Consigli Giochi di guerra in solitario

[buller]

Ciao ragazzi, volevo sapere se "Tide of Iron" e "Memoir '44" sono giocabili in solitario. Grazie1000

 

[Gelo]

Ciao ragazzi, volevo sapere se "Tide of Iron" e "Memoir '44" sono giocabili in solitario. Grazie1000

Diciamo che i due titoli che hai messo non sono pensati per essere giocati in solitario.
Memoir 44 alcuni giocatori giocano in solitario limitando la mano delle carte oppure giocando in forma "neutrale" le due fazioni.
Se dovessi giocare M44 in solitario opterei per pescare due carte e giocare la migliore delle due a seconda della situazione tattica.
Viene lasciato tutto alla dea bendata in quanto il tuo ruolo sta nel fare la cosa migliore in base a quello che pesci, ma non vedrei altre soluzioni, vi è solo il problema dell'unica carta "interattiva" che è Ambush, per ovviare guardo le due carte e dichiaro quale azione faccio, a questo punto scopro le due carte dell'altra fazione (che giocherà nel suo prossimo turno) e se ha la carta Ambush e posso giocarla la gioco.
Comunque M44 è un gioco guidato dalle carte quindi anche così perde molto di quanto può offrire.

Tide of Iron non so cosa consigliarti perchè non lo conosco.

Ciao

 

[TeoX]

dopo circa 3 anni e mezzo ci sono novità?? giochi che meritano? giudizi cambiati? regolamenti tradotti?

 

[Anonymous]

dopo circa 3 anni e mezzo ci sono novità?? giochi che meritano? giudizi cambiati? regolamenti tradotti?

Wargames in solitario che meritano usciti dal 2013 in poi?

Me ne vengono in mente alcuni:
- The Hunters e Silent Victory sono due simulazioni di scontri tra sottomarini nella WW2, nel primo sei tedesco nel secondo USA; è una simulazione 1:1 nel senso che sei alla guida del tuo singolo sottomarino, ti vengono assegnati ordini e devi compiere dei percorsi dove tiri su tabelle per vedere cosa incontri, esempi sono ricognizioni aeree, niente, prede isolate o prede con scorta; nel caso di uno scontro scegli il tipo di approccio, i siluri da usare e la distanza di attacco; sono giochi molto semplici ma decisamente "narrativi", man mano che il tonnellaggio delle navi affondate sale aumenti "punti esperienza" (drm)

- Navajo Wars simula 250 anni di storia di questa tribù di nativi americani, essenzialmente hai dei tracciati che raprpesentano la tua civiltà e devi svilupparli per resistere all'avanzata dei colonizzatori "visi pallidi" (diversi a seconda dell'era giocata); molto tematico e decisamente vario, è anche estremamente procedurale e "complesso" ad una prima occhiata - non lo consiglierei ad un giocatore alle prime armi

- stesso discorso per Enemy Coast Ahead, una simulazione storica del bombardamento delle stazioni industriali naziste da parte degli aerei britannici nel 43; il dettaglio è a livello di singolo uomo dell'equipaggio (ci sono anche i cani mascotte...!) e l'approccio al bersaglio tiene conto di parametri reali quali altitudine, angolazione ecc.; molto, molto procedurale e minuzioso, consigliato se hai un interesse specifico in questo scenario

- alcuni dei migliori solitari sono, come noto, del mitico Butterfield: Enemy Action Ardennes, D-Day at Tarawa/Peleliu rientrano in questa classifica, il primo è un "monstre" game dove giochi in solitario come tedesco, alleato (su mappe diverse) o per 2 giocatori confrontandosi nello stesso scenario, è insomma la Bulge definitiva (non so se è vero ma ci si avvicina molto!); mi dicono che la qualità fisica dei componenti non è il massimo, non saprei commentare perchè non ho il gioco; gli altri due sono della serie D-Day, a differenza del primo su Omaha quindi Normandia, questi coprono gli sbarchi nel Pacifico; sono giochi intelligenti ma spietatamente difficili

- oh naturalmente, ci sono tutti i COIN usciti negli ultimi anni; anche se personalmente non li consiglierei per solitario esclusivo (sono davvero interessanti in più giocatori), anche perchè penso diventi complesso gestire i Bot (AI) per 3 fazioni, si possono tuttavia usare in tal senso: io ho, è noto, un amore smodato per Fire in the Lake ma ci sono anche altri estremamente validi (il recente Falling Sky lo consiglio caldamente per esempio, e probabilmente giocare in solitario con i romani contro i celti può essere appropriato storicamente)

- un "wargame" atipico nel senso che simula la carriera di un singolo soldato napoleonico, grognard, è Legion of Honor: è più che altro un esperimento interessante a ponte tra un librogame e quei giochi dove tiri i dadi e vedi cosa ti capita

- chiudo con una nota, l'anno scorso è uscito il modulo solitario per Conflict of Heroes ed è molto - molto - valido, quasi da suggerirti che se intendi entrare nel sistema CoH penso sia un acquisto "obbligato"

Poi non so, forse sono uscite altre cose della Victory Point Games (qualche nuovo SOS?) e credo che Dan Verssen abbia fatto uscire qualcosa - Warfighter di sicuro, tra l'altro dovrebbe uscire la nuova versione dedicata alla WW2, ma credo anche titoli della serie leader, Tiger Leader probabilmente.

