Intelligenza artificiale: progresso o minaccia?

[feralway]

Il "problema IA" esiste, ma è un passo tecnologico che sarà sempre più difficile evitare, è uno strumento con cui bisognerà coesistere.
Trovo poco sensato chiedere giochi "IA free", allora allo stesso modo lo vorrei che non sia disegnato e colorato al computer, e con i meeple o le miniature scolpiti a mano.

Però serve una regolazione che, al momento non c'è, o il rischio di perdere posti di lavoro sarà sempre più reale.

Poi onestamente a me come consumatore non va nemmeno molto bene:

-avere artwork di fattura inferiore
-pagare tra l'altro lo stesso prezzo, mentre l'azienda in sé taglia i costi

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[PierreSimon]

Però serve una regolazione che, al momento non c'è, o il rischio di perdere posti di lavoro sarà sempre più reale.

Poi onestamente a me come consumatore non va nemmeno molto bene:

-avere artwork di fattura inferiore
-pagare tra l'altro lo stesso prezzo, mentre l'azienda in sé taglia i costi

Quello che voglio dire è che i posti di lavoro non si tutelano vietando uno strumento, perchè in questo modo si rende semplicemente meno concorrenziale chi lo usa rispetto a chi non lo fa. E' un problema, sicuramente, ma è come quando si volevano bloccare i veicoli a motore per tutelare i conducenti di cavalli.

Sul discorso della qualità del prodotto, più che lo strumento in se è questione di come lo si usa. Certo che se uno prende una IA qualsiasi e con due righe di testo si fa tutte le illustrazioni di un gioco il risultato sarà quello che è, e lo strumento stesso è per molti versi acerbo, ma non sarà una cosa universalmente valida.

 

[feralway]

Quello che voglio dire è che i posti di lavoro non si tutelano vietando uno strumento, perchè in questo modo si rende semplicemente meno concorrenziale chi lo usa rispetto a chi non lo fa. E' un problema, sicuramente, ma è come quando si volevano bloccare i veicoli a motore per tutelare i conducenti di cavalli.

Sul discorso della qualità del prodotto, più che lo strumento in se è questione di come lo si usa. Certo che se uno prende una IA qualsiasi e con due righe di testo si fa tutte le illustrazioni di un gioco il risultato sarà quello che è, e lo strumento stesso è per molti versi acerbo, ma non sarà una cosa universalmente valida.

Ah beh su possibili divieti concordo con te, l'innovazione non si ferma, ma rimane giusto cercare di regolamentizzarla e tirarne fuori il meglio possibile

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[Thegoodson]

Ah beh su possibili divieti concordo con te, l'innovazione non si ferma, ma rimane giusto cercare di regolamentizzarla e tirarne fuori il meglio possibile

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Un po’ come demonizzare la fotografia digitale perché negli anni 90 ha fatto chiudere un sacco di studi fotografici; o i jukebox che negli anni’60 hanno rubato il lavoro ai musicisti; o il giornalismo digitale che 10 anni fa ha fatto chiudere 9/10 delle redazioni.
La storia passata dimostra che eventuali regole su innovazioni tecnologiche spesso restano ingenuo luddismo. La storia presente dimostra che certe tecnologiche che facevano paura diventano semplicemente ovvie come accendere una lampadina.

 

[Thegoodson]

Ho diversi amici che sono artisti di lavoro, il problema esiste eccome ed è già ben reale.


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Comunque ne ho qualcuno pure io, e negli ultimi anni, comprensibilmente preoccupati ma lungi dal fare crociate fine a se stesse, mi dicono che si stanno appunto formando per integrare nella loro professionalità l’uso delle AI

 

[Robocoppa]

Quando i cavalli divennero obsoleti, il maniscalco si è dovuto reinventare, è stato sempre così.
I pochi che sono rimasti sono ricercati e strapagati.
Già oggi, la maggiorparte della grafica è fatta al computer, non credo che si tornerà indietro, anzi.
Certo, un quadro artistico su tela la vedo dura a farlo fare ad una IA senza sembrare una riproduzione industriale.
Credo che molti artisti si appoggeranno alla IA ma rimarrà comunque qualcuno che continerà con le tecniche tradizionali, semmai ho qualche dubbio sul valore di alcune produzioni artistiche dei nostri tempi, ma non avendo nessuna formazione in merito mi astengo da qualsiasi giudizio critico che non sia il mio gradimento personale.

