PLAY 2014 : Dove stà andando?

[Boba]

ovviamente attraverso i negozi (per i giochi non localizzati, certo). Se provo un gioco e mi piace...e poi non posso comprarlo sai che rosicamento

Chiaramente. :approva:

Mi autocito:

"...se non, forse, da parte di shop presenti in fiera che rendano disponibili in prova tali titoli originali (che, quindi, hanno occasione di poter vendere i suddetti istant se piacciono per provati -basterebbe informare tramite fogli/stickers il nome del negozio che fornisce il gioco-)"

 

[Jones]

Potrebbe essere una buona iniziativa, individuare uno spazio all'interno della Replay

Individuare uno spazio: sì
All'interno della RePlay: NO

Lo scopo della RePlay è tutt'altro. Purtroppo quest'anno, come avete visto, la zona RePlay è stata "tappata" in visibilità a causa di un errore commerciale dell'ultimo minuto. Cose che capitano, ma che purtroppo ha impedito all'area di sviluppare appieno la sua potenzialità e soprattutto di far capire davvero a cosa fosse dedicata. Molti, purtroppo, si sono seduti solo perché c'erano dei giochi, senza sapere perché e senza nemmeno leggere le 5 righe di omaggio al gioco scritte dagli ottimo Lobo e Nonnogoblin. L'anno prossimo l'area verrà decisamente più valorizzata, ma non snaturata: non è una zona dedicata alle novità (c'è la hotlist per quello) ma è una zona dedicata alle glorie che hanno segnato la storia del nostro hobby.

 

[Kraken]

Potrebbe essere una buona iniziativa, individuare uno spazio all'interno della Replay

Individuare uno spazio: sì
All'interno della RePlay: NO

Lo scopo della RePlay è tutt'altro. Purtroppo quest'anno, come avete visto, la zona RePlay è stata "tappata" in visibilità a causa di un errore commerciale dell'ultimo minuto. Cose che capitano, ma che purtroppo ha impedito all'area di sviluppare appieno la sua potenzialità e soprattutto di far capire davvero a cosa fosse dedicata. Molti, purtroppo, si sono seduti solo perché c'erano dei giochi, senza sapere perché e senza nemmeno leggere le 5 righe di omaggio al gioco scritte dagli ottimo Lobo e Nonnogoblin. L'anno prossimo l'area verrà decisamente più valorizzata, ma non snaturata: non è una zona dedicata alle novità (c'è la hotlist per quello) ma è una zona dedicata alle glorie che hanno segnato la storia del nostro hobby.

Confermo infatti che al banco prestiti più di una volta è stato chiesto un gioco che era apparecchiato bello che pronto nella RePlay (Catan su tutti).

 

[janko]

Re: R: PLAY 2014 : Dove stà andando?

Una cosa che mi ha un po' infastidito, è stata nell'area prestito quando abbiamo chiesto tinners' trail e nessuno sapeva spiegarcelo.
Cosa che mi ha stupito, visto che c'erano 2 copie in prestito e che il gioco veniva anche venduto.

Io sono uno dei ragazzi che si è offerto di spiegare i giochi per tutto il tempo della fiera ma ammetto di non conoscere tutti i titoli proposti e se questo ti ha infastidito me ne scuso e l'anno prossimo non commetterò più questo errore, verrò alla play solo per girare e giocare così saremo tutti più felici e contenti

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[Boba]

Potrebbe essere una buona iniziativa, individuare uno spazio all'interno della Replay

Individuare uno spazio: sì
All'interno della RePlay: NO

Lo scopo della RePlay è tutt'altro.
...

Chiedo venia, intendevo uno spazio, magari gestito da tdg, da affiancare a Replay.

Novità e classici a portata di mano. :approva:

 

[Ramsey]

A me è sembrata migliorata e non di poco.
Di certo un maggiore afflusso di persone significa anche meno tavoli liberi, già il sabato in tarda mattinata erano tutti pieni mentre di solito fino al primo pomeriggio si trovava bene posto. E' un male questo ? Mah non penso, anzi, sarebbe un male non approfittarne, ci sono margini per aumentare il numero dei tavoli, spostare magari qualcosa nell'altro padiglione, più tranquillo per delle tipologie di gioco che magari hanno bisogno più di calma.

