Questa:
"Dopo averlo tanto atteso, ci ho giocato. E rigiocato. E rigiocato ancora.
Che dire... è un gioco terribile. Infinitamente peggio di come me lo aspettavo. E no, questo non è un commento al quale segue la classica precisazione che gli attribuisce un altro significato. Il gioco è proprio brutto (infatti il mio voto su BGG è 3/10, e mi sembra di essere stato fin troppo generoso).
This War of Mine: The Board Game è un gioco assolutamente incontrollabile, dove le scelte del giocatore sono pressoché irrilevanti. Vai al supermercato a cercare cibo? Forse lo troverai, forse no. Forse al suo posto troverai delle inutilissime parti meccaniche che non puoi nemmeno scambiare, perché non ci sono opzioni di commercio da nessuna parte. O forse troverai un quintale di armi e munizioni che ti faranno pensare di essere negli USA, non in un'immaginaria nazione dei Balcani. E se trovi del cibo, beh... c'è un evento che distrugge TUTTO il cibo non in scatola. E gli eventi si pescano all'alba, PRIMA di mangiare il cibo. Per cui c'è la concreta possibilità che quello che hai trovato sia da buttare, facendo morire i tuoi civili di fame.
E non è finita qui. La casualità, in questo gioco, è onnipresente e ha effetti pesantissimi. Vai a rovistare? Potresti incontrare dei criminali armati che ti attaccano automaticamente, uccidendo il personaggio che cerca e mandando in depressione gli altri. Il tutto senza che tu abbia fatto una singola scelta rilevante. Oppure potresti pescare a inizio giornata un evento assassino come quello summenzionato. Oppure potresti fallire una serie di tiri di dado e trovarti gente morta d'inedia o sparata, orti improduttivi (che tendenzialmente portano a gente morta d'inedia) e altre cosine del genere. Di nuovo, le tue scelte non contano nulla.
Gli eventi narrativi sono scritti bene, ma anche in questo caso ci si trova spesso di fronte a penalità pesantissime contro le quali non si può fare praticamente nulla. Peschi una carta, tiri un dado, e scopri che il sopravvissuto in questione ha un attacco di depressione e la sua mestizia peggiora di 2. Ops, aveva già 2 e al 4 scatta il suicidio. Oppure ti viene offerta una scelta assolutamente non informata, tu fai la scelta sbagliata secondo gli autori del gioco e muori.
Il videogioco non è così. Il videogioco è onesto. Nel videogioco, quando vai in me**a, nella maggior parte dei casi è perché ti ci sei messo da solo, perché potevi giocare meglio. Qui no. Qui è tutto casuale, tutto incontrollabile.
Che gioco tremendo..."
Rimango dell'idea che è un gioco per uno.