Re: Mage Knight: schifus???
LordDrachen":rtxzmai1 ha scritto:
gixx":rtxzmai1 ha scritto:
Ma guarda che per me la "fortunosità" non è mica un difetto di per se. Uno dei miei preferiti come sai è Republic of Rome, un gioco dove puoi passare dalle stelle alle stalle con un singolo tiro di dado. E di wargame fortunosi, magari non quelli con regolamenti di 200 pagine, ne ho giocati... tipo Successors... :sisi:
Si ma la fortunosità in MK è piuttosto ridotta, difetto o no che sia.
Successors è un wargame ma io ti assicuro che in questo caso mi riferivo a giochi dove non ci sono carte e che non necessariamente hanno 200 pag. di regole.
Però hanno il dado, e quel dado spesso è il paravento per chi perde perché non capisce quel che deve fare.
Sono il primo a dire che molti giochi in cui c'è il dado vengono ingiustamente tacciati di essere "troppo fortunosi". Non è il mezzo (che può essere un dado, una carta o un token) ad essere fortunoso, ma il suo impatto sul gioco. E, mi spiace, ma resto dell'idea che in MK di elementi altamente randomici per il tipo di gioco che è ce ne siano troppi. Come scritto da altri poco sopra, ho visto round di gioco rovinati da carte movimento tutte alla fine del mazzetto, da tessere esplorazione che facevano tappo invalicabile, da dadi indisponibili o saccheggiati dai giocatori prima di te. E il problema è che tutti questi eventi randomici hanno sempre avuto un peso enorme sull'esito finale della partita a svantaggio di chi li subiva.
Ma quei bonus (quali?) sono sufficienti a riequilibrare lo svantaggio da terra bruciata lasciato dagli altri? Secondo me no.
Considerando che è un gioco dove non puoi attaccarti previo fallimento di tutti (quasi sempre)... che ti frega quando parti. E cmq, secondo me si.
Continuo a non capire a quali bonus ti riferisci, ma mi riferivo agli scenari slightly competitive e competitive. Ovvio che in uno scenario coop lasciare uno troppo indietro è controproducente, dato che la composizione dello scenario scala con il numero dei giocatori ed è importante che siano tutti "fully operative".
Ma temporeggiare in questo gioco vuol dire:
- Negli scenari multiplayer laggare dietro agli altri che non lo fanno
- Negli scenari solo non riuscire a portare a termine l'obiettivo per mancanza di tempo.
Falso in entrambi i casi. Inoltre laggare non significa nulla visto che (ribadisco) il 99% degli scenari o collabori o perdi.
Falso... perché?
E come prima, mi riferivo agli scenari slightly competitive/competitive, non ai coop.
E non ho mai detto che devi combattere assolutamente ogni volta, ma che possono capitarti partite in cui hai mani di carte totalmente inadatte alla posizione in cui ti trovi
Ma questo VALE PER TUTTI I GIOCHI CON LE CARTE. E' una cosa che non puoi evitare.
Non è vero. Prendi Hannibal (lo so, è un'altra tipologia di gioco, non c'entra niente ecc. ecc.): in quel gioco le carte possono essere usate come Evento
o come Punti. E se io Cartaginese ho un evento da 3 del Romano, la carta la uso come Punti senza attivare l'evento ma semplicemente rimescolandola nel mazzo degli scarti (questo fatto me lo fa preferire rispetto a TS per il motivo che ti spiego poco dopo). In MK se sono ad inizio round, devo muovermi e non posso perché tutte le carte movimento sono alla fine del mazzo, devo usare le mie carte in modo molto subottimale a causa della sfortuna, e non c'è niente che posso fare.
Certo, puoi andarci dopo o abbandonare. Ma gli altri nel frattempo non si girano i pollici, o il timer dello scenario procede comunque.
Non esiste timer, se gli altri accellerano il gioco si scavano la fossa da soli. IL timer è dato dal tuo deck, se non lo bruci hai il tempo che vuoi.
E qui mi riferivo nel caso dei multiplayer sempre agli scenari slightly competitive/competitive e quando parlavo di timer dello scenario, al timer del solo play. Comunque mi pare che anche negli scenari pure-coop ci sia un tot di tempo per finire (quelli ammetto di non averli mai giocati), e se non acceleri, scade il tempo e perdono tutti.
Continuo a rimanere della mia idea, e sai benissimo che è impossibile, in giochi della complessità di TI3 e MK, trascendere dall'esperienza personale nel valutare l'elemento alea.
Non è assolutamente vero. Io posso giocare 10 volte e essere fortunato 10 volte, questo non significa però che non so valutare come un outcome specifico e possibile possa buttare in vacca una partita.
