ringofire80
Grande Saggio






Non essendo inglese madre lingua ed avendo una conoscenza direi media della lingua stessa, l’italiano per me non è stata un’opzione ma un obbligo.
Azy01":gv1zsdt8 ha scritto:L'autore (non del gioco, ma di narrativa) è uno scrittore polacco e sicuramente lo ha scritto in polacco,
Taiglander":18svcx2c ha scritto:[...] una ragazza alla pari della North Carolina [...]
[offtopic]Niente, stavo pensando ad un esempio stupido e mi è venuto il mente il caso di un mio amico che si è iscritto ad un programma per ospitare ragazze alla pari (ragazze straniere che fanno un po' da babysitter in cambio di vitto/alloggio/paghetta)... pensava che venissero qua anche per imparare l'italiano ma ha notato che i loro interessi erano perlopiù... "antropologici". Per farla breve: queste ragazze, specie se americane/canadesi, non avevano nessuna voglia di parlare italiano, e ne è conseguito che il mio amico e la sua famiglia hanno migliorato anche parecchio l'inglese. Scusate a tutti per l'OT[/offtopic]Robocoppa":2jj0hnav ha scritto:[offtopic]Taiglander":2jj0hnav ha scritto:[...] una ragazza alla pari della North Carolina [...]
Scusa puoi spiegarmi meglio il concetto di ragazza alla pari? Al momento mi sfugge :hmm:[/offtopic]
Taiglander":1pr9oqob ha scritto:Quello che trovo ironico è che mentre noi siamo qui a fare il processo alla Giochi Uniti prima ancora che accendano il computer e premano il tasto start, negli Stati Uniti sono in ansia per il livello di inglese che troveranno, tanto che la AR si è vista "costretta" ad annunciare in uno degli ultimi update di aver assoldato un revisore/editor extra per garantire l'inglese perfetto che si aspettano al di là dell'Atlantico... e pure i polacchi stessi sono in ansia per la loro edizione, con la AR che ha cercato di rassicurarli dicendo che stavolta se ne occuperanno direttamente loroInsomma, relax! Siamo tutti in ansia prima del tempo.
Io credo che l'edizione più libera da errori sarà per forza di cose quella inglese, dato che il gioco è stato creato, sviluppato, prototipato, testato, playtestato, ritestato, recensito in inglese - anche se magari "pensato" e "buttato giù" in polacco. Chi rischia uno shock anafilattico alla vista di un errore, farebbe bene a studiare l'inglese, in fondo cosa ci vuole? Bastano 5 anni intensi, CNN a gogo, libri e film in lingua originale, una ragazza alla pari della North Carolina che non ha nessuna intenzione di imparare l'italiano, e poi vedrete che potremo aspirare anche noi a giudicare l'edizione inglese con il giusto mix di ansia e snobismo che caratterizza gli americani.
[...]
...però dico io, è proprio necessario?? Massima ammirazione per chi gioca in inglese riuscendo a cogliere tutte le sfumature della lingua (pure gli errori che temono gli americani!), ma per quanto mi riguarda, mi sembra assurdo che siamo qua a criticare una traduzione prima ancora di averla vista. Io ho giocato e gioco spesso in inglese, ma se mi fanno una traduzione ufficiale mi ci butto senza pensarci due volte. Gratis, oltretutto, ma stiamo scherzando? :clap: Gli errori sono una seccatura, un bel giramento di pal*e se si scoprono dopo aver perso una partita di 3 ore, ma per me sono nulla rispetto al dover fare la traduzione simultanea al tavolo per l'amico che non sa l'inglese. Poi vogliamo parlare di brutture? E' una cosa personale, ma leggere "ghiaccio" in netrunner mi fa ca*are esattamente come sentire quello che visita una locazione dopo aver fatto un tiro di sneak cercando di evitare il guardian appena spawnato. Perché è poi di questo che si tratta: ognuno si arrabatta come può e gioca alla versione che vuole, puntando al massimo equilibrio tra precisione, immersione e comprensione, in fondo è di un gioco che stiamo parlando, no?
Quindi: un plauso alla AR che ha offerto il gioco in ben 6 lingue diverse (allo stesso prezzo), bravo a chi gioca senza problemi in inglese non perdendo nulla in tema e immersione, e un applauso alla pazienza del backer italiano che aspetterà per mesi e mesi una versione che quasi sicuramente avrà più errori. Io sarò uno di questi, e se mi tireranno fuori il ghiaccio lo metterò nel bicchiere per farmi un cocktail on the rocks :sava73: E anche un plauso alla Giochi Uniti che ha fatto il colpaccio aggiungendo al catalogo un titolo che potrebbe essere il re dei narrativi per un po'. Spero che facciano un buon lavoro, e se tireranno fuori castronerie saprò che le avranno fatte gratis per me. Fortunatamente il mondo dei giochi non è solo un ammasso di scatole che aspirano alla perfezione, ma è fatto di giocatori, di storie, di serate, e anche di chi scalpitando e bestemmiando darà il suo contributo all'identificazione di eventuali errori.
Io mi sento solo di ringraziare. Buon gioco a tutti!
feralway":3jkb4x5y ha scritto:Ora come ora sono molto combattuto. Mi sono fatto cambiare la lingua del pledge circa 5 volte e ho paura potessero spararmi nel caso lo chiedessi una sesta
Più che altro ho pensato che giocandolo in solo in lingua inglese potrei tenere ulteriormente rinfrescato il mio ottimo inglese che già viene messo alla prova dal linguaggio arcaico di FFXIV. Dall'altra parte se non sei proprio madrelingua tradurre finisce sempre per essere un bello sforzo mentale... ci penso ancora un po'
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gen0":3f5j8k93 ha scritto:Concordo con tutto tranne forse la parte dell'imparare l'inglese, volutamente esagerata e tirata eccessivamente. Anche perché bisognerebbe invogliare ad imparare e migliorarsi.
Comunque sì per apprezzare le varie sfumature di una lingua servono anni ed anni. Per giocare ad un boardgame molto meno impegno
Delia":3602gcnc ha scritto:Non so se lo sapevate ma la Giochi Uniti localizzerà' il gioco in italiano.
Io ho fatto il kickstarter, in inglese come al solito.