PLAY 2014 : Dove stà andando?

[Kurta]

Salve a Tutti , vorrei aprire un sereno dibattito - cercando di evitare la sterile polemica - su dove stà andando ed il futuro della PLAY.
Lo faccio dopo alcuni giorni di riflessione, "digestione di una full-immersion di 2 giorni a Modena" , e facendo mente locale su quello che era la Modcon o le prime edizioni di PLAY.

Quello che mi "spaventa" è che la Play , indubbiamente cresciuta nelle presenze, si trasformi in una "Lucca 2" che è diventata invivibile per noi Giocatori...uno Show pieno di tante iniziative,Tornei,etc...ma di fatto che non è più un ambiente x giocare ai GdT...l'era Modcon?

Le Code alle Biglietterie di quest'anno ( 1à volta che succede ) unite alle code x il pranzo o caffè ( sempre state) non sono un buon segnale ( nel caso dei "rifornimenti" aumentare le casse o i banchini dentro no ? ) ma mai come quest'anno abbiamo avuto Tavoli Strapieni e anche sentendo i tanti commenti qui in Tana , non è stato possibile a molti provare i nuovi Giochi... a meno di non fare l'avvoltoio e sciropparsi 30-40' di attesa.

Il Punto è capire quello che andrà a divenire questa PLAY : Se si punterà alle famiglie proponendo molti tavoli x giochini e giochetti, snobbando i Gamers più incalliti è chiaro che questa non sarà più la metà più attesa dell'anno per molti di noi...aspettare 1 anno per accontentarsi di giocare a qualcosa - ma che non è quello che volevamo provare - o pagare un biglietto per giocare a giochi che spesso si trovano nelle nostre ludoteche serali, temo porterà alcuni ad abbandonare la manifestazione, risparmiando il conio per eventi più specifici quali "la Lagna" o gli "Asterion Days".

Gli stessi editori m'è parso non sappiano dove parare , tranne la Da vinci che proponeva 5-8 tavoli x "un Impero in 8 minuti" e la Ghenos che ha buttato tutto e tanti tavoli x "Krosmaster" , gli altri avevano tante novità ma a io avviso mal proposte : si può creare un Hype per Sherlock Homes e poi avere solo 2 tavoli ? ( dai c'erano 2 tavoli x Pandemia che ormai è un secolo che è uscito! )...Giochi come Lewis&Clark, Mercanti di Venere,Istanbul con 1 solo Tavolo ! C'era l'espansione di Dungeon Fighter ma c'era un Tavolo? , Steam Park non l'ho visto , Caverna idem , Concordia 2 Tavoli come Terra Mystica , 2 tavoli pieni sempre anche per Mice&Mistic ...cosiderata la Fiumana di persone è troppo poco... Poi c'erano aree semi-deserte ( gli RPG?) che potevano essere presi ed apparecchiati con queste nuove proposte, No?

Tutto sta a capire il Target della manifestazione: Deve essere una Fiera x Famiglie? allora i prezzi sono troppo alti e "buffa" la cosa che se una famiglia fà 2 giorni non può fare il biglietto x bambini ( 2€ ) tutto il primo giorno, deve rifare la fila ( il bimbo e l'adulto) . Oltretutto nel nostro gruppo c'era una Bimba che rispetto ad anno scorso è rimasta un pò delusa...mancava una area Lego con i Lego Games e Lego Friends ( anno scorso famiglie giocavano insieme a vari giochi Lego) , mancavano Gonfiabili , mancavano Radiocomandati ( elicotteri o terrestri), mancavano le macchinine da pilotare coi telecomandi e quelle da "montare a cavalcioni"...mancava anche per pitturare le miniature...

