Provato a Modena.
Il gioco gira bene in sé, ma mi ha lasciato annoiato e senza alcuna sorpresa che facesse gridare al miracolo e soprattutto che confermasse le attese che avevo letto in merito.
Alla fine dell'intero round giocato tutto sapeva di già visto e provato.
Prendi la carta, paga le risorse per giocarla, mettila in una delle tre macro-azioni e mettendo via via nuove carte questo nei turni successivi potenzierà le azioni dandoti anche bonus permanenti. Ogni 4 round si danno punti in basi a maggioranze estratte a caso all'inizio della partita, si fanno altri punti con le carte giocate e con bonus accumulati durante il gioco.
L'ambientazione è resa molto bene, ma del tutto pretestuosa, poteva esserci anche la fervida attività di una autocarrozzeria che riceve i ricambi, ripara la vettura e migliora il proprio magazzino oppure quella di una pizzeria o di una altrettanto operosa agenzia di pompe funebri.
Soprattutto ho accertato la quasi assoluta mancanza di interazione con gli altri giocatori: quelli sprazzi di interazione (a parte le maggioranze di fine round) sono relativi all'uso del dado (comunque mitigabile in parte col ritiro), alla attivazione di alcune carte in concomitanza con carte giocate da altri giocatori e la scelta delle carte, ma ce sono talmente tante che prima o poi quella giusta arriva.
Del tutto incomprensibile in questo tipo di gioco la possibilità di far ottenere punti in caso di soddisfazione di una caratteristica (ad esempio la apertura alare dell'uccello pescato) data da una carta estratta a caso: se quella caratteristica ce l'hai nel tuo tavolo, allora fai il bonus, altrimenti nulla. Che senso ha? Non me lo so spiegare, soprattutto perché non hai alcun controllo su quello che potrà essere richiesto dal momento che tante sono le variabili che possono essere richieste.
Encomiabile il lavoro svolto sul piano "scientifico" di ricerca delle numerosissime specie di uccelli (una diversa per ogni carta) con l'inutile, ai fini del gioco, ma per me molto apprezzato flavour relativo alla zona geografica di nidificazione e ad una caratteristica della singola specie.
Molto buoni i componenti anche se quella inutilissima (e anche bruttoccia) plancetta in plastica color turchese per le carte e l'altra inutilissima ma per lo meno più attraente torre lancia dadi, hanno sicuramente fatto lievitare il prezzo di almeno 5-10 €.
Mi sono alzato dal tavolo annoiato, pur avendo giocato ad un gioco perfettamente oliato nelle meccaniche.
Immagino che il target sia per giocatori neofiti e da questo punto di vista potrebbe avere senso comprarlo, ma togliendo gli orpelli inutili della componentistica forse era ancor meglio centrato all'obiettivo perché ad un prezzo inferiore.
Come si sarà capito, non è entrato né entrerà nella mia ludoteca.