L'offerta era tanta, molte novità, non concordo con chi dice il contrario:
Coconuts, quello dal titolo impronunciabile tradotto Mysterious signs, Le Havre, Theseus the dark orbit, Florenza card game, Craftsmen, Packet row, Concordia in italiano, Sherlock holmes, l'exp di samurai sword, 8 minuti per un impero, quello del baseball tanto interessante, Race for the galaxy artefatti alieni, Vudù e chissà quanti titoli ho dimenticato!

Poi, a rendere la cosa migliore, i cosplayer erano lontani, in un'altra parte del padiglione, quindi nessuna pazza casinara ad urlare al microfono, mi ricordo un anno non c'era verso di stare dal casino che c'era.

Se proprio voglio trovare qualche appunto posso dire le file al mangiare/bar, c'erano le code anche nel pomeriggio se volevi berti un caffè e non solo al bar vicino alla red glove ma in tutti. Il banchino delle tigelle era incredibile, secondo me ha i fan che si porta dietro di fiera in fiera come il costoletburger.
Mancavano quelli che ti facevano colorare le miniature: un must per la mia signora mettersi lì e colorare 2 miniature da riportare a casa.

Da quest'anno ho fatto caso alla parte bambini, alcuni hanno detto che c'erano meno cose, purtroppo non c'ho mai fatto caso a quello che c'era prima di questa play visto che la mia pirulina è nata a novembre scorso, tra l'altro quest'anno l'ho portata con me e secondo me è quella che si è divertita più di tutti, in particolare quando c'erano i tamburi sgambettava tutta contenta.

 

[Archie]

L'offerta era tanta, molte novità, non concordo con chi dice il contrario:

Questo post mi costringe a specificare ANCORA meglio cosa intendo per quelle novità che, a mio avviso, erano poche.
Intendo NOVITA' ASSOLUTE, che non siano LOCALIZZAZIONI.
Quindi, se non erro, tra le "novità" citate da Ramsey, secondo il MIO concetto testè ribadito, non faccio rientrare:
Le Havre ---> vecchio,
Florenza card game, Craftsmen, Packet row, Concordia ---> usciti ad ESSEN
Race for the galaxy artefatti alieni ---> vecchio,
E poi:
Legacy, Madeira, Rockwell, Samurai Sword ---> usciti ad ESSEN,
Nieuw Amsterdam, Pandemia ---> vecchi.
Fate un indaginina e vedrete che le NOVITA' come sopra intese, le potevate contare con una mano (o forse una e mezza...).
Esempio contrario: ho fatto qualche turno ad EUPHORIA che io classificherei come nuovo. Purtroppo (guarda caso...) era solo in demo e non in vendita...

 

[cola]

Una cosa che mi ha un po' infastidito, è stata nell'area prestito quando abbiamo chiesto tinners' trail e nessuno sapeva spiegarcelo.
Cosa che mi ha stupito, visto che c'erano 2 copie in prestito e che il gioco veniva anche venduto.

Io sono uno dei ragazzi che si è offerto di spiegare i giochi per tutto il tempo della fiera ma ammetto di non conoscere tutti i titoli proposti e se questo ti ha infastidito me ne scuso e l'anno prossimo non commetterò più questo errore, verrò alla play solo per girare e giocare così saremo tutti più felici e contenti

Invece io ti dico GRAZIE a te e a tutti gli altri volontari :grin:
Vorrei sapere quanti di noi possiedono un gioco e non lo sanno spiegare.... (io più di uno ma non ditelo a Sava )

 

[Boba]

Questo post mi costringe a specificare ANCORA meglio cosa intendo per quelle novità che, a mio avviso, erano poche.
Intendo NOVITA' ASSOLUTE, che non siano LOCALIZZAZIONI.
...

Poche. Giusto un paio.

Altri titoli hanno sul groppone anche più di un anno.

Poi ribadisco, ok tutto, ma davvero non capisco come non ci sia stata volontà di proporre/promuovere, in vista della localizzazione imminente, una dimostrazione di giochi di ampio richiamo su licenza, anche in versione originale.