E poi giochi su rivista, ma se vuoi ne parliamo a parte. :approva:

 

[TeoX]

speravo propio mi parlassi di Falling Sky, Fire in the Lake non riesco a trovarlo... ho anche pensato a we were brothers, ma ogni volta che sono in procinto si prenderlo... non so, c'è qualcosa che mi frena

per non parlare di Enemy Action Ardenne... che mi sta incuriosendo...

 

[TeoX]

- alcuni dei migliori solitari sono, come noto, del mitico Butterfield: Enemy Action Ardennes, D-Day at Tarawa/Peleliu rientrano in questa classifica, il primo è un "monstre" game dove giochi in solitario come tedesco, alleato (su mappe diverse) o per 2 giocatori confrontandosi nello stesso scenario, è insomma la Bulge definitiva (non so se è vero ma ci si avvicina molto!); mi dicono che la qualità fisica dei componenti non è il massimo, non saprei commentare perchè non ho il gioco; gli altri due sono della serie D-Day, a differenza del primo su Omaha quindi Normandia, questi coprono gli sbarchi nel Pacifico; sono giochi intelligenti ma spietatamente difficili

mi puoi dire qualcosa in più dei due D-Day oltre a Omaha? Tarawa e Peleliu... leggevo fossero un poco meno lunghi del predecessore.

come li valuti?

 

[Anonymous]

Omaha è, ovviamente, uno scenario iconico. Dallo sbarco dei tank, praticamente del tutto inefficace, alle ondate successive della 116° e 16°, fino ai Rangers che conquistano Point du Hoc arrampicandosi sulla scogliera: hai questo senso di progressione con un impatto brutale - mi piacerebbe che intervenisse qualcun altro a dire quanti del 741 gli sono rimasti... storico, vero, ma dannatamente frustrante - per poi arrivare alle bocage e tirare un dannato respiro di sollievo.

Tarawa (Betio) è già uno scenario che conoscevo molto di meno; il gioco riflette comunque benissimo il piano Yogaki giapponese e soprattutto la grande intuizione di Shibasaki per difendere strenuamente proprio quella parte della Micronesia. Il tipo di terreno è completamente differente da Omaha. Hai meno la sensazione del "tiro al piccione" iniziale, forse complice anche il passaggio dalle 2 azioni di Omaha alle 3 di Tarawa: le scelte sono sempre tese, ma puoi fare qualcosina di più ovviamente; il rovescio della medaglia è ovviamente che viene introdotto il combattimento corpo a corpo per la prima volta.
La qualità dei componenti non è proprio il massimo, problema che aveva rovinato anche la prima edizione di Omaha; intendo misprints dei counters (in molti hanno riportato stampe non allineate, un problema quando devi usare counters nascosti) oltre che una mappa organizzata in maniera troppo caotica.

Di Peleliu sapevo ancora meno; perlopiù, negli strategici che conoscevo, si vedeva soltanto il complesso delle isole Palau (di cui Peleliu fa parte) sulla via per prendere le Filippine; a quanto pare era, effettivamente, un'isola insignificante a parte l'aeroporto, tanto che gli americani sottovalutarono lo sbarco ("ce la facciamo in un paio di giorni" - ci misero quasi 3 mesi).
Peleliu è un gioco spietato. Molti dei sistemi precedenti (es. il corpo a corpo, disruption, corazzati giappo) sono rifiniti a dovere per stritolare il giocatore senza pietà. Il terreno è di tipo misto, hai sia jungla che montagne e sabbia - tanta sabbia... che andrà liberata tutta grazie ai nostri prodi tank già sbarcati :-/ e a differenza di Tarawa, qui le posizioni vanno rivelate prima di assaltarle corpo-a-corpo, buona fortuna... :muro:
La qualità dei componenti è migliorata rispetto a Tarawa ma si trovano ancora counters stampati fuori linea.

---

TL;DR: nonostante il motore di gioco condiviso, bellissimo e innovativo (ma è Butterfield) si tratta di 3 giochi molto diversi come feeling e cose da fare (es. barrage), ma tutti viscerali, tesissimi ed estremamente - estremamente difficili da vincere. Mi pare che la parola chiave sia: MUOVITI! E' un sistema di gioco che premia l'aggressività. E la tattica.
C'è un po' di fortuna, ma la vittoria (?!?!!!) te la devi guadagnare cara - molto - in tutti e 3.