Così posso valutare quanto percentualmente è probabile. Tutte le dinamiche randomiche di TI3, ti dirò di più, sono talmente di peso differente che nemmeno Risiko è così fortunoso.
Perché in Risiko le secchiate di dadi, per la legge probabilistica, potrebbero anche bilanciare le sfortune (prima o poi gira bene...), in TI3 gli obiettivi, i dadi, e le carte azioni hanno un peso da pietra tombale sulla tua vittoria.
Non condivido perché, prima di tutto, non mi stai fornendo dati solidi da cui risulti che, non so, l'alea di MK è del 22,37% mentre quella di TI3 è del 35,62%. É qualcosa che non ti chiedo di fare e che non ho intenzione di fare io. Il mio limitato livello di conoscenza di tutti i giochi che ho giocato non mi permette di trascendere dalle mie esperienze personali e comunque non lo farò perché mi piace ragionare basandomi sulle mie precedenti esperienze ludiche. E le mie esperienze personali mi fanno sentire di più il peso della sfortuna in MK piuttosto che in TI3.
Per quanto riguarda il fatto che in TI3 ci siano eventi randomici, sono assolutamente d'accordo con te, non l'ho mai negato, tant'è che non nego che lo abbiamo fixato per renderlo meno "randomico" (peschiamo 3 razze e ne scegliamo una, peschiamo 2 obiettivi segreti a partita, li teniamo tutti e due ma ne possiamo portare a termine solo uno, non usiamo i distant suns, spesso giochiamo con i preset, ecc. ecc.). Ma sono ampiamente gestibili dall'esperienza e dall'abilità del giocatore.
Io di partite a TI3 ne ho fatte più di 50, e in tutte queste partite ho visto l'eliminazione di giocatore solo 2 volte
Sono sempre evitabili se giochi senza furore agonistico. La gente non ha interesse a creare tensioni al tavolo. Ma la meccanica porta benissimo a "divorare il cadavere".
Non è una "banfa" è che voi continuate a dire "non è mai successo", ma la meccanica lo permette ed è pure vantaggioso farlo proprio per come è la mappa, per come è il gioco, ecc.
Ah, come non ci conosci... Il furore agonistico nelle nostre partite c'è, eccome, ma non è furia cieca: noi spazziamo via i nostri avversari solo se ciò ci permette di ottenere PV. Se questo non ci aiuta ad ottenere PV, spesso è un'inutile spreco di risorse. Sai quante volte ho visto giocatori scornarsi inutilmente tra loro senza averne motivo, mentre un terzo se la godeva giocando per i propri obiettivi.
E lo so bene che se c'è una carcassa al tavolo, allora devi spolparla. Una di quelle due volte in cui si è verificata la player elimination, io non sono stato quello che ha ridotto in fin di vita il giocatore spazzato via, ma sono stato quello che quella carcassa l'ha spolpata, e non ci vedo niente di male. Ma quel giocatore, in quella partita, nonostante sia un buon giocatore, ha fatto un paio di grossi errori e li ha pagati molto cari.
Prova a fare il torneo. Io sono diventato pallido sui ragionamenti e la complessità di gestione e uso delle carte di TS.
Secondo me proprio non capisci che l'hand management in se ha un fattore aleatorio altamente controllabile.
Qui qualche dritta:
http://twilightstrategy.com/
...ed eccoci giunti al perché preferisco Hannibal rispetto a TS (a parte l'ambientazione: adoro le Guerre Puniche!).
Tralascio sulla tua stoccata riguado al fatto che non capisco la controllabilità dell'hand management, che è meglio...
Di tornei a TS non ne ho mai giocati, ma di partite ne avrò giocate circa una ventina. Questo non mi permette di essere un esperto tale da scrivere un manuale di strategie, ma credo di saperne un po'.
Quando sei obbligato a giocare le carte evento dell'altro giocatore come eventi e a giocare le carte scoring, una mano particolarmente sfortunata ti costa come niente una partita. Vissuto sulla mia pelle, americano con mano con due scoring (Europa e non mi ricordo... mi pare S/E Asiatico) e solo eventi russi, due o tre dei quali davano proprio segnalini al russo nelle zone dove avrebbe fatto lo scoring. Dopo aver pescato le carte sapevo che la partita sarebbe finita e che non potevo farci nulla. Questo è il genere di situazioni che mi dà molto fastidio provare, ed è quello che ho visto succedere anche in MK. E ti anticipo dicendo che no, non ho mai avuto il sentore di subire situazioni simili a TI3.
PS: Mi ero ripromesso di non rispondere più... ma lo sapevo che con MK ci sarei cascato nuovamente... LordD, non è maleducazione, ma questa veramente è la mia ultima risposta...