Un ultima considerazione e chiudo :
Possibile che se ci sono 2 tavoli con 2 giochi "in Demo" le persone possono fare una partita da 2 ore al tavolo ? Le demo vista l'affluenza dovrebbero essere regolamentate tipo :la spiegazione ( che può essere da 10' a 20' in base alla difficoltà del gioco) + la demo di 3-4 turni ( insomma max 1 ora ) e poi via!
Per giocare invece lo stesso gioco dovrebbe essere messo a disposizione della Tremme o della TdG per essere giocato anche per intero se si vuole...

Kurta

Io nel mio piccolo al 1° giorno sono riuscito a fare solo qualche gioco di quelli meno blasonati, ma solo perchè c'era il tavolo libero, nel 2° ho provato Lews&Clark e Istanbul ma solo perchè ho avuto C...o e c'era un buco libero.
E' chiaro che Play è anche tanto altro: conoscere e rivedere amici, farsi una Foto con Gerdts, mangiare Tigelle e Gnocco Fritto , provare a fare il dimostratore Goblin, vedere un X-Wing , etc,etc...

 

[Boba]

Che dire... concordo con te, in particolare l'ennesima delusione verso gli editori nostrani.

Punto e a capo?

 

[Stef]

Rispondo solo in merito alle code: comprato biglietto online, stampato, fatta nessuna coda.

 

[bibea]

Sulle code sono d'accordo. Mai viste così chilometriche, per fortuna lo faccio sempre online, ma spargendosi la voce piano piano ci sarà fila pure li...

La nota dolente sono le file per attendere di giocare, sono d'accordo con te (anche se di Steam park c'erano due tavoli, siamo risuciti a giocarci solo perchè domenica siamo entrati alle 9:03 e alle 9:07 stavamo già seduti al tavolo con gli standisti a mettere a posto le ultime cose). Sicuramente dovrebbero aumentare i tavoli e portare novità (Pandemia due tavoli...però la ragazza che lo spiegava giustificava, ne avrei messi altri 2 ) ma credo che la vera cosa negativa sia l'atteggiamento dei visitatori (non credo siano giocatori incalliti si sarebbero comportati diversamente) che si siedono e pretendono di giocare tutto il gioco senza preoccuparsi della gente in attesa. Lo trovo inconcepibile.

Box per mangiare d'accordo, io il sabato mi porto sempre i panini da casa e la domenica mangio a 12:30 per evitare file, sarebbe opportuno aggiungere box.

Sull'ingresso sono d'accordo ma credo che sia un cane che si morde la coda...

Chissà dove vuole arrivare la Play,chissà quale target vogliono raggiungere, ma la domanda vera per me è: ci sarà Play 2015?
Gli anni scorsi all'uscita c'era scritto "Arrivederci a <data anno successivo>" e io prenotavo l'albergo all'istante.
Questa volta cnessuna notizia....nessuna data...........boh....

 

[Max_23]

si può creare un Hype per Sherlock Homes e poi avere solo 2 tavoli ? ( dai c'erano 2 tavoli x Pandemia che ormai è un secolo che è uscito! )...Giochi come Lewis&Clark, Mercanti di Venere,Istanbul con 1 solo Tavolo !

Rispondo per quanto riguarda Asterion.

Takenoko, 7 Wonders, Seasons, Dixit (!), The Island, Libertalia, Ticket to Ride (!!) (e potrei proseguire) sono in giro da diversi anni e continuano a essere sconosciuti a moltissima gente, tant'è che abbiamo addirittura dovuto riproporre Cyclades, che ritenevamo vecchio ma che una marea di gente a ogni fiera ci chiede di provare. Naturalmente la fiera la si può impostare in tutti i modi che si vuole, infarcendo l'area demo solamente con le novità, ma la realtà dei fatti è che ci sono un sacco di giochi "vecchi" (che poi un titolo di uno-due anni fa faccio fatica a definirlo "vecchio"), e che i numeri di vendita li conosce solamente chi sta dietro al bancone. E che se Pandemia e Ticket to Ride risultano essere tra i primi 5 titoli venduti dello stand, una ragione ci sarà. Aggiungo inoltre che se di un titolo ne ho 2000 copie in magazzino e di un altro ne ho 500, tenderò a dare un impulso a quello di cui ne ho 2000. Poi, per carità, si può sindacare su di tutto, però faccio notare che il pubblico di Play non coincide esattamente con gli iscritti della Tana dei Goblin, c'è un sacco di gente neofita che non segue necessariamente tutte le uscite, per i quali vedere un Tokaido equivale a vedere un Istanbul.