 

[lushipur]

Quando i cavalli divennero obsoleti, il maniscalco si è dovuto reinventare, è stato sempre così.
I pochi che sono rimasti sono ricercati e strapagati.
Già oggi, la maggiorparte della grafica è fatta al computer, non credo che si tornerà indietro, anzi.
Certo, un quadro artistico su tela la vedo dura a farlo fare ad una IA senza sembrare una riproduzione industriale.
Credo che molti artisti si appoggeranno alla IA ma rimarrà comunque qualcuno che continerà con le tecniche tradizionali, semmai ho qualche dubbio sul valore di alcune produzioni artistiche dei nostri tempi, ma non avendo nessuna formazione in merito mi astengo da qualsiasi giudizio critico che non sia il mio gradimento personale.

Quando le AI inizieranno ad appiccicare banane ai muri, li saremo davvero arrivati alla frutta

 

[Cris92]

Il progresso tecnologico è inevitabile. L’intelligenza artificiale è un concetto (o più precisamente una serie di algoritmi) che è sempre esistito in quanto l’obiettivo era ed è quello di automatizzare un processo per rendere più veloce l’esecuzione dello stesso. Fino agli anni 50/60 si potevano giusto fare dei ragionamenti teorici ed applicare una sorta di AI su calcoli molto semplici. Poi, chiaramente, con lo sviluppo dei computer, aumento di risorse computazionali a livello hardware e algoritmi sempre più complessi è chiaro che l’AI è diventato sempre più un argomento realisticamente eseguibile in campi sempre più complessi. Oramai questo sviluppo è abbastanza esponenziale, quindi non mi stupisco più di quello che si sta riuscendo a fare con i nuovi strumenti a disposizione. Questo andrà a scontrarsi con occupazioni che maggiormente si affidano ad abilità di creazione e ricerca, come può essere in questo caso l’ambito artistico. Allo stato attuale ritengo si debba rimanere aperti alle nuove tecnologie che, vuoi o non vuoi, diventeranno sempre più presenti ed incorporate nella vita quotidiana e bisogna accettare il fatto che è uno sviluppo inevitabile ( e la storia qui lo insegna ripetutamente come anche citato da alcuni). Rimarranno quei ”pochi” esperti e cultori della materia che potranno effettivamente mantenere la loro impronta nel lavoro ed essere considerati come qualcosa di unico di un tempo passato ma la nuova norma sarà un’altra. Personalmente, finché il prodotto mi attrae e mi comunica qualcosa non ho problemi ad avere immagini create da AI. Però è buona professionalità (anche per rispetto dei consumatori che ti sostengono) riportare gli autori delle immagini siano essi solo AI, originali o un connubio dei due .

 

[Thegoodson]

Ignoranti: perché accusano senza argomentare qualcosa che é insito nell'arte da sempre (il supporto) e che per ora non é un problema né per l'artista, ne per chi sa riconoscere ed apprezzare l'arte, ma solo per chi sa riconoscere una pizza surgelata solo quando gli viene detto.

Ottusi: perché non si informano, hanno la mentalità chiusa, pensano che i disegni si facciano e si siani sempre e solo fatti con una matita, un foglio e l'immaginazione. Buongiorno!

Gregari: perché si fomentano tra loro, sono contagiosi, uno non si accontenta di ricevere una risposta alla propria domanda, va a mettere in guardia altra gente, fa inquisizione anche in altre sedi per raccogliere consensi e radunare altre pecore.

Non saranno tutti così, ma poco ci manca.

Io sarò anche ottuso nei miei pensieri, ma prima di aprire bocca o digitare una parola mi informo e non mi metto a fare inquisizione ovunque in cerca di pecore. Per me il discorso poteva nascere e morire nei due messaggi che ho scritto sopra.

Vorrei riprendere questo messaggio perché mi ci trovo appieno quando leggo i flammoni su BGG.
Cito Path of Civilization, gioco che ho tuttora in wishlist, boicottato da una serie di 1 perché l’autore dichiara serenamente di aver usato l’AI per la grafica (effettivamente piuttosto anonima fredda e diciamolo pure bruttina): mi sono immaginato sto povero stronzo che nella vita vera campa con mille euro al mese, fa un investimento per la sua opera prima facendo saltare il mare al figlioletto e a pelo ci è stato dentro usando grossolanamente grafica AI e sovrapprezzando il gioco (ebbene sì, scandalo! Non paga un illustratore e sovrapprezza il gioco, avido capitalista che non è altro!).
attenzione: Non sto parlando dei presenti, su questo forum di solito si usano toni garbati e argomentati. Però su BGG i modi sono proprio quelli fastidiosissimi che scrivi tu, a mio sentire.

(A proposito, se qualcuno volesse rivendermelo a prezzo un po’ più basso mi scriva…

 

[nand]

Il discorso AI Generativa meriterebbe un thread a parte.

