Impressioni I Ratti di Wistar

[WhiteWinston]

Per chi fosse interessato, lascio qui la mia recensione scritta per Giochi Sul Nostro Tavolo, con particolare attenzione anche alla modalità solitario:

Ratti di Wistar

La recensione di "Solo sul mio tavolo" di Ratti di Wistar, con particolare attenzione alla modalità solitario.

www.giochisulnostrotavolo.it

 

[LordBalod]

Per chi fosse interessato, lascio qui la mia recensione scritta per Giochi Sul Nostro Tavolo, con particolare attenzione anche alla modalità solitario:

Ratti di Wistar

La recensione di "Solo sul mio tavolo" di Ratti di Wistar, con particolare attenzione alla modalità solitario.

www.giochisulnostrotavolo.it

Non ho capito la parte dei topi aiutanti che sono casuali,cosa intendi?

 

[odlos]

Non ho capito la parte dei topi aiutanti che sono casuali,cosa intendi?

Quando li prendi non sai cosa sta recuperando, lo scopri solo dopo aver speso l'azione.

Per chi fosse interessato, lascio qui la mia recensione scritta per Giochi Sul Nostro Tavolo, con particolare attenzione anche alla modalità solitario:

Ratti di Wistar

La recensione di "Solo sul mio tavolo" di Ratti di Wistar, con particolare attenzione alla modalità solitario.

www.giochisulnostrotavolo.it

Non sono perfettamente allineato con questa recensione, da una parte perché, in ultima istanza, non riesco a definire Rats of Wistar un peso medio, chiaramente ci sono elementi che ci permettono di identificarlo come tale, però è fin troppo faticoso da giocare (quasi stressante per la limitatezza di azioni e risorse). Dall'altra, con un po' di esperienza, ho decisamente perso l'entusiasmo iniziale, forse perché l'incidenza aleatoria può anche bloccare lo sviluppo della partita, lasciando un gusto d'insoddisfazione generale, a me è capitato di finire con la sensazione che di aver concluso poco o nulla.
Concordo invece sulle considerazioni circa il solitario, a mio parere risulta la modalità migliore di questo titolo, almeno lì è più facile farsi una ragione per l'impatto aleatorio.

 

[WhiteWinston]

Quando li prendi non sai cosa sta recuperando, lo scopri solo dopo aver speso l'azione.



Non sono perfettamente allineato con questa recensione, da una parte perché, in ultima istanza, non riesco a definire Rats of Wistar un peso medio, chiaramente ci sono elementi che ci permettono di identificarlo come tale, però è fin troppo faticoso da giocare (quasi stressante per la limitatezza di azioni e risorse). Dall'altra, con un po' di esperienza, ho decisamente perso l'entusiasmo iniziale, forse perché l'incidenza aleatoria può anche bloccare lo sviluppo della partita, lasciando un gusto d'insoddisfazione generale, a me è capitato di finire con la sensazione che di aver concluso poco o nulla.
Concordo invece sulle considerazioni circa il solitario, a mio parere risulta la modalità migliore di questo titolo, almeno lì è più facile farsi una ragione per l'impatto aleatorio.

Il discorso del peso medio secondo me dipende dal quantitativo di regole e dalla complessità generale, più che dalla strettezza. Un gioco può essere stretto ma contenere 3 regole in croce, questo non lo definisce però un cinghiale, rimane un peso commisurato sulle "3 regole in croce" (non è questo il caso, ho fatto un esempio estremizzato).

Sulla parte dell'entusiasmo, secondo me lì dipende molto dalla propensione che uno ha verso questo tipo di giochi basati su carte e combo. Terraforming Mars, Ark Nova (tanto per citare i più famosi) sono giochi dove la fortuna può incidere anche abbastanza... ma con scelte tattiche oculate si riesce a mitigare abbastanza bene. Wistar secondo me non è da meno... anche se naturalmente di carte se ne vedono e giocano molte meno (assomiglia forse a Woodcraft da questo punto di vista?).

 

[odlos]

Il discorso del peso medio secondo me dipende dal quantitativo di regole e dalla complessità generale, più che dalla strettezza. Un gioco può essere stretto ma contenere 3 regole in croce, questo non lo definisce però un cinghiale, rimane un peso commisurato sulle "3 regole in croce" (non è questo il caso, ho fatto un esempio estremizzato).

