Il futuro dei Wargames

[LordDrachen]

.. non sai nemmeno quello che ti perdi ..

è vero, ma il discorso è: se a te piace M44 e CCA e vorresti giocare anche ad ASL, per esempio, ma al tuo compagno di giochi ASL non va, giocate a M44 no?
ho amici che oltre un certo livello non vanno e non gli piace andare.
ed anche io ho un mio livello massimo dopo di che l'interesse per il gioco lo perde (ad esempio io mi annoio suglio operazionali troppo monster)
un compromesso va trovato, altrimenti ci rifugiamo sempre nel solito titolo/serie e giochiamo da soli....

 

[LordDrachen]

Sto ridendo...bisogna essere preparati a fare un salto concettuale dalle miniature al counter?
...
Se un giocatore valuta un gioco dal counter o dalle miniature ovvero, dalla presenza\assenza di esse per me, non è un giocatore, almeno che non sia giovanissimo, e allora riconosco l'appeal della miniatura...

In realtà io conosco un sacco di persone che senza minia non giocano o perdono gusto del gioco.
E' irrazionale, anche un po' "MEH", ma che ci vuoi fare?
L'alternativa è cercare di traviarlo passo dopo passo, considerà però che ogni annuncio di gioco FFG su Star Wars crea hype proprio per la presenza di miniature.
Il problema è che l'american games è vissuto troppo sulla fuffa e poco sulla profondità, d'altronde in questo modo vendon più giochi.

Non bisogna escludere nessuno. Bisogna battere come dei martelli se vediamo del potenziale interesse.
E' evidente che fare il "salto mentale" non è banale.

 

[ALBIS]

Non bisogna escludere nessuno. Bisogna battere come dei martelli se vediamo del potenziale interesse.
E' evidente che fare il "salto mentale" non è banale.

Giusto, però perdonami...il salto non lo devi fare se hai una forte passione per il gioco; ok, giocatori si diventa, ma probabilmente ci si nasce anche un pò e certi salti di qualità, secondo me, vengono spontanei...
Forse parlo e do per scontato certe cose, perchè io come la gente che mi circonda si è evoluta tantissimo in ogni ambito del gioco senza che nessuno gli abbia battuto il martello in testa :grin:
Certamente, da un giocatore saltuario, non pretendo niente di più dal suo impegno nel giocare a qualsiasi gioco...poi se hai interesse basta poco ad approfondire.

A questo proposito, sarebbe utile che intervenissero anche giocatori giovani di età e appena entrati nel mondo dei wargame.
Giusto per sapere come la pensano...come si sono avvicinati, che impressioni hanno che cosa vogliono...

 

[LordDrachen]

ma probabilmente ci si nasce anche un pò e certi salti di qualità, secondo me, vengono spontanei...

non sono salti di qualità, sono passi mentali. hai ragione, spesso sono spontanei e spesso giocatori si nasce (vedi mia firma).
detto questo per giocare bisogna essere in due e allora bisogna capire se l'interesse c'è ma c'è magari un pregiudizio (come tanti wargamers hanno dall'altra parte)
oppure siamo davanti a uno che senza minia proprio non si diverte.

 

[wolframius]

Una risposta del genere, in realtà, indica che la persona inconsciamente non è ancora preparata a fare il salto concettuale miniature -> counters. Viene associato l'uso dei counters alla complicazione.

Come spiegare altrimenti il successo di Axis & Allies (che a mio parere mantiene tutti i difetti del Risiko, cioè che è lungo e ripetitivo, riuscendo ad essere più complicato e neanche molto più realistico...), se non per le miniature ?

Se un giocatore valuta un gioco dal counter o dalle miniature ovvero, dalla presenza\assenza di esse per me, non è un giocatore, almeno che non sia giovanissimo, e allora riconosco l'appeal della miniatura...

Mi inserisco nella discussione solo per ricordare che in questo forum c'è gente che per scelta ci tiene a fare l'esperienza di lanciare i dadi esclusivamente a mano (sono ancora sconvolto da quel thread). Quindi purtroppo la componentistica può avere un peso non indifferente.