 

[CarloalbertoVignali]

Vorrei riprendere questo messaggio perché mi ci trovo appieno quando leggo i flammoni su BGG.
Cito Path of Civilization, gioco che ho tuttora in wishlist, boicottato da una serie di 1 perché l’autore dichiara serenamente di aver usato l’AI per la grafica (effettivamente piuttosto anonima fredda e diciamolo pure bruttina): mi sono immaginato sto povero stronzo che nella vita vera campa con mille euro al mese, fa un investimento per la sua opera prima facendo saltare il mare al figlioletto e a pelo ci è stato dentro usando grossolanamente grafica AI e sovrapprezzando il gioco (ebbene sì, scandalo! Non paga un illustratore e sovrapprezza il gioco, avido capitalista che non è altro!).
attenzione: Non sto parlando dei presenti, su questo forum di solito si usano toni garbati e argomentati. Però su BGG i modi sono proprio quelli fastidiosissimi che scrivi tu, a mio sentire.

(A proposito, se qualcuno volesse rivendermelo a prezzo un po’ più basso mi scriva…

Mi fanno proprio inca**are, ci tengono a fare terrorismo psicologico e diversi vanno ad interagire con altre persone che non si erano nemmeno poste il problema. Per forza di cose chi ha meno tempo di informarsi o é più sensibile a certi aspetti ne viene influenzato senza nemmeno capire come l'AI si integra in tutto questo processo. É un'opportunità per chi ha non ha i mezzi é può aiutare un grande editore a pubblicare un gioco con centinaia di illustrazioni, mantenendo una coerenza grafica e dando comunque lavoro agli artisti.
Comunque siamo sempre su quel concetto li: quando la tecnologia avanza, spaventa, ma con il tempo fortunatamente le persone si abituano.

 

[Albus]

Mi fanno proprio inca**are, ci tengono a fare terrorismo psicologico e diversi vanno ad interagire con altre persone che non si erano nemmeno poste il problema. Per forza di cose chi ha meno tempo di informarsi o é più sensibile a certi aspetti ne viene influenzato senza nemmeno capire come l'AI si integra in tutto questo processo. É un'opportunità per chi ha non ha i mezzi é può aiutare un grande editore a pubblicare un gioco con centinaia di illustrazioni, mantenendo una coerenza grafica e dando comunque lavoro agli artisti.
Comunque siamo sempre su quel concetto li: quando la tecnologia avanza, spaventa, ma con il tempo fortunatamente le persone si abituano.

Per questo, secondo me, è importante che sia la AR magari in un aggiornamento a spiegare il tutto per bene, nel modo più chiaro possibile, evitando quindi che le persone che hanno meno tempo di informarsi o che sono più sensibili all'argomento, come dici giustamente tu, ricevano informazioni parziali o errate ed abbiano come unica narrazione il pensiero di qualche utente. I commenti non sono un buon modo per informarsi ma è anche vero che se le risposte ufficiali non arrivano, i commenti diverranno l'unica fonte di informazioni, per quanto potenzialmente "manipolata", più o meno genuinamente, dal pensiero dei singoli utenti.

 

[CarloalbertoVignali]

Per questo, secondo me, è importante che sia la AR magari in un aggiornamento a spiegare il tutto per bene, nel modo più chiaro possibile, evitando quindi che le persone che hanno meno tempo di informarsi o che sono più sensibili all'argomento, come dici giustamente tu, ricevano informazioni parziali o errate ed abbiano come unica narrazione il pensiero di qualche utente. I commenti non sono un buon modo per informarsi ma è anche vero che se le risposte ufficiali non arrivano, i commenti diverranno l'unica fonte di informazioni, per quanto potenzialmente "manipolata", più o meno genuinamente, dal pensiero dei singoli utenti.

Ma infatti visto il polverone creato dovrebbero pubblicare un aggiornamento, convolgendo i soliti 3-4 artisti che lavorano sempre con AR, in cui spiegano per filo e per segno come l'Ai si integra nel processo creativo di un artista: dal supporto alla colorazione, alla generazione di basi di partenza, ai processi riempitivi. Non é una cosa che puoi spiegare tramite qualche riga sotto ad un commento, dovrebbero fare degli esempi concreti, magari con delle immagini.

 

[Robocoppa]

Da sempre, quando la gente non sa, inventa.
Quando c'è di mezzo l'opinione pubblica, non c'è niente di meglio della verità, bella o brutta che sia.

 

[Thegoodson]

Per questo, secondo me, è importante che sia la AR magari in un aggiornamento a spiegare il tutto per bene, nel modo più chiaro possibile, evitando quindi che le persone che hanno meno tempo di informarsi o che sono più sensibili all'argomento, come dici giustamente tu, ricevano informazioni parziali o errate ed abbiano come unica narrazione il pensiero di qualche utente. I commenti non sono un buon modo per informarsi ma è anche vero che se le risposte ufficiali non arrivano, i commenti diverranno l'unica fonte di informazioni, per quanto potenzialmente "manipolata", più o meno genuinamente, dal pensiero dei singoli utenti.