Sulla parte dell'entusiasmo, secondo me lì dipende molto dalla propensione che uno ha verso questo tipo di giochi basati su carte e combo. Terraforming Mars, Ark Nova (tanto per citare i più famosi) sono giochi dove la fortuna può incidere anche abbastanza... ma con scelte tattiche oculate si riesce a mitigare abbastanza bene. Wistar secondo me non è da meno... anche se naturalmente di carte se ne vedono e giocano molte meno (assomiglia forse a Woodcraft da questo punto di vista?).

Io ho parlato di fatica nel giocarlo e questo ha un nesso con il peso.
La strettezza, ma non solo, anche la struttura delle azioni in questo caso, implicano una certa fatica e un impegno non indifferente, quindi per quanto mi riguarda è un fattore che incide sul peso e sulla fascia di giocatori al quale proporlo.
Poi si può disquisire in eterno su cosa sia il peso medio, so di non essere perfettamente allineato, per me va benissimo utilizzare la suddivisione di BGG su scala da 1 a 5, il peso medio dovrebbe essere ciò che valutiamo tra 2.6 e 3.4 (tra l'altro Wistar sta proprio in questa fascia stando ai voti sul sito 3.28, ma è in compagnia di altri giochi che per me non meritano il titolo di "peso medio": Terraforming Mars, Grand Austria Hotel, Lorenzo, Ultimate Railroads,...).

Ieri l'ho rigiocato e partendo dalle carte accumulate nei primi round e ne è venuta fuori una partita decisamente riuscita, a una manciata dai 100 PV, ma rispetto all'ultima non ho sentito una sostanziale differenza, se non quella che a 3/5 di partita c'è stato quel clic che ha fatto decollare il tutto, insomma mi sembra che possano essere delle inezie a far la differenza tra una partita pessima e una buona, cosa che non accade in Terraforming Mars con il draft delle carte (Ark Nova e Woodcraft non li ho provati).

 

[Axios]

@odlos per curiosità, Terraforming Mars, in quale categoria di peso lo collochi?

 

[odlos]

@odlos per curiosità, Terraforming Mars, in quale categoria di peso lo collochi?

Anche solo per la durata Terraforming Mars tende al gioco pesante, su BGG la categoria è chiamata medium-heavy, io non avrei problemi a chiamarlo cinghiale, più che peso medio.

 

[Axios]

Anche solo per la durata Terraforming Mars tende al gioco pesante, su BGG la categoria è chiamata medium-heavy, io non avrei problemi a chiamarlo cinghiale, più che peso medio.

Grazie. Chiedevo, perché non avendo molta esperienza con i gdt e vedendo giochi come Barrage, Brass ed altri "cinghiali", Terraforming Mars, non per la durata ma per le regole non troppo complesse, lo avrei tranquillamente classificato peso medio.

 

[odlos]

Grazie. Chiedevo, perché non avendo molta esperienza con i gdt e vedendo giochi come Barrage, Brass ed altri "cinghiali", Terraforming Mars, non per la durata ma per le regole non troppo complesse, lo avrei tranquillamente classificato peso medio.

Ma guarda, secondo me Terraforming Mars, ma anche Rats of Wistar sono dei giochi un po' al limite delle categorie, non è uno scandalo definirli dei pesi medi. Personalmente però quando una o più caratteristiche fanno diventare un titolo ostico per giocatori occasionali, io tendo a arrotondare verso l'alto.
Per come la vedo io, il peso medio è qualcosa che può essere proposto con profitto anche ad un gruppo di giocatori che è alle prime esperienze o che di solito è dedito ai famiily (ora, riguardo a TM non sono così categorico, se non fosse per la durata sarebbe un perfetto peso medio, ma Rats lo vedo indicato al massimo per il tema).
Non voglio inquinare troppo questa discussione, ma per intenderci il prototipo del peso medio per me è Die Burgen von Burgund, Istanbul potrebbe essere un esempio del limite basso della categoria e Puerto Rico come limite alto (anche se pure qui, considerando la profondità potrebbe esserci da disquisire).

La verità è che stiamo creando dei paletti per discutere e per poterci capire, ma le cose sono abbastanza fluide e soggettive, anche se fai riferimento al numero di pagine o ai minuti di gioco non arrivi ad una soluzione che possa essere riconosciuta da tutti.