Se vuoi sapere altro, chiedi pure :approva:

 

[DooM]

M'hai fatto venire una voglia di prendere Omaha incredibile, ma ovviamente non riesco a trovarlo disponibile da nessuna parte...

 

[borgonero]

Omaha è esaurito da un pezzo. In tanti stanno attendendo una ristampa, me compreso. Ristampa che non si vede all'orizzonte, purtroppo.

 

[Anonymous]

Volendo, Omaha si recupera su Vassal

Comunque non so se sapete, ma è in cantiere il prossimo capitolo: IWO JIMA (grazie, Butterfield!) :grootknuffel:

 

[borgonero]

Su Vassal si recupera tutto, ma armeggiare coi counters è più bello

 

[Anonymous]

Vero, ma ci sono casi dove Vassal è superiore: visualizzare le ZOI in EotS è un buon esempio

O provare un titolo prima dell'acquisto, e giocarci online con amici distanti, dopo.

Chiaro: la fisicità dei counters con pinzette su una bella mappa cartacea... è un'altra cosa :grin:

 

[Gaspatcho]

Anche io gioco ai Coin in solitario e funzionano benissimo.



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[Aibindrye]

Questo Iwo Jima cos'è?
Uscita prevista quando?

 

[Anonymous]

Iwo Jima sarà il 4° capitolo della serie "D-Day at" (Omaha, Tarawa, Peleliu), o il 5° se consideri anche Operation Jubilee.

Non se ne sa ancora molto - speriamo solo sia meno punitivo dell'ultimo. Link CSW:

http://talk.consimworld.com/WebX/.1ddbec8f

 

[CptWasp]

dopo circa 3 anni e mezzo ci sono novità?? giochi che meritano? giudizi cambiati? regolamenti tradotti?

Wargames in solitario che meritano usciti dal 2013 in poi?

Me ne vengono in mente alcuni:
- The Hunters e Silent Victory sono due simulazioni di scontri tra sottomarini nella WW2, nel primo sei tedesco nel secondo USA; è una simulazione 1:1 nel senso che sei alla guida del tuo singolo sottomarino, ti vengono assegnati ordini e devi compiere dei percorsi dove tiri su tabelle per vedere cosa incontri, esempi sono ricognizioni aeree, niente, prede isolate o prede con scorta; nel caso di uno scontro scegli il tipo di approccio, i siluri da usare e la distanza di attacco; sono giochi molto semplici ma decisamente "narrativi", man mano che il tonnellaggio delle navi affondate sale aumenti "punti esperienza" (drm)

- Navajo Wars simula 250 anni di storia di questa tribù di nativi americani, essenzialmente hai dei tracciati che raprpesentano la tua civiltà e devi svilupparli per resistere all'avanzata dei colonizzatori "visi pallidi" (diversi a seconda dell'era giocata); molto tematico e decisamente vario, è anche estremamente procedurale e "complesso" ad una prima occhiata - non lo consiglierei ad un giocatore alle prime armi

- stesso discorso per Enemy Coast Ahead, una simulazione storica del bombardamento delle stazioni industriali naziste da parte degli aerei britannici nel 43; il dettaglio è a livello di singolo uomo dell'equipaggio (ci sono anche i cani mascotte...!) e l'approccio al bersaglio tiene conto di parametri reali quali altitudine, angolazione ecc.; molto, molto procedurale e minuzioso, consigliato se hai un interesse specifico in questo scenario

- alcuni dei migliori solitari sono, come noto, del mitico Butterfield: Enemy Action Ardennes, D-Day at Tarawa/Peleliu rientrano in questa classifica, il primo è un "monstre" game dove giochi in solitario come tedesco, alleato (su mappe diverse) o per 2 giocatori confrontandosi nello stesso scenario, è insomma la Bulge definitiva (non so se è vero ma ci si avvicina molto!); mi dicono che la qualità fisica dei componenti non è il massimo, non saprei commentare perchè non ho il gioco; gli altri due sono della serie D-Day, a differenza del primo su Omaha quindi Normandia, questi coprono gli sbarchi nel Pacifico; sono giochi intelligenti ma spietatamente difficili

- oh naturalmente, ci sono tutti i COIN usciti negli ultimi anni; anche se personalmente non li consiglierei per solitario esclusivo (sono davvero interessanti in più giocatori), anche perchè penso diventi complesso gestire i Bot (AI) per 3 fazioni, si possono tuttavia usare in tal senso: io ho, è noto, un amore smodato per Fire in the Lake ma ci sono anche altri estremamente validi (il recente Falling Sky lo consiglio caldamente per esempio, e probabilmente giocare in solitario con i romani contro i celti può essere appropriato storicamente)

