Generale Ieri ho giocato a...

[akirafudo]

Ieri ho giocato per 5 orette sode a Claustrophobia (l'originale di Croc edito da Asmodee / Marabunta, non quella piaga per gli occhi che hanno pubblicato recentemente via KS, Claustrophobia 1643).

Che dire, il gioco rimane una piccola meraviglia che fa tantissimo con pochissime regole. Uno dei migliori DC "light" in circolazione, che elimina un sacco di cose di cui, francamente, si può benissimo fare a meno nei DC (tipo tutte le regole e regolette su campo visivo, raggio, et.), grondante atmosfera e con una trama davvero originale: gli umani sono i malvagi colonizzatori dell'Inferno e spetta ai demoni proteggere la proprio patria, vomitando orde infernali di trogloditi assassini.

Il gioco è totalmente asimmetrico e con un bel pò di alea che può però essere mitigata da una buona conoscienza degli scenari, dal "ritmo" di gioco e dall'esperienza. Ogni scenario è finito sul filo del rasoio e sempre emozionante.

Consiglio agli appassionati di DC di recuperare una copia della vecchia edizione e, se ci si vuole accontentare di miniature non dipinte e con meno carisma, carte senza illustrazioni, player board mastodontiche e con iconografia illeggibile, fate un pensierino anche alla nuova edizione (a dirla tutta in termini di gameplay il nuovo ha qualche limatura tutto sommato buona, ma l'aspetto è proprio...bleah).

Come mai tanto contrario sul ks?
È un rifacimento o 2 giochi differenti?
Grazie mille


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[LudicoPedro]

Spirit Island: Un paio di partite (tristi) in solitario (sono fuori casa e la mia compagna era stanca morta).
Ho giocato per la prima volta 'Le ombre guizzano come fiamme', scenario base senza carte corruzione ma senza progressione di potere specifica dello spirito.
Persa la prima partita, vinta la seconda anche grazie a qualche potere minore arrivato al momento giusto.

Secondo setup...



E via gli invasori! Macinato il mazzo terrore e regredite le loro città a villaggi, il resto degli onori di casa è stato fatto dagli indigeni con le loro "diplomatiche" clave.

 

[arcadebox]

Fatta partita in solitario a Spirit Island con River Surges in Sunlight, Inghilterra livello 3 e mappa "non astratta". Madonna che mazzo che mi hanno fatto. In pratica l'Inghilterra Livello 3 inizia con una città e un villaggio in più, tutte le carte invasori di livello 1 costruiscono di nuovo DOPO la fase di Ravage (quindi doppia build per tutte le carte di livello 1), in più costruiscono anche in regioni SENZA eslporatori purché ci siano villaggi o città adiacenti...il tutto con la mappa realistica che è tosta in quanto mette tutti gli ambienti simili insieme...quindi ad alto rischio di inquinamento a catena.
Bello però, per apprezzarlo appieno e per creare una narrativa bisogna, secondo me, usare un invasore è necessario per far emergere delle narrative più interessanti.

 

[arcadebox]

Come mai tanto contrario sul ks?
È un rifacimento o 2 giochi differenti?
Grazie mille


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Si tratta dello stesso gioco con delle differenze sostanziali dal punto di vista della direzione artistica e "mood" del gioco, con in più delle aggiunte a livello di gameplay. La versione KS include scenari e mostri che in Claustrophobia vennero introdotti dall'ottima espansione De Profundis.

Non fraintendermi, il KS è un buon prodotto ed è un bene che Claustrophobia sia disponibile anche ai giocatori non di vecchia data essendo uno dei miei giochi preferiti. Il problema, secondo me, è che il restlying grafico che hanno è troppo serioso (per dirti la differenza di mood è quella che esiste tra uno dei classici Tomb Raider e i recenti remake con la Lara super-realistica e molto più "gritty") e che le scelte fatte in termini di ergonomia rendono il gioco, secondo me, meno godibile.

Ad esempio, le plancette dei personaggi sono enormi e non hanno testo ma un'iconografia incomprensibile, rendendo il gioco più difficile da imparare per coloro i quali già non lo conoscono. Il manuale che nell'originale è di 5-6 paginette smunte è stato raddoppiato con una verbosità che riduce la chiarezza delle regole e scarsa indicizzazione (unito alla mancanza di player aid è un'esperienza molto frustrante out of the box). Le carte, che nell'originale erano piene di illustrazioni, qui sono semplicemente bianche o nere con testo e icone. Le tessere del dungeon che erano di dimensioni spropositate nell'orginale (circa 12x12 cm o più) sono rimaste grandi, di qualità minore e con illustrazioni più desaturate e con molto meno carattere. I "miglioramenti" sono le miniature uniche per i vari tipi di demoni (nell'originale c'è solo una miniatura e l'unica variazione é la plancetta del demone usato nel particolare scenario) che però non sono dipinte e comunque miniature più dettagliate e grosse. Putroppo, pur essendo di ottima qualità, sono generico "dark fantasy", mentre quelle originali erano più stilizzate e divertenti (pensa alle iconiche minaiture di HeroQuest).

I miglioramenti a livello di gameplay sono atti a ridurre l'alea, con le nuove "carte istinto" degli umani che permettono di essere usate come oggetti o per modificare uno dei dadi da assegnare alle plancette degli umani. Tuttavia, non credono che modifichino il flusso di gioco in maniera sostanziale. Gli altri miglioramenti del gameplay sono secondo me smorzati dalla scarsa ergonomia del gioco e dalle regole non all'altezza.

Però ripeto, dipende anche dai gusti.

 

[akirafudo]

Si tratta dello stesso gioco con delle differenze sostanziali dal punto di vista della direzione artistica e "mood" del gioco, con in più delle aggiunte a livello di gameplay. La versione KS include scenari e mostri che in Claustrophobia vennero introdotti dall'ottima espansione De Profundis.

Non fraintendermi, il KS è un buon prodotto ed è un bene che Claustrophobia sia disponibile anche ai giocatori non di vecchia data essendo uno dei miei giochi preferiti. Il problema, secondo me, è che il restlying grafico che hanno è troppo serioso (per dirti la differenza di mood è quella che esiste tra uno dei classici Tomb Raider e i recenti remake con la Lara super-realistica e molto più "gritty") e che le scelte fatte in termini di ergonomia rendono il gioco, secondo me, meno godibile.

Ad esempio, le plancette dei personaggi sono enormi e non hanno testo ma un'iconografia incomprensibile, rendendo il gioco più difficile da imparare per coloro i quali già non lo conoscono. Il manuale che nell'originale è di 5-6 paginette smunte è stato raddoppiato con una verbosità che riduce la chiarezza delle regole e scarsa indicizzazione (unito alla mancanza di player aid è un'esperienza molto frustrante out of the box). Le carte, che nell'originale erano piene di illustrazioni, qui sono semplicemente bianche o nere con testo e icone. Le tessere del dungeon che erano di dimensioni spropositate nell'orginale (circa 12x12 cm o più) sono rimaste grandi, di qualità minore e con illustrazioni più desaturate e con molto meno carattere. I "miglioramenti" sono le miniature uniche per i vari tipi di demoni (nell'originale c'è solo una miniatura e l'unica variazione é la plancetta del demone usato nel particolare scenario) che però non sono dipinte e comunque miniature più dettagliate e grosse. Putroppo, pur essendo di ottima qualità, sono generico "dark fantasy", mentre quelle originali erano più stilizzate e divertenti (pensa alle iconiche minaiture di HeroQuest).

I miglioramenti a livello di gameplay sono atti a ridurre l'alea, con le nuove "carte istinto" degli umani che permettono di essere usate come oggetti o per modificare uno dei dadi da assegnare alle plancette degli umani. Tuttavia, non credono che modifichino il flusso di gioco in maniera sostanziale. Gli altri miglioramenti del gameplay sono secondo me smorzati dalla scarsa ergonomia del gioco e dalle regole non all'altezza.

Però ripeto, dipende anche dai gusti.

Grazie della spiegazione


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[Ueki]

Continua il periodo digitale, ma sono riuscito a infilare qualche partita fisica .
Ruins: Death Binder. Con poco tempo a disposizione e voglia di menar le mani, RDB è la miglior scelta dallo scaffale. Nonostante la fortuna delle ultime partite, nelle quali non ho subito crolli nel dungeon, non sono nemmeno riuscito ad arrivare al boss del primo livello. Però stavolta ero riuscito a potenziare decentemente il mio personaggio, almeno per le caratteristiche di attacco. Ma evidentemente proprio in questo mi perdo ancora qualcosa di fondamentale. @Ueki : qualche dritta?

Su Steam, ho inanellato partite a Shards of Infinity, sempre contro l'AI hard: finalmente qualche vittoria!

Sullo smartphone ho provato Galaxy Trucker. Molto divertente e mi chiedo come funzioni la fase di costruzione della nave col gioco fisico: effetto Fantascatti e lesioni alle dita?

Su BGA, ho provato finalmente Spyrium. Lettura del regolamento e due partite in 1vs1 giusto per vedere le regole in azione e capirle un po' meglio (sono un po' duro di cervice). Impatto ottimo: l'interazione è altissima, l'utilizzo dei lavoratori davvero intrigante, poiché consente sia di acquisire carte e risorse a quelle associate, sia di fare cassa. Poiché ad ogni partita si utilizza una parte delle carte a disposizione, la rigiocabilità mi sembra alta. Le regole sono lineari, non ci sono eccezioni e immagino che in 3/4 diventi sanguinoso e con tempi di analisi crescenti, ma sembra proprio uno di quei giochi che si apprezzano giocandoci molto e che sarebbe comodo avere in libreria, da proporre al gruppo.

io per ora ho avuto successo potenziando il personaggio a livello difensivo prima di tutto ! Prova poi sappimi dire! Armatura + salute chiave secondo me all'inizio

 

[Delia]

Il mio paradosso è che su quel tipo di gioco ho Volfyrion e non credo starò ad acquistare Shards. Però non riesco a giocare a Volfyrion

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perche' non ti piace Volfyirion o perche' non puoi?

 

[Delia]

Abbiamo giocato a:
1) Century III:
per ora mi sono piaciuti di piu' l'I ed il II. Il gioco funziona bene, ma e' un piazzamento lavoratori come ce ne sono molti altri e diversi sono piu' articolati e complessi. Diciamo che funziona bene in famiglia. Credo che unito agli altri due funzioni in modo molto piu' interessante.

2) Bosk:
due partite a questo graziosissimo astratto con alberi e foglie, ma piuttosto diverso da Photosynthesis. Bellissime componenti, veloce e divertente.

3) One deck dungeon:
giocato in solo con la maga. Vinto facilmente. Ho scoperto di aver sbagliato alcune regole nelle partite passate. Non sono sicurissima di aver compreso a pieno tutti gli effetti. Il regolamento non lo trovo chiarissimo. Come filler funziona benino, ma, con la correzione delle regole, mi sembra piuttosto facile.

Finito il secondo volume di Lupo solitario col bambino. Siamo deceduti tre volte e siamo dovuti tornare indietro.

Domani Through the desert+Tiny epic galaxy

 

[siras]

perche' non ti piace Volfyirion o perche' non puoi?

Perché ancora non riesco a giocare con nessuno in presenza...

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[gaborambo]

Chartae


La partita dura 3 minuti.. e poi però io starei volentieri mezz'ora ad ammirare estasiato la bellezza della mappa creata..

 

[Badger28]

Chartae


La partita dura 3 minuti.. e poi però io starei volentieri mezz'ora ad ammirare estasiato la bellezza della mappa creata..

Otterrai un effetto ipnotico simile con Venice Connection!

 

[Badger28]

Abbiamo giocato a:
1) Century III:
per ora mi sono piaciuti di piu' l'I ed il II. Il gioco funziona bene, ma e' un piazzamento lavoratori come ce ne sono molti altri e diversi sono piu' articolati e complessi. Diciamo che funziona bene in famiglia. Credo che unito agli altri due funzioni in modo molto piu' interessante.

'nsomma
Provati tutti e tre in tutte le combo possibili. Il primo da solo continua ad essere il migliore nella sua semplicità (MA NON BANALITA' )

 

[gaborambo]

Otterrai un effetto ipnotico simile con Venice Connection!

Si ma infatti mi sono ripromesso di prenderlo prima o poi..

 

[Delia]

'nsomma
Provati tutti e tre in tutte le combo possibili. Il primo da solo continua ad essere il migliore nella sua semplicità (MA NON BANALITA' )

per ora preferisco anch'io il primo, anche se non mi dispiace unito al secondo.
Speravo che il terzo migliorasse assieme agli altri due od ad almeno uno degli altri due

 

[spip74]

nella sua semplicità (MA NON BANALITA'

@volmay !!!!

 

[volmay]

'nsomma
Provati tutti e tre in tutte le combo possibili. Il primo da solo continua ad essere il migliore nella sua semplicità (MA NON BANALITA' )

@volmay !!!!

Siete davvero delle brutte persone.
E ora posso dirlo di entrambi con cognizione di causa.

 

[Lidda]

Ieri giornata di gioco spensierato! Troppo caldo, per cui decidiamo di provare alcuni dei filler carini carini che ho comprato da poco, la maggior parte grazie ai vostri suggerimenti!!!!

Geniale! (Knizia) astratto mooolto bello e divertente! Mio figlio grande, nonostante mi sia prodigata ad evidenziare almeno 10 volte che la vittoria veniva decretata sul punteggio più basso, urla per ben 4 volte Geniale!...ma arriva ultimo (che salame!)

bobbidi Boom altro filler carino e divertente! Noi grandi facciamo esplodere il calderone di continuo! Quasi sempre vince il nanetto perchè ha una fortuna sfacciata!

sushizock (Knizia). Questo mi sono ripromessa di rigiocarlo presto in 2 con mio marito, perchè con i bambini ho lasciato le cose più al caso, ma se riproposto in modo ragionato si presta anche anche a qualche scelta cattivella e che rompe le scatoline all'altro giocatore.

Chartae, comprato dopo aver visto il post in questo T di @gaborambo . Ma che bellino....bello bello bello da vedere...e anche questo si presta a qualche sgambetto all'avversario. È stato un piacevole pre cena.

Post cena Jaipur! Lo volevo a tutti i costi perché sapevo che ci saremmo divertiti un sacco, e così è! Ormai non c'è giornata dove non ci scappi la partitella!

 

[Lidda]

Domani Through the desert+Tiny epic galaxy

Delia TtD lo giochi con il bambino? Aspetto il tuo commento...è nella mia wish list..sono molto curiosa di sapere le tue impressioni!

 

[LudicoPedro]

Spirit Island: Partita con la mia compagna che non lo aveva mai giocato.
Abbiamo scelto due spiriti piuttosto lenti e giocato in modo cauto e troppo difensivo, la vittoria è arrivata solo ad un turno dalla fine del mazzo invasori distruggendo tutte le città.
Lo spirito del fiume mi è piaciuto ma non sono quasi mai riuscito a benefeiciare dei poteri innati, metà dei poteri del mazzo iniziale sono occasionali e a tratti ho accettato il compromesso di poteri minori pescati per risolvere situazioni critiche senza tenere conto degli elementi prodotti.



Ottimo invece il potere maggiore pescato che danneggia e difende il terrirorio per il numero di Dahan presenti, è stato la chiave per resistere in asembramenti arrivati al terzo "giro" di costruzione...
Tutto il resto è stato un mix di spostamenti, raggruppamenti e moltiplicazioni degli adorabili indigeni.

 

[DukeOfPrunes]

Quest'estate abbiamo giocato a...



Mi appresto a descrivere i giochi (da spiaggia) di quest'estate, usando (come ho imparato da @Fedellow) il formato compatto "tutto in un post".

Skull - facile da imparare, adatto a tutti. Di bluff (ma neanche tanto), di intuizione (ma neanche tanto), si presta a vari stili di gioco. Alcuni gruppi sono più conservativi (mettono sempre i teschi), altri più aggressivi. Non supera quasi mai i 15 minuti, e spesso vince il bimbo più giovane e timido! Promosso

Bandido - dopo un inizio entusiasta, ci ha un po' stufato. Carino ma poco longevo, spesso i tavolini della spiaggia non bastano a contenerlo! Dimenticabile

Nome in codice (Duetto) - curiosamente abbiamo conosciuto prima il gioco da due che quello originale (rosso/blu). Entrambi sono adatti alla spiaggia

Bang Dice - come ogni anno, è questo uno dei giochi più richiesti. Ho perso il conto di quante volte l'ho spiegato a novizi, di certo svariate decine! Fa sempre il suo dovere, fresco e veloce, lascia la voglia di rigiocarci (a meno che faccia troppo caldo e ti vuoi tuffare in acqua). I due dadi (dello spaccone e del codardo), inclusi nell'espansione Old Saloon, fanno ormai parte integrante del gioco base. Invece l'altra espansione più recente, UnDead or Alive, l'abbiamo provata solo una volta, interessante ma a conti fatti un po' spiazzante, giudizio sospeso.

Mamma mia - ha quella componente di memoria che non a tutti piace. Giocato in allegria e senza troppo impegno, può risultare perfino divertente.

Time's up! - beh, devo confessare che non lo conoscevo, ne ho letta la recensione qualche settimana fa qui in homepage. Ho capito subito che avrebbe avuto successo in spiaggia, e così è stato. Perfetto per gruppi di 8, 9, 10 e perfino 12, regala a tutti risate e momenti memorabili ("ti ricordi la zia Simona come ha mimato bene l'agnellino?!") Imprescindibile.

5211 - se il titolo è brutto, il gioco è anche peggio. Non l'ho ancora venduto perché, inspiegabilmente, piace alla mia dolce metà. Insulso

Coloretto - ha i suoi estimatori, gira bene in 5, regole semplici. Per giocarlo bene sono richiesti un po' di impegno e pure un pizzico di sana bastardaggine. Se mi viene proposto, non dico mai di no. Evergreen

GoNuts for Donuts - questo giochino è stato a un passo dall'essere venduto, ma le bambine hanno deciso di dargli un'ultima chance. Beh non certo un capolavoro, però ha il pregio di essere abbastanza veloce, e le ciambelle sono carine da vedere. Graziato

Yokai - piccolo collaborativo "muto", giocato per ora solo al livello di difficoltà minimo, risulta abbastanza facile. Giudizio sospeso, vedremo

Taco Gatto - new entry, è già un classico. Perfetto per fare conoscenza con i vicini di ombrellone (ho "adescato" almeno 3 famiglie con questa bella scatola gialla, vivace ed invitante. "Hey, venite a giocare a Taco Gatto Capra Cacio Pizza?" difficile dire di no...), piace a grandi e piccoli, le risate e gli sfottò sono assicurati. A chi non piace "fare il gorilla"?! Promosso a pieni voti

Kluster - sì sì, bella l'idea, carine le calamite, ma il gameplay è davvero povero. Non credo che lo riporterò in spiaggia l'anno prossimo (è pure pesante.)

Love Letter - ho preso la nuova versione, per giocarci anche in 5/6. Ma a conti fatti il suo sweet spot è 4, e lo giochiamo sempre così.

Dobble Beach - è Dobble. Ed è Beach. Che altro dire?

Crazy Mistigri - ha immagini super puccettose, un regolamento davvero easy, fortunoso ai massimi livelli. Ha avuto un successo inatteso e duraturo. Noi lo chiamiamo, chissà perché, "Mistigatti". E questo nome è stato usato dalle mie figlie e gli amici della spiaggia per il loro immancabile gruppo WhatsApp: "La Gang dei Mistigatti"

6 Nimmt! - anche questo ha un soprannome, "Testa di mucca". A me piace, ma è davvero arido, e molto randomico. Per ora, resta

Pirati (piraten kapern) - ha dadi molto carini e colorati, ma un po' piccoli. La partita ai 5000 punti si trascina un po'. Sei in balìa del caso, le scelte da fare sono davvero poche, eppure mi diverte. Me l'hanno bocciato quasi tutti, ma non demordo, troverò degli appassionati un giorno

Mammuz - altro sempreverde. Sembra banale, ma a conti fatti chi ha un po' di esperienza vince più spesso, intuendo quando rischiare, e con chi. Gioiellino

Dispettri - questo gioco di carte lo abbiamo letteralmente consumato; ne comprerei una nuova copia, se fosse ancora in vendita. Ma purtroppo no, e non capisco come sia possibile che sia stato dimenticato. Non avete idea quanti curiosi sono stati attratti da quelle belle carte lunghe e colorate.

Fantascatti - ogni membro della famiglia ha il suo oggetto preferito (sì, siamo proprio in 5. Il mio è il libro blu); se il "proprio oggetto" viene arraffato da qualcun altro, ciò viene interpretato come offesa personale! Inutile dire che noi vecchi, contro le mani e i cervelli giovani, non abbiamo chance di vittoria

Cinque Cetrioli - all'inizio piaceva solo a mia moglie, e lo proponeva sempre. Devo ammettere che, strada facendo, ho imparato ad apprezzarne le qualità, e ora mi diverte. Molti amici della spiaggia ne hanno comperata una copia. Direi che si può senza dubbio annoverare tra i classici dell'estate

Potion - carino se hai 5 minuti liberi

Lama - altra novità, con 8 euro ti danno un mazzo di carte e un sacchetto di gettoni contapunti. E il gioco non è neanche male.

Avalon - lascio per ultimo il principe dei giochi da spiaggia. Amatissimo, foriero di epiche litigate, porta a lunghe e appassionate discussioni dopo ogni partita, quasi come il Processo del lunedì. L'unico difetto può essere che il numero ideale per giocarlo è 7/8. Non è certo difficile raggiungere questo numero; semmai, è difficile allontanare quelli che vorrebbero aggiungersi.
(nota per gli amanti del titolo. Noi lo giochiamo coi seguenti cattivi: Assassina, Morgana e Mordred. I buoni sono ovviamente Merlino, Parsifal e gli altri buoni "ottusi". Per questi ultimi, siccome la notte è lunga e noiosa, specie se sei da solo, abbiamo ideato una piccola house rule: Lancillotto "vede in sogno" la biondina, detta "Bella Tonta", e si innamora di lei. Molto romantico, si dà così un piccolo aiuto al Bene, e di notte tutti fanno qualcosa.)