Il gdr perfetto...

[Domon]

I miei Giocatori (e forse anche un pò io ) cerchiamo, da sempre, il gioco "perfetto", quello che soddisfa tutti i nostri bisogni!
Esatto.

Dici che è un problema? Forse, in effetti, si... ma noi ci speriamo ancora

si. ti dico che è un problema perchè ti impedisce di goderti appieno un sacco di giochi straottimi per una speranza irrealizzabile e probabilmente pure controproducente.

non solo perchè il gioco perfetto non può essistere e anche il gioco migliore del mondo dopo una fase iniziale più o meno lunga di innamoramento mostra per forza una coperta corta da qualche parte. ma anche perchè più vai a complicare un gioco e cercare numeretti e varianti, meno quel gioco diventa perfetto per tutto e tutti, in tutti i momenti.

e questa ricerca del gioco perfetto è direttamente conseguente di quella "ricerca di identità e bandiera di gruppo" che i giochi moderni cercano di scoraggiare e scardinare in favore di un più sano "goderci l'attività che facciamo per quanto diverte". sono in antitesi. la ricerca del gioco perfetto è nemica del divertimento.

poi provateci pure tutta la vita, eh.

 

[RosenMcStern]

Uuuh. Questo post ha alte possibilità di generare una rissa da osteria. Ma noi non siamo malpensanti, e quindi non ti accusiamo di trollare.

e questa ricerca del gioco perfetto è direttamente conseguente di quella "ricerca di identità e bandiera di gruppo"

Faccio il mio commento usuale - che tra un po' potrebbe essere usato come Frase Rituale. I giudizi sulle finalità psicologiche, l'identità, l'autostima, eccetera delle persone, è meglio lasciarli dare ai professionisti del ramo, ossia psicologi e psichiatri. Autori e appassionati di giochi, semplicemente, non sono qualificati per farlo.

la ricerca del gioco perfetto è nemica del divertimento.

Direi proprio di no. Cercare il meglio è insito nella natura umana, e quando si smette di cercare di migliorare qualcosa, quel qualcosa perde di mordente. La ricerca del gioco perfetto è quello che ti porta a confrontare i vari giochi e capirne i punti di forza e quelli di debolezza. E quindi a migliorare il gioco e con esso il divertimento.

 

[Domon]

ok. QUELLA ricerca del gioco perfetto, allora, è nemnica del divertimento.

 

[Falcon]

poi provateci pure tutta la vita, eh.

E lo farò io pure, insieme a Galdor e tanti altri pazzi. 8)

Bada bene, io mi diverto un botto con molti gdr (new wave e non), non perdo occasione di provarne di nuovi e di ri-sfruttare i vecchi che più mi hanno colpito (che sia per meccanica, ambientazione o tematica), quindi non mi pare proprio che la mia sperazna/ricerca aspettativa mi limiti in alcun modo... anzi.
Ciò nonostante non ho mai perso la speranza di trovare Utopia, quel gdr perfetto e abbastanza bilanciato tra gamismo e narrazione, in cui giocare a a un fantasy basato su mondi di nostra creazione (su cui abbiamo riversato regole di D&D, WH, Gurps, di nostra invenzione e altro ancora). :grin:

NOTA BENE: anche trovando il "gdr perfetto" non mi stancherei di provare cose nuove o rigiocarne altre reputate "peggiori"... perché si sa, anche il caviale, se mangiato tutte le sere stanca. Ovvio che non credo che questo fantomatico (e forse inesistente) "gdr perfetto" mi faccia giocare bene a tutto, ma a un tipo di gioco (fantasy, avventuroso e abbastanza generico, appunto) che per noi rimane tra i preferiti.

 

[Curte]

Il gdr perfetto esiste!
E' quello che piace al gruppo e che può essere facilmente modificato per seguire le esigenze dello stesso.

Poi certo... chi si accontenta gode!

 

[Cyrano]

Esatto cercare è insito nella natura umana... Tarpare questa ricerca per quanto sia empirica è sempre controproducente.

Poi ricordiamolo: altri hanno già deciso che noi non ci stiamo divertendo :lol:

 

[Domon]

Il gdr perfetto esiste!
E' quello che piace al gruppo e che può essere facilmente modificato per seguire le esigenze dello stesso.

Poi certo... chi si accontenta gode!

dai, al di la di facili frasi ad effetto... qual'è?

"chi si accontenta gode" è proprio il contrario di quello che dico. non ci si dovrebbe MAI accontentare di UN gdr perfetto

cos'è che tarpa davvero questa ricerca del gdr perfetto?

- le idiosincrasie, piccole e grandi dei giocatori, come "vogliamo i numeretti" (che di solito nascondono quello che si cerca davvero)

- l'abitudine a giocare ai gdr sempre nello stesso modo, variando senttinge matematica ma non metodo di gioco (con la conseguenza che poi la gente finisce per credere che davvero il sistema non conta)

- la necessità "politica" (tipica dei gruppi di gdr più chiusi) di raccontarsi che l'ultima partita è andata benissimo, davvero, anche se poi in 4 ore di gioco ciascuno si è divertito 20 minuti, in periodi diversi.

- l'idea che il gdr perfetto per un certo gruppo sia UNO, invece di cercare gdr diversi per necessità diverse.

 

[Curte]

Credo che molto di quello che elenchi faccia parte delle tue esperienze (dirette o per sentito dire) ma non di quelle di tutti i gruppi.

Comunque "chi si accontenta gode" non è riferito a te

 

[Domon]

non credevo fosse riferito a me. tuttvia è stato un buon trampolino per il mio discroso.

sulle mie esperienze: magari non di tutti, ma di un sacco di gente si. poi non è che sono sempre tutte e quattro insieme, e solo quelle, eh.

 

[KorinDuval]

Le testimonianze che si possono trovare in Rete, più quelle che ho sentito io di persona, più quelle che mi hanno riportato di persona convergono tutte sullo stesso punto: il "GdR che fa tutto" è una pia illusione.

Perché a suon di "cercare di fare tutto" si è arrivati, storicamente, al predominio della Regola Zero, cioè "questo gioco non fa niente, fallo funzionare tu GM".

E sì, lo sanno anche i sassi che ci sono giochi usciti anni fa che non l'avevano, ma la maggioranza schiacciante dei giochi pubblicati (e tutti i best-seller: GURPS, Vampiri, AD&D, CoC...) ce l'aveva eccome!

 

[Galdor]

poi provateci pure tutta la vita, eh.

Si, certo, non demordiamo... anche perchè lo facciamo (e siamo in 20, sparsi in 3 gruppi) ormai da più di 25 anni :lol:

Il gioco "perfetto", per me e i miei gruppi, esiste, ed è esattamente..

quel gdr perfetto e abbastanza bilanciato tra gamismo e narrazione

Alè, non siamo soli!! :lol:

Certo, magari sarà perfetto per NOI (e non per Curte :lol: ), ma almeno risponderà a tutte le nostre esigenze 8)

Non capisco, Nik, perchè affermi che la ricerca -anche se, nel peggiore dei casi, fine a se stessa (nel senso che poi alla fine non troverai niente)- sia nemica del divertimento 8-O

Traspare dai tuoi post (correggimi, ovvio, se fraintendo) un atteggiamento un pò reazionario: "è così, il gdr perfetto non esiste, fatevene una ragione" :-?

Filosofie a parte (come "tendere verso la perfezione è il mezzo con cui l'essere umano migliora se stesso" ecc ecc) direi che, invece, la ricerca del GdR perfetto (anche, come facciamo noi, cercando di crearlo) è una spinta all'innovazione, un guardare Avanti... no? )

Per capirsi, ti faccio una provocazione (quindi prendila come tale ): se anni fa tutti avessero avuto il tuo stesso atteggiamento, "i GdR sono sempre stati così (con regola 0, ecc ecc) e saranno sempre così, fatevene una ragione, potete scervellarvi per una vita, ma sarà inutile", beh, ovviamente saremmo rimasti a Regola0, ecc ecc... no? :idea:

 

[crotalo]

anche io credo che la ricerca el GDR perfetto sia come la ricerca del cibo perfetto

ma io oggi voglio mangiare pesce e domani carne e posso dire che uno mi piace più dell'altro ma solo in senso generico

lo trovo molto un retaggio del "trovato un gioco buono ci gioco per tutta la vita" ma è un retaggio molto dell'epoca in cui non distinguevo un gdr da un altro come esperienza di gioco al tavolo

se ora penso come esperienza diretta a come le mie voglie di gioco varino in base al gusto della serata e come sia bello trovare sempre il gdr che si adatta a quel gusto mi fa strano pensare a questa discussione secondo me senza senso

è come se dicessi: "ha ho trovato carcassone (o un altro boradgame) adesso smetto di giocare a tutti gli altri"

solo guardando la tana si evince che è una cagata colossale come pensiero

 

[GhiriGoro]

nome del post. il gdr perfetto.

la risposta giusta: ognuno (o meglio, ogni gruppo) ha il suo

 

[Domon]

la risposta giusta: ognuno (o meglio, ogni gruppo) ha il suo

questa è la risposta mitologica. la risposta giusta è "OGNI OCCASIONE ha il suo"

 

[Cyrano]

la risposta giusta: ognuno (o meglio, ogni gruppo) ha il suo

questa è la risposta mitologica. la risposta giusta è "OGNI OCCASIONE ha il suo"

In pratica o ti trovi il gruppo PERFETTO (per te) che ama le "one shot" oppure spera di avere una vita abbastanza monotona in modo che tra un'occasione e l'altra passi quel mesetto della session :lol:

La mitologia PER ME è quella "leggenda metropolitana" che vorrebbe il gdr come un bordagame corto corto e bello bello. Per alcuni è così ma non mi pare che sia la tendenza generale. Nemmeno del mercato perché mi pare che i tempi dei nuovi giochi si vadano di nuovo allungando. Correggetemi pure se sbaglio.


Però anche queste considerazioni di domon sono una ricerca della perfezione non trovate?

Dal gioco perfetto ci spostiamo quasi alla "vita ludica perfetta" dove ogni occasione che si crea ci trova con un gruppo che è disposto a coglierla (guai se non la ritengono degna) ed ovviamente con di fianco una libreria fornita perché non basta più lo zainetto coi tre manuali...

Potrei andare avanti ma alla fine tutti si insegue un ideale. Ad ognuno il suo.

 

[KorinDuval]

La mitologia PER ME è quella "leggenda metropolitana" che vorrebbe il gdr come un bordagame corto corto e bello bello. Per alcuni è così ma non mi pare che sia la tendenza generale.

MA LOL!
E questa dove l'hai sentita?

 

[Cyrano]

Da te: primo post nella tana 8)

 

[Zaidar]

Secondo me un gioco di ruolo "perfetto" non può esistere in senso totalizzante, cioè la migliore delle cose va comunque variata per gustarsela ben bene. Nessuno di voi vivrebbe di pizza per tutta la vita senza voler mai più provare la cioccolata (non vale proporre pizze al cioccolato! ), così probabilmente giocare 50 anni al solito gioco può piacere, ma sicuramente perchè c'è un rinnovamento di situazioni, di ruoli, di cambiamenti che rende il gioco bello e sempre nuovo per il gruppo... e quindi ci sono giochi più o meno "ripetitivi".
Penso comuqnue che il modo migliore sia di variare, trovandosi 2-3 giochi ben differenti e che piacciano e giocarli insieme o alternare periodi di uno e periodi dell'altro, in modo da "distillare" una cosa nell'altra. Personalmente penso che tra D&D e quello futuristico che stiamo creandopotremmo andare avanti a vita, e quando due giochi creano quest'idea, anche se non si realizza, per questo periodo sono per noi "perfetti". Giudicare "perfetto" un gioco senza viverlo purtroppo secondo me non è possibile, perchè se quello più bello e che più vi coinvolge che trovate vi annoia invece dopo un anno di gioco? Era allora peggio di quello più monotono ma che vi ha garantito anni e anni di gioco?

"De gustibus non disputanda est!"

 

[Cyrano]

Ma io non dico che il gioco perfetto potrà mai esistere dico solo che chi lo sta cercando probabilmente creerà i giochi che (io almeno) giocherò domani e quindi massimo rispetto...

:grin:

 

[Zaidar]

Ma io non dico che il gioco perfetto potrà mai esistere dico solo che chi lo sta cercando probabilmente creerà i giochi che (io almeno) giocherò domani e quindi massimo rispetto...

:grin:

pure io dico questo!