Due parole lampo sulla settimana di giochi che viene proposta in Svizzera tedesca (nel Canton San Gallo in un paesino chiamato Wildhaus), con tante novità uscite a Essen disponibili (io ho fatto quattro giorni su otto):
Titoli provati (partite per intero):
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Voidfall: i combattimenti deterministici sono decisamente molto più nelle mie corde. Twilight Imperium bello, però quando devo lanciare i dadi, è sempre una sofferenza. Una marea di icone, ma diventano abbastanza in fretta intuibili. Abbiamo svolto il tutorial con una persona che ci ha spiegato il gioco e seguito per l'intera partita (senza giocare): un eroe! Mi è piaciuto molto di più di quanto potessi immaginare. Considerando gli innumerevoli moduli che ci sono (cooperativi, competitivi, in solo), è difficile esprimere un giudizio definitivo. Però mi ha colpito in positivo (e io non sono amante dei giochi spaziali).
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Kutna Hora: è stato giocato tanto e con piacere a Wildhaus. Da noi al tavolo, due l'avevano già giocato e volevano rifare una partita, io l'ho apprezzato per il suo essere un peso medio e per avere questo mercato anomalo, il quarto giocatore non ha apprezzato granché la grafica del gioco.
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Union Stockyards: giocare a un gioco con la carne da mandare al macello con un vegano al tavolo è stata un'esperienza nuova per me.
Peso medio con meccaniche stimolanti. Essendo un gioco con ambientazione storica, personalmente non ho vissuto il tutto in modo negativo. Per chi è alla ricerca di pesi medi validi, potrebbe essere una valida opzione.
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Hegemony: finalmente un monster game con un'ambientazione che reputo particolarmente stimolante. 4 fazioni assimetriche (classe dei lavoratori, ceto medio, capitalisti, Stato), regole lunghe da spiegare, ma poi la partita fila via liscia e in modo intuitivo e piacevole. Veramente una bella esperienza.
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Evacuation: tematica interessante (le risorse della Terra stanno per esaurirsi e bisogna spostarsi su un altro pianeta), variabilità nelle strategie di fondo da approfondire. A Wildhaus è stato giocato poco e nulla. Alcuni lo stavano già vendendo. La prima partita mi è piaciuta, ma non so quando successo potrà avere il titolo.
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Drachenhüter: Michael Menzel ha creato questo gioco per famiglie leggero che può soddisfare il target in questione. Si cerca di addestrare draghi come nel famoso cartone animato uscito tempo fa (più film ormai).
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Ponzi Scheme: ho insistito nel volerlo provare e mi è piaciuto parecchio. Beh, il fatto che si basi su una storia vera, è già tutto dire. Epico nella sua semplicità. Tensione fino all'ultimo. E poi, boom!
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Dune Imperium + esp. (non so quale, penso quella vecchia): il fatto che bisogna sapere quando andare a svolgere una battaglia per poter vincere la partita, mi ha reso questo titolo un po' meno stimolante da fare. Però, visto che c'era qualcuno che voleva provarlo e io l'espansione non l'ho mai giocata, ho partecipato e ho portato a casa la vittoria con gli Harkonnen che andavano a fare battaglia in continuazione (ho creato un motore che mi permetteva di recuperare cubetti pagando spezie). Ho vinto in pratica quasi tutte le battaglie, sia a inizio partita che quando sono apparsi i punti vittoria, anche quando la gente faceva all-in.
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The White Castle: peso medio con variabilità garantita dalle carte e dai bonus diversi che possono esserci. Seconda partita per me. Spiegando il gioco ho precisato che secondo me potenziare il faro è di fondamentale importanza, anche perché significa riempire il castello con lavoratori (e il gioco si chiama il castello...), e ti permette poi di prendere i dadi bassi. Chi ha vinto è riuscito a piazzare tutti i lavoratori nel castello e nell'area di addestramento. Impressionante performance. Gioco per il momento promosso da me.
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Nucleum: è l'eurogame che ha convinto di più a Wildhaus. Ho visto tante partite fatte nei giorni che ero lì. Alcune sono durate più di altre. La nostra onestamente è finita in fretta (eravamo in tre giocatori). Abbiamo sbloccato quasi subito tutti e tre la tecnologia di terzo livello costruendo turbina e nucleum presenti in fondo e poi è stato un accelerazione abbastanza notevole. Io non sono riuscito a fare un ultimo recharge che mi avrebbe permesso di vincere agilmente. Parlando con gente che reputo particolarmente forte quando gioca, mi hanno riferito che fare un recharge subito non è qualcosa di necessario per vincere, anzi. Titolo assolutamente da approfondire.
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Surfosaurus Max: gioco demenziale con un dinosauro che pratica il surf (in realtà non c'entra nulla l'ambientazione, è un semplice gioco di carte con combinazioni che bisogna creare tra giocatori, sebbene il titolo sia competitivo). Personalmente non mi ha fatto impazzire.
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Hitster: Anno Domini versione musicale. Bisogna ascoltare un brano musica e saperlo ordinare nella linea del tempo. Carino, ma chi è forte nella musica rende il gioco ingiocabile.
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Schnizel Jagd: titolo che mi ha ricordato vagamenge Hol's der Geier, titolo che da bambino ho giocato molto volentieri con i miei nonni. Un gioco di mind game in cui tu pensi che l'altro pensa che tu pensi, ecc. Titoli del genere mi divertono, ma bisogna essere con la compagnia giusta.
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Ierusalem: ambientazione ostica, gameplay normale, peso medio-leggero, interazione diretta e cattiva che bisogna saper gestire con lo spirito giusto. Mi è piaciuto più di quanto immaginassi, anche se alla fine non penso che lo acquisterò.
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Nimalia: gioco leggero di carte con tanti begli animali. Draft di carte e incastri da svolgere per ottenere il maggior numero possibile di punti vittoria. Stimolante.
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Spellbloom: non mi ha detto granché. Mi sembrava di essere in balia del caso con troppi incastri da dover gestire. Forse l'ho approcciato nel modo sbagliato.
Titoli presenti che avrei voluto provare, ma che per un motivo o l'altro non c'è stata occasione:
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The Warp: non l'ho visto apparecchiato nemmeno una volta. Purtroppo non sono riuscito a trovare un momento per provarlo. Ci penserà Agzaroth con la sua recenzione a farmi capire se merita attenzione o meno.
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Celtae: cover iperaccattivante, pareri discordanti.
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Karvi: sembra essere troppo lungo per ciò che offre. Strano che la Hans im Glück abbia commesso un simile errore.
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Septima: chi ci ha giocato era tiepidino nelle valutazioni.
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Bier Pioniere: ne ho sentito parlare bene, da valutare.
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Planta Nubo: alcuni pezzi della copia presente erano sbagliati quindi il titolo non era giocabile.
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Age of Innovation: Terra Mystica 2.0 per il momento non era tra le priorità da provare.
Osservatore
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
) , ma poco ispirato, il tema è forse la cosa più interessante.