Non posso comprarlo subito in fiera? Porta pazienza, sta arrivando e fra uno, massimo due mesi lo pubblichiamo. Intanto provalo nell'edizione originale e valuta se ti piace/è di tuo interesse. Eventualmente considera che l'edizione italiana avrà anche/o questo e quest'altro. Punto e Hype a capo.

No?

 

[renberche]

Però se non erro non è che sia cambiato molto rispetto all'anno scorso sul discorso novità (ma non ricordo con precisione)

 

[Max_23]

Non posso comprarlo subito in fiera? Porta pazienza, sta arrivando e fra uno, massimo due mesi lo pubblichiamo. Intanto provalo nell'edizione originale e valuta se ti piace/è di tuo interesse. Eventualmente considera che l'edizione italiana avrà anche/o questo e quest'altro. Punto e Hype a capo.

No?

No.

Perché l'acquisto in fiera è un acquisto IMPULSIVO.

Far provare giochi non in vendita è un'operazione che porta modestissimi risultati, soprattutto a fronte di altri titoli che hanno maggiormente ragione di essere spinti, ma è inutile che ripeta quanto già scritto poche pagine fa in questo topic.

In ogni caso, Asterion organizza un altro evento, gratuito, in cui si possono giocare tutti i giochi con tutta la calma, la tranquillità e il tempo del mondo, inclusi i prototipi delle uscite successive. Non voglio fare necessariamente pubblicità alla cosa, ma è per chiarire le ragioni per le quali a Modena (o a Lucca) non presentiamo le novità che non sono ancora in commercio mentre per gli Asterion Gaming Days sì.

(Naturalmente questo è il punto di vista di un editore, tra i tanti.)

Saluti,

Max

 

[plombiers]

Secondo me giochi come Sherlock Holmes e molti altri non dovrebbero nemmeno avere tavoli demo ma solo spiegazioni di gruppo.
Mi ripeto, molti non vogliono provare il gioco ma vogliono giocarlo a tutti gli effetti.
Se questo è il tuo spirito compralo perchè è questo che vuoi fare.
Non è che ti fai raccontare un film e poi lo vai a vedere al cinema.
Ti fai dire più o meno di quello che parla per capire se è il tuo genere e poi vai e paghi un dannatissimo biglietto.

Le novità a cui molti aspirano non ci possono essere perchè in realtà non ci sono.
Solitamente sono indirizzate alle fiere d'autunno semplicemente.

La localizzazione di giochi usciti ad Essen sono novità per il mercato Italiano,
ed anche le ristampe molto attese lo sono.

A Lucca con la Tana di Pisa avevamo tutte le novità di Essen in demo gratuita dopo la chiusura della fiera.
Allo stesso modo molti dei titoli più ambiti erano in area demo a Modena.
Qual'era il problema? Che dopo averli provati avrebbero voluto anche comprarseli, ma molti di quei titoli ancora ora non son disponibili per il mercato italiano dei negozi ma solo negli store on-line.

Quando la fiera raggiungerà un carattere internazionale forse allora sì che avremo dei lanci in grande stile, ma la strada è ancora lunga.
Norimberga, che è il secondo grande lancio (anzi seguendo il calendario vero e proprio il primo) annuale si svolge a Febbraio ed è dedicato agli operatori del settore,
che tra Aprile e Giugno lanceranno i nuovi prodotti.
Play è in perfetto orario direi, salvo qualche ritardo che sicuramente nuoce più ai rivenditori che ai clienti finali.

Tornano alla questione tavoli io non ho mai trovato troppa difficoltà a sedermi e giocare, logicamente mi sedevo dove trovavo e non sono mai troppo selettivo.
Inoltre in generale non sono interessato a giocare in fiera, anzi.
Preferisco gironzolare, salutare amici e soprattutto vedere il più possibile.
Anche ad Essen non crediate che sia così semplice sedersi ai tavoli, anzi in questa ottica molto meglio play.
Alla fiera tedesca i tavoli sono esclusivamente dedicati dagli editori alle demo, c'è solo una piccola ludoteca sempre stracolma di famigliole tedesche in bivacco definitivo.

