Bello, bello, bello. Non un RPG classico, ma indubbiamente particolare, rimane la voglia di giocare e rigiocare contando di un'ottima rigiocabilità soprattutto nella crescita dei personaggi, che prevedono più rami di specializzazione non tutti attuabili durante la partita. Sistema di combattimento decisamente interessante, profondità direi buona anche se la scacchiera 4x4 ha dei limiti ma il grado di coinvolgimento è alto. Buona la varietà dei personaggi, che sono 4 tutti completamente diversi e toccano le basi di un'avventura fantasy. Da sottolineare i tempi di setup e pulizia del tavolo, che nonostante la valanga di dadi rimane bassissima.
Interessante il true solo, che però pecca un po' di varietà contando di "soli" 12 eventi unici e necessitando di costruire personaggi bilanciati sacrificando quella parte di specializzazione che da due, configuazione ideale anche per chi gioca da solo, a salire si può ritrovare. Stesso problema per i nemici, numericamente non sono pochi ma per la costruzione delle campagne risultano ridondanti per le caratteristiche simili di razza (goblin, orchi ecc) e in più di un'occasione li ho affrontati tutti prima della fine della partita.
Prezzo indubbiamente alto che almeno corrisponde a una cura maniacale del dettaglio e materiali molto sopra la media, mercato usato scarso. Di per se possono non essere difetti ma formano una barriera che ti mette in difficoltà nell'accostarti al gioco stesso: mi sono deciso a prenderlo dopo mesi di dubbi e solo quando l'ho trovato usato ma ora un po' mi pento di aver perso tutto quel tempo.