Europa Universalis: The Price of Power
ROUND #8
L'epica avventura storico-ludica si avvia alla conclusione...
Come
Castiglia so che l'unica speranza di poter vincere sarebbe fare più punti possibili con l'imminente Power Struggle ("
Distant Trade", che premia le colonie adiacenti ai nodi commerciali
Oceano Indiano,
Indie Orientali e
Cina & Giappone) e completare la missione personale "
Claims in Aragona", possedendo o vassallizzando almeno quattro Province nell'area di
Aragona. Spingo sull'acceleratore, ma il mio Potere Monarca non è molto: dichiaro guerra ad
Aragona e
Navarra, sfruttando il mio casus belli in quell'area. La guerra non inizia nel migliore dei modi, perdo subito la battaglia navale nel
Mediterraneo Occidentale, per fortuna il mio esercito è più efficiente delle mie barche e sbaraglia senza troppa difficoltà i nemici.
Le altre tre potenze sembrano invece aver fretta di chiudere la partita e non sono particolarmente attive: l'
Inghilterra completa la conquista dell'Isola di Smeraldo, annettendo completamente l'Irlanda e si concentra su Milestone e Idee; l'
Austria deve sprecare molte energie per allontanare gli invasori turchi da
Vienna e sedare le rivolte interne, mentre la
Francia resta per lo più a guardare, affidandosi ai cardinali per accrescere il proprio potere sulla Curia romana.
Arrivati alla fine della Fase Azioni mi rendo conto che purtroppo devo negoziare con
Aragona una pace sulla base di una vittoria parziale, che fa tornare loro la capitale
Valencia, non permettendomi di concludere la Missione e di guadagnare 4 preziosi punti Prestigio. Per fortuna il Power Struggle premia la mia fame di scoperta, penalizzando invece
Francia e
Inghilterra che hanno investito poco o nulla nelle colonie.
Il Round (e la partita) si conclude con il seguente punteggio finale: ultimo posto per l'
Inghilterra con
48 punti Prestigio, la perfida Albione non è mai riuscita ad ingranare, unica medaglia le conquiste territoriali su territorio francese; segue proprio la
Francia con
63 punti, partita solida la sua, che chiude come Controllore Incontrastato della Curia Papale, solo un po' frenata dai numerosi screzi oltre Manica; con
Castiglia chiudo secondo a
70 punti Prestigio, per essere la prima vera partita non me la sono cavata male, ma mi rendo conto che avrei potuto optare per scelte molto più funzionali; al primo posto stacca tutti l'
Austria con
84 punti, vero trionfatore della partita: esplora nuovi mondi, annette parte dell'Italia, guida il Sacro Romano Impero e regge l'arrivo della piaga Protestante.
Di seguito una carrellata delle varie plance a fine partita:
Purtroppo ora è davvero finita: partita che ha richiesto parecchia dedizione e abnegazione, ma che mi ha ripagato con tanto divertimento e soddisfazione!