Ecco, appunto, e - lo ripetiamo per la 132234ma volta - con gli YT di GdT italiani ciò non avviene SE gli vengono date scatole gratis.(e ne ho stroncati diversi, infatti!),
Non credo proprio. E' una semplice inferenza statistica. Se nessuno di quelli che ricevono i giochi gratis non ne stronca neanche uno e dà pareri per lo più cerchiobottisti (quanto non esalta ciofeche immonde visto che magari è stato linkato da giochi su Gamefound dall'editore medesimo), è evidente che non c'è un "certo rischio di condizionamento" ma che "è certo il condizionamento". O devo scrivere qui le regole del sillogismo?È innegabile che un certo rischio di condizionamento esista, ma mi sembra che in questa discussione si stia scivolando verso una logica del sospetto un po’ eccessiva.
In teoria sì, peccato che dove tu vedi "recensioni" (e qui ti fregano, haha, vedi come è facile cascarci?), io vedo "promozioni".Anche perché la recensione non serve a vendere più o meno copie, ma a offrire un punto di vista informato, ad aprire discussioni.
Il fumetto non costa praticamente una mazza, dopo che l'ho letto posso buttarlo nel cesso, qui parliamo di giochi che a volte superano agevolmente anche i 100 sacchi, e se permetti IO cerco di capire se prendo la sòla o no.Non cerco qualcuno che mi dica se qualcosa "vale la pena" o meno: mi interessa conoscere la sua opinione per metterla in relazione con la mia, per mettermi in discussione, per criticare – nel senso più autentico del termine – ciò che ho letto altrove.
PRIMO: perché devo centellinare lo spazio
SECONDO: perché non mi piace essere menato per il naso
TERZO: perché i soldi non li coltivo sugli alberi e anche fosse se li devo buttare li dò al WWF (nel qual caso sono utili e non buttati, ndr).
Non guardo certo le recensioni per aprire dibattiti su questo o quel gioco, non mi frega assolutamente nulla.
Ecco, appunto, in questo topic si avanza la neanche troppo peregrina ipotesi che non sia davvero tale. E che sia promozione, marketing. Ci hai preso.La critica, se è davvero tale, è dialogo. Non promozione. Non marketing.
Manco per il cacchio. A parte la frase confusa e pindarica, non devo essere io a fare la "fatica" di sforzarmi di leggere tra le LORO righe. Sono LORO che - visto che li pago con le mie view - dovrebbero sforzarsi di mettersi un po' di più dalla parte di chi li guarda. Eh troppo comodo sennò lasciare a me l'esegesi di quanto affermano dicendo che tutti i giochi sono belli e bon e poi veditela tu, io la promo l'ho fatta. E poi manco li posso criticare? E che cribbio. Si beccassero le critiche e stessero MUTI. E rassegnati. Cosa che - giustamente - fanno. Tanto i dindi li beccano lo stesso.E, a mio avviso, la prima cosa da cambiare non è tanto il coinvolgimento dei critici in presunte operazioni di conquista del mondo ludico, quanto il nostro atteggiamento verso la critica stessa (e l'acquisto).
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