tu una recensione, scrivi articoli, etc.. Criticare sparando a zero non serve a nessuno.

invece di goderti momenti che dovrebbero essere di svago , di divertimento , di condivisione .. sei impegnato a trovare tutti i difetti in un gioco.. 

penso che il problema sia più tuo o del tuo gruppo di gioco .

io se sono con le persone giuste mi diverto anche a giocare a uno o a perudo .. 

Mi sembra un attacco ad agzaroth piuttosto gratuito. E' molto più utile una recensione negativa qua e là, motivata (per quanto magari non condivisibile) piuttosto che la solita noiosissima sequela di complimenti sperticati che si trovano altrove, anche per giochi obiettivamente ORRENDI... tra "odio da tastiera" e "buonismo alla Ned Flanders" ci sono anche delle vie di mezzo...

Mi sembra un attacco ad agzaroth piuttosto gratuito. E' molto più utile una recensione negativa qua e là, motivata (per quanto magari non condivisibile) piuttosto che la solita noiosissima sequela di complimenti sperticati che si trovano altrove, anche per giochi obiettivamente ORRENDI... tra "odio da tastiera" e "buonismo alla Ned Flanders" ci sono anche delle vie di mezzo...

Sono d'accordo. Evitiamo sia gli attacchi personali sia però chiamare "recensioni" articoli che tutto sono, tranne che recensioni. Già il titolo è eloquente "Merlin: tristezza a palate", la tag da utilizzare non è "recensioni" ma "l'angolo di Agzaroth". Ogni paragrafo descrive un aspetto del gioco e contestualmente viene espresso un giudizio. Ho un'altra idea di recensione :) Spero non venga interpretato questo come attacco personale perchè personalmente leggo sempre Agzaroth come anche lo  seguo sui vari podcast perchè nel 90% ha idee ed esprime punti di vista diversi dai miei e quindi spesso mi ritrovo a vedere certi aspetti di giochi che se leggessi o ascoltassi solo chi la pensa come me, non vedrei. Quindi inviterei tutti ad essere sì critici ma, come stato scritto, anche costruttivi e comunque prendere anche ciò che non si condivide come un arrichimento di punti di vista.

Merlin è un buon gioco, come sempre dipende molto dai gusti di chi gioca x le valutazioni. Certo 5 mi sembra un voto riduttivo, troppo penalizzante, ma rappresenta il voto (giudizio) del recensore che evidentemente ha altri gusti. Ho trovato fuori luogo la critica nei commenti, da parte di qualcuno, della classifica di BBG. Un sito che raccoglie i voti di giocatori, che sintetizza il giudizio di 1000, 2000, 3000 ecc giocatori non conterebbe nulla? Cioè tutti mettono voti a caso? Oppure il voto (giudizio/parere) dei tanti non ha valore semplicemente perchè è inserito in un contenitore che si chiama BBG? Senza senso. Uno può non accettare classifiche, premi vari ecc., personalmente il primo posto di GloomHavennella classifica di BBG mi lascia indifferente, ma non x questo scredito 9000 utenti che lo hanno votato. Stesso discorso x i premi e le giurie di "esperti" che premiano secondo criteri ancestrali sconosciuti ai più, uno non condivide ma non x questo deve screditare il lavoro di altri in maniera gratuita.

Merlin è un buon gioco, come sempre dipende molto dai gusti di chi gioca x le valutazioni. Certo 5 mi sembra un voto riduttivo, troppo penalizzante, ma rappresenta il voto (giudizio) del recensore che evidentemente ha altri gusti. Ho trovato fuori luogo la critica nei commenti, da parte di qualcuno, della classifica di BBG. Un sito che raccoglie i voti di giocatori, che sintetizza il giudizio di 1000, 2000, 3000 ecc giocatori non conterebbe nulla? Cioè tutti mettono voti a caso? Oppure il voto (giudizio/parere) dei tanti non ha valore semplicemente perchè è inserito in un contenitore che si chiama BBG? Senza senso. Uno può non accettare classifiche, premi vari ecc., personalmente il primo posto di GloomHavennella classifica di BBG mi lascia indifferente, ma non x questo scredito 9000 utenti che lo hanno votato. Stesso discorso x i premi e le giurie di "esperti" che premiano secondo criteri ancestrali sconosciuti ai più, uno non condivide ma non x questo deve screditare il lavoro di altri in maniera gratuita.

 

La nostra era, ovviamente, una boutade.

Siamo andati però a leggere alcuni dei pochi commenti ai voti. C'è un 10 il cui commento é mi deve ancora arrivare, nnn vedo l'ora. E un 1 che ha commentato, a me Feld non piace.

Per quello noi non diamo peso alla classifica di bgg e preferiamo giocare un gioco prima di commentarlo qui o su bgg. 

Poi oh, Feld continua a essere il nostro autore preferito e Merlin il suo unico gioco a non essere nella nostra collezione. De gustibus.

 

La nostra era, ovviamente, una boutade.

Siamo andati però a leggere alcuni dei pochi commenti ai voti. C'è un 10 il cui commento é mi deve ancora arrivare, nnn vedo l'ora. E un 1 che ha commentato, a me Feld non piace.

Non vorrei fare l'avvocato difensore di BGG (non mi pagano!), ma andare a cercare i commenti sui 10 e sugli 1 è malafede :). E' OVVIO che i 10 e gli 1 vanno ignorati. Specie in un breakdown dove la somma di 1,2,3 e 10 è circa il 5% del totale. Tra l'altro, in ottica di calcolo media, di fatto è come se non esistessero (giustamente).