(Infine, Sherlock Holmes era dimostrato anche presso lo stand di ITASA e presso l'area demo del 3M, con gli scenari forniti da noi... poca roba rispetto alla richiesta, ma lo spazio fisico è quello).

Saluti,

Max

 

[groblnjar]

Io credo che sta andando. Ed anche bene.
Non penso che gli organizzatori siano sordi e ciechi menefreghisti.
Tutto è perfettibile, soprattutto se vi sono ancora ampi margini di crescita.
Gli esperimenti oramai si devono fare e sarebbe bello ognuno avere 10 tavoli con ventilatore ma non troppo forte e 3 metri di spazio così la gente ci può pure passare ma purtroppo così non è.
Addirittura il BG storico si è lamentato perchè spostato nel padiglione B, conseguenza? A fine domenica ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che in fondo non era stato mica così male spiegare giochi con calma e seguire i neofiti durante i tornei... Assieme ai Lego, ai giochi di legno ed ai modellini radiocomandati... Kurta... dov'eri?
Io invece mi domando perchè certi spazi non sono degni nemmeno di uno sguardo. Ad una fiera di vini provo tutto quello che mi sembra liquido. Ad una mostra di arte le opere le guardo tutte. Non con lo stesso interesse, ovvio, però l'occhiata la do.
Ecco, non è che i veri gamers hanno la tendenza a voler essere viziati? Mi spiego:
Desidero le novità ma non devo aspettare troppo per giocarci.
Desidero avere il tempo per capirli però non mi piace che si stia troppo ad un tavolo.
PARENTESI - ma chi è che si lamenta per il tempo passato a giocare a Sherlock? Ma chi ci capirebbe qualcosa del gioco se si lasciasse ad un terzo del cammino un'indagine? Quel gioco dev'essere giocato interamente sennò non si capirebbe nulla! - CHIUSA PARENTESI
Desidero lo spazio ma mi manca la tranquillità.
E se provassimo a vivere la Play come vivere l'Expovina? Un pizzico di gioco di ruolo, una manciata di dadi guerrafondai, un lancio del tocco di legno a Kubb e per concludere un sacco di bei giochi che ci piacciono tanto. Forse scopriremmo dei piccoli gioielli oscurati dalle scintillanti paillettes dei gioconi famosoni con tanti pezzettoni e tutti gli spazi sarebbero pieni.

PS L'anno prossimo mi porto la borsa termica. Riuscire a bere la prima birra alle 16.00 è IN-CON-CE-PI-BI-LE!!! :evil:

 

[ConteGoblin]

Da partecipante spiegatore dell'area prestito, dico la mia.

Code al pranzo non ne ho fatte. Per due giorni ho pranzato alle 12.15, dopo 5 minuti di attesa per una tigella. Chiaro, se pretendi di mangiare alle 13.00 come fai a casa, farai la coda con tutti i millemila che vogliono mangiare alle 13.00 come fanno a casa. Ma succederebbe anche se la fiera fosse stracolma di bar e baracchini per il cibo. Aspetteresti cinque minuti in meno, ma aspetteresti una vita comunque.

I titoli nuovi ce li avevamo anche nelle nostre aree ludiche. La Ludoteca ideale aveva Terra Mystica, il Prestito aveva Taluva e Lewis & Clark, Steam Park e buona parte delle altre. Andare a provare il gioco allo stand dell'editore ti porta a dover attendere molto, magari provi a fare un salto da noi, abbiamo il gioco che vuoi e chi te lo spiega.