Detto questo, per farti i motivi delle mie considerazione, basta che guardi ti passi in rassegna la la lista dello Scelto dai Goblin: Peso medio, dal paragone con gli altri titoli mi sembra abbastanza evidente come Rats emerga per difficoltà.

 

[Tsuki]

Ma guarda, secondo me Terraforming Mars, ma anche Rats of Wistar sono dei giochi un po' al limite delle categorie, non è uno scandalo definirli dei pesi medi. Personalmente però quando una o più caratteristiche fanno diventare un titolo ostico per giocatori occasionali, io tendo a arrotondare verso l'alto.
Per come la vedo io, il peso medio è qualcosa che può essere proposto con profitto anche ad un gruppo di giocatori che è alle prime esperienze o che di solito è dedito ai famiily (ora, riguardo a TM non sono così categorico, se non fosse per la durata sarebbe un perfetto peso medio, ma Rats lo vedo indicato al massimo per il tema).
Non voglio inquinare troppo questa discussione, ma per intenderci il prototipo del peso medio per me è Die Burgen von Burgund, Istanbul potrebbe essere un esempio del limite basso della categoria e Puerto Rico come limite alto (anche se pure qui, considerando la profondità potrebbe esserci da disquisire).

La verità è che stiamo creando dei paletti per discutere e per poterci capire, ma le cose sono abbastanza fluide e soggettive, anche se fai riferimento al numero di pagine o ai minuti di gioco non arrivi ad una soluzione che possa essere riconosciuta da tutti.

Detto questo, per farti i motivi delle mie considerazione, basta che guardi ti passi in rassegna la la lista dello Scelto dai Goblin: Peso medio, dal paragone con gli altri titoli mi sembra abbastanza evidente come Rats emerga per difficoltà.

@odlos hai sempre una visione molto pulita. È sempre un piacere leggere le tue considerazioni.
Io RoW l'ho trovato piú ostico alla prima partita rispetto a TM, che invece ho trovato molto piú immediato. Per entrambi i giochi credo non possa mai bastare una sola partita per dirsi soddisfatti di aver esplorato il titolo (infatti RoW lo comprerò di sicuro). Hanno anche una componente di deck Building importante (molto piú incidente in TM che nel secondo), quindi le carte vanno esplorate, conosciute, "provate". Al di là del "con chi" lo giochi, neofita o meno, sono giochi che richiedono impegno al tavolo e le impressioni credo che difficilmente si possano fermare all'esperienza one shot. Almeno...io non ho questa capacità.

 

[madagelo]

Io spezzo una lancia a favore del fatto che l'alea è presente ma mitigabile...io ho la fortuna di poter giocare con Danilo uno degli autori e l'ho visto spesso giocare da lui con altre persone e personalmente non l'ho mai visto perdere anche con giocatori che hanno giocato diverse partite al gioco...segno che la fortuna per quanto presente non è più incisiva di altri titoli con le carte come Terraforming Mars o Ark nova...poi certo ci sono partite dove si fanno più punti e altre meno...ma questo dipende dai giocatori...anche in Terraforming puoi vincere con punteggi molto diversi in base all'andamento della partita

 

[odlos]

Io spezzo una lancia a favore del fatto che l'alea è presente ma mitigabile...io ho la fortuna di poter giocare con Danilo uno degli autori e l'ho visto spesso giocare da lui con altre persone e personalmente non l'ho mai visto perdere anche con giocatori che hanno giocato diverse partite al gioco...segno che la fortuna per quanto presente non è più incisiva di altri titoli con le carte come Terraforming Mars o Ark nova...poi certo ci sono partite dove si fanno più punti e altre meno...ma questo dipende dai giocatori...anche in Terraforming puoi vincere con punteggi molto diversi in base all'andamento della partita

In Rats però girano meno carte e soprattutto devi andartele a prendere a scapito di altre azioni, quindi secondo me l'incidenza aleatoria è maggiore. Però essendo un gioco difficile premia comunque il più bravo o il più esperto.
Quello che sostenevo prima, riguarda la concreta possibiltà di rimanere bloccati se esce una particolare - pessima - sequenza di carte nei primi 3 round.

