Juda":1gwf6gaa ha scritto:
Su questo non vi sono dubbi come sul fatto che l'opinione è sacra; i dubbi non stanno sui motivi che portano una persona a prediligere un gioco piuttosto che un altro ma sul fatto che si affermi che quei difetti sono, per così dire "fisiologici" nel GdR tradizionale. Si può affermare che essi siano riscontrabili che vi siano parecchi buchi nei regolamenti dei GdR tradizionali e che l'ambiguità del ruolo del master sia uno di questi; non si può ragionevolmente affermare invece che il gioco sia sempre e completamente nelle mani del master poiché si farebbe di quell'ambiguità un difetto irrimediabile appartenente alla costituzione del GdR tradizionale senza nessuna giustificazione --> ciò che si dovrebbe dimostrare è infatti che in qualunque caso possibile la regola zero conduce il master a condurre il gioco secondo il suo arbitrio frustrando i giocatori; questo banalmente non è vero per qualunque caso, come non è vero che il master sia sempre e comunque colui che porta il gioco nella direzione prefissata sempre da lui: basta infatti semplicemente non decidere nulla a priori. I contro-esempi sarebbero quindi davvero troppi a una tesi che volesse dimostrare a tutti i costi che il risultato di un GdR tradizionale è sempre un gioco dove c'è un tiranno cattivo e dei sudditi. Non è quindi ovvio che l'arbitrio del master sia, come la regola zero, sempre "un male"; è invece ovvio che i GdR tradizionali propongano regolamenti con parecchie ambiguità da risolvere e adattamenti da realizzare, i quali in alcuni casi possono generare casi e problemi come quelli da descritti qui sopra.
Come vedi io non dico che quello che tu affermi sia falso, dico semplicemente che non è l'unica possibilità.
OK, allora concordiamo sul primo gradino: i gdr che utilizzano il system-0 POSSONO risultare frustranti per come sono impostati (mi pare che su questo siamo d'accordo, giusto?).
Il passo successivo è: siccome io NON voglio che il mio gioco sia frustrato da tutti i problemi creati dal system-0, applico al gioco tutta una serie di house-rules/modifiche/esplicitazioni d'intenti, che condividiamo in tutto il gruppo; questo per evitare la frustrazione di cui sopra - anche qui mi sembra che siamo d'accordo, giusto?
Tutte le modifiche, gli adattamenti, le house-rule portano il gioco a deviare (a volte anche pesantemente) dall'originale, ma non è un problema, perché così almeno giochiamo a qualche cosa che ci diverte.
Nessuno di noi però è un game-designer, per cui il risultato dipenderà comunque molto dai gusti dei giocatori, ed alla fine non potrà mai essere perfetto, dato che la base è un colabrodo orrendo - inoltre rimangono alcuni problemi comunque legati al system-0 (un esempio per tutti: se il master impiega molto tempo e cura molti dettagli per una sessione, capisco che per lui possa risultare estremamente frustrante quando i giocatori finisicono in un'area [nell'accezione astratta del termine] che non aveva preparato, mentre proprio a fianco ve ne era una praticamente perfetta per la sessione. Solo un esempio, comunque; il master è libero di asserire che non gli importi, personalmente sarebbe comunque fastidioso).
Modificato il regolamento di base fallato, si aprono tre strade:
1 - ci sono coloro che, dopo tanta fatica per risistemarlo e per riuscire a trovare finalmente dopo anni un'armonia nel proprio gruppo, decidono di rimanere fissi sul proprio sistema modificato (per paura:
° di dover riniziare tutto il lavoro di risistemazione da capo
° di sprecare inutilmente energie, convinti di poter già fare 'tutto' con il proprio sistema);
2 - ci creiamo un sistema autoprodotto che ci soddisfi (stesse caratteristiche del precedente);
3 - oppure decidiamo di esplorare altre possibilità di gioco con sistemi affidabili (poiché ragionati e playtestati a lungo, ad esempio) e che non ci obblighino a pesanti e sudate modifiche per farlo ripartire quando s'inceppa.
Ecco, personalmente sono un felice "3a categoria"; l'unico motivo per cui scrivo in thread come questi (raramente, peraltro) è per confermare che le strade 1 e 2 non siano le uniche percorribili (e se lo fossero state, a quest'ora starei probabilmente scrivendo su un forum di serie televisive, perché a lungo andare avrei smesso di giocare). Non ci sono secondi fini, non ho interesse a "convertire" o "rivelare la verità", semplicemente: provare, seriamente e senza preconcetti, costa veramente poco (tre ore?), e la possibilità di scoprire quaolche cosa di molto interessante e soddisfacente ripaga ampiamente la spesa di tempo.
Se non altro perché, comunque, hai un poco più di materia da cui partire per poter parlare di giochi di ruolo.
Frost82":1gwf6gaa ha scritto:
"Davvero credi che non ci siano persone a cui i NW e il loro sistema non piaccia? :|
A quale sistema ti stai riferendo?