I voti e i commenti realmente utili (su Merlin) sono i 6,7,8, al limite qualche 9 ma già meno indicativi, essendo meno del 10% del totale.

Per quello noi non diamo peso alla classifica di bgg e preferiamo giocare un gioco prima di commentarlo qui o su bgg. 

Questo è legittimo e lo faccio anch'io, ma non significa che i numeri su BGG siano random. Non lo sono. Però bisogna avere un po' di pazienza e fare un po' di ricerca supplementare. Personalmente ho sempre trovato utilissime indicazioni, perfino su giochi con pochissimi voti, anche se ovviamente sono quelli con le "schede" meno significative.

Nessuna malafede e nessuna crociata contro bgg o chi lo usa (con più competenza di noi) ribadiamo, voleva essere una boutade.

 

E' verissimo tutto ciò, ma vale solo per la versione 1vs1, siamo onesti. Più giocatori ci sono più diventa un filler e in 4 o 5 anche di poche pretese, se posso permettermi. La casualità nella distribuzione delle tessere finisce col diventare assolutamente determinante, a prescindere da qualsiasi "abilità".  Mi pare evidente che Agzaroth si riferisse al Carcassonne classico "in gruppo"

Dimenticavo: per me Carcassonne è solo 1vs1. Il resto non esiste. Sulla scatola ho scritto "for 2 player only".

E' verissimo tutto ciò, ma vale solo per la versione 1vs1, siamo onesti. Più giocatori ci sono più diventa un filler e in 4 o 5 anche di poche pretese, se posso permettermi. La casualità nella distribuzione delle tessere finisce col diventare assolutamente determinante, a prescindere da qualsiasi "abilità".  Mi pare evidente che Agzaroth si riferisse al Carcassonne classico "in gruppo"

Dimenticavo: per me Carcassonne è solo 1vs1. Il resto non esiste. Sulla scatola ho scritto "for 2 player only".

Io ho sempre giocato in minimo 4 (con un paio di espansioni) e non ho mai capito tutto questo entusiasmo, l'ho sempre trovato noioso, lungo per essere un filler e assolutamente casuale. In due è evidente che cambia tutta la prospettiva.

Bene Bene, dopo questa valutazione lo prendero a prezzo bassissimo sul mercatino ....... scappo a cercarlo :)

Il termine "Recensione" identifica un testo valutativo e interpretativo di un elemento, in cui ne vengono analizzati gli aspetti contenutistici ed estetici. 

Il termine deriva dal verbo latino "rĕcensēre", ossia "passare in rassegna".

Chiunque affermi che questa NON E' una recensione si deve informare meglio. 

A prescindere che io sia d'accordo o meno con il contenuto dell'articolo almeno riconosco l'impegno dell'autore.

Arroganza, boria o presunzione non c'entrano, il tempo dedicato da Agzaroth a concettualizzare e scrivere queste righe vale molto di più di un qualsiasi attacco personale.

 

invece di goderti momenti che dovrebbero essere di svago , di divertimento , di condivisione .. sei impegnato a trovare tutti i difetti in un gioco.. 

Accidenti, Agzaroth, anche tu... potresti smetterla di fare il recensore e giocare e basta! Poi chiudiamo questo sito perché, tra chi legge e chi scrive, stiamo tutti sottraendo tempo al gioco!

io se sono con le persone giuste mi diverto anche a giocare a uno o a perudo .. 

Quindi la bellezza di un gioco dipende dalle persone con cui giochi. Concetto che potrebbe anche stare in piedi (capisco quello che vuoi dire) se non arrivassimo alla conclusione che se un gioco non ci piace è per via degli amici sbagliati. Arriveremo a recensire gli amici... allora!

Ma del resto in questi tempi "social " se non sei un leone da tastiera non sei nessuno ..

Ora capisco perché scrivi questi commenti...

io se sono con le persone giuste mi diverto anche a giocare a uno o a perudo .. 

Quindi la bellezza di un gioco dipende dalle persone con cui giochi. Concetto che potrebbe anche stare in piedi (capisco quello che vuoi dire) se non arrivassimo alla conclusione che se un gioco non ci piace è per via degli amici sbagliati. Arriveremo a recensire gli amici... allora!

Battibecchi a parte questa considerazione cmq è geniale :)

Voglio FriendAdvisor!

Ma questa ipotenusa del kingmaking è per caso uguale alla radice quadrata della somma dei quadrati del numero di giocatori e delle "dimensioni del gioco"?

Comunque basterebbe eliminare i voti dalle recensioni che tanto servono quanto il ketchup con gli spaghetti.  Per il resto è molto buffo leggere la critica del critico da parte di chi non sopporta le critiche. E grazie al cielo siamo su un sito, che se fossimo su un social tutti avrebbero dato il loro peggio...

Comunque basterebbe eliminare i voti dalle recensioni che tanto servono quanto il ketchup con gli spaghetti.  Per il resto è molto buffo leggere la critica del critico da parte di chi non sopporta le critiche. E grazie al cielo siamo su un sito, che se fossimo su un social tutti avrebbero dato il loro peggio...

per i voti non sono comunque d'accordo  https://www.goblins.net/articoli/volere-votare 

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