Ciao,
la tua richiesta è legittima e nel tuo caso avrei fatto anche io la stessa domanda.
Necessita però di una risposta più articolata e mi scuso fin d’ora se posso apparire prolisso
![Oops! :oops: :oops:](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
, ma voglio che tu faccia la tua scelta con quante più informazioni possibili.
Se fossi delle tue parti ti direi, giochiamoci stasera e valuta tranquillamente, ma a meno che non verrai a Modena o venga organizzata una fiera dalle tue parti mi sembra difficile provarlo prima in modo approfondito :cry: (a meno che non rintracci qualcuno della tua zona che ce l’ha e ci abbia giocato).
Sto cercando (ma non è sicuro ancora) di fare un video con la mia spiegazione del gioco, la stessa da 30 minuti circa che ho fatto ad ogni fiera e che ha portato quasi tutti i giocatori a comprendere lo stile del gioco e a comprarlo. :lol:
Nel caso lo posterò su Boardgamegeek, anche sul sito Ghenos games e lo comunicherò in Tana.
PREMESSA:
Il gioco perfetto non l’ha mai fatto nessuno, ti parlo da hardgamer (da 30 anni a questa parte), ma Lupin The Third può essere valido per chi apprezza la stessa tipologia di gioco, quindi tutto quello che leggerai ti potrà (spero) rispondere in questo modo.
Non riuscirò a parlarti male di questo gioco, perdonami fin d’ora ma avendolo fatto se non lo reputavo valido non lo facevo neanche produrre. Quindi se noterai delle uscite condite con un po’ di passione, non è presunzione, ma in qualche modo semplice affezione “alla propria creatura” spero mi scuserai.
TIPOLOGIA DI GIOCO:
Questo gioco sicuramente non è un german, ma è quanto di + opposto possa esserci. 8)
Anche a me non piace assolutamente il regolamento di Agricola :twisted: , perché è un german e come tale DEVE essere puntualissimo nelle regole, non lasciando nulla alla creatività o all’incertezza, ma tutto alla programmazione dei giocatori.
Lupin The Third non è un german e quindi non ha la totalità delle regole che chiudano tutte le possibilità, è più simile ad un gioco di ruolo con tinte da wargame (Lupin III parla di un gruppo di ladri in azione) ammorbidito fortemente dall’ambientazione. 8)
La differenza la fanno l’intuizione, la strategia e la creatività dei giocatori.
Il regolamento ha dei paletti fissi (molto rigidi) e altri paletti morbidi, dove tra i quali è il giocatore a fare la differenza, ricorda… ciò che non è negato, è possibile !
Nei regolamenti german trovi quello che puoi fare, qui trovi quello che non puoi fare.
Per comprendere meglio questo concetto ti faccio un riferimento forse a te caro (se appassionato di Sherlock Holmes):
“Quando hai eliminato l'impossibile, quello che rimane, per quanto difficile da accettare, dev'essere per forza vero.” Spock (cit. da Sherlock Holmes)- Star Trek VI - Rotta verso l'ignoto
(scusa ma sono un Trekker) :lol:
Se accetti questo, accetti di osare guardando oltre e chiedendo di più ad un gioco in scatola (soprattutto il massimo coinvolgimento), allora accetti Lupin The Third.
AMBIENTAZIONE:
Immaginati gli episodi di Lupin III, le missioni del gioco si evolvono con le stesse caratteristiche di imprevedibilità ed incertezza. Un gioco german non può avere queste caratteristiche. :roll:
Quindi se pensi a Lupin III, pensi a questo gioco.
STRUTTURA:
Non immaginarti che sia uguale a Scotland Yard, ne rimarresti deluso, non avendoci io mai giocato è difficile che abbia potuto riprenderne anche inconsapevolmente i concetti o la struttura (e spero anche di no, vorrei aver fatto più possibile qualcosa di nuovo).
Chi l’ha giocato dovendo trovare un “fratello” l’ha paragonato, alla lontana (così mi hanno detto), a Scotland Yard (per i movimenti), oppure a Letters from WhiteChapel o a La Furia di Dracula o a Battlestar Galactica (in qualche modo per la struttura).
Io non ho mai giocato ai giochi sopra riportati, tranne che a Battlestar Galactica che a parte della possibilità della presenza di un traditore non ha nulla a che vedere con il gioco e con la gestione del traditore stesso.
I giocatori che sono abituati a trovare regole a tutto, che gli dicano cosa fare, ottenendo così il ragionamento già pronto e la soluzione a quello che devono fare (di solito giocatori occasionali) possono trovare il regolamento a maglie un po’ larghe, in tal caso le FAQ prodotte e disponibili sul sito della ghenosgames (
www.ghenosgames.com) possono colmare questa necessità del predefinito oltre al mio supporto.
ALTRO FATTORE:
Durante una partita a questo gioco gli schieramenti possono cambiare, se sei convinto di giocare ad un cooperativo ti stupirai del fatto magari di trovarti 1 vs. 1 vs. 3.
Ogni partita può infatti farti trovare in questi due possibili schieramenti o 1 vs. 4 o 1 vs. 1 vs. 3. (ecco dove sta il cooperativo imperfetto, nella impossibilità di determinare la struttura del gioco e che non guida i giocatori coinvolti in nessun modo e che fa solo da teatro al gioco) e magari neanche ti rendi conto della struttura durante la partita stessa.
Un esempio: In Battlestar Galactica sei sicuro che c’è o ci sarà almeno un traditore, qui no.
ADATTABILITA’ DEL GIOCO:
Si questo gioco si adatta…
Il fattore strategico in questo gioco può diventare molto profondo adeguandosi in modo crescente al livello di esperienza ed esigenza dei giocatori attorno al tavolo.
Il personaggio di Fujiko ne è l’essenza, la sua doppiezza e furbizia possono/devono essere usate dal giocatore che lo rappresenterà, portandolo ad “usare” a suo vantaggio gli altri componenti della banda.
SCALABILITA’:
Nessun problema, il bilanciamento è stato fatto sui personaggi, non sui giocatori, quindi sia che venga giocato in 2 che in 5 (passando da 3 e 4) il bilanciamento non cambia in quanto il numero di personaggi coinvolti in ogni episodio sarà il medesimo.
LONGEVITA’:
Pressoché infinita, le combinazioni sono tali e tante che già dopo i primi 20 minuti di gioco tendono all’infinito.
PECULIARITA’:
Udite udite…, qualche volta siamo spacciati di essere un po’ nerd, le fanciulle mediamente mal sopportano i giochi in scatola e se giocano, nella stragrande maggioranza dei casi lo fanno per fare un favore al proprio ragazzo.
Con Lupin The Third ho visto ragazze protagoniste ed entusiaste di giocare, specialmente con il ruolo di Fujiko, lascio a te tutte le considerazioni del caso. :lol: :lol: :lol:
Scusami per il trasporto che ho usato nel fare una “mini recensione” del mio gioco.
Spero di averti tolto un po’ di dubbi in merito, nel caso non ti piacesse qualcosa che ho scritto nel modo di giocare ti sconsiglio di acquistarlo se invece reputi che valga la pena provarci fai te.
Se serve fammi pure altre domande dirette qualora avessi dimenticato qualcosa, ti prometto di scrivere di meno.
Grazie 1000 !
Ciao
Pierino1