- un "wargame" atipico nel senso che simula la carriera di un singolo soldato napoleonico, grognard, è Legion of Honor: è più che altro un esperimento interessante a ponte tra un librogame e quei giochi dove tiri i dadi e vedi cosa ti capita

- chiudo con una nota, l'anno scorso è uscito il modulo solitario per Conflict of Heroes ed è molto - molto - valido, quasi da suggerirti che se intendi entrare nel sistema CoH penso sia un acquisto "obbligato"

Poi non so, forse sono uscite altre cose della Victory Point Games (qualche nuovo SOS?) e credo che Dan Verssen abbia fatto uscire qualcosa - Warfighter di sicuro, tra l'altro dovrebbe uscire la nuova versione dedicata alla WW2, ma credo anche titoli della serie leader, Tiger Leader probabilmente.

E poi giochi su rivista, ma se vuoi ne parliamo a parte. :approva:

Ciao, abbiamo recensito su Balena Ludens molti dei giochi che citi, e io in prima persona Warfighter (molto bello) e D-Day Omaha.
Al momento segnalo che Tiger Leader è decisamente poco giocabile, sarà ristampato con regole profondamente riviste. Ottimi invece Thunderbolt Apache Leader e Hornet Leader.

 

[Anonymous]

...

Ciao, abbiamo recensito su Balena Ludens molti dei giochi che citi, e io in prima persona Warfighter (molto bello) e D-Day Omaha.
Al momento segnalo che Tiger Leader è decisamente poco giocabile, sarà ristampato con regole profondamente riviste. Ottimi invece Thunderbolt Apache Leader e Hornet Leader.

Ciao complimenti per il sito, vi leggo anch'io ogni tanto. Possiedo ed ho giocato decine di volte i due titoli Leader nella prima edizione (GMT, anni '90), sottoscrivo sulla loro bontà (almeno per come li conosco io): T/AL necessariamente più articolato, essendo organizzato in campagne coordinate tra forze terrestri e bombardamenti aerei; HL più snello, aprivi il gioco e volavi per una missione, poi lo rimettevi tranquillamente via.

Alla fine del manuale di Hornet Leader avevano messo, per sbaglio, il numero di telefono di CASA dell'editor Gene Billingsley, invece che quello degli uffici GMT... Quanti ricordi! :grin:

Mi par di capire che nelle nuove edizioni sia cambiato il fatto di abbinare pilota e velivolo: peccato, era una cosa divertente; ma immagino che d'altra parte ci siano numerosi miglioramenti - forse anche nel diagrammino tanto simile a Patton's Best.

 

[CptWasp]

...

Ciao, abbiamo recensito su Balena Ludens molti dei giochi che citi, e io in prima persona Warfighter (molto bello) e D-Day Omaha.
Al momento segnalo che Tiger Leader è decisamente poco giocabile, sarà ristampato con regole profondamente riviste. Ottimi invece Thunderbolt Apache Leader e Hornet Leader.

Ciao complimenti per il sito, vi leggo anch'io ogni tanto. Possiedo ed ho giocato decine di volte i due titoli Leader nella prima edizione (GMT, anni '90), sottoscrivo sulla loro bontà (almeno per come li conosco io): T/AL necessariamente più articolato, essendo organizzato in campagne coordinate tra forze terrestri e bombardamenti aerei; HL più snello, aprivi il gioco e volavi per una missione, poi lo rimettevi tranquillamente via.

Alla fine del manuale di Hornet Leader avevano messo, per sbaglio, il numero di telefono di CASA dell'editor Gene Billingsley, invece che quello degli uffici GMT... Quanti ricordi! :grin:

Mi par di capire che nelle nuove edizioni sia cambiato il fatto di abbinare pilota e velivolo: peccato, era una cosa divertente; ma immagino che d'altra parte ci siano numerosi miglioramenti - forse anche nel diagrammino tanto simile a Patton's Best.

Grazie per i complimenti
Sì ci sono alcune migliorie, la principale consiste nel numero di campagne disponibili, e poi ci sono alcune regole opzionali in più.
Sconsigliatissimo U-Boat Leader, invece.

 

[Raffaele76]

Qualche dritta per giocare in solitario ai giochi della serie Next War della GMT?

 

[Lucas83]

A me U-Boat Leader è piaciuto, senza mille eccezioni e tabelle (vedi The Hunter) si gioca tranquillamente. Mi piace la serie Leader della DVG per passarla via in solitaria.
Tra l'altro ha avuto un successone il recentissimo (finito l'altro giorno) Kickstarter Sherman Leader, dove potevi prendere anche Tiger Leader con materiale e regolamento rivisto. Il bello è che pledgiando entrambi potevi scegliere altri 2 giochi aggratis della DVG.