crotalo":2jwskkoq ha scritto:
le corporazioni sono bilanciate? alcune ci sono sembrate molto utili mentre altre meno ... non che il gioco ne abbia risentito ma giusto per chiedere
Poldeold":2jwskkoq ha scritto:
Ma guarda, qui ci sono paginate di commenti. Personalmente dipende molto dalla partita che si imposta e dalle carte che si scelgono. Io più che altro amo giocare di più con certe corporazioni piuttosto che altre, ma è un mio gusto personale. Di sicuro ci sono alcune corporazioni che sono più difficili da giocare e che richiedono scelte più oculate delle carte che ti arrivano in mano.
Nella ventina abbondante di partite che ho fatto l'unica sensazione che ho avuto è che Ecoline (piante) e Thorgate (energia) siano più "semplici" da giocare perché indirizzano il giocatore verso il piazzamento di tessere vegetazione (con bonus sul tracciato dell'ossigeno) la prima e di tessere città (con bonus sulla produzione di crediti e sul tracciato della temperatura) la seconda.
Da quello che ho visto, troppe persone si "ostinano" ad ignorare la mappa pur di giocare ottime carte, ottenendo solo due effetti:
1 - prolungamento della partita (spesso giocare carte non aumenta l'ossigeno ed influenza la temperatura quasi esclusivamente con carte costose), permettendo la rimonta di chi sin dall'inizio, o quasi, investe sulla mappa
2 - rinucia ai piazzamenti migliori, che danno risorse immediate e punti a fine partita (ad esempio il classico triangolo di città che massimizza la resa di poche tessere vegetazione)
Ho visto diversi amici ostinarsi a giocare per uno solo dei tracciati (la temperatura in particolare fa gola per la sua apparente "lunghezza") o per le carte che danno punti vittoria senza di fatto influenzare la mappa: nel primo caso una volta portato al massimo tale tracciato si sono trovati con un motore che smette di generare punti mentre la partita continua, nel secondo (tranne rari casi in cui, causa draft con giocatori inesperti, sono riusciti a fare ottime combo con i simboli gioviani o con animali e/o microbi) non hanno mai fatto punti sufficienti per impensierire chi investe anche sulla mappa.
Il gioco è bilanciato in modo tale che, esclusi appunto clamorosi colpi di fortuna in fase di draft, tutti devono adottare strategie bilanciate, approfittando giusto il necessario del bonus dato dalla corporazione; non è un gioco "a compartimenti stagni".
P.S.: per chiarezza sottolineo il fatto che abbiamo SEMPRE giocato con il draft, dato che rende il gioco molto più intrigante, limando pian piano la durata media di una partita con 4 giocatori fino alle 11 generazioni.