 

[Rayden]

...

Max, invece che ne pensi della durata delle demo? Ritieni ragionevole imporre solo un "saggio" e non una partita completa? O ci sono dei buoni motivi per tenere i tavoli occupati così a lungo?

 

[Max_23]

Max, invece che ne pensi della durata delle demo? Ritieni ragionevole imporre solo un "saggio" e non una partita completa? O ci sono dei buoni motivi per tenere i tavoli occupati così a lungo?

Dipende molto dai giochi. In Libertalia e Seasons per dire si giocano solamente 1 campagna e 1 anno, altri giochi sono più rapidi e si può fare la partita completa, altri hanno la spiegazione molto lunga e necessitano di diversi turni per essere apprezzati. Sherlock Holmes fa un po' storia a sé, secondo me lasciare a metà la partita non ha un gran senso, e lo scenario promo non era esageratamente lungo (in ogni caso le dimostrazioni di Sherlock attirano curiosità, a prescindere dal fatto che lo si giochi o meno... "A cosa stanno giocando quelli? Che gioco strano...", poi vengono al bancone a chiedere informazioni oppure le chiedono alle dimostratrici). Diciamo che la linea di massima è quella di non tenere i tavoli occupati a lungo, poi dipende dai gruppi, quanto più o meno sono veloci ecc., ma dare delle regole ferree tipo "mezz'ora per tavolo" non ha un gran senso secondo me. Calcoliamo anche che i dimostratori devono anche tirare fiato, per 10 ore consecutive spiegano sempre lo stesso gioco, per due giorni di fila, c'è un po' di turnazione e c'è un po' di pausa (anche se alcuni tirano diritto...) ma alla fine sono persone anche loro.

Saluti,

Max

 

[Boba]

Non posso comprarlo subito in fiera? Porta pazienza, sta arrivando e fra uno, massimo due mesi lo pubblichiamo. Intanto provalo nell'edizione originale e valuta se ti piace/è di tuo interesse. Eventualmente considera che l'edizione italiana avrà anche/o questo e quest'altro. Punto e Hype a capo.

No?

No.


Perché l'acquisto in fiera è un acquisto IMPULSIVO.

Non sono d'accordo a generalizzare. Lo è per un neofita, forse.

Far provare giochi non in vendita è un'operazione che porta modestissimi risultati, soprattutto a fronte di altri titoli che hanno maggiormente ragione di essere spinti, ma è inutile che ripeta quanto già scritto poche pagine fa in questo topic.

In ogni caso, Asterion organizza un altro evento, gratuito, in cui si possono giocare tutti i giochi con tutta la calma, la tranquillità e il tempo del mondo, inclusi i prototipi delle uscite successive. Non voglio fare necessariamente pubblicità alla cosa, ma è per chiarire le ragioni per le quali a Modena (o a Lucca) non presentiamo le novità che non sono ancora in commercio mentre per gli Asterion Gaming Days sì.

Perfetto, hai ben portato a testimonianza ciò che è la politica commerciale adottata nel caso di Asterion, una scelta di naturale convenienza a puntare al proprio "evento" seguente (a tal proposito si potrebbe giustificare il fatto che alcune uscite nel parco titoli in programma siano state fatte coincidere).

Chiaro che questo non è il medesimo step seguito da altri editori, sebbene possa di certo venir emulato. Ma, nel caso, sprecheremmo speranza che Play si evolva in qualcosa di più ambizioso, con la conseguente sterilità di codesto dibattito per migliorarla.

(Naturalmente questo è il punto di vista di un editore, tra i tanti.)

Naturalmente, Max, grazie della delucidazione inerente il punto di vista di Asterionpress. :approva:

Sarei curioso di sentire ulteriori considerazioni in merito da parte di altri editori.

 

[renberche]

Scusate ma ad un editore la fiera costa quindi come minimo deve tornare nelle spese. Quindi se paga i tavoli, lo spazio, ecc penso che non sia proprio felice vedere quei tavoli occupati dalle stesse persone per ore (parlo anche di 2-3 ore), che magari alla fine il gioco non lo comprano.
Magari si può venire incontro collaborando maggiormente con le aree di gioco (tana e 3M) ma qui potrebbero non avere garanzia su come quel gioco viene spiegato.