Sulla distribuzione dei titoli negli stand degli editori sono d'accordo con Max, l'editore sceglie quale gioco proporre e non lo fa perché tutti possano provare i giochi nuovi, ma perché tutti possano provare tutti i giochi che l'editore vuole vendere. Mi sembra assolutamente normale.

La fiera sta andando bene, 10% delle presenze in più rispetto allo scorso anno, e il target è quello dei giocatori e dei neofiti allo stesso tempo. Ho visto al prestito tavoli da 7 a Citadels, che vuol dire mezza giornata di tavolo occupato... ma anche Dobble e Fantascatti e Takenoko.

 

[sava73]

io ho visto 4 persone in area prestito iniziare per la loro prima volta una partita a BSG h:
So cose che riempiono il cuore

Credo che Play stia andando nella direzione giusta.
Mi piace l'aria che si respira dentro. Il bilanciamento (secondo me perfetto) fra area gioco e casa editrici.

Vedere piu' gente è sinonimo di un mercato sano e in crescita che ci regalerà altri giochi.
(Se hai letto il mio report, se non lo hai fatto e ti va di spendere qualche minuti fallo e capirai che ho atteso solo per giocare a NetRunner e non sono riuscito a provare solo Legacy fra i giochi che avrei voluto).

A me l'unica cosa che è dispiaciuto di tutta la Fiera è stata non trovarci alcuni titoloni che invece usciranno a brevissimo.
Mage Wars e Robinson Crusoe (solo per dirne due fra i piu' eclatanti, ma non sono i soli titoli) non sono arrivati per tempo. Solo questo mi sento di sottolineare.
(Che poi alla fine Uplay e Asterion sono le prime ad esserne "danneggiate", pero' che rabbia!)

 

[grizzly30]

Sinceramente, venendo via sabato mi sono detto il prossimo anno non ritorno.
Non per le file, basta arrivare prima e portarsi il panino da casa.
Per i miei gusti, (terzo anno di fila) il costo del biglietto aumenta e le aspettative diminuiscono.
Ero andato per giocare alcune novità(Rokoko,Russian Railroads) , ma non sono riuscito a trovarle sicuramente per colpa mia.
Sono sparite le piste delle macchinine elettriche.
Spazio per i bambini molto diminuito, LEGO su tutti.
Una cosa che mi ha un po' infastidito, è stata nell'area prestito quando abbiamo chiesto tinners' trail e nessuno sapeva spiegarcelo.
Cosa che mi ha stupito, visto che c'erano 2 copie in prestito e che il gioco veniva anche venduto.

 

[cola]

Concordo con Sava su tutta la linea.
Sono molto felice di come è stata l'ultima Play. Mi è sembrato più scarno il padiglione dei bimbi rispetto a quello dell'anno scorso, speriamo che l'anno prossimo sia meglio, mentre è migliorata l'area cost play.
Ultimo appunto non ci si può lamentare se i volontari non sanno spiegare un gioco, li paga qualcuno?!
Lo fanno per amore e per passione.
Grazie a tutti

 

[ConteGoblin]

Una cosa che mi ha un po' infastidito, è stata nell'area prestito quando abbiamo chiesto tinners' trail e nessuno sapeva spiegarcelo.

Infastidito? La spiegazione non era garantita.

 

[Elijah]

Personalmente reputo che il bello di Modena sia proprio il fatto che si riesca ancora a giocare i titoli per intero e non solo per pochi turni.
Mai capito cosa ci sia di bello nel coito interrotto.

Detto questo, sono curioso anch'io di vedere come si vorrà gestire l'aumento dei visitatori.
Quest'anno la situazione era ancora vivibile, se uno si faceva un po' furbo (diversi giochi si riuscivano a giocare in varie aree, come fatto notare da alcuni). In futuro, non saprei.