 

[aringarosa]

.. e io che pensavo al futuro con + Vassal, +internet, +cuffie, +cam, e meccaniche, più o meno complesse, ma originali ed eleganti ... su tablet giganti e 3 dimensioni...

...

 

[cosarara]

Posto che non ho mai saputo che tu faccia opera di proselitismo alle Fiere tipo Modena o alle Convention, prima di trinciare giudizi su chi come Mario Aceto si fa il culo da anni (che anno dopo anno porta ASL a Modena) pensaci bene, e semmai se hai giudici costruttivi o migliorativi puoi farlo sul forum dove sei presente e dove Mario è amministratore.

Tanto per spiegare agli altri: Mario e gli altri volontari che vanno a Modena non lo fanno per avvicinare gente che non ha mai visto un gioco ai wargame in generale, lo fanno per avvicinare i giocatori di wargame ad ASL in particolare. Per cui degli altri wargame a loro non interessa nulla, e comunque lo Starter Kit è sempre stato presente.
L'anno scorso era il 30° anniversario della nascita di ASL e il gioco è stato presentato in tutta la sua evoluzione.
Era anche il 70° anniversario del 25 aprile e quindi sono stati presentati due scenari creati da Mario ad hoc su scontri partigiani.
Quindi presentano un gioco complesso per farne apprezzare a chi i wargame già li consoce la versatilità e le possibilità.

Mario e chi presenta i giochi sono sempre disponibili per spiegare di cosa ASL si tratta, per spiegare il regolamento a chi è interessato e per fare una partita a Starter Kit. Nei tavoli vicini ci sono altri amici che si incontrano e giocano tra loro allo scenario che gli pare, perché di fare "proselitismo" (aka: perdere tempo con altra gente) non gli interessa, e devo dire che fanno anche bene visto che in tanti anni di PLAY Mario ha raccolto consenti e tanti contatti ma di nuove leve non se ne è vista manco l'ombra. :grin:

Concordo con te che per un giocatore che si affaccia su questo mondo vadano presentati scenari semplici e non lo sbarco da dieci mappe, ma lo sbarco era frutto del lavoro di Sergio Puzziello che lo ha presentato come evento autonomo e non aveva alcuna connessione con l'avvicinare giocatori ad ASL.

PS: noi continuiamo a fare i nostri raduni di ASL, che sono sempre aperti anche ad altri wargamers (sì ce ne sono sempre che vengono e non gli bruciamo certo le pedine): spesso sono a Carimate (CO) e quindi se vuoi puoi anche farti un giro. :grin: c'erano ben 4 novizi a gennaio e con uno di loro ho poi giocato volentieri uno scenario sbilanciatissimo ed adatto ad imparare la fanteria.

PPSS: dopo tanti anni Mario ha finalmente deciso di passare la mano in questo PLAY dove sarà presente ma solo come visitatore.

E poi il settarismo.

Si vede spesso alle manifestazioni nazionali tipo Modena Play, che dovrebbero essere delle occasioni per avvicinare all'hobby NUOVE persone, vedere sempre le STESSE facce, che si sono dati appuntamento 6 mesi prima per giocare ad ASL, ovviamente ad uno scenario difficilissimo, usando moduli non più reperibili sul mercato da anni, stando per conto loro, senza che ci sia la minima possibilità per qualcuno che passi di lì e non ha idea di che cosa si tratti, di capirci un bel niente.

Se si vuole giocare in quel modo, nella propria cerchia di conoscenti, è meglio fare come gli americani, che noleggiano un albergo per qualche giorno, e fanno un weekend H24 di full immersion una volta all'anno, con tutti i "monster" che gli pare, con amici che arrivano anche da migliaia di km di distanza.

Ma una manifestazione nazionale, che vede partecipare persone con molteplici interessi, e soprattutto molti GIOVANI (e giovanissimi), ci si deve SACRIFICARE e mettere a DISPOSIZIONE del pubblico, spiegando giochi semplici, ma di buona qualità, e tutti FACILMENTE REPERIBILI sul mercato, e possibilmente non troppo costosi.

Cose tipo Memoir 44, C&C Ancients, Twilight Struggle, Maria, Combat Commander, Conflict of Heroes. Se PROPRIO volete parlare di ASL, fate vedere lo Starter Kit, per far capire che si può anche cominciare a giocare ad ASL con 12 pagine di manuale e 30 euro di spesa!

Il tempo si trova per tutto, ma è chiaro che se ti presenti ad un neofita con l'intero sbarco in Normandia alla scala di ASL con migliaia di pedine e 10 metri di mappe (si, c'era pure questo qualche anno fa a Modena Play...), è ovvio che passerà il messaggio che i wargames sono un'occupazione per sociopatici con largo portafoglio e villa con bunker antiatomico nel seminterrato adibito a sala giochi. In pratica, un killer seriale...

 

[essig]

ciao a tutti
[img=center]http://www.aslitaly.com/wp-content/uploads/2015/10/logo-TIA.jpg[/img]
Paolo ha già scritto parecchio.
Sono a Play dalla prima edizione.
Nelle prime due occasioni ho approfittato dell'invito da parte dell'organizzazione e dei tavoli di free-play per giocare ad ASL.
Poi, dalla terza all'ultima edizione, sono stato invitato a partecipare a PLAY come parte di Board Game Storico.
Il BGS si occupa di divulgazione ed informazione di quello che è il wargame attivo.
All'interno dei suoi molti tavoli si trova di tutto:
dai game più semplici ai più difficili
Per quello che mi riguarda, ASL, ho sempre avuto 3 tavoli: 1 allestito sempre con SK e due per dimostrazione. Riguardo allo sbarco in Normandia ha già risposto Paolo.
Sempre Paolo ha già accennato alle mini convention che organizziamo ogni anno (due appuntamenti fissi, inverno ed estate) e vari più piccoli.
Sono appuntamenti aperti anche ad altri giochi e alcuni tavoli eretici ci sono sempre.
Quindi, per giocare tra noi, non abbiamo certo bisogno dei tavoli di Play.
Quest'anno ho deciso di dedicarmi a ASL-SK con un tavolo, e di avere altri 2 tavoli allestiti con "solitary wargame"; argomento questo sempre molto in voga e ricco di vari giochi sempre piu articolati e complessi.
I solitary wargame non sono MAI stati proposti prima a play.

Chiudo con ASL dicendo che giocatori che si divertono a spolpare giovani reclute non sono del nostro mondo. Ogni niubbo che si avvicina viene cullato e coccolato. Purtroppo il gioco ha una curva di apprendimento molto lunga e per conoscerlo a fondo non bastano 10 partite.
faccio presente che NON ESISTE UN ALTRO GIOCO CHE ABBIA TANTE CASE PRODUTTRICI da così tanti anni:
oltre alla MMP:
heat of battle (pubblica ormai poco)
Critical Hit pubblica tanto, ma non sempre di qualità
Franc Tireur pubbliucano poco, ma cose interessantissime!
bounding fire i migliori!!!!
lone Canuks anche loro mooolro bravi

questi sono i moduli ufficiali e le rolo relazioni sviluppate durante le pubblicazioni trentennali (30 anni...30)

Aggiungo un paio di link per illustrare un po quanti siamo e quanto proselitismo facciamo:

ASL Italia sito casa della classifica permanente dei giocatori di ASL italiani o residenti in italia. Nato lo scorso anno ha 48 iscritti di cui 37 attivi lo scorso anno. Due tornei principali e due mini-tornei.

opengound .it il nostro portale.

ora qualcosa di estero.

Desperation morale un riferimento per tutto il mondo ASL
scenarios archive un database immenso per cercare lo scenario che fa per te tra oltre 6000 (SEIMILA!!!!) pubblicati
Game Squad forum americano
ASL svezia gli amici svedesi, ma ce ne sono tanti in ogni stato.
ora qualche video....si, video lezioni:
SK video lezione 1
e un canale in pdcast
2 half squads

detto questo, e considerando che VASSAL/VASL aiuta molto il gioco, vi assicuro che PLAY non è l'occasione per giocare tra noi, anzi, niente è meno adatto ad ASL che i rumorosi padiglioni della Play

ciao a tutti

 

[aringarosa]

bhe.. questa dedizione.. è il futuro del wargame ..

ancora una volta Claudio ha ragione.. se qualcuno si prendesse la briga di creare tutorial così..