Scusami Polloviparo ma stavolta non concordo.
Ci sono moltissimi modi per gestire gli spareggi saggiamente. Se sai di avere una scimmia bassa ti devi comportare di conseguenza. Ad esempio prendendo tu l' iniziativa e prendendo le reliquie. Sulla sciabola, a me piace così, perchè altrimenti sarebbe un bash the leader squallidissimo e lì davvero chi è in testa non potrebbe farci niente. Se però preferite che il gioco funzioni con il bash the leader la vedo dura poi pretendere che diventi più tecnico e meno aleatorio.
Guarda, non ho la presunzione di avere sempre ragione, anche perché fondamentalmente non si tratta di aver ragione o meno. Ho espresso una mia perplessità, una cosa che a me (e a quanto pare non solo) non è piaciuta del gioco.
Poi per carità è sacrosanto che alcuni la pensino diversamente.
Sul discorso “bash the leader” io non ci ho mai visto niente di male a dare addosso al giocatore in testa. Se sono al secondo posto e ho intenzione di vincere la partita, avrò interesse a dar addosso al primo giocatore e non a quel poveraccio che è ultimo e ha la sola sfortuna di sedere alla mia sinistra o alla mia destra…
mi dici che "non trovo questa una risposta corretta" sembra invece che rispondi appunto a uno dello staff che è intervento in difesa del gioco. (forse colpa anche mia eh, non è facile chiedere di "staccare un'etichetta" che hai addosso, ma spero che un po' di fiducia di averla guadagnata in tanti anni che sono qui a chiaccherare con voi
Guarda dietro al mio intervento non c’è alcuna etichetta, tantomeno sfiducia nei tuoi confronti. Per ovvie ragioni è normale che tenda ad identificare la tua figura con Asterion, ma il fatto che la tua risposta, opinione, parere, chiamala come vuoi non mi sembri corretta, lo è a prescindere da questo.
Proprio perché ti reputo un giocatore di un certo livello considero inaccettabili affermazioni di un certo tipo.
Attenzione non si critica il fatto che a te il gioco piaccia così com’è o che tu non sia infastidito dal sistema di tie break. Le opinioni al pari dei gusti personali sono inopinabili.
Quando dico inaccettabili mi riferisco al fatto che si definisca “fortuna” un qualcosa che con la fortuna ha poco a che fare.
Come da esempio fatto il tiro di un dado contiene un fattore fortuna, un mazzo precostituito no.
Se faccio una partita a briscola e pesco poche briscole, ok sono stato sfortunato. Se il mazzo è sistemato in maniera tale che le briscole più alte capitino tutte al mio avversario è un’altra cosa.
Così come nel caso della roulette russa, non sai se c’è il proiettile o meno, in questo caso invece hai la consapevolezza di avere il proiettile in canna…
Hai voglia di dire che cambi i mazzi per non sapere chi vince gli spareggi. Ti capita una volta la scimmia più sfigata di tutte e te lo ricordi in che mazzo è!
Detto questo in un gioco che si basa sull’utilizzo da parte di tutti degli stessi personaggi, trovo che sia indispensabile sapere che valore di influenza hanno gli altri.
E’ capitato un parecchie mani che fossero giocati due o anche tre personaggi uguali perché era la scelta più ovvia e dover rinunciare a tale scelta perché si sa di essere perdenti in partenza è a mio avviso e ripeto a mio avviso un po’ triste.
Citi Seasons (che come penso sia ormai noto, adoro) o la scala 40, ma per gli esempi che ho portato, in questi casi penso sia corretto parlare di fortuna.
Sul discorso delle house rules a me non piacciono per il semplice fatto che ritengo che il regolamento debba essere universale.
Quando partecipi ad un torneo, parli sul web di un gioco o giochi semplicemente online non puoi avere una tua idea di regole.
Ti immagini giocare a calcio senza fuorigioco perché “secondo te rallenta troppo il gioco”… non è più calcio è un altro sport.
Quindi se dico che ho giocato a Libertalia, voglio far riferimento al regolamento ufficiale altrimenti ho giocato ad un altro gioco.
E poi ultimamente è troppo comodo, molti buttano fuori dei giochi incompleti o mal testati, non sto parlando di questo sia chiaro, tanto poi ci pensano i giocatori a sistemare le regole…
All’ultima fiera di Essen ho visto giochi in vendita che poi nel corso dei mesi successivi hanno subito parecchie revisioni dei regolamenti.
Ma torniamo a Libertalia, guardate bene che io non sono un appassionato di German game a tutti i costi. Nessuno cerca un altro Caylus.
So che quando uno è accondiscendente e generoso nei complimenti appare più simpatico e quando uno critica fa sempre la parte dell’antipatico, però ripeto le critiche vanno prese anche in modo costruttivo.
In questo senso ringrazio Paolo, che con grande disponibilità ha provato a suggerire delle varianti.
Sia chiaro non è mia intenzione dare lezioni di game design, ritenermi un esperto ludico assoluto (su altri blog direbbero “ludologo”
) o voler insegnare qualcosa a qualcuno.
A me di questo gioco non è piaciuta questa cosa. E’ migliorabile? Forse. Poteva essere studiata diversamente? Certamente. E allora ben vengano idee e proposte.
E proprio perché non mi piacciono le house rules queste risposte le cerco dall’autore o da chi si è occupato dello sviluppo del gioco.
Se poi a voi il gioco piace così, benissimo, continuate a giocarlo così.
Forse però a chi come me non è piaciuto questo sistema di spareggio la discussione interesserà.
Però non parlatemi di “sfortuna” quando due giocatori fanno una scelta simultanea, giocando la stessa carta e uno perde solo perché la carta ha stampato un numero più basso.
Ripeto non c’è alcuna polemica nelle mie parole e non sono animato da nessun cattivo proposito. Il fatto che i botta e risposta siano visti come incontri di box è spesso nella chiave di lettura, più che nei contenuti.
Spesso aiutata anche da toni poco garbati e sgradevoli, ma non ritengo (almeno da parte mia) sia questo il caso.
Ricordate che spesso è più utile chi fa notare i difetti, piuttosto di chi elogia virtù inesistenti.
Ritengo di aver detto quanto dovuto (e forse pure troppo), sono comunque contento che da questo topic, nascano nuove idee e proposte sul gioco.
Sull’idea dell’uncino ci devo ragionare, sento che c’è ancora qualcosa che non mi convince. Certo meglio del “puzzillo primo giocatore a rotazione”, comunque vale la pena provare.