Premetto che a me Terraforming Mars piace un sacco e non mi annoia mai per cui sono sicuramente di parte....
Non capisco però il senso di giocarlo "senza interessarsi minimamente di terraformare Marte": giocare carte è il motore del gioco ed è una delle fonti per fare punti ma non è la sola e non credo sia possibile vincere solo con i punti dati dalle carte sinceramente.
E' comunque una strada mooolto lunga e rischiosa e gli avversari te lo devono lasciare fare facendo praticamente la stessa cosa. è un po' come snaturare il gioco secondo me.
Se non si fanno salire i parametri, non sale il tasso di terraformazione e quindi la produzione di megacrediti, risorsa principale per pagare le carte stesse.
Se non si fanno città, foreste, ecc... non puoi acquisire le milestones (altra fonte di punti da non sottovalutare....).
I riconoscimenti dipendono anche da ciò che si è fatto in mappa e dalla produzione di megacrediti (e anche qui sono punti che si pedono...).
Non ho mai visto nessuno vincere senza fare nulla sulla mappa (città, foreste e oceani...) e solo di carte giocate e accumulate! Animali e microbi possono essere una fonte di punti con le carte ma devi partire presto e focalizzarti su quello. Ripeto può essere UNA fonte ma non può essere LA SOLA fonte di punti.
Città e foreste danno una marea di punti alla fine e il posizionamento delle tessere "in game" dà possibilità di bonus, sconti e combo.
è vero che c'è alea nella pesca delle carte (e questo dà anche variabilità al gioco, ti costringe ad adattarti e fa di ogni partita un'esperienza differente), ma viene mitigata dal draft e dal contro draft che sono fondamentali!
Io personalmente NON giocherei mai con tutte le espansioni insieme: oltre a diventare infinito davvero, le sinergie delle carte si diluiscono moltissimo e diventa molto difficile perseguire un strategia in particolare. Tendo a scegliere un' espansione + Prelude (praticamente obbligatorio) che serve a dare un boost iniziale, ad indirizzarti la partita e a abbreviare un pochino i tempi di gioco.
Comprendo un po' la frustrazione, soprattutto verso la fine della partita, del pescare carte "inutili" ma a quel punto ormai la partita dovrebbe essere indirizzata verso una strategia ben precisa: non sono quelle che fanno la differenza tra vittoria e sconfitta.
Sulle corporations posso essere d'accordo: non tutte sono perfettamente bilanciate e soprattutto alcune sono più facili da giocare di altre. Tuttavia un buon giocatore vince anche se pesca una corporazione "minore": punti su altro. Anche le corporazioni comunque si possono draftare....
Sono d'accordo che il gioco sia lungo: anche in due giocatori si possono sforare le due ore. ma l'esperienza che mi dà è sempre soddisfacente.
Poi può tranquillamente non piacere ma quello è un gusto personale.