Riprendo questo thread abbastanza vecchio per aggiungere la mia parte. Anche a me sembra siano applicabili tutte le opzioni del sondaggio:
La GW ha iniziato ad aumentare i prezzi in maniera sistematica da quando è diventata una società per azioni, un po' perché era il modo allora più semplice per acquisire nuova cassa, un po' perché allora era l'inizio del boom finanziario e sembrava fosse quello il modo migliore per restare una società dominante nel proprio settore. Ma così facendo ha dovuto iniziare a rispondere dei propri conti agli azionisti invece che rimanere una società di giocatori che scrivono e producono per altri giocatori.
Da qui la necessità di alzare i prezzi per guadagnare di più, e questo ha portato a trovare un modo per vendere più miniature. Per questo sono nate le restrizioni wysiwyg nei tornei e sono state prodotte versioni di gioco più semplici (per attirare maggior numero di giocatori, anche non solo hard-gamers come prima) e soprattutto la tendenza a rifare gli army list/codex ogni tot tempo, rendendoli non completamente adattabili a quelli precedenti. Così si è costretti a comprare nuovi pezzi. Inoltre la tendenza è quella di fare ogni codex tendenzialmente più forte di quelli precedenti, così da innescare 2 meccanismi: chi psicologicamente è più sensibile al "compro il più forte perché voglio il più forte" compra la roba nuova subito, e chi non lo è viene messo nella necessità di cambiare armata quando il proprio vecchio esercito risulta del tutto inadeguato contro gli ultimi usciti.
Tuttavia questo ha tolto dal giro degi acquisti tutta quella gente che, non avendo abbastanza soldi e/o disprezzando tale politica, si è allontanata dal gioco. Dunque la ricerca dei bambini/ragazzini come target commerciale primario. Quindi le versioni sempre più semplici e con sempre meno spessore, l'abbandono della ricerca della profondità del background (perché generalmente i ragazzini se ne fregano), eccetto che sui romanzi, che però hanno target diverso e più mirato, oltre a non avere lo stesso volume di rendita. Poi l'appiattimento dei codex verso schemi più facili da capire e più simili tra loro a scapito delle diversità (pensate agli orchi, quando c'erano i clan...), la perdita del feeling delle prime 2 edizioni, quando gli eserciti erano composti da squadre normali per la maggior parte e le truppe erano ciò che contava davvero, perché per i ragazzini una lotta tra truppe che si basi sulla tattica è meno interessante di una lotta tra eroi che si basi su super-armi.
Ora una domanda: se non siete interessati a giocare ai tornei, perchè non giocata alla 2a edizione? Le regole in giro ancora si trovano, sono flessibili abbastanza per utilizzare qualunque pezzo esistente e le liste non sono sgravate. E ha il feeling del WH40K come, a mio avviso, dovrebbe avere. C'è un bell'articolo sul firebase n.8 al riguardo.
Ah, non dite "ma è un regolamento morto". Vivo o morto lo decide solo chi ci gioca, e il supporto di background (vari romanzi in inglese usciti ultimamente, quelli sulla Horus Heresy, sono quasi tutti ottimi) Sì lo so, non si gioca nei tornei, ma tra gli appassionati perché no?