 

[Max_23]

Non sono d'accordo a generalizzare. L'acquisto in fiera è impulsivo per un neofita, forse.

E pensi che a Play ci siano solamente acquirenti "esperti"? E anche se fossero "esperti", credi che non agiscano compulsivamente? Faccio fiere dalla parte del bancone dal 1997, credo di conoscere un po' delle dinamiche di acquisto in fiera.

Perfetto, hai ben portato a testimonianza ciò che è la politica commerciale adottata nel caso di Asterion, una scelta di naturale convenienza a puntare al proprio "evento" seguente

Evidentemente, Boba, proprio non ci intendiamo.

Gli Asterion Gaming Days sono un evento in perdita secca. E parlo di diverse migliaia di euro (arriviamo a doppia cifra, poi diventa brutto fare i numeri reali, ma se sei curioso posso illustrarteli in forma privata). Agli AGD vendiamo, e non vorremmo farlo, solo perché c'è richiesta e non vogliamo negare un servizio a gente che non ha negozi a portata, ma per il resto non ci interessa nulla vendere durante l'evento, ma semplicemente fare promozione.

Play, al contrario, è un evento in cui gli incassi superano le spese, quindi secondo la tua "teoria" staremmo facendo esattamente il contrario.

(a tal proposito si potrebbe giustificare il fatto che alcune uscite nel parco titoli in programma siano state fatte coincidere).

Le tempistiche di produzione dei titoli non sono legate agli AGD ma a coproduzioni internazionali, salvo rarissimi casi, semplicemente Mage Wars arriva quando arriva (e non è nemmeno detto che arrivi in tempo per gli AGD), idem dicasi per numerosi altri titoli, quindi anche la tua seconda affermazione non trova fondamenti (a meno che tu non creda che Quantum, per fare un esempio, non sia ancora uscito in tutto il pianeta perché stanno aspettando gli AGD... siamo seri, dai).

Max

 

[Kobayashi]

Mboh, io dico solo due cose"

1) sono entrato in fiera con famiglia alle 10. Sono uscito alle 17. Cosa ho fatto in quelle sette ore? Onestamente, al di là dei Tre Porcellini (gioco carinissimo Max, peccato che la figlia non abbia gradito molto) non ricordo di aver provato altro. Anzi, non ricordo proprio nulla. E se un evento è in grado di risucchiarmi sette ore di vita senza che me ne accorga e che mi lascia la voglia di lasciarne sul piatto altre quattordici, beh, quell'evento è un GRANDE evento. E le persone che lo rendono possibile sono GRANDI persone.

2) Ho visto gente...sempre più gente. La struttura è ancora in grado di contenerla, per fortuna. Ma se andiamo avanti di questo passo dovremo soppalcare la fiera! Tutti goblin? Non credo. Questo significa che PLAY si è fatta un nome anche fuori dal circuito dei geek. Bravi TUTTI per questo: dall'organizzazione, ai ragazzi dell'area del prestito/spiegazione , agli editori stessi che si presentano a Modena con approccio e spirito diversi rispetto a Lucca. È per merito di tutti loro se ogni anno nasce una cosa bella come PLAY, e la gente se n'è accorta.

 

[Boba]

Non sono d'accordo a generalizzare. L'acquisto in fiera è impulsivo per un neofita, forse.

E pensi che a Play ci siano solamente acquirenti "esperti"? E anche se fossero "esperti", credi che non agiscano compulsivamente? Faccio fiere dalla parte del bancone dal 1997, credo di conoscere un po' delle dinamiche di acquisto in fiera.

No, non ho detto che ci siano solo acquirenti esperti, semplicemente credo che siano in maggior parte i neofiti, che si lasciano andare ad acquisti impulsivi in fiera coi primi giochi provati, piuttosto che i "navigati".