 

[Stirner]

Premesso che il gioco non mi dispiace particolarmente e devo di sicuro riprovarlo, devo dire che trovo l'alea veramente urticante, specialmente per quanto impatto ha in un gioco che è tutt'altro che largo e generoso (cosa buona). Carte casa coperte, tessere topo coperte, oltre a dei mazzi di pesca non proprio piccoli dove capita spesso e volentieri, a seconda dei casi, di fare o una pescata forte o una pescata misera. Questo lo dico parlando da estimatore di Ark Nova, che è tutt'altro che un gioco strategico - ma mentre Ark Nova mi sembra puntare fino in fondo sulla sua natura di gioco tattico e che ricompensa le giocate opportunistiche, Ratti di Wistar mi sembra indeciso: ti invita a pianificare, ma ti punisce se lo fai. Alla fine della fiera, davvero non capisco come giocarlo...

 

[Fedellow]

Alla fine della fiera, davvero non capisco come giocarlo...

Come direbbe @Gotcha

 

[fadeslayer]

@odlos hai sempre una visione molto pulita. È sempre un piacere leggere le tue considerazioni.
Io RoW l'ho trovato piú ostico alla prima partita rispetto a TM, che invece ho trovato molto piú immediato. Per entrambi i giochi credo non possa mai bastare una sola partita per dirsi soddisfatti di aver esplorato il titolo (infatti RoW lo comprerò di sicuro). Hanno anche una componente di deck Building importante (molto piú incidente in TM che nel secondo), quindi le carte vanno esplorate, conosciute, "provate". Al di là del "con chi" lo giochi, neofita o meno, sono giochi che richiedono impegno al tavolo e le impressioni credo che difficilmente si possano fermare all'esperienza one shot. Almeno...io non ho questa capacità.

A me invece è risultato meno lineare, chiaro e immediato TM alla prima, però ho giocato con Prelude Colonies Venus Next sulla mappa Elysium.

 

[Tsuki]

A me invece è risultato meno lineare, chiaro e immediato TM alla prima, però ho giocato con Prelude Colonies Venus Next sulla mappa Elysium.

Magari anche girato di schiena e bendato ?
Scherzi a parte io per TM sconsiglio sempre la "prima partita" suggerita dal regolamento perché secondo me confonde invece che chiarire. Un Prelude e la mappa Elysium alla prima te li concedo, le altre due espansioni probabilmente, per me, sarebbero state troppo!

 

[fadeslayer]

Personalmente trovo Venus Next inutile come la forchetta per bere il brodo. Colonies invece molto carina.

Sono ancora indeciso se acquistare TM, la durata media mi spaventa, ma mi è piaciuto. Ratti di Wistar invece lo prenderei anche subito, ma devo prima risolvere qualche problema diplomatico in casa

 

[LordBalod]

Personalmente trovo Venus Next inutile come la forchetta per bere il brodo. Colonies invece molto carina.

Sono ancora indeciso se acquistare TM, la durata media mi spaventa, ma mi è piaciuto. Ratti di Wistar invece lo prenderei anche subito, ma devo prima risolvere qualche problema diplomatico in casa

Sarà il mio stile di gioco,ma io invece trovo Colonies la più inutile. Di fatto,fornisce una scappatoia per ottenere certe risorse se le carte in mano non lo consentono; nelle mie partite non ho mai avuto bisogno di ricorrere alle colonie

 

[fadeslayer]

Sia il possessore del gioco che io abbiamo adorato e sfruttato alla grande le colonie (più lui perché è riuscito a sbloccare più unità commerciali). Chiaro che se con le carte riesci a fare lo stesso, possono essere ignorate, ma dubito si riesca a fare quello che fanno le colonie giocando carte E fare anche tutto il resto che abbiamo fatto, con costanza e ripetibilità. Per cui trovo che Colonies dia un ottimo sbocco aggiuntivo.

A me ha dato spesso quelle risorse che mi mancavano per poter giocare una carta in più e attivare un paio di combo, ma ero alla prima partita, Denis ha scombato praticamente ad ogni generazione, con le colonie, soprattutto dalla settima generazione in poi quando aveva costruito un bel motore con i progetti blu.

 

[Gotcha]

Come direbbe @Gotcha

ah, il primo logo con il coccobaco