 

[Kurta]

Io credo che sta andando. Ed anche bene.
Addirittura il BG storico si è lamentato perchè spostato nel padiglione B, conseguenza? A fine domenica ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che in fondo non era stato mica così male spiegare giochi con calma e seguire i neofiti durante i tornei... Assieme ai Lego, ai giochi di legno ed ai modellini radiocomandati... Kurta... dov'eri?

Boh! no so che fiera hai visto te ?

Un piccolo appunto ..io non ho visto 1 solo tavolo con i Lego Games / Heroes /Chima o Lego Friends ...c'era un tavolone con i modellini assemblati e tante scatoline x giocare che davano alle persone ...ma non c'era un "Lego store" accanto . I giochi in Legno sono quelli mitici del "ingegneria del buon sollazzo" ( li conosciamo bene a Firenze con la Firenze Gioca ..che però è gratuita..) . i Modellini Radiocomandati c'erano solo x guidarli in un percorso ...non ho visto elicotterini, droni o macchinine ne in demo ne in acquisto ( le volevo prendere x i miei bimbi ...ed ho dovuto ripiegare sui cmq bellissimi sabbierelli ;-) ...né piste x i radiocomandati ( in compenso si poteva tornare a pitch car ) ...credimi c'ero ....

 

[Kobayashi]

Poca roba per i bimbi quest'anno, devo convenire. Peccato, perché speravo che con l'aggiunta dell'area dedicata ai lavoretti manuali per i più piccoli la fiera stesse andando sempre più verso una dimensione a misura di famiglia. Meno male che c'erano ancora i bigliardini e i giochi in legno...

 

[plombiers]

Personalmente reputo che il bello di Modena sia proprio il fatto che si riesca ancora a giocare i titoli per intero e non solo per pochi turni.
Mai capito cosa ci sia di bello nel coito interrotto.

Detto questo, sono curioso anch'io di vedere come si vorrà gestire l'aumento dei visitatori.
Quest'anno la situazione era ancora vivibile, se uno si faceva un po' furbo (diversi giochi si riuscivano a giocare in varie aree, come fatto notare da alcuni). In futuro, non saprei.

Lo scorso anno non c'è stato modo in 3 giorni di provare Specie Dominanti perchè chi lo provava non si alzava dal tavolo prima di 2 ore.
Allora nelle aree demo vai ed il gioco lo provi, poi ti togli dalle scatole perchè non ci sei solo tu al mondo.
Se t'è piaciuto lo compri e lo giochi quanto vuoi, se hai ancora dei dubbi lo prendi in prestito alla ludoteca e lì sì che ti puoi fare tutta la partita.
Secondo me le demo anche presso gli editori durano troppo, premesso questo ce n'erano talmente tante che avresti sempre potuto provare qualcos'altro.
Il voler provare a tutti i costi un gioco porta spesso a non godersi tutto il resto, ci saràà sempre un altra occasione per provarlo.

 

[Normanno]

Io mi unisco al coro "positivo". Probabilmente l'edizione di quest'anno è stata la miglior Play che abbia visto (e le ho viste tutte), e persino da recensore non ho dovuto aspettare l'ora e dieci canonica che ci fanno aspettare a Lucca.
Persino la mensa era si affollata ma più fruibile dell'anno scorso (in ora di punta, 20 minuti di coda, cronometrati. Non male!).
L'unica cosa su cui concordo è la questione demo: non è vero che dopo mezz'ora non si capisce com'è un gioco, ed io credo che negli stand degli editori le demo dovrebbero durare massimo mezz'ora se il gioco è lungo. I tavoli degli editori, a mio avviso, non dovrebbero essere postazioni di "gioco libero", ma solo dimostrazioni - le aree per giocare ci sono, e sono tantissime, e l'area prestiti aveva le novità. Ma anche dal punto di vista di uno che deve scrivere preview, dover aspettare due ore minimo perché "devono finire la partita" non è una cosa particolarmente seria. Ma è una cosa che ritrovo anche a Lucca, solo che a Lucca è infinitamente peggio a causa della totale disorganizzazione e gestione dell'area Games.