Perfetto, hai ben portato a testimonianza ciò che è la politica commerciale adottata nel caso di Asterion, una scelta di naturale convenienza a puntare al proprio "evento" seguente

Evidentemente, Boba, proprio non ci intendiamo.

Non preoccuparti, ci saranno altre occasioni. :approva:

Gli Asterion Gaming Days sono un evento in perdita secca. E parlo di diverse migliaia di euro (arriviamo a doppia cifra, poi diventa brutto fare i numeri reali, ma se sei curioso posso illustrarteli in forma privata). Agli AGD vendiamo, e non vorremmo farlo, solo perché c'è richiesta e non vogliamo negare un servizio a gente che non ha negozi a portata, ma per il resto non ci interessa nulla vendere durante l'evento, ma semplicemente fare promozione.

Play, al contrario, è un evento in cui gli incassi superano le spese, quindi secondo la tua "teoria" staremmo facendo esattamente il contrario.

Si discute sul come far crescere Play, sostenere l'evento per farlo diventare sempre più importante nel panorama nazionale, visto il crescendo di interesse.
Tu, mi pare, abbia sottolineato come Asterion abbia, invece, convenienza (non economica, come da te precisato, bensì di promozione pubblicitaria) a puntare al proprio evento. Nonostante i buoni introiti dalle vendite fiera, la vostra politica in merito è questa. Non avete interesse aziendale a "spingere" novità o prossime licenze acquisite nella principale ed unica fiera nazionale. Ed io ribadisco la mia considerazione: peccato per noi visitatori appassionati che ci teniamo ma pure per Play stessa.

(a tal proposito si potrebbe giustificare il fatto che alcune uscite nel parco titoli in programma siano state fatte coincidere).

Le tempistiche di produzione dei titoli non sono legate agli AGD ma a coproduzioni internazionali, salvo rarissimi casi, semplicemente Mage Wars arriva quando arriva (e non è nemmeno detto che arrivi in tempo per gli AGD), idem dicasi per numerosi altri titoli, quindi anche la tua seconda affermazione non trova fondamenti (a meno che tu non creda che Quantum, per fare un esempio, non sia ancora uscito in tutto il pianeta perché stanno aspettando gli AGD... siamo seri, dai).

Max

Ipotesi fatte su coincidenze, che giustificherebbero certe scelte, non è un'accusa, piuttosto una constatazione. Non è la prima e nemmeno l'ultima "opportunità" di tempistica legata all'uscita di un prodotto che si verifica (preciso che non mi riferisco ad Asterion in particolare, generalizzo).

Anyway, capisco bene che sovente, le uscite dipendono da fattori extra che non siano l'editore locale stesso, qui si sta discutendo sulla direzione da far prendere a Play e, sinceramente, basterebbe un pizzico d'iniziativa in più da parte degli addetti (i volontari fanno fin troppo), secondo il mio parere, per rendere più soddisfacente per tutti l'evento annuale.

Ma, onestamente, mi aspettavo e avrei voluto credere fosse più opportunità -nazionale- in crescendo la fiera del gioco di Modena, piuttosto che "il fuori salone" singolo.

 

[Morg]

A me la Play è piaciuta l'anno scorso....e quest'anno pure di più

Discorso tavoli, ho fatto fatica a provare qualcosa sabato, la domenica mi è andata MOLTO meglio; ho provato parecchia roba, spesso per scelta giusto un paio di turni, che secondo me è già abbastanza. Provi tanto per poco, basta a farti un idea e lasci il posto anche agli altri. Unico appunto, ho provato quasi tutto tra 3emme,TDG,Uplay. Negli altri editori parecchia ressa.

Discorso cibo: quest'anno mi è andata benissimo. Ho mangiato al self, aspettando veramente poco (il prezzo è stato una bordata però :muro: ). Vero è che ai bar nemmeno ho provato a rivolgermi.

Discorsi offerte: mi è sembrato ci fossero e fossero ottime! Due outlet, giochi al 50, giochi al 10, compri 3 paghi 2... :clap: :clap:

Giudizio finale super positivo insomma!!

L'unica considerazione che mi sento di supportare è la possibilità di ridurre il tempo per le demo ai tavoli dei vari editori, per il resto..avanti così!!