Non so, io sono più pessimista, Se la gggente vuol fare polemica a colpi di slogan non c’è argomentazione che tenga. Parlando per esperienza diretta ci ho provato qualche tempo su FB ma a posteriori mi sono reso conto che non aveva senso, o meglio lo facevo per me stesso perché mi faceva sentire leggermente più intelligente, cosa che però oggettivamente non valeva il tempo che buttavo.

 

[PierreSimon]

Da sempre, quando la gente non sa, inventa.
Quando c'è di mezzo l'opinione pubblica, non c'è niente di meglio della verità, bella o brutta che sia.

Concordo con il pessimismo di @Thegoodson, la verità non interessa, è più importante come una cosa viene raccontata, e se uno ha deciso che l'IA è il male, come qualunque altra cosa che minaccia il rassicurante status quo del "come si faceva una volta", non ci sono argomentazioni e spiegazioni che tengano.

 

[Robocoppa]

Concordo con il pessimismo di @Thegoodson, la verità non interessa, è più importante come una cosa viene raccontata, e se uno ha deciso che l'IA è il male, come qualunque altra cosa che minaccia il rassicurante status quo del "come si faceva una volta", non ci sono argomentazioni e spiegazioni che tengano.

Sono d'accordo, però nel caso specifico della AR, come già detto da altri, la verità sull'uso o meno dell'IA sarebbe sicuramente meglio di questo ambiguo silenzio.
A me non dà fastidio l'uso dell'IA se quello che vedo mi piace.
Se qualcuno è infastidito a prescindere, anche solo il dubbio lo farebbe gridare allo scandalo e allora tanto vale dire subito si, no o in quali casi AR impiega IA per realizzare grafiche dei propri giochi.

 

[mrdauthia]

Sono d'accordo, però nel caso specifico della AR, come già detto da altri, la verità sull'uso o meno dell'IA sarebbe sicuramente meglio di questo ambiguo silenzio.
A me non dà fastidio l'uso dell'IA se quello che vedo mi piace.
Se qualcuno è infastidito a prescindere, anche solo il dubbio lo farebbe gridare allo scandalo e allora tanto vale dire subito si, no o in quali casi AR impiega IA per realizzare grafiche dei propri giochi.

Stiamo parlando degli ammerigani (per le polemiche di sopra) , gli stessi che fanno crociate sul fatto che non è giusto che le pedine degli orchi siano nere, che i personaggi di D&D non sono rappresentativi, che abbattono tutte le statue di David crocket (revisionismo per autoperdonarsi a palla) e che nel contempo hanno in casa le più grosse stortuture del secolo per la prima potenza economica mondiale (50k di morti all'anno per incidenti con armi da fuoco, afroamericani trattati come cittadini di serie z, gente lasciata crepare davanti al pronto soccorso perché senza assicurazione sanitaria e via dicendo).
Ogni volta che spunta una polemica del genere da parte loro ormai non prendo nemmeno più i pop corn, mi hanno stufato.
Sul discorso ai, stiamo parlando nello specifico delle illustrazioni di un gioco, cioè di cose funzionali ad un gioco che dovrebbe avere nel suo core la parte di combattimento, miniature etc.
Per me se le possono pure fare produrre dall'ai aliena, l'importante è che il gioco sia divertente e che funzioni nella parte core di gameplay.
Comunque farebbe bene AR a comunicare dettagli, non tanto per spegnere le polemiche che comunque monteranno lo stesso, ma per trasparenza informativa visto che c'è un cambio rispetto al passato.
Ps: i temi dall'ai sono molto più seri (discriminazione degli algoritmi che già avviene, solo negli USA per ora guardacaso, sul clustering assicurativo, o più in generale l'affidarsi/decidere in base a risultati che spesso sono output di black box(quando hai reti neurali convolute o ai generative non ci sono cazzi che tengono ma non hai una spiegazione di modello dietro, per usare un paragone statistico una cosa è fare una regressione con un paio di parametri e darne un significato un'altra utilizzare 100 parametri e perdere il senso di tutto)

 

[feralway]

A me comunque sembra che la stiate trattando in maniera un po' troppo semplice, forse anche perché (per fortuna) non toccati direttamente dall'argomento e dai possibili problemi e implicazione che l'utilizzo di questa tecnologia porterebbe (assieme ai tanti benefici).

Però sì forse questo non è il posto migliore per continuare il discorso

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[talbain]

Questo tipo di tecnologia ha già preso piede, e si diffonderà a macchia d'olio, perchè non lede gli interessi dei "Potenti", l'unico motivo che potrebbe arrestarlo, ad esempio, vedasi com'è finita la sfida elettrico vs combustibile, visto l'interesse di quest'ultimi!