Ci sono stati disservizi, disfunzioni, errori, e qualche episodio spiacevole, ma dovuto agli individui e non all'organizzazione; dopotutto si ha sempre a che fare con umani. Ma tra gli addetti ai lavori io mai come quest'anno ho visto disponibilità, cortesia ed entusiasmo.
Quindi direi che la Play si sta incamminando nella giusta direzione - arriverei a dire che due giorni sono pochi, ma forse non è così, non saprei. Certo, non è la Modcon... quella manca anche a me, ma per il nuovo target le cose stanno andando bene.

 

[renberche]

Il mio punto di vista è sicuramente ridotto rispetto a quelli che partecipato come visitatori alla Play però in merito ad alcuni aspetti:

- il fatto che spesso molti si siedano su un tavolo per giocare un'intera partita e non per provare il gioco è un problema e danneggia tutti, sia il negoziante perché in pochi provano il gioco (quindi meno acquirenti) sia gli altri giocatori perché non riescono a soddisfare le proprie curiosità.
In merito a questo aspetto dovrebbero essere i giocatori stessi ad autoregolarsi.

- non ho potuto usufruirla ma sono molto contento e lo ritengo un grosso passo avanti, che l'area prestito sia diventata prestito con dimostrazione. L'anno scorso ho dovuto studiarmi il regolamento di 1969 (in inglese tra l'altro) per farmi una partita quest'anno invece si poteva (almeno per la gran parte dei giochi) avere chi te lo dimostra. Ottima anche l'idea dei giochi "old". :approva:

- L'areazione mi è sembrata migliore.

- Un baldo giovine mi ha offerto un dolcetto anche se non mi conosceva :approva: :approva:

Speriamo ovviamente che l'anno prossimo attiri il triplo di gente :grin:

 

[tika]

Sinceramente, venendo via sabato mi sono detto il prossimo anno non ritorno.
Non per le file, basta arrivare prima e portarsi il panino da casa.
Per i miei gusti, (terzo anno di fila) il costo del biglietto aumenta e le aspettative diminuiscono.
Ero andato per giocare alcune novità(Rokoko,Russian Railroads) , ma non sono riuscito a trovarle sicuramente per colpa mia.
Sono sparite le piste delle macchinine elettriche.
Spazio per i bambini molto diminuito, LEGO su tutti.
Una cosa che mi ha un po' infastidito, è stata nell'area prestito quando abbiamo chiesto tinners' trail e nessuno sapeva spiegarcelo.
Cosa che mi ha stupito, visto che c'erano 2 copie in prestito e che il gioco veniva anche venduto.

beh l'anno prossimo potresti venire a spiegarlo tu! :grin:
Scherzo, però anche no!
L'area prestito è gestita interamente da volontarti (credimi che quelli di lodi, capitanati dal buon jones, si fanno un culo che manco te lo immagini. Stanno 2 giorni di play solo a organizzare e spiegare giochi. Organizzare vuol dire: portare i giochi, preparare il sistema di prestito, organizzare i turni dei dimostratori, anch'essi volontari, fornirgli di biglietti etc. etc.. Se ci pensi capisci quante cose ci siano da fare. Il tutto per ottenere cosa? un sorriso e una pacca sulle spalle. E detto questo anche molti dei dimostratori è possibile trovarli ai tavoli al di fuori dei loro turni per dare una mano). Insomma tu rimani insoddisfatto perché un mucchio di gente dedica il suo tempo libero, in maniera totalmente gratuita, per farti divertire, però non conosce un gioco? Suvvia...
Posso ancora ancora concepire questo pensiero da qualcuno che non frequenta questo forum, ma così mi sembra eccessivo.
Seriamente cmq, ogni aiuto sarebbe ben accetto :clap:

Per quanto riguarda il tema più generale di questa discussione, anche secondo me l'offerta per i bambini quest'anno era... non so, un po' deludente. L'assenza delle piste delle macchinine è stata drammatica!!!!
Per quanto riguarda il problema del provare un gioco l'unica idea che mi sovviene è creare una sorta di connessione ancora più densa tra editori e tdg. Fornendo qualche scatola del gioco forse per gli editori potrebbe essere un'idea quella di far provare i giochi solo un numero limitato di turni per poi indirizzare eventuali giocatori verso l'area prestito, sicuri che almeno qualche scatola ci sia. In generale cmq io sono abbastanza dell'idea che PLAY non sia un evento per Hard Gamer, quantomeno NON solo. ANzi, direi che c'è un bell'equilibrio tra offerta per hard gamer e per neofiti, e soprattutto c'è un atmosfera veramente bella. Io mi godo questo.
Poi se molte novità hanno mancato di arrivare all'evento non è colpa di nessuno: pace!

 

[Pennicillina]

Quest'anno sono rimasto molto deluso anch'io da Play.

A fronte di un biglietto per niente economico le proposte sono state striminzite: pochi tavoli per la mole di giocatori, nessuna offerta/sconto interessante e gli stessi editori male organizzati (emblematico che a un certo punto mi sono ritrovato a fare il dimostratore per Love letter allo stand Uplay con dimostratori Uplay che erano ai tavoli a chiacchierare tra loro)

 

[Archie]

L'ho già scritto e lo ripeto: questa PLAY per me è stata una grandissima PLAY!
Tuttavia, alcuni punti di vista "critici" non posso che sottoscriverli (alcuni dei quali non dipenderanno certamente dagli organizzatori 3M nè tantomeno dai Goblin) quali:
- pochi punti di ristoro e affollatissimi (non è concepibile, almeno per me, alle 16,00 del pomeriggio, farsi 15' di coda per un caffè!);
- la questione dei giochi in prova dagli editori: mi spiace confutare l'amico/socio renberche, ma se lasciamo che siano i giocatori ad autoregolarsi staremmo freschi. L'editore dovrebbe IMPORRE un tempo massimo di permanenza ad un tavolo per gruppo (30', 1h al massimo): è principalmente nel suo interesse! E allora dovrebbe informare i giocatori, anche apponendo cartelli BEN VISIBILI e seguendo un timing (magari elastico, ok, ma non troppo). Ad Essen, da questo punto di vista, sono molto avanti... Poi se qualcuno vuole farsi tutta la partitona, prende e se ne va nelle altre aree;
- non so quanto sia fattibile, ma ci vorrebbe una maggiore elasticità nella gestione dei tavoli: per esempio, se si nota che nell'area GDR ce ne sono una decina di vuoti mentre in quella GDT c'è gente in piedi che aspetta (non me ne vogliano i ruolisti: è solo un esempio), allora qualche "supervisore" dovrebbe fare in modo di riasseggnarne qualcuno nella parte più frequentata (ripeto: se è fattibile!);
- altro punto dolente sono le VERE NOVITA' (non parlo di localizzazioni) che secondo me erano TROPPO poche. Ecco che qui sono gli editori che dovrebbero sforzarsi per concentrarne di più per questa occasione. Mi rendo conto che è difficile anche solo pensarlo, ma se crediamo (o meglio, se loro, gli editori, lo credono) che la PLAY sia il più importante evento ludico italiano, allora necessiterebbe di maggiore impegno.
Secondariamente (e questa non è una critica, ma una proposta) vedrei bene un'area prestito ESCLUSIVA laddove si concentriano, si presentano e si illustrano i giochi usciti alla precedente ESSEN. Se, per esempio, avessi voluto provare BRUXELLES 1893 credo che non avrei potuto (non l'ho visto da nessuna parte, ma forse non ho guardato bene...).
Tutto rigorosamente IMHO.
E, anche qui, UN'ODE INFINITA A TUTTI GOBLIN che hanno lavorato e che, veramente, ho visto SMAZZARSI alla stragrande! :approva: :approva: :approva: