Ieri ho giocato a... wargames!

[Naftalino]

Nella terza sessione Borgonero ed io abbiamo giocato solo il turno 4, entrambi in limited war.
Niente di nuovo sul fronte occidentale, mentre su quello orientale i tedeschi continuano la loro lenta avanzata in Polonia e Prussia Orientale, facendomi indietreggiare sulla linea Brest Litovsk – Vilna.
E’ in Medioriente l’avvenimento più significativo: le tre unità inglesi che ho portato nei turni precedenti a Basra tramite strategic redeployment avanzano a tenaglia su Baghdad che poi attaccano togliendo di mezzo le difese turche (per fortuna Borgonero non aveva pescato Kemal) e conquistando la futura capitale dell’Iraq, che vale un punto vittoria. Grazie a quello guadagnato per effetto dell’evento Blocco (essendo un turno invernale), il segnalino punteggio scende a 6.

 

[Naftalino]

Mentre su vassal continuano i bombardamenti tra Borgonero ed il sottoscritto, a casa Nadia ed io concludiamo la nostra partita a For The People. Riprendiamo al turno 9. Nadia, purtroppo per lei e per i nordisti, non replicherà le giocate eccellenti della prima metà della partita.

Sul fronte occidentale, la mia Armata del Mississippi, partendo da Saint Louis fortificata (così posso passare il fiume), conquista tre spazi in Indiana che portano +5 SW per me e -5 per Nadia a fine turno. Anche se i nordisti riprenderanno gli spazi, Nadia non riuscirà più a riconquistare Saint Louis con l’Armata del Tennessee venendo sconfitta un paio di volte.

Più disastrosi i suoi tentativi in Kentucky, perché coordina male l’azione delle Armate del Missouri e del Cumberland: non valutando bene i rischi, si lascia attaccare ben due volte in una posizione tale che l’armata sconfitta deve retrocedere nello spazio occupato dall’altra: conseguenza, un’armata rimossa e ulteriore perdita di SW (oltre a dover ricreare l’armata con il rischio di perdere altri punti). Manovrando l’Armata del West guidata da Lee tra Tennessee, Kentucky e West Virginia, il Kentucky resta inconquistato fino al termine della partita!

Sul fronte orientale, l’Armata del Potomac tenta di avanzare su Richmond ma grazie ad una combinazione di carte, battaglie ritardatrici e movimenti per portare rinforzi, è fermata, battuta e ributtata indietro dall’Armata del North Virginia.

Alla fine del turno 12, la SW unionista è sotto 50, quindi vittoria automatica dei confederati.

Partita bellissima, sicuramente la più avvincente giocata come sudista! For the People sta scalando la mia top ten...

 

[Naftalino]

La quarta sessione di Paths of Glory si apre con una profezia di Borgonero: “Stasera mi sa che grandina...”.
In realtà, fino ad adesso, il mio avversario (che è bene sempre ricordarlo, è alla sua prima partita) si è portato bene, atteggiamento prudente, spinta dei tedeschi in Prussia Orientale e controllo in occidente. Certo, ora diventa più difficile per lui, la soglia di attenzione si alza ancora visto che il Medioriente si è messo in moto e bisognerà pensare a tamponare la spinta inglese attraverso il deserto iracheno. Peraltro Borgonero ha giocato la Bulgaria come ops, quindi ha la via di terra preclusa (almeno fino a che la Bulgaria non gli torna in mano) per portare rinforzi via strategic redeployment agli ottomani.
Si ripete ancora lo schema dei turni precedenti, il mio avversario attiva i tedeschi per cercare di distruggere e conquistare le fortezze di Grodno e Varsavia. Il sottoscritto invece, oltre l’evidente opzione mediorientale, studiando la mappa nota che in Galizia Uhzgorod è tenuta da un corpo austriaco girato, quindi se si riuscisse a ripulire dalla presenza dei sudditi di Francesco Giuseppe la fortezza di Przemysl (occupata da un’armata), potrebbero aprirsi interessanti spazi di manovra. Ma Borgonero intuisce in parte la debolezza della posizione e porta ben due armate di rinforzo a Przemysl. Nonostante tale evenienza sfavorevole, ponderato il rapporto di forze (12 a 12) attacco provando l’attacco di fianco, che riesce. Così al costo di un’armata girata, elimino un’armata, le altre due ed il corpo (girato) subentrato si ritirano rispettivamente a Munkacs e Uhzgorod. Non avanzo, mettere sotto assedio la fortezza mi sembra una manovra rischiosa e preferisco attendere per attaccarla da fuori. Nel frattempo gli inglesi attaccano e conquistano Mosul, il corpo turco girato si ritira di una casella.
Nei round successivi, mentre il mio avversario gioca rinforzi e tenta trinceramenti, nell’ordine distruggo ed occupo con un’armata intatta Przemysl ed elimino il corpo turco che fa da tappo a Mardin in Medioriente. Si aprono quindi due grosse falle nello schieramento delle Potenze Centrali,

e qui l’amico Borgonero paga la propria inesperienza, non si avvede dei buchi nelle linee e nell’ultimo round, i russi si portano fino a Debrecen mettendo 3 armate austriache OOS (quindi eliminate per sempre!) e gli inglesi ad Aleppo e Trebisonda, ponendo OOS la Palestina e la Turchia orientale... risultato, il segnalino punteggio scende ad un drammatico 3!

La partita è oramai evidentemente compromessa, ma essendo la prima prova sul campo di Borgonero e quindi una partita da studio, si decide di entrare nel sesto turno. Borgonero non approfitta della posizione esposta delle mie armate russe, che riesco quindi a ritirare indenni al confine russo. Poi gioco rimpiazzi e rinforzi, rinforzi e rimpiazzi (ho comunque 4 armate russe distrutte). Borgonero a questo punto commette nuovamente due errori di inesperienza: ancora una volta spinge avanti in Galizia gli austriaci esponendoli pericolosamente, senza premunirsi di recuperare al proprio controllo gli spazi che avevo conquistato, mentre in Francia, dopo aver tentato vanamente di sfondare a Bruxelles (con due armate inglesi trincerate è ben difficile senza le carte della Total War ovvero imbastendo una tattica di logoramento su più round), inizia una serie di manovre di riposizionamento che avranno come effetto di lasciare scoperta Koblenz!
Ancora una volta, nell’ultimo round, due mosse semplici ma micidiali: un corpo austriaco avanza su Uhzgorod, mettendo OOS la 3° armata austriaca; poi attivo Bruxelles, l’armata inglese entra in Sedan, Koblenz e Aachen mettendo OOS le 3 armate tedesche a Liegi, il corpo BEF arriva invece fino Mannheim ponendo OOS tutte le restanti armate tedesche sul confine francese, chiudendo la partita con una vittoria automatica al sesto turno.

Beh, Borgonero almeno ha azzeccato la profezia... scherzi a parte, nei primi quattro turni aveva giocato bene per essere un neofita totale del gioco. Poi, come gli ho detto in chat, è caduto nell’errore tipico di tutti i giocatori alla prima esperienza e che rendono famigerato Paths of Glory: con l’allargarsi dei fronti e degli spazi, i buchi nelle linee possono sfuggire anche allo sguardo più attento, occorre pazienza e l’occhio che si forma giocando.
Prossima volta, si rigioca a ranghi invertiti!

 

[CoB]

[...] Commands & Colors Ancients [...]

Ciao, una domanda off-topic: gli stand per le carte che si vedono nella foto sono autoprodotti?

 

[Naftalino]

Ciao, una domanda off-topic: gli stand per le carte che si vedono nella foto sono autoprodotti?

Ciao, li avevo acquistati su ebay alcuni anni fa direttamente dagli Stati Uniti perché non riuscivo a trovare (allora) nulla di simile in Europa

 

[Naftalino]

Borgonero ed io abbiamo cominciato su vassal, chattando tramite la Goblin War Room, la nostra seconda partita a Paths of Glory, questa volta a ranghi invertiti: il mio avversario gli Alleati, io le Potenze Centrali.
Nella prima sessione abbiamo giocato 4 turni, al termine dei quali siamo entrambi in limited war.
Come potete vedere dalla foto,

sul fronte occidentale i tedeschi hanno conquistato Bruxelles e Sedan, posizionandosi su una classica linea difensiva. Al centro (l’Italia è ancora neutrale, ma intanto ho piazzato già 3 armate AH a presidio dei caposaldi di Trento, Villach e Trieste), gli austriaci hanno spazzato via i serbi preparando la strada al ricongiungimento con i bulgari quando uscirà la carta.
I Rumeni però a sorpresa sono entrati in guerra, giocoforza portare un’armata austriaca a sud per contenere eventuali spinte in Galizia. Naturalmente la dispersione delle forze austriache ha reso problematica la tenuta del fronte russo... ma per ora regge.
In Medioriente, Borgonero ha concentrato 3 corpi inglesi a Basra, secondo un tipico schema che spesso adotto. Vedremo se tale manovra porterà frutto... punteggio a 11.

 

[Naftalino]

La seconda sessione della partita a Paths of Glory tra Borgonero ed il sottoscritto copre i turni 5 e 6.



Sul fronte occidentale, con un paio di spallate i tedeschi conquistano ed occupano Verdun, mentre sul fronte orientale le scarse forze tedesche cercano di distrarre i russi dal fare troppa pressione sugli austro-ungarici in Galizia. Peraltro i sudditi del Re ed Imperatore Franz Joseph cominciano ad invadere la Romania. Italia neutrale, come anche la Bulgaria, anche perché la carta non è ancora uscita...

Sul fronte ottomano, Borgonero attiva le truppe inglesi di stanza a Basra, commettendo per inesperienza un errore che finirà per metterle in OOS, così i turchi iniziano l’assedio di Basra... ma a fine turno per ben due volte il dado regalerà un 1! Nulla di fatto, anzi devo manovrare per coprirmi le spalle perché in sequenza il mio avversario mette in campo le armate russa del Caucaso e MEF.

Allarme rosso, il fronte mediorientaleè sotto massima pressione! Resisterà alla morsa che sicuramente il mio avversario metterà in atto nella prossima sessione?

Punteggio sempre a 11.

 

[Naftalino]

Nella terza sessione, Borgonero ed io abbiamo giocato i turni 7 ed 8.



Sul fronte occidentale, visto l’ammassarsi di rinforzi francesi ed inglesi, abbandono spontaneamente Verdun per coprire maggiormente Metz.

Al centro, Borgonero alla fine del settimo turno fa entrare in campo l’Italia, ed entra così in Total War, mentre io resto ancora in limited. Nel turno successivo, i traditori italiani assaggiano la forza degli austro-ungarici che da Villach distruggono l’armata italiana trincerata a Maggiore.

Sul fronte orientale gli austriaci lentamente avanzano in Romania, mentre al nord i tedeschi occupano finalmente Varsavia e cominciano la concentrazione di forze per conquistare punti vittoria in Russia (ora sono 2).

Più drammatiche le vicende in Medioriente. Borgonero attiva l’armata russa del Caucaso che comincia a spingersi pericolosamente in avanti. Una serie di manovre mi permettono di rallentarne la corsa, anche perché la MEF, attivata, subisce uno step loss non recuperabile grazie alla carta Kemal che tenevo in riserva... per fortuna, nell’ottavo turno finalmente la Bulgaria entra in guerra, permettendomi con un immediato strategic redeployment di portare un corpo germanico in Turchia e spegnendo momentaneamente gli ardori bellici dei russo-inglesi.

Nell’ultimo round, decido di non giocare una carta per il war status e rimanere in LW, perché dovrebbe uscire una carta rinforzo germanica che da tempo aspetto per aumentare il peso dei crucchi sul fronte russo. Avrò fatto la mossa giusta?

Intanto, grazie alla caduta (finalmente!) di Basra ed alla conquista di Varsavia e Bucharest, il punteggio è ora 14.

 

[borgonero]

Che dire... come in tutti i giochi, wargames e non, l'esperienza conta ma penso che in questo - meraviglioso - gioco la cosa venga amplificata al cubo. Come ha detto Naftalino, chi è alle prime armi a PoG con l'allargarsi del conflitto si ritrova spiazzato perché non è facile muoversi su più fronti, e se a questo aggiungiamo il fatto di avere davanti di un avversario decisamente più scafato il gioco è fatto.
Ma è tutta scuola, grazie anche alla pazienza di Von Naftalinen.
Gioco sicuramente da 10 pieno, per quanto mi riguarda. L'unico neo è che giocare la campagna - con la quale PoG dà decisamente il meglio di sé - è praticamente improponibile per chi non ha una stanza/tavolo dedicati. Ma qui entra in gioco Vassal ?

 

[Nymraen]

Personalmente, amo questa discussione ma preferirei che fosse articolata in modo più fruibile.

Stavo pensando ad una tag Sessioni ed il titolo del gioco; un po' come su BGG.

Che ne dite? E' una idea fattibile?

 

[Naftalino]

Personalmente, amo questa discussione ma preferirei che fosse articolata in modo più fruibile.
Stavo pensando ad una tag Sessioni ed il titolo del gioco; un po' come su BGG.
Che ne dite? E' una idea fattibile?

Ti ringrazio per l'interesse! All'inizio, scrivevo in maniera dettagliata i resoconti delle partite, ma constatato il generale disinteresse a tenere in vita questa parte del forum, man mano i miei report si sono ridotti a una brevissima cronaca. Quindi, per risponderti, può essere una bella idea, ma se tanto non scrive nessuno...

 

[Nymraen]

Ti ringrazio per l'interesse! All'inizio, scrivevo in maniera dettagliata i resoconti delle partite, ma constatato il generale disinteresse a tenere in vita questa parte del forum, man mano i miei report si sono ridotti a una brevissima cronaca. Quindi, per risponderti, può essere una bella idea, ma se tanto non scrive nessuno...

Intanto ho sottoposto la proposta all'attenzione della redazione . Vediamo cosa succede.

Comunque, anche io ho una mezza idea di scrivere il report delle mie partite a REDS! The Russian Civil War 1918-1921. Devo solo trovare un po' di tempo per mettere insieme foto e testo.

 

[basil451]

Ti ringrazio per l'interesse! All'inizio, scrivevo in maniera dettagliata i resoconti delle partite, ma constatato il generale disinteresse a tenere in vita questa parte del forum, man mano i miei report si sono ridotti a una brevissima cronaca. Quindi, per risponderti, può essere una bella idea, ma se tanto non scrive nessuno...

Personalmente ho sempre apprezzato e letto con piacere e interesse i tuoi report, ma ammetto che avrei potuto partecipare alla discussione invece che leggere e basta. Non mi sarebbe costato niente anche solo ringraziarti, così da non farti percepire questo disinteresse.

In tutta sincerità ti ringrazio per i report che fai e mi scuso per averci messo tanto... ?

@Nymraen Ora aspetto con impazienza il tuo report su Reds! e, se posso chiedere, qualche opinione sul gioco. Mi ha sempre intrigato l'argomento e adoro i giochi di Raicer.

 

[Naftalino]

La partita tra Borgonero ed il sottoscritto a Paths of Glory continua nella quarta sessione, che copre i turni 9 e 10.

Sul fronte occidentale, Borgonero tra manovre e contromanovre ha ammassato una forza poderosa nel nord della Francia... visto che Bruxelles è difesa da una trincea 2, attacca Sedan che riesce a reggere l'urto, pur perdendo un'armata. Per fortuna l'attacco avviene a fine turno ed avevo già giocato i punti rimpiazzo per ricrearla a Essen....
In Italia si registra solo l'avanzata degli Austriaci in Maggiore, "liberata" dagli italiani nella precedente sessione.
Calma piatta anche in Turchia, dove l'unica cosa che succede è un secondo strategic redeployment che porta un altro corpo tedesco di fronte all'armata del Caucaso.
Invece sul fronte russo, l'attacco che avevo annunciato nel precedente report in Polonia ha inizio!
Infatti il rinforzo tedesco atteso è uscito, e grazie allo strategic redeployment di cui vi ho accennato poche righe sopra, riesco a concentrare anche dei corpi: via con la manovra!
Da una parte due armate tedesche sgombrano dai russi Brest Litovsk e Kovel, mentre al nord altre due armate e due corpi mettono OOS l'armata russa a Kovno conquistando anche Vilna.
Quindi alla fine del decimo turno ho il terzo punto vittoria russo! Intanto alla fine del nono turno anch'io ero passato in total war.
Punteggio salito a 17.

 

[Naftalino]

Quando iniziamo la quinta sessione, Borgonero torna a profetizzare il futuro come aveva fatto nella partita precedente ? "Stasera la vedo grigia", "Mi sa che c'hai in mano lo Zar"...
Bravo amico! In effetti la prima carta che gioco come evento (da quanti turni l'avevo in mano!) è "Lo zar prende il comando" per 4 OPS, seguita da un ottimo rinforzo tedesco di ben due armate, una messa a Breslau per continuare il martellamento dei russi e l'altra a Berlino. E perché non a Essen o Breslau mi chiederete? Perchè da Berlino la strada per andare in vacanza a Trento è la più corta...? In realtà con un avversario più esperto (non dimentichiamo che Borgonero è alla sua seconda partita, prima come Alleato) sarebbe stato molto meglio schierarla ad Essen ma tant'è, la sua inesperienza mi spinge a rischiare...?
Dico rischiare perché in Francia finalmente Borgonero comincia ad attaccare massicciamente: Sedan e Bruxelles sono protette da trincea 2 (a Sedan è tornata anche l'armata distrutta nella sessione precedente), così si concentra contro la linea Metz Strasburgo Mulhouse che resiste grazie a forti, trincee, fortuna nei dadi ed il rinforzo portato da un opportuno strategic redeployment di corpi tedeschi, ma alla fine del turno 12 (in questa sessione abbiamo giocato i turni 11 e 12) è ultra logorata, con un'armata girata per spazio... una spintarella ancora e...?
Fronte mediorientale: Borgonero tenta una mossa difficile: attacco frontale dell'armata del Caucaso contro 2 corpi tedeschi e uno turco in montagna: è vero, armata contro corpi dovrebbe portare una facile vittoria ma i corpi tedeschi + montagna rinforzano molto la difesa e soprattutto... mi è tornata in mano la carta Kemal! ?Risultato, armata del Caucaso distrutta a fronte del solo corpo turco (apro una parentesi: un po' in tutta la partita ma molto in questa sessione, Borgonero non è stato proprio fortunato con i dadi, soprattutto in attacco dove ha collezionato una serie di 1 e 2 impressionante a fronte di miei 5 e 6- durante i miei attacchi invece c'è stato più equilibrio nel tiro dei dadi). E con questo, fine di qualsiasi velleità degli Alleati in Medioriente.
In Romania, gli Austriaci passano il confine russo e raggiungono i sobborghi di Odessa ma un'armata da sola non è sufficiente per conquistarla, quindi si limiterà a bloccare i movimenti del corpo russo di presidio.
Sul fronte russo, un tentativo di conquistare di slancio Riga presidiata da ben armate (più fortezza) usando la carta CC Von Hutier (che annulla la trincea e permette di attaccare per primo), fallisce portando la situazione in stallo...? ripiego allora in Galizia dove conquisto Lutsk aprendo una falla (vedi più avanti) nelle retrovie avversarie. Ma ora cambiamo fronte e spostiamoci in Italia...
In un paio di round, l'armata tedesca raggiunge Trento e finalmente attacca spazzando via l'armata italiana in Verona. Con lo strategic redeployment di cui sopra arriva anche un corpo tedesco, e così nel dodicesimo turno avanzo con armata e corpo tedesco su Bologna e armata austriaca su Venezia mettendo le armate italiane di Asiago e Udine OOS. Borgonero non si arrende, anzi: facendo entrare come rinforzo la 5° armata italiana avanza su Firenze: mio attacco preventivo con i tedeschi per respingerla fallisce, e così nel turno successivo è lui che attacca l'armata austriaca in Venezia, che girata deve ritirarsi... le armate italiane di Asiago e Udine sono così liberate!?
Siamo all'ultimo round del 12° turno, il punteggio era salito a 19, ma con la perdita di Bologna è ridisceso a 18, e tenuto conto che è un turno invernale con un PV assicurato agli alleati dall'evento blocco, mi sembra oramai impossibile fare tre punti e chiudere la partita. Ragioniamo: impossibile conquistare Riga ed Odessa; avevo distrutto i belgi in Anversa ma non volevo rischiare di mandarci un corpo ad assediare la città vista la sproporzione di forze; in Italia dove pensavo di fare bottino, mi accorgo che un’armata tedesca sola non è sufficiente per coprire le linee.
Non solo! Non posso giocare neanche rimpiazzi per rimpinguare le esauste linee tedesche in Francia, perché Borgonero metterebbe OOS tedeschi ed austriaci in Italia. Devo per forza giocare OPS per farli tornare a Trento. Mentre mi sto mettendo il cuore in pace ?per un prossimo turno di trinceramenti e rimpiazzi, la mia attenzione torna a concentrarsi sul fronte russo. Vi avevo parlato di una falla, e difatti mi balza agli occhi che potrei accerchiare l'intera Galizia mettendo OOS ben 4 armate russe e riconquistare 3 PV! E per fortuna l'ultima carta in mano è da 5 punti OPS!?
E così, con una manovra a tenaglia dalla Romania e dalla Polonia, bulgari austriaci e tedeschi completano l'accerchiamento. Borgonero ha una sola possibilità, tentare con due armate russe girate in Rovno di far ritirare due armate austriache piene da Rovno, ma l'attacco (disperato) fallisce.
Fine turno, sono tre punti vittoria, meno uno per l'evento blocco, quindi da 18 si passa a 20, vittoria!!!?

 

[basil451]

Oggi partita in solitario ad Arquebus: Men of Iron.
Purtroppo starò da solo a casa per tutto il mese, perciò per passare il tempo decido di intavolare la battaglia di Agnadello, 14 Maggio 1509.

I veneziani di Bartolomeo d'Alviano cominciano la battaglia trincerati dietro un fossato e a ridosso di un'altura, i francesi di Luigi XII sono in netta superiorità e devono solo decidere come e dove attaccare il nemico, con l'ala sinistra a nord guidata dal re in persona e Carlo d'Amboise a comandare balestrieri, cavalieri pesanti e mercenari svizzeri a sud.
Alla prima attivazione gratuita un 1 sul d10 fa entrare la battaglia del signore di Tremoille e le successive attivazioni del Re e di Carlo d'Amboise fanno ben sperare.
Il fuoco francese risulta però inconcludente (solo un'unità di spadaccini disordinata). Le truppe del Valois si dispongono per assaltare ai fianchi le forti posizioni dei veneziani. Tutto sembra procedere al meglio con un paio di turni di preparazione da una parte e dall'altra, fino a che la cavalleria veneziana decide di rompere gli indugi e di impedire ai francesi di disporsi, cercando di chiuderli in un collo di bottiglia e giocarsela sul corpo a corpo.
Forse avrei potuto pensare di giocare con il segnalino tempo, ma passare 9 volte all'inizio di ogni turno mi sembrava francamente folle.

L'azzardo della cavalleria veneziana di Bartolomeo d'Alviano riesce ad avere un effetto dirompente. Grazie a molti tiri fortunati in un unico turno il fianco sinistro dell'esercito francese è fatto a pezzi. A questo punto il francese gioca il tutto per tutto rubando per due volte l'iniziativa, provando a rinforzarsi a nord e sfondando a sud, dove le truppe di Alberto III Pio di Carpi non riescono a reggere l'urto di d'Amboise.

Mi rendo conto che però il veneziano ha preso oramai il largo, perciò la cavalleria francese a nord prova a ricacciare indietro gli uomini della Serenissima, ma il loro tentativo non riesce e successivamente l'intervento degli spadaccini e dell'artiglieria veneziana spezzano del tutto il morale dell'esercito francese dando la vittoria a Bartolomeo d'Alviano.

Alla fine dell'ultima attivazione gratuita i francesi lasciano sul campo 4 unità di spadaccini, 2 di picchieri, 5 di artiglieria, 1 di balestrieri e 1 di cavalleria leggera con arco, oltre a diverse unità ritirate. ben oltre i 40 punti necessari ai veneziani per vincere.

Con il senno di poi avrei dovuto velocizzare i tempi per il dispiegamento dell'esercito francese con l'attivazione dell'intera armata, ma contavo di di riuscire a lanciare l'assalto a nord per poi circondare i veneziani muovendo velocemente Tremoille, che invece è rimasto imbottigliato per tutta la partita.

Arquebus: Men of Iron si dimostra per l'ennesima volta un gioco stupendo, divertente e teso. A questo punto diventa sempre più un obbligo per me prendere il Tri-Pack con i volumi precedenti: Men of Iron, Infidel e Blood & Roses.

 

[Spock]

Grazie ragazzi per i vostri resoconti in questo momento particolare, anche io li apprezzo molto.

 

[DottorV]

Prima partita ad ASL su Vassal, scenario Simple Equation dello Starter Kit, l'immagine è del secondo turno degli americani.

Controllo i tedeschi e piazzo tre squadre di coscritti nei tre edifici avanzati, il resto delle squadre negli edifici dietro pronti a ritirarsi in caso gli americani arrivino in massa.

Il mio avversario cerca di passare attraverso il bosco e di sfondare al centro, ma la mitragliatrice leggera a sinistra blocca l'avanzata delle squadre i coscritti al centro fanno quello che possono contro il lanciafiamme, ma sono costretti a ritirarsi dietro la linea degli alberi.

La mitragliatrice pesante a destra ha una buona linea di mira tra gli edifici e riesce a colpire un paio di squadre che si muovono all'aperto, ma poi deve ritirarsi nelle stanze dell'edificio alle spalle a causa della squadra con il leader 8 -0 a destra, che porta una mitragliatrice media e si piazza nell'edificio di fronte.

L'avversario si blocca al centro e a sinistra, riesce a colpire alcune squadre che si ritirano nelle posizioni occupate dai leader e si riprendono nei turni successivi.
Abbiamo dovuto interrompere al 4 turno, ma la vedo dura per gli americani a conquistare 25 edifici

 

[Pey]

Ieri sera prima timida sessione di una partita dimostrativa a Cuba Libre via Vassal con @Giofor, @Ahab e @Elendil, suddividendoci le fazioni come segue:

• io, che conosco meglio il gioco = Governo
• Elendil, già avezzo ai COIN = Directorio
• Giofor, alla sua prima partita = Sindacato
• Ahab, anche lui alla prima partita = 26 Luglio

Purtroppo, causa inconvenienti tecnici su Discord, non arriviamo a girare la prima carta propaganda, ma la situazione di fine sessione vede:

• il governo che controlla buona parte dell'isola, ma con poco supporto
• il Directorio, che controlla un paio di territori
• Il Sindacato, che ha 4 casino di cui 3 aperti
• Il 26 Luglio, che ha una massa critica nel territorio della Sierra Madre

 

[Giofor]

Anche se abbiamo solo scalfito la superficie, mi sono divertito assai!