LordDrachen":2hh4pcfc ha scritto:
questo porta almeno due effetti:
- che nessuno si avvicina al wargame, ergo il ricambio generazionale va in pappa. perché i giochi più brevi e facili sono necessari
per aprire le teste.
- perché se tu giochi SOLO a ciò che risponde alle tue esigenze, avrai spesso dall'altra parte un atteggiamento speculare: il risultato è che io e te insieme non giochiamo perché le nostre esigenze sono diverse.
giocare INSIEME comporta un certo grado di compromesso. ora il livello del compromesso è materia di dibattito (in cui entra il discorso "tempo") ma se la risposta è "la mia esigenza mi porta a formare una nicchia nella nicchia", allora il wargame diventerà un solo-game e basta.
perché c'è chi ha l'esigenza di giocare solo a WIF, c'è chi ha l'esigenza di giocare solo al fronte russo, ed è assurdo che io non possa giocare con loro solo perché voglio giocare a No Retreat! (e siamo addirittura nello stesso periodo storico).
Rendiamoci conto di come siamo messi.
No aspetta LordDrachen, la questione la fate diventare tragica però.
E mi sa che mi state disegnando come l'alfiere intollerante del "gioco solo a monster con mille mila pedine e 24 mappe".
No.
Però scusami eh! giocaci tu a risiko o a qualcosa che non ti piace solo perchè questi giochi hanno il "merito" di essere comprensibili e quindi giocati da molti.
Tutto questo per cosa? Per iniziare i giovani talentuosi del wargame? Per avere della carne fresca?
Io sono d'accordo e apprezzo tantissimo il VERO motivo, che è sostanzialmente il senso ludico di divertirsi insieme ad un qualsiasi gioco.
Ora, detto questo, raramente se inizi un giocatore a provare certi giochi allora, molto probabilmente, avrai fatto di esso una persona avida di conoscere quel mondo, a provare chissà quale cose. Sono abbastanza certo che se gli dai 5 pagine in più di regolamenti fa ciao con la manina.
Poi ragazzi, scusate eh, ma perchè i giochi introduttivi devono essere sempre i soliti?
Io per esperienza personale ho cominciato con Mockba, avevo sette anni ed era un vero monster per la mia età in tutti i sensi...ma come vedete non sono scappato o ho avuto una intolleranza verso una certa quantità di regole o materiale. Il gioco mi ha, per quei tempi, soddisfatto...probabilemte ho nel DNA quel tipo di simulazione; chi può dirlo.
Siamo, per fortuna, diversi, e la diversità, è noto nella storia, crea insiemi con confini ben rigidi.
Mi spiace che si creano delle sotto culture ma è anche un modo per evidenziare la mia diversità dalla tua.
Per quanto riguarda il compromesso è una vita che ne faccio, giocando ad eurogames perchè gli amici non amano questo genere di ludicità.
Ma come vedi, il compromesso non è una questione di tempo, basta sto tempo...
Scusate eh, ma se avete 2 euro e volete bere del vino andate a prendere il tavernello perchè hai solo 2 euro, oppure aspetti ad averne 6 e ti prendi un vino più serio? Io posso farti compagnia una volta, due volte con il tavernello, poi se non ti evolvi (soldi a parte, è un esempio) per me puoi rimanere li.
Mi ripeto...sono il primo a giocare a Stratego se invogliassi una persona ad entrare in questo mondo.
Il problema poi che o non piace o non vanno oltre...questo perchè?
Perchè siamo diversi
Credo comunque che sia valsa la pena anche se rimane a giocare a stratego tutta la vita. Questo